• Allievi B Regionali
  • Olimpia Firenze
  • 5 - 0
  • Mazzola Valdarbia


OLIMPIA FIRENZE: Marziano, Margheri, Viciani, Ghilli, Marra, Russo, Bianchi Mykias, Manetti, Scudocrociato, Bianchi Marco, Bianchini. A disp.: Carnevali, Fossi, Magnolfi, Paggetti, Salomone, Berarducci, Giudice. All.: Benfari.
MAZZOLA VALD.: Brenci, Campagnese, Fiorenza, Pajaziti, Borsi, Pallecchi, Belardinelli, Saccocci, Castelli, Mozillo, Bellavista
A disp: Centri, Morina, Montagnani. All.: Betti.

ARBITRO: Ballotti di Pistoia.

RETI: 31' Bianchini, 48' Fiorenza aut., 78' Giudice, 79' e 80' Marco Bianchi.



Vincere per fare un altro passetto importante verso la permanenza in categoria. E' l'obiettivo indiscusso di un'Olimpia Firenze che non vuole lasciarsi sfuggire la ghiotta opportunità concessa dal turno sulla carta alla portata: il Mazzola Valdarbia, fanalino di coda ormai quasi spacciato. E le motivazioni, oltre al bagaglio tecnico a tratti discrepante, faranno la differenza nonostante
il Cerreti sia appesantito dalla pioggia incessante. Se il gol che apre il festival delle segnature arriva 'solo' alla mezz'ora, la sua ricerca da parte di Bianchini&compagni parte fin dalle prime battute. Le lancette del cronometro non hanno infatti ancora completato il quinto giro che Scudocrociato, servito addirittura dal rilancio di Marziano, fa la barba al palo. Pochi minuti dopo sta a Bianchini sparare a salve da posizione ravvicinata il colpo fornitogli da Marco Bianchi. Al 21' tocca a Brenci dire di no a Bianchi Mykias servito ottimamente dal fratello. Ma il gol è nell'area e arriva puntuale al 31' quando Bianchini scarica da dentro l'area un siluro al quale non riescono ad opporsi nè le mani dell'estremo avversario, nè la pozzanghera a due passi dalla riga di porta che ne rallenta la traiettoria, nè il disperato tentativo di Fiorenza in scivolata. A spezzare il monologo giallonero ci pensa Mozzillo, la cui conclusione trova Marziano pronto a smanacciare sopra la traversa e a blindare così l'uno a zero con cui si rientra negli spogliatoi per l'intervallo. Ma l'Olimpia sa che non può bastare, sa che quaranta minuti ed eventuale recupero non sono il tempo adatto per garantire un'amministrazione serena e, al rientro in campo, inizia
da dove ha cominciato. E questa volta non c'è da attendere mezz'ora per centrare il bersaglio. Sono passati infatti appena 3 minuti dalla ripresa delle ostilità quando il pallone scodellato in mezzo da Bianchi Mykias non trova nessuno dei suoi bensì la sfortunata deviazione di Fiorenza che mette fuori causa Brenci. E' il gol della tranquillità giallonera e, al contempo, il gol che taglia definitivamente le gambe ad ogni ambizione di rimonta di un Mazzola a cui bastano tre minuti per
rimpolpare lo score negativo dei gol al passivo (coi 5 di sabato siamo saliti a quota 68). Minuto 33: Giudice vince un rimpallo e serve in tavola il tris. Neppure il tempo di riportare la palla nel cerchio di centrocampo e arriva il poker: Manetti pennella da destra e Marco Bianchi si fa trovare puntuale all'appuntamento con la sfera inzuccando il gol del quattro a zero. Festa finita? No, c'è ancora il tempo per il pokerissimo, che arriva sessanta secondi più tardi. La firma è ancora la sua, quella di Marco Bianchi che questa volta ci prova dalla distanza e fa secco il povero Brenci. Se i cinque gol suggellano la superiorità dell'attacco fiorentino rispetto a tutte le altre formazioni della parte destra della classifica, sono i tre punti incamerati il numero più prezioso...in attesa di conoscere l'esito delle gare di Lastrigiana, Margine Coperta e Montevarchi rimaste ai box per il maltempo.

OLIMPIA FIRENZE: Marziano, Margheri, Viciani, Ghilli, Marra, Russo, Bianchi Mykias, Manetti, Scudocrociato, Bianchi Marco, Bianchini. A disp.: Carnevali, Fossi, Magnolfi, Paggetti, Salomone, Berarducci, Giudice. All.: Benfari.<br >MAZZOLA VALD.: Brenci, Campagnese, Fiorenza, Pajaziti, Borsi, Pallecchi, Belardinelli, Saccocci, Castelli, Mozillo, Bellavista<br >A disp: Centri, Morina, Montagnani. All.: Betti. <br > ARBITRO: Ballotti di Pistoia. <br > RETI: 31' Bianchini, 48' Fiorenza aut., 78' Giudice, 79' e 80' Marco Bianchi. Vincere per fare un altro passetto importante verso la permanenza in categoria. E' l'obiettivo indiscusso di un'Olimpia Firenze che non vuole lasciarsi sfuggire la ghiotta opportunit&agrave; concessa dal turno sulla carta alla portata: il Mazzola Valdarbia, fanalino di coda ormai quasi spacciato. E le motivazioni, oltre al bagaglio tecnico a tratti discrepante, faranno la differenza nonostante<br >il Cerreti sia appesantito dalla pioggia incessante. Se il gol che apre il festival delle segnature arriva 'solo' alla mezz'ora, la sua ricerca da parte di Bianchini&compagni parte fin dalle prime battute. Le lancette del cronometro non hanno infatti ancora completato il quinto giro che Scudocrociato, servito addirittura dal rilancio di Marziano, fa la barba al palo. Pochi minuti dopo sta a Bianchini sparare a salve da posizione ravvicinata il colpo fornitogli da Marco Bianchi. Al 21' tocca a Brenci dire di no a Bianchi Mykias servito ottimamente dal fratello. Ma il gol &egrave; nell'area e arriva puntuale al 31' quando Bianchini scarica da dentro l'area un siluro al quale non riescono ad opporsi n&egrave; le mani dell'estremo avversario, n&egrave; la pozzanghera a due passi dalla riga di porta che ne rallenta la traiettoria, n&egrave; il disperato tentativo di Fiorenza in scivolata. A spezzare il monologo giallonero ci pensa Mozzillo, la cui conclusione trova Marziano pronto a smanacciare sopra la traversa e a blindare cos&igrave; l'uno a zero con cui si rientra negli spogliatoi per l'intervallo. Ma l'Olimpia sa che non pu&ograve; bastare, sa che quaranta minuti ed eventuale recupero non sono il tempo adatto per garantire un'amministrazione serena e, al rientro in campo, inizia<br >da dove ha cominciato. E questa volta non c'&egrave; da attendere mezz'ora per centrare il bersaglio. Sono passati infatti appena 3 minuti dalla ripresa delle ostilit&agrave; quando il pallone scodellato in mezzo da Bianchi Mykias non trova nessuno dei suoi bens&igrave; la sfortunata deviazione di Fiorenza che mette fuori causa Brenci. E' il gol della tranquillit&agrave; giallonera e, al contempo, il gol che taglia definitivamente le gambe ad ogni ambizione di rimonta di un Mazzola a cui bastano tre minuti per <br >rimpolpare lo score negativo dei gol al passivo (coi 5 di sabato siamo saliti a quota 68). Minuto 33: Giudice vince un rimpallo e serve in tavola il tris. Neppure il tempo di riportare la palla nel cerchio di centrocampo e arriva il poker: Manetti pennella da destra e Marco Bianchi si fa trovare puntuale all'appuntamento con la sfera inzuccando il gol del quattro a zero. Festa finita? No, c'&egrave; ancora il tempo per il pokerissimo, che arriva sessanta secondi pi&ugrave; tardi. La firma &egrave; ancora la sua, quella di Marco Bianchi che questa volta ci prova dalla distanza e fa secco il povero Brenci. Se i cinque gol suggellano la superiorit&agrave; dell'attacco fiorentino rispetto a tutte le altre formazioni della parte destra della classifica, sono i tre punti incamerati il numero pi&ugrave; prezioso...in attesa di conoscere l'esito delle gare di Lastrigiana, Margine Coperta e Montevarchi rimaste ai box per il maltempo.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI