• Allievi B Regionali
  • Affrico
  • 0 - 2
  • Tau Calcio


AFFRICO: Gualandi 6, Carretti 6,5 (65' Calise 6+), Lippi 6+ (71' Lunghi sv), Chiari 6,5, Marescotti 6,5, Becagli 6,5, Bini 6+ (59' Berardi 6+), Baronti 6,5, Malenotti 6+, Montaguti 6,5, Menarini 6,5 (41' Bilaj 6+). A disp.: Pettenati, Pallante, Grandi Perona. All.: Gregorio Crocchini.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Leon 7, Farinelli 6 (66' Berti sv), Togneri 6,5, Barbaro 7, Lecceti 7,5, Barontini 7, Bertoneri 7, Diolaiti 6,5, Scatizzi 6,5 (60' Russo 6,5), Dabdoubi 6,5 (77' Belvedere sv), Idrizi 7 (72' Menconi sv). A disp.: Di Nardo. All.: Federico Gandini.

ARBITRO: Lucio Magherini di Prato

RETI: 49' Scatizzi, 67' Russo.
NOTE: ammoniti Marescotti, Barontini e Bertoneri.



Al Lapenta di Campo di Marte la nona in classifica ospita la prima della classe: a testimonianza del grande equilibrio nella metà superiore della classifica, l'Affrico padrone di casa e la capolista Tau sono separate da più posizioni che punti (sette). Un divario creato nelle ultime giornate, basti pensare che i fiorentini, reduci dal successo a Montemurlo, hanno racimolato appena tre punti nelle ultime cinque gare; gli ospiti ben dodici. La posta in palio è altissima per entrambe: l'Affrico cerca di ritrovare continuità dopo un periodo nero per poter dire ancora la sua nella lotta al vertice, quello stesso vertice occupato dal Tau e il cui mantenimento passa anche da questa sfida. Avvio spavaldo dei fiorentini che cercano subito di aggredire gli avversari: sono questi ultimi però ad avviare le ostilità al 3', con la bella torsione di testa di Barontini su corner di Barbaro. Il Tau è molto ben messo in campo, con una linea difensiva alta e molto attenta: l'Affrico stenta a portare pericoli verso la porta di Leon, ma attorno al quarto d'ora riesce ad aumentare la pressione. Al 14' arrivano tre angoli consecutivi, sull'ultimo dei quali Montaguti trova tempo e coordinazione per calciare a rete: Leon si supera e salva con l'aiuto della traversa. Due minuti più tardi padroni di casa ancora pericolosi su calcio da fermo di Baronti: Lippi si inserisce coi tempi giusti ma non trova lo specchio. La fiammata biancoblu è seguita da un certo calo del ritmo. Al 24' però l'Affrico riesce per la prima volta a bucare la difesa avversaria con una splendida azione in verticale sull'asse Carretti-Montaguti-Menarini, ma il tiro di quest'ultimo esce di un soffio sopra la traversa. Segue un quarto d'ora di battaglia a centrocampo, che vede attacchi pur volenterosi soccombere a difese impeccabili. In particolare è il Tau a non trovare sbocchi con le sue ripartenze, sempre contenute quando non bloccate sul nascere dagli attentissimi difensori di casa. Sul finale un'opportunità per parte: al 38' un'incursione di Menarini è chiusa in extremis da Lecceti in angolo, sugli sviluppi del quale Chiari manda a lato di testa. Allo scadere Bertoneri mette in mezzo un bel pallone che Dabdoubi non riesce a indirizzare verso lo specchio in elevazione. Finisce qui un primo tempo equilibrato, vinto ai punti dall'Affrico. La ripresa sembra seguire la falsariga dei primi 40 minuti, ma al 49' arriva l'episodio che spacca la partita. Barbaro serve Dabdoubi nello spazio, diagonale rasoterra che sbatte sul palo e si tramuta in assist per l'accorrente Scatizzi che fa 0-1. L'Affrico accusa il colpo e per alcuni minuti subisce l'organizzazione di un Tau molto ben messo in campo da mister Gandini. Al 55' sugli sviluppi di un angolo la palla finisce a Bertoneri che prova la botta dalla distanza: tiro appena alto. Metabolizzata la botta, i padroni di casa producono il massimo sforzo a cavallo del 60' ma non riescono praticamente mai a impensierire Leon. Finché, a 13' dalla fine, gli ospiti blindano il risultato: Bertoneri prova ancora la soluzione lunga, il tiro non sembra irresistibile ma in qualche modo inganna Gualandi che non trattiene e permette al subentrato Russo di segnare una rete dalla dinamica molto simile alla prima. Veementi proteste dei fiorentini per un presunto fuorigioco del marcatore avversario, dinamica difficile da valutare. L'episodio lascia qualche strascico a livello nervoso, specie sull'Affrico, che dimostra grande generosità nel provarci fino alla fine. Di fronte, però, la capolista dimostra solidità e maturità invidiabili nella gestione del risultato, riuscendo a condurre in porto la vittoria senza rischiare più nulla. Finisce così un incontro che il Tau ha meritato di vincere; se è concesso il paradosso, ci sentiamo di aggiungere che allo stesso tempo l'Affrico non avrebbe meritato di perdere. Buona prova dei ragazzi di mister Crocchini, addirittura ottima nel primo tempo e comunque encomiabile per abnegazione e coraggio nella ripresa: giocando così, i risultati non tarderanno certo ad arrivare. Il Tau vince da grande squadra e mette in mostra tutte le qualità necessarie, dalla quadratura difensiva alla concretezza offensiva, per essere una delle candidate più forti alla vittoria finale.

Calciatoripiù
: per l'Affrico Menarini si dimostra molto ispirato e pericoloso, finché non è costretto ad uscire per una botta alla testa, e buona prova anche di Montaguti, Carretti, Chiari e Baronti. Nel Tau la coppia di centrali Lecceti e Barontini impressiona per forza fisica, attenzione ed efficacia, mentre a centrocampo si distinguono Barbaro e Bertoneri, inesauribili fonti di gioco della manovra granata. Menzione per il portiere Leon, autore di un solo vero intervento ma dal peso specifico enorme: senza quel miracolo, per i suoi sarebbe stata molto più dura fare risultato.

Marco Ristori AFFRICO: Gualandi 6, Carretti 6,5 (65' Calise 6+), Lippi 6+ (71' Lunghi sv), Chiari 6,5, Marescotti 6,5, Becagli 6,5, Bini 6+ (59' Berardi 6+), Baronti 6,5, Malenotti 6+, Montaguti 6,5, Menarini 6,5 (41' Bilaj 6+). A disp.: Pettenati, Pallante, Grandi Perona. All.: Gregorio Crocchini.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Leon 7, Farinelli 6 (66' Berti sv), Togneri 6,5, Barbaro 7, Lecceti 7,5, Barontini 7, Bertoneri 7, Diolaiti 6,5, Scatizzi 6,5 (60' Russo 6,5), Dabdoubi 6,5 (77' Belvedere sv), Idrizi 7 (72' Menconi sv). A disp.: Di Nardo. All.: Federico Gandini.<br > ARBITRO: Lucio Magherini di Prato<br > RETI: 49' Scatizzi, 67' Russo.<br >NOTE: ammoniti Marescotti, Barontini e Bertoneri. Al Lapenta di Campo di Marte la nona in classifica ospita la prima della classe: a testimonianza del grande equilibrio nella met&agrave; superiore della classifica, l'Affrico padrone di casa e la capolista Tau sono separate da pi&ugrave; posizioni che punti (sette). Un divario creato nelle ultime giornate, basti pensare che i fiorentini, reduci dal successo a Montemurlo, hanno racimolato appena tre punti nelle ultime cinque gare; gli ospiti ben dodici. La posta in palio &egrave; altissima per entrambe: l'Affrico cerca di ritrovare continuit&agrave; dopo un periodo nero per poter dire ancora la sua nella lotta al vertice, quello stesso vertice occupato dal Tau e il cui mantenimento passa anche da questa sfida. Avvio spavaldo dei fiorentini che cercano subito di aggredire gli avversari: sono questi ultimi per&ograve; ad avviare le ostilit&agrave; al 3', con la bella torsione di testa di Barontini su corner di Barbaro. Il Tau &egrave; molto ben messo in campo, con una linea difensiva alta e molto attenta: l'Affrico stenta a portare pericoli verso la porta di Leon, ma attorno al quarto d'ora riesce ad aumentare la pressione. Al 14' arrivano tre angoli consecutivi, sull'ultimo dei quali Montaguti trova tempo e coordinazione per calciare a rete: Leon si supera e salva con l'aiuto della traversa. Due minuti pi&ugrave; tardi padroni di casa ancora pericolosi su calcio da fermo di Baronti: Lippi si inserisce coi tempi giusti ma non trova lo specchio. La fiammata biancoblu &egrave; seguita da un certo calo del ritmo. Al 24' per&ograve; l'Affrico riesce per la prima volta a bucare la difesa avversaria con una splendida azione in verticale sull'asse Carretti-Montaguti-Menarini, ma il tiro di quest'ultimo esce di un soffio sopra la traversa. Segue un quarto d'ora di battaglia a centrocampo, che vede attacchi pur volenterosi soccombere a difese impeccabili. In particolare &egrave; il Tau a non trovare sbocchi con le sue ripartenze, sempre contenute quando non bloccate sul nascere dagli attentissimi difensori di casa. Sul finale un'opportunit&agrave; per parte: al 38' un'incursione di Menarini &egrave; chiusa in extremis da Lecceti in angolo, sugli sviluppi del quale Chiari manda a lato di testa. Allo scadere Bertoneri mette in mezzo un bel pallone che Dabdoubi non riesce a indirizzare verso lo specchio in elevazione. Finisce qui un primo tempo equilibrato, vinto ai punti dall'Affrico. La ripresa sembra seguire la falsariga dei primi 40 minuti, ma al 49' arriva l'episodio che spacca la partita. Barbaro serve Dabdoubi nello spazio, diagonale rasoterra che sbatte sul palo e si tramuta in assist per l'accorrente Scatizzi che fa 0-1. L'Affrico accusa il colpo e per alcuni minuti subisce l'organizzazione di un Tau molto ben messo in campo da mister Gandini. Al 55' sugli sviluppi di un angolo la palla finisce a Bertoneri che prova la botta dalla distanza: tiro appena alto. Metabolizzata la botta, i padroni di casa producono il massimo sforzo a cavallo del 60' ma non riescono praticamente mai a impensierire Leon. Finch&eacute;, a 13' dalla fine, gli ospiti blindano il risultato: Bertoneri prova ancora la soluzione lunga, il tiro non sembra irresistibile ma in qualche modo inganna Gualandi che non trattiene e permette al subentrato Russo di segnare una rete dalla dinamica molto simile alla prima. Veementi proteste dei fiorentini per un presunto fuorigioco del marcatore avversario, dinamica difficile da valutare. L'episodio lascia qualche strascico a livello nervoso, specie sull'Affrico, che dimostra grande generosit&agrave; nel provarci fino alla fine. Di fronte, per&ograve;, la capolista dimostra solidit&agrave; e maturit&agrave; invidiabili nella gestione del risultato, riuscendo a condurre in porto la vittoria senza rischiare pi&ugrave; nulla. Finisce cos&igrave; un incontro che il Tau ha meritato di vincere; se &egrave; concesso il paradosso, ci sentiamo di aggiungere che allo stesso tempo l'Affrico non avrebbe meritato di perdere. Buona prova dei ragazzi di mister Crocchini, addirittura ottima nel primo tempo e comunque encomiabile per abnegazione e coraggio nella ripresa: giocando cos&igrave;, i risultati non tarderanno certo ad arrivare. Il Tau vince da grande squadra e mette in mostra tutte le qualit&agrave; necessarie, dalla quadratura difensiva alla concretezza offensiva, per essere una delle candidate pi&ugrave; forti alla vittoria finale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Affrico <b>Menarini </b>si dimostra molto ispirato e pericoloso, finch&eacute; non &egrave; costretto ad uscire per una botta alla testa, e buona prova anche di <b>Montaguti</b>, <b>Carretti, Chiari </b>e <b>Baronti</b>. Nel Tau la coppia di centrali <b>Lecceti </b>e <b>Barontini </b>impressiona per forza fisica, attenzione ed efficacia, mentre a centrocampo si distinguono <b>Barbaro </b>e <b>Bertoneri</b>, inesauribili fonti di gioco della manovra granata. Menzione per il portiere <b>Leon</b>, autore di un solo vero intervento ma dal peso specifico enorme: senza quel miracolo, per i suoi sarebbe stata molto pi&ugrave; dura fare risultato. Marco Ristori




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI