• Allievi B Regionali
  • Isolotto
  • 1 - 0
  • Tau Calcio


ISOLOTTO: Arezzo 6.5, Forti 6, Moussaid 6.5, Reati 6.5, Moccia 7-, Ghiribelli 5.5 (41' Senesi 6.5), Lo Conte 6+, Cafaggi 6, Masetti 7-, Luciani 7, Trouché 7-. A disp.: Aimonetti, Cecchi, Iacob, Mannini, Mochi, Bettoni. All.: Francesco Sacconi (squalificato).
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Leon 6, Bertoneri 6 (64' Farinelli sv), Togneri 5.5 (70' Berti sv), Barbaro 6+, Lecceti 6, Barontini 6, Pieroni 6.5 (62' Botrini 6,5), Bellandi 6.5, Scatizzi 5.5, Idrizi 6- (50' Dabdoubi 6), Esteban 6.5 (60' Russo 6-). All.: Federico Gandini.

ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato.

RETE: 73' Masetti.
NOTE: ammoniti Reati, Moccia, Bellandi.



Non un testa coda di classifica ma quasi se si guarda agli obiettivi stagionali: vittoria del campionato dalle parti di Altopascio, salvezza per l'Isolotto. E infatti il copione del primo tempo è favorevole al Tau che va oltre al compitino e trova più soluzioni dei padroni di casa in avanti, con una manovra spesso gestita dalla retroguardia dove Barbaro primeggia dimostrando di avere piedi più educati nonostante il suo ruolo necessiti di altre caratteristiche. Bellandi invece ci prova su calcio piazzato e da specialista trova una conclusione vicina al palo ma comunque controllata da Arezzo. I padroni di casa optano per le palle alte in area, preferendo spesso il binario di sinistra e i centimetri di Masetti, mentre il compagno di reparto Luciani in assenza di palle giocabili per vie centrali, si prende la licenza di svariare sulle fasce per un gioco largo. Palle alte per l'Isolotto ma sempre un Leon prontissimo ad ogni chiamata in uscita alta. Prontissime sono comunque entrambe le difese che concedono poco e non peccano di concentrazione in un primo tempo dall'intensità alta ma con poche occasioni.
Al rientro cambia qualcosa e l'Isolotto comincia a comportarsi da padrone di casa, spingendo con più convinzione: l'occasione arriva per Masetti che si infila tra le maglie avversarie, dopo un recupero palla e lancio preciso di Reati dal limite dell'area, ma per l'attaccante, prima dell'uno contro uno con l'estremo difensore, arriva il fischio per off-side dubbio. Ma è proprio nel momento migliore per l'Isolotto che gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio e alla beffa: traversone alto dalla sinistra e terzo tempo perfetto di Esteban, brevilineo meno idoneo per il colpo di testa che colpisce però in pieno il palo con Arezzo già battuto. Le squadre si allungano, l'Isolotto prova l'arma del contropiede e dimostra di voler tentare lo sgambetto, nonostante il pareggio con la capolista sarebbe un risultato soddisfacente: per i padroni di casa c'è da sfatare ancora una volta la sindrome della pareggite (ben 12 i pari stagionali per i ragazzi di Sacconi). È ancora Masetti a rendersi pericoloso, il numero 9 in area trova un contatto sospetto che l'arbitro giudica regolare, infatti l'impressione è che Masetti accentui troppo la caduta. Proprio Masetti riscatta una prima frazione in ombra e si scatena nella seconda, trovando al 72' l'episodio giusto: ennesima palla in the box da calcio da fermo, sfera che arriva nel bel mezzo della mischia dove il numero 9 dell'Isolotto spalle alla porta allunga la traiettoria di testa scavalcando tutto e tutti, compreso Leon, sempre perfetto in uscita fuorché nell'episodio che costa il vantaggio dei padroni di casa e il compimento del clamoroso sgambetto alla prima della classe. Il Tau subirà il colpo provando con le preghiere sportive negli ultimi minuti, il brivido finale arriva ma non basta: palla scodellata in mezzo e semirovesciata di Dabdoubi. Bel gesto tecnico ma conclusione troppo debole e centrale che diventa il sospiro di sollievo corale per i reds di casa. È l'ultima emozione di un match che non ha mai avuto un vero padrone in campo, il risultato è quello meno probabile ma più affascinante: sgambetto riuscito e salvezza più vicina per l'Isolotto, mentre il Tai subisce l'aggancio in vetta da parte dell'Olimpia.

ISOLOTTO: Arezzo 6.5, Forti 6, Moussaid 6.5, Reati 6.5, Moccia 7-, Ghiribelli 5.5 (41' Senesi 6.5), Lo Conte 6+, Cafaggi 6, Masetti 7-, Luciani 7, Trouch&eacute; 7-. A disp.: Aimonetti, Cecchi, Iacob, Mannini, Mochi, Bettoni. All.: Francesco Sacconi (squalificato).<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Leon 6, Bertoneri 6 (64' Farinelli sv), Togneri 5.5 (70' Berti sv), Barbaro 6+, Lecceti 6, Barontini 6, Pieroni 6.5 (62' Botrini 6,5), Bellandi 6.5, Scatizzi 5.5, Idrizi 6- (50' Dabdoubi 6), Esteban 6.5 (60' Russo 6-). All.: Federico Gandini.<br > ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato.<br > RETE: 73' Masetti.<br >NOTE: ammoniti Reati, Moccia, Bellandi. Non un testa coda di classifica ma quasi se si guarda agli obiettivi stagionali: vittoria del campionato dalle parti di Altopascio, salvezza per l'Isolotto. E infatti il copione del primo tempo &egrave; favorevole al Tau che va oltre al compitino e trova pi&ugrave; soluzioni dei padroni di casa in avanti, con una manovra spesso gestita dalla retroguardia dove Barbaro primeggia dimostrando di avere piedi pi&ugrave; educati nonostante il suo ruolo necessiti di altre caratteristiche. Bellandi invece ci prova su calcio piazzato e da specialista trova una conclusione vicina al palo ma comunque controllata da Arezzo. I padroni di casa optano per le palle alte in area, preferendo spesso il binario di sinistra e i centimetri di Masetti, mentre il compagno di reparto Luciani in assenza di palle giocabili per vie centrali, si prende la licenza di svariare sulle fasce per un gioco largo. Palle alte per l'Isolotto ma sempre un Leon prontissimo ad ogni chiamata in uscita alta. Prontissime sono comunque entrambe le difese che concedono poco e non peccano di concentrazione in un primo tempo dall'intensit&agrave; alta ma con poche occasioni.<br >Al rientro cambia qualcosa e l'Isolotto comincia a comportarsi da padrone di casa, spingendo con pi&ugrave; convinzione: l'occasione arriva per Masetti che si infila tra le maglie avversarie, dopo un recupero palla e lancio preciso di Reati dal limite dell'area, ma per l'attaccante, prima dell'uno contro uno con l'estremo difensore, arriva il fischio per off-side dubbio. Ma &egrave; proprio nel momento migliore per l'Isolotto che gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio e alla beffa: traversone alto dalla sinistra e terzo tempo perfetto di Esteban, brevilineo meno idoneo per il colpo di testa che colpisce per&ograve; in pieno il palo con Arezzo gi&agrave; battuto. Le squadre si allungano, l'Isolotto prova l'arma del contropiede e dimostra di voler tentare lo sgambetto, nonostante il pareggio con la capolista sarebbe un risultato soddisfacente: per i padroni di casa c'&egrave; da sfatare ancora una volta la sindrome della pareggite (ben 12 i pari stagionali per i ragazzi di Sacconi). &Egrave; ancora Masetti a rendersi pericoloso, il numero 9 in area trova un contatto sospetto che l'arbitro giudica regolare, infatti l'impressione &egrave; che Masetti accentui troppo la caduta. Proprio Masetti riscatta una prima frazione in ombra e si scatena nella seconda, trovando al 72' l'episodio giusto: ennesima palla in the box da calcio da fermo, sfera che arriva nel bel mezzo della mischia dove il numero 9 dell'Isolotto spalle alla porta allunga la traiettoria di testa scavalcando tutto e tutti, compreso Leon, sempre perfetto in uscita fuorch&eacute; nell'episodio che costa il vantaggio dei padroni di casa e il compimento del clamoroso sgambetto alla prima della classe. Il Tau subir&agrave; il colpo provando con le preghiere sportive negli ultimi minuti, il brivido finale arriva ma non basta: palla scodellata in mezzo e semirovesciata di Dabdoubi. Bel gesto tecnico ma conclusione troppo debole e centrale che diventa il sospiro di sollievo corale per i reds di casa. &Egrave; l'ultima emozione di un match che non ha mai avuto un vero padrone in campo, il risultato &egrave; quello meno probabile ma pi&ugrave; affascinante: sgambetto riuscito e salvezza pi&ugrave; vicina per l'Isolotto, mentre il Tai subisce l'aggancio in vetta da parte dell'Olimpia.




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