TEGOLETO: Nofri, Menchetti, Acquisti, Perrino, Bacconi, Polverini, Vichi Mattia, Gori, Nasufi, Kakaci, Gjuzi. A disp.: Lischi, Terrazzi, Frequentini, Vichi Matteo. All.: Ciro Esposito.
VAGGIO PIANDISCO': Biffoli, Pacchia, Pinelli, Gabbrielli, Grifoni, Mesina, Martelli, Mohsine, Prestia, Zeroual, Rossini. A disp.: Varisco, N'Guetta, Pisicaru, Capanni, Iorio. All.: Francesco Di Caterino.

ARBITRO: Evangelisti di Arezzo.

RETI: Vichi Mattia, Mohsine.



Non si fanno male Tegoleto e Vaggio Piandiscò nel tredicesimo impegno di campionato, patteggiando un uno a uno che agita e scuote in positivo più il morale che la classifica. Una classifica sicuramente non felice, in attesa del mercatino di Natale che potrebbe dare rinforzi e forze fresche alle due compagini. Le due reti che costituiscono l'oggetto principale di questa cronaca avvengono in maniera particolare. Analizziamole. La prima marcatura è del Vaggio Piandiscò, in avanti con il numero otto Mohsine che, seppur avvertito dai compagni della presenza di un giocatore del Tegoleto a terra per infortunio, si è fatto avanti, ha dribblato due avversari e messo la sfera alle spalle del volontariamente immobile Nofri. Il Vaggio Piandiscò decide di restituire il favore agli avversari, permettendo in maniera del tutto simile a Vichi Mattia di andare direttamente in porta, verso Biffoli in versione amichevole. Il gesto riconoscente e rispettoso è un episodio di fair play piuttosto piacevole, in un calcio in cui molto spesso il risultato sembra dover prevalere su tutto il resto. In questo senso, complimenti sinceri alla squadra allenata da mister Di Caterino. Tornando alla cronaca, la seconda frazione racconta un Vaggio Piandiscò alla ricerca dell'uno a due, ma il Tegoleto si difende bene senza richiamare Nofri agli straordinari. Finisce uno a uno, e poco importa se la classifica non è quella sperata e voluta dai due allenatori. In questo sabato di calcio ha vinto, nuovamente, lo sport, quello sano. E non c'è vittoria più bella.
Calciatoripiù: Mesina e Pacchia (Vaggio Piandiscò), Perrino (Tegoleto).

Ma.Go. TEGOLETO: Nofri, Menchetti, Acquisti, Perrino, Bacconi, Polverini, Vichi Mattia, Gori, Nasufi, Kakaci, Gjuzi. A disp.: Lischi, Terrazzi, Frequentini, Vichi Matteo. All.: Ciro Esposito.<br >VAGGIO PIANDISCO': Biffoli, Pacchia, Pinelli, Gabbrielli, Grifoni, Mesina, Martelli, Mohsine, Prestia, Zeroual, Rossini. A disp.: Varisco, N'Guetta, Pisicaru, Capanni, Iorio. All.: Francesco Di Caterino.<br > ARBITRO: Evangelisti di Arezzo.<br > RETI: Vichi Mattia, Mohsine. Non si fanno male Tegoleto e Vaggio Piandisc&ograve; nel tredicesimo impegno di campionato, patteggiando un uno a uno che agita e scuote in positivo pi&ugrave; il morale che la classifica. Una classifica sicuramente non felice, in attesa del mercatino di Natale che potrebbe dare rinforzi e forze fresche alle due compagini. Le due reti che costituiscono l'oggetto principale di questa cronaca avvengono in maniera particolare. Analizziamole. La prima marcatura &egrave; del Vaggio Piandisc&ograve;, in avanti con il numero otto Mohsine che, seppur avvertito dai compagni della presenza di un giocatore del Tegoleto a terra per infortunio, si &egrave; fatto avanti, ha dribblato due avversari e messo la sfera alle spalle del volontariamente immobile Nofri. Il Vaggio Piandisc&ograve; decide di restituire il favore agli avversari, permettendo in maniera del tutto simile a Vichi Mattia di andare direttamente in porta, verso Biffoli in versione amichevole. Il gesto riconoscente e rispettoso &egrave; un episodio di fair play piuttosto piacevole, in un calcio in cui molto spesso il risultato sembra dover prevalere su tutto il resto. In questo senso, complimenti sinceri alla squadra allenata da mister Di Caterino. Tornando alla cronaca, la seconda frazione racconta un Vaggio Piandisc&ograve; alla ricerca dell'uno a due, ma il Tegoleto si difende bene senza richiamare Nofri agli straordinari. Finisce uno a uno, e poco importa se la classifica non &egrave; quella sperata e voluta dai due allenatori. In questo sabato di calcio ha vinto, nuovamente, lo sport, quello sano. E non c'&egrave; vittoria pi&ugrave; bella. <b> Calciatoripi&ugrave;: Mesina</b> e <b>Pacchia</b> (Vaggio Piandisc&ograve;), <b>Perrino </b>(Tegoleto). Ma.Go.