CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Mariani, Marconi, Manetti, Cavaciocchi, Rosi, Mazzei, Di Blasio. Entrati: Vannini A., D'Oria, Masetti, Nannelli, Rexhepaj, Vannini, Zenuni. All.: Gabriele Sarti.
SCANDICCI: Duradoni, Magnolfi, Mauro, Duong, Bili Toponi, Salmieri, Mina, Moscardi, Ferrmaca, Orlandi, Di Raffaele. Entrati: Roselli, Porco, Francalanci, Bartolini, Iacob, Barletti, Scarnicci. All.: Andrea Ricci.

ARBITRO: Giancarlo Lazzerini di Firenze.

RETI: 38' Di Blasio, 78' Manetti.
NOTE: espulsi al 66' Magnolfi e Scarnicci, al 68' Bettoni.



Vittoria di grande importanza per i ragazzi di Gabriele Sarti che in una sfida infuocata giocata tra le mura amiche dello stadio San Michele in un solo colpo sconfiggono gli acerrimi rivali dello Sacandicci e allungano in classifica sulla Sestese fermata fuori casa dal Maliseti Tobbianese portandosi quindi a nove punti di vantaggio. Il confronto tra i giallorossi e la compagine allenata da Andrea Ricci non tradisce le attese e come in tutti i derby che si rispettano non mancano polemiche, tensioni e proteste in questo caso da parte degli ospiti, i quali si dimostrano molto critici nei confronti dell'arbitro in particolar modo nell'episodio al 36' della ripresa che costa agli azzurri una doppia espulsione. I cartellini rossi però arrivano addirittura a tre perché pochi minuti dopo viene espulso anche un giocatore della San Michele e le discussioni decisamente vibranti tra i ragazzi dei due schieramenti si protraggono anche alcuni minuti dopo il triplice fischio finale. Adesso però cominciamo con la cronaca: la prima azione del match è dei padroni di casa esattamente al' 8' quando capitan Marconi avanza dalle retrovie palla al piede ed effettua un lungo traversone all'indirizzo di Pietro Carcani il quale supera un avversario sulla sinistra e mette la palla in mezzo speranzoso nella deviazione vincente di un compagno ma Salmeri anticipa gli attaccanti giallorossi e allontana la sfera. Cinque minuti più tardi gli azzurri si portano in attacco con mina che salta un uomo a centrocampo e serve sulla destra l'accorrente Magnolfi il quale notando il portiere leggermente fuori dai pali cerca una temeraria conclusione dalla lunga distanza ma la palla esce di poco alta. Un minuto dopo è ancora il capitano dello Scandicci che innesca l'azione offensiva questa volta a favore di Ferrmaca che dal limite dell'area carica il tiro ma il pallone lambisce il palo alla sinistra di Niccolò Carcani. Al 19' Bili Toponi supera la metà campo e cede la sfera a Orlandi che supera la tre quarti, si avvicina all'area nemica e calcia in porta con decisione cercando l'incrocio dei pali destro ma il tiro finisce di poco alto. Cinque minuti più tardi sono i padroni di casa a portarsi in attacco con Pietro Carcani il quale sulla sinistra crossa all'interno dell'area avversaria dove trova Manetti; questi stoppa la palla e carica il tiro ma alza troppo la mira e il pallone sorvola la traversa. Al 29' gli azzurri tornano in zona offensiva con Moscardi che supera un difensore sulla corsia sinistra e crossa a centro area dove Orlandi si libera dalla marcatura di un avversario e conclude in porta ma Niccolò Carcani devia in la sfera in tuffo. Quattro minuti dopo é la Cattolica Virtus a cercare la rete con Cavaciocchi che dopo aver recuperato un pallone a centrocampo serve sulla sinistra Pietro Carcani il quale si accentra e da fuori area lascia partire una cannonata: il tiro viene respinto in volo da Duradoni ma un istante più tardi si impossessa della sfera Rosi il quale dall'interno dell'area piccola tenta il tap-in vincente ma l'estremo difensore azzurro nega nuovamente la gioia del gol ai padroni di casa. É però solo il preludio al vantaggio della San Michele perché a due minuti dallo scadere della prima frazione di gara arriva il primo gol della partita: Pietro Carcani si invola sulla fascia sinistra e crossa nel lato opposto dell'area di rigore all'indirizzo di Di Blasio il quale di prima intenzione scaglia il pallone nell'angolo più lontano non lasciando scampo al portiere avversario che comunque era riuscito a toccare la sfera. La panchina e i tifosi dello Scandicci protestano per una presunta posizione di fuorigioco dell'attaccante giallorosso ma il direttore di gara non ha nessun dubbio e con estrema sicurezza convalida la rete. Adesso inevitabilmente le squadre si allungano e aumentano gli spazi di gioco e infatti al 44' la Cattolica Virtus colleziona la prima occasione del secondo tempo con Cavaciocchi che supera la tre quarti leggermente decentrato sulla destra e serve con un passaggio filtrante Di Blasio il quale entra in area e carica il tiro ma Duradoni si inarca sulla propria sinistra e respinge il pallone sul fondo. Cinque minuti più tardi Marconi avanza dalle retrovie palla al piede e imposta a favore di Manetti che, in velocità, supera un difensore sulla sinistra, entra in area e cerca di sorprendere il portiere con un colpo d'esterno indirizzato nell'angolo opposto ma Duradoni devia in tuffo. I padroni di casa cercano di affondare il colpo e chiudere la partita aumentando la pressione e cercando di sfruttare le ripartenze e al 54' Bettoni si impossessa della sfera a centrocampo servendo successivamente Cavaciocchi il quale si porta in prossimità del limite dell'area e fa esplodere un missile che sibila poco sopra l'incrocio dei pali destro. Sette minuti dopo Previtera dalla destra cede il pallone al subentrato a gara in corso Giorgio Vannini il quale appena entrato in area calcia il pallone in porta ma per poco non inquadra lo specchio. Al 66' avviene l'episodio che fa esplodere la rabbia dei giocatori e dei tifosi dello Scandicci: Manetti in azione di contropiede scatta in velocità in direzione area avversaria ed entra in contatto con Magnolfi cadendo a terra, l'arbitro punisce il terzino azzurro con il secondo cartellino giallo decretandone quindi l'espulsione. I ragazzi di Andrea Ricci, non trovandosi d'accordo con la decisione arbitrale, protestano energicamente e a farne le spese è Scarnicci il quale subisce il secondo cartellino rosso per la sua compagine; la partita si sviluppa quindi in un clima incandescente costellato da accuse reciproche tra i vari schieramenti e dopo due minuti viene espulso anche Bettoni per un intervento troppo energico ai danni di un avversario. Al 71' gli azzurri cercano il pareggio con Di Raffaele che dalla sinistra crossa in area per Orlandi; questi stoppa il pallone e carica il tiro ma Niccolò Carcani salva la sua porta respingendo in tuffo. Passano però sette giri di lancetta e la San Michele sancisce la vittoria del derby con il secondo gol: Pietro Carcani recupera un pallone sulla propria corsia di competenza e passa a Manetti il quale scatta in profondità, entra in area e sfodera la stoccata vincente cogliendo con estrema precisione l'angolo più lontano. Termina l'infuocata contesa che si trasforma in un trionfo per i ragazzi di Gabriele Sarti che, con nove punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, sentono il profumo della vittoria del campionato. A cinque giornate dal termine dello stesso ormai è praticamente fatta. La formazione allenata da Andrea Ricci dopo questa cocente sconfitta rimane comunque sul terzo gradino del podio in solitaria.
Calciatoripiù: Di Blasio, Manetti, Carcani Pietro, Cavaciocchi e Marconi (Cattolica V.); Mina, Salmeri e Di Raffaele (Scandicci).

Christian Gallo CATTOLICA VIRTUS: Carcani N., Previtera, Carcani P., Bettoni, Mariani, Marconi, Manetti, Cavaciocchi, Rosi, Mazzei, Di Blasio. Entrati: Vannini A., D'Oria, Masetti, Nannelli, Rexhepaj, Vannini, Zenuni. All.: Gabriele Sarti.<br >SCANDICCI: Duradoni, Magnolfi, Mauro, Duong, Bili Toponi, Salmieri, Mina, Moscardi, Ferrmaca, Orlandi, Di Raffaele. Entrati: Roselli, Porco, Francalanci, Bartolini, Iacob, Barletti, Scarnicci. All.: Andrea Ricci.<br > ARBITRO: Giancarlo Lazzerini di Firenze.<br > RETI: 38' Di Blasio, 78' Manetti.<br >NOTE: espulsi al 66' Magnolfi e Scarnicci, al 68' Bettoni. Vittoria di grande importanza per i ragazzi di Gabriele Sarti che in una sfida infuocata giocata tra le mura amiche dello stadio San Michele in un solo colpo sconfiggono gli acerrimi rivali dello Sacandicci e allungano in classifica sulla Sestese fermata fuori casa dal Maliseti Tobbianese portandosi quindi a nove punti di vantaggio. Il confronto tra i giallorossi e la compagine allenata da Andrea Ricci non tradisce le attese e come in tutti i derby che si rispettano non mancano polemiche, tensioni e proteste in questo caso da parte degli ospiti, i quali si dimostrano molto critici nei confronti dell'arbitro in particolar modo nell'episodio al 36' della ripresa che costa agli azzurri una doppia espulsione. I cartellini rossi per&ograve; arrivano addirittura a tre perch&eacute; pochi minuti dopo viene espulso anche un giocatore della San Michele e le discussioni decisamente vibranti tra i ragazzi dei due schieramenti si protraggono anche alcuni minuti dopo il triplice fischio finale. Adesso per&ograve; cominciamo con la cronaca: la prima azione del match &egrave; dei padroni di casa esattamente al' 8' quando capitan Marconi avanza dalle retrovie palla al piede ed effettua un lungo traversone all'indirizzo di Pietro Carcani il quale supera un avversario sulla sinistra e mette la palla in mezzo speranzoso nella deviazione vincente di un compagno ma Salmeri anticipa gli attaccanti giallorossi e allontana la sfera. Cinque minuti pi&ugrave; tardi gli azzurri si portano in attacco con mina che salta un uomo a centrocampo e serve sulla destra l'accorrente Magnolfi il quale notando il portiere leggermente fuori dai pali cerca una temeraria conclusione dalla lunga distanza ma la palla esce di poco alta. Un minuto dopo &egrave; ancora il capitano dello Scandicci che innesca l'azione offensiva questa volta a favore di Ferrmaca che dal limite dell'area carica il tiro ma il pallone lambisce il palo alla sinistra di Niccol&ograve; Carcani. Al 19' Bili Toponi supera la met&agrave; campo e cede la sfera a Orlandi che supera la tre quarti, si avvicina all'area nemica e calcia in porta con decisione cercando l'incrocio dei pali destro ma il tiro finisce di poco alto. Cinque minuti pi&ugrave; tardi sono i padroni di casa a portarsi in attacco con Pietro Carcani il quale sulla sinistra crossa all'interno dell'area avversaria dove trova Manetti; questi stoppa la palla e carica il tiro ma alza troppo la mira e il pallone sorvola la traversa. Al 29' gli azzurri tornano in zona offensiva con Moscardi che supera un difensore sulla corsia sinistra e crossa a centro area dove Orlandi si libera dalla marcatura di un avversario e conclude in porta ma Niccol&ograve; Carcani devia in la sfera in tuffo. Quattro minuti dopo &eacute; la Cattolica Virtus a cercare la rete con Cavaciocchi che dopo aver recuperato un pallone a centrocampo serve sulla sinistra Pietro Carcani il quale si accentra e da fuori area lascia partire una cannonata: il tiro viene respinto in volo da Duradoni ma un istante pi&ugrave; tardi si impossessa della sfera Rosi il quale dall'interno dell'area piccola tenta il tap-in vincente ma l'estremo difensore azzurro nega nuovamente la gioia del gol ai padroni di casa. &Eacute; per&ograve; solo il preludio al vantaggio della San Michele perch&eacute; a due minuti dallo scadere della prima frazione di gara arriva il primo gol della partita: Pietro Carcani si invola sulla fascia sinistra e crossa nel lato opposto dell'area di rigore all'indirizzo di Di Blasio il quale di prima intenzione scaglia il pallone nell'angolo pi&ugrave; lontano non lasciando scampo al portiere avversario che comunque era riuscito a toccare la sfera. La panchina e i tifosi dello Scandicci protestano per una presunta posizione di fuorigioco dell'attaccante giallorosso ma il direttore di gara non ha nessun dubbio e con estrema sicurezza convalida la rete. Adesso inevitabilmente le squadre si allungano e aumentano gli spazi di gioco e infatti al 44' la Cattolica Virtus colleziona la prima occasione del secondo tempo con Cavaciocchi che supera la tre quarti leggermente decentrato sulla destra e serve con un passaggio filtrante Di Blasio il quale entra in area e carica il tiro ma Duradoni si inarca sulla propria sinistra e respinge il pallone sul fondo. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Marconi avanza dalle retrovie palla al piede e imposta a favore di Manetti che, in velocit&agrave;, supera un difensore sulla sinistra, entra in area e cerca di sorprendere il portiere con un colpo d'esterno indirizzato nell'angolo opposto ma Duradoni devia in tuffo. I padroni di casa cercano di affondare il colpo e chiudere la partita aumentando la pressione e cercando di sfruttare le ripartenze e al 54' Bettoni si impossessa della sfera a centrocampo servendo successivamente Cavaciocchi il quale si porta in prossimit&agrave; del limite dell'area e fa esplodere un missile che sibila poco sopra l'incrocio dei pali destro. Sette minuti dopo Previtera dalla destra cede il pallone al subentrato a gara in corso Giorgio Vannini il quale appena entrato in area calcia il pallone in porta ma per poco non inquadra lo specchio. Al 66' avviene l'episodio che fa esplodere la rabbia dei giocatori e dei tifosi dello Scandicci: Manetti in azione di contropiede scatta in velocit&agrave; in direzione area avversaria ed entra in contatto con Magnolfi cadendo a terra, l'arbitro punisce il terzino azzurro con il secondo cartellino giallo decretandone quindi l'espulsione. I ragazzi di Andrea Ricci, non trovandosi d'accordo con la decisione arbitrale, protestano energicamente e a farne le spese &egrave; Scarnicci il quale subisce il secondo cartellino rosso per la sua compagine; la partita si sviluppa quindi in un clima incandescente costellato da accuse reciproche tra i vari schieramenti e dopo due minuti viene espulso anche Bettoni per un intervento troppo energico ai danni di un avversario. Al 71' gli azzurri cercano il pareggio con Di Raffaele che dalla sinistra crossa in area per Orlandi; questi stoppa il pallone e carica il tiro ma Niccol&ograve; Carcani salva la sua porta respingendo in tuffo. Passano per&ograve; sette giri di lancetta e la San Michele sancisce la vittoria del derby con il secondo gol: Pietro Carcani recupera un pallone sulla propria corsia di competenza e passa a Manetti il quale scatta in profondit&agrave;, entra in area e sfodera la stoccata vincente cogliendo con estrema precisione l'angolo pi&ugrave; lontano. Termina l'infuocata contesa che si trasforma in un trionfo per i ragazzi di Gabriele Sarti che, con nove punti di vantaggio sulla pi&ugrave; immediata inseguitrice, sentono il profumo della vittoria del campionato. A cinque giornate dal termine dello stesso ormai &egrave; praticamente fatta. La formazione allenata da Andrea Ricci dopo questa cocente sconfitta rimane comunque sul terzo gradino del podio in solitaria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Blasio, Manetti, Carcani Pietro, Cavaciocchi e Marconi </b>(Cattolica V.); <b>Mina, Salmeri e Di Raffaele </b>(Scandicci). Christian Gallo