• Allievi B Regionali
  • Scandicci
  • 1 - 5
  • Tau Calcio


SCANDICCI: Bellucci, Magnolfi, Bili, Duong (40' Moscardi; 47' Baravelli), Piochi, Salmeri, Mina, Bartolini (50' Porco), Barletti (65' Iacob), Orlandi (70' Cicalini), Di Raffaele (61' Ferrmaca). A disp.: Roselli. All.: Andrea Ricci.
TAU ALTOPASCIO: Banti, Pratesi, Magini (75' Iannello), Pini (64' Martini), Muccioli, Proietto, Beccani (64' Spitale), Rinaldi, Amato (76' Mei), Magini, Gaddini (45' Marcellusi). A disp.: Pieretti, Rombi. All.: Simone Giuli.

ARBITRO: Tilli di Prato.

RETI: 26' e 28' Gaddini, 44' Amato, 48' e 51' Beccani, 75' Cicalini.
NOTE: ammonito Beccani.



Allo stadio Bartolozzi lo Scandicci di mister Ricci ospita il Tau Altopascio di mister Giuli, in palio c'è il terzo posto del girone, è il match clou della ventottesima giornata. Le due squadre arrivano a questo scontro con umori differenti: i padroni di casa reduci dal k.o del turno precedente col Gracciano, molto meglio invece gli ospiti che hanno bloccato sull'uno a uno la Sestese, seconda forza del raggruppamento. Il fischio dell'arbitro Tilli avvia il match. I giocatori risentono del primo caldo stagionale e i primi minuti necessitano un adattamento alle alte temperature di giornata. Decisamente meglio i granata che con un forte pressing a centrocampo limitano la manovra avversaria, tuttavia al 5' il primo tiro in porta è dei blues che impegnano Banti con un tiro centrale di Orlandini, bloccato senza affanno dal portiere. Cinque minuti dopo Barletti è lanciato verso la porta avversaria da Orlandini, il numero nove dello Scandicci è solo davanti a Banti, fondamentale però è l'intervento di Magini che in scivolata soffia il pallone all'avversario. Al 13' si accende il Tau Altopascio: Gaddini supera sulla fascia sinistra con un dribbling Magnolfi e mette nel mezzo un pallone che deve essere solo spinto in porta da Beccani, Salmeri però è ben posizionato e si oppone col ginocchio respingendo così il tiro. Partita molto vivace in questa frazione, il Tau privilegia l'attacco per vie centrali cercando di sfruttare la velocità delle sue punte, lo Scandicci invece è costretto dal forte pressing avversario a ripiegare sulle fasce. Dopo dieci minuti di equilibrio la partita si sblocca al 26': Duong perde un contrasto a centrocampo con Pini che serve sulla trequarti Magini, quest'ultimo scucchiaia la sfera dentro all'area avversaria dove c'è Gaddini che stoppa in totale libertà e trafigge Bellucci con un preciso rasoterra. Vantaggio granata, splendida azione corale degli ospiti. Trascinati dall'entusiasmo i ragazzi di mister Giuli raddoppiano due minuti dopo il gol: Rinaldi serve sulla fascia in profondità Pini che crossa nuovamente nel mezzo, la palla a mezza altezza è nuovamente stoppata da Gaddini al limite dell'area da dove lascia partire un'autentica bordata che termina la sua corsa nel sette . Altro gol bellissimo della compagine lucchese, ma troppe sono incertezze difensive delle Scandicci, bucato per ben due volte sulle corsie esterne. La reazione dei blues è tutta concentrata nello splendido calcio di punizione al 35' dai venticinque metri di Orlandi, sul quale Banti si oppone con uno spettacolare volo plastico. Duplice fischio, le squadre rientrano negli spogliatoi per refrigerarsi. Veramente devastante il Tau che in due minuti ha costretto lo Scandicci ad un passivo di due gol, merito del grande affiatamento dell'attacco granata. L'avvio della ripresa è positivo per gli ospiti che al 44' segnano il terzo gol: rimessa laterale lunga sulla fascia destra effettuata da Pratesi, Magnolfi non è preciso nella respinta di testa e la palla rimane dentro all'area dove viene raccolta da Amato che trafigge per la terza volta un incolpevole Bellucci. Quattro minuti dopo altro errore della retroguardia locale, su rinvio lungo di Banti - il pur bravo Piochi colpisce Amato nel tentativo di spazzare via il pallone, la sfera finisce tra i piedi di Beccani che entra in area e segna con un destro a giro all'angolino. Quattro a zero per il Tau, punizione severissima per lo Scandicci che al 51' subisce anche il quinto gol: altro errore di un difensore che sbaglia un passaggio facile al limite della sua area di rigore, Beccani si impossessa del pallone e fintando il tiro col destro manda a vuoto sia Bellucci che Bili, il numero sette granata è così libero di calciare in porta siglando la doppietta personale. Mister Ricci tenta ora una serie di cambi per invertire la tendenza, ma ormai la partita è indirizzata verso una sola direzione, e oltre alla stanchezza per lo Scandicci c'è anche molto rassegnazione per un risultato che lascia poche speranze. Con un moto di orgoglio tuttavia i padroni di casa si riversano all'attacco impegnando Banti prima con un tiro dal vertice dell'area di Di Raffaele respinto in corner dall'estremo difensore col piede, poi con un fendente di Baravelli, ben servito da Iacob, ancora una volta però Banti si oppone riuscendo a bloccare. Gli sforzi dei blues vengono premiati al 75': Cicalini termina la sua splendida azione personale tirando fuori dal cilindro uno splendido tiro a giro dal limite area che si spegne nell'angolino alto della porta avversaria. Il triplice fischio del signor Tilli pone fine alla partita. Il Tau Altopascio con una prestazione dirompente ottiene tre punti fondamentali, scavalca lo Scandicci in classifica, e si porta al terzo posto a quota cinquantaquattro. Niente da dire è stata veramente una gara solida e concreta quella giocata dall'undici di mister Giuli.
Calciatoripiù
: nello Scandicci è giusto premiare l'impegno di Di Raffaele che in una giornata storta ha lottato e cercato il gol fino al momento della sostituzione. Buono l'ingresso in campo di Cicalini, autore dell'unico gol della sua squadra. Nel Tau Altopascio spicca la prova di Magini sulla trequarti dove ha saputo tessere la trama offensiva con molta bravura e precisione. Sulla fascia destra invece il vero protagonista è stato il terzino Pratesi, preciso e ordinato in fase di copertura e arma in più in fase di spinta.

Tommaso Bertelli SCANDICCI: Bellucci, Magnolfi, Bili, Duong (40' Moscardi; 47' Baravelli), Piochi, Salmeri, Mina, Bartolini (50' Porco), Barletti (65' Iacob), Orlandi (70' Cicalini), Di Raffaele (61' Ferrmaca). A disp.: Roselli. All.: Andrea Ricci.<br >TAU ALTOPASCIO: Banti, Pratesi, Magini (75' Iannello), Pini (64' Martini), Muccioli, Proietto, Beccani (64' Spitale), Rinaldi, Amato (76' Mei), Magini, Gaddini (45' Marcellusi). A disp.: Pieretti, Rombi. All.: Simone Giuli.<br > ARBITRO: Tilli di Prato.<br > RETI: 26' e 28' Gaddini, 44' Amato, 48' e 51' Beccani, 75' Cicalini.<br >NOTE: ammonito Beccani. Allo stadio Bartolozzi lo Scandicci di mister Ricci ospita il Tau Altopascio di mister Giuli, in palio c'&egrave; il terzo posto del girone, &egrave; il match clou della ventottesima giornata. Le due squadre arrivano a questo scontro con umori differenti: i padroni di casa reduci dal k.o del turno precedente col Gracciano, molto meglio invece gli ospiti che hanno bloccato sull'uno a uno la Sestese, seconda forza del raggruppamento. Il fischio dell'arbitro Tilli avvia il match. I giocatori risentono del primo caldo stagionale e i primi minuti necessitano un adattamento alle alte temperature di giornata. Decisamente meglio i granata che con un forte pressing a centrocampo limitano la manovra avversaria, tuttavia al 5' il primo tiro in porta &egrave; dei blues che impegnano Banti con un tiro centrale di Orlandini, bloccato senza affanno dal portiere. Cinque minuti dopo Barletti &egrave; lanciato verso la porta avversaria da Orlandini, il numero nove dello Scandicci &egrave; solo davanti a Banti, fondamentale per&ograve; &egrave; l'intervento di Magini che in scivolata soffia il pallone all'avversario. Al 13' si accende il Tau Altopascio: Gaddini supera sulla fascia sinistra con un dribbling Magnolfi e mette nel mezzo un pallone che deve essere solo spinto in porta da Beccani, Salmeri per&ograve; &egrave; ben posizionato e si oppone col ginocchio respingendo cos&igrave; il tiro. Partita molto vivace in questa frazione, il Tau privilegia l'attacco per vie centrali cercando di sfruttare la velocit&agrave; delle sue punte, lo Scandicci invece &egrave; costretto dal forte pressing avversario a ripiegare sulle fasce. Dopo dieci minuti di equilibrio la partita si sblocca al 26': Duong perde un contrasto a centrocampo con Pini che serve sulla trequarti Magini, quest'ultimo scucchiaia la sfera dentro all'area avversaria dove c'&egrave; Gaddini che stoppa in totale libert&agrave; e trafigge Bellucci con un preciso rasoterra. Vantaggio granata, splendida azione corale degli ospiti. Trascinati dall'entusiasmo i ragazzi di mister Giuli raddoppiano due minuti dopo il gol: Rinaldi serve sulla fascia in profondit&agrave; Pini che crossa nuovamente nel mezzo, la palla a mezza altezza &egrave; nuovamente stoppata da Gaddini al limite dell'area da dove lascia partire un'autentica bordata che termina la sua corsa nel sette . Altro gol bellissimo della compagine lucchese, ma troppe sono incertezze difensive delle Scandicci, bucato per ben due volte sulle corsie esterne. La reazione dei blues &egrave; tutta concentrata nello splendido calcio di punizione al 35' dai venticinque metri di Orlandi, sul quale Banti si oppone con uno spettacolare volo plastico. Duplice fischio, le squadre rientrano negli spogliatoi per refrigerarsi. Veramente devastante il Tau che in due minuti ha costretto lo Scandicci ad un passivo di due gol, merito del grande affiatamento dell'attacco granata. L'avvio della ripresa &egrave; positivo per gli ospiti che al 44' segnano il terzo gol: rimessa laterale lunga sulla fascia destra effettuata da Pratesi, Magnolfi non &egrave; preciso nella respinta di testa e la palla rimane dentro all'area dove viene raccolta da Amato che trafigge per la terza volta un incolpevole Bellucci. Quattro minuti dopo altro errore della retroguardia locale, su rinvio lungo di Banti - il pur bravo Piochi colpisce Amato nel tentativo di spazzare via il pallone, la sfera finisce tra i piedi di Beccani che entra in area e segna con un destro a giro all'angolino. Quattro a zero per il Tau, punizione severissima per lo Scandicci che al 51' subisce anche il quinto gol: altro errore di un difensore che sbaglia un passaggio facile al limite della sua area di rigore, Beccani si impossessa del pallone e fintando il tiro col destro manda a vuoto sia Bellucci che Bili, il numero sette granata &egrave; cos&igrave; libero di calciare in porta siglando la doppietta personale. Mister Ricci tenta ora una serie di cambi per invertire la tendenza, ma ormai la partita &egrave; indirizzata verso una sola direzione, e oltre alla stanchezza per lo Scandicci c'&egrave; anche molto rassegnazione per un risultato che lascia poche speranze. Con un moto di orgoglio tuttavia i padroni di casa si riversano all'attacco impegnando Banti prima con un tiro dal vertice dell'area di Di Raffaele respinto in corner dall'estremo difensore col piede, poi con un fendente di Baravelli, ben servito da Iacob, ancora una volta per&ograve; Banti si oppone riuscendo a bloccare. Gli sforzi dei blues vengono premiati al 75': Cicalini termina la sua splendida azione personale tirando fuori dal cilindro uno splendido tiro a giro dal limite area che si spegne nell'angolino alto della porta avversaria. Il triplice fischio del signor Tilli pone fine alla partita. Il Tau Altopascio con una prestazione dirompente ottiene tre punti fondamentali, scavalca lo Scandicci in classifica, e si porta al terzo posto a quota cinquantaquattro. Niente da dire &egrave; stata veramente una gara solida e concreta quella giocata dall'undici di mister Giuli. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci &egrave; giusto premiare l'impegno di <b>Di Raffaele </b>che in una giornata storta ha lottato e cercato il gol fino al momento della sostituzione. Buono l'ingresso in campo di <b>Cicalini</b>, autore dell'unico gol della sua squadra. Nel Tau Altopascio spicca la prova di <b>Magini </b>sulla trequarti dove ha saputo tessere la trama offensiva con molta bravura e precisione. Sulla fascia destra invece il vero protagonista &egrave; stato il terzino <b>Pratesi</b>, preciso e ordinato in fase di copertura e arma in pi&ugrave; in fase di spinta. Tommaso Bertelli




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