AFFRICO: Ioselani (54' Picchianti), Borghini (60' Mealli), Bandelli (50' Mangani), Marini (58' Mocali), Cascio, Polverini, Aretini (44' Olmi), Lunghi (48' Fedi), Bargagli (62' Bazzoni), Berardi, Bongini. All.: Roberto Conti.
ALBERETA: Ruocco (60' Cortini), Parronchi (62' Gianoglio), Rontani, Urciuolo, Mori, Vegni F., Mannucci, Fantoni (45' Fabbroni), Scarselli, Giorgetti (58' Vegni S.), Picariello. All.: Lorenzo Ciofini.

ARBITRO: Scalabrino di Firenze.

RETI: 5' Urciuolo, 15' rig. e 47' Polverini, 18' e 31' Bargagli, 43', 46' e 59' Bongini, 61' Mocali, 63' Fedi.
NOTE: ammoniti Bandelli e Fedi.



Una valanga di gol per battere l'Albereta da parte dell'Affrico, e pensare che sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio, realizzando quello che con il senno di poi sarà una specie di rete della bandiera al contrario, per poi sciogliersi soprattutto nella ripresa, divenuta un autentico tiro al bersaglio. L'Affrico ha fatto il pieno facendo divertire ed esaltando i suoi giocatori d'attacco. La partita non inizia nel migliore dei modi per i padroni di casa come detto e, al 5', Urciuolo mette un pallone a colombella in area troppo lungo per Picariello, Ioselani è in vantaggio ma, complice forse il vento, legge male la traiettoria del pallone che gli rimbalza davanti e lo scavalca terminando in rete. L'Affrico capisce che non può scherzare col fuoco ed incomincia ad accamparsi nella metà campo avversaria, prendendone possesso. Borghini serve Bargagli sulla fascia e questi si accentra palla al piede fino alla lunetta dell'area ma il suo tiro finisce di poco a lato. La punizione di Lunghi aggira la barriera, ma Ruocco si distende e la manda in angolo. Da calcio d'angolo la palla viene crossata in area, Urciuolo intercetta la palla col braccio e l'arbitro concede il calcio di rigore. Polverini lo trasforma spiazzando il portiere avversario e la partita torna in parità. Il risultato di pari dura però poco per merito di Bargagli che, tre minuti più tardi, finalizza con un bel pallonetto un assist al bacio di Berardi, a sua volta servito da Bongini. Bargagli non si ferma e va di nuovo in goal dopo un'azione prolungata in area, il primo tiro gli viene stoppato ma il secondo no e vale la doppietta. Si va al riposo sul 3-1. L'inizio di ripresa è devastante per i verdi ospiti che in sette minuti subiscono gli stessi goal di quanti ne avevano subiti in quaranta. Il poker lo firma Bongini con un piattone sottomisura, buona parte del merito va al cross di Borghini che lo pesca tutto solo dalla sinistra. Cambiando il lato del campo il risultato non varia, riadattando questo teorema matematico arriviamo al quinto goal con Bongini nuovamente servito da fallo laterale sul settore destro del campo, questi si crea lo spazio per calciare in porta e batte sul primo palo Ruocco, per la seconda doppietta di giornata. Le doppiette diventano tre quando Polverini raccoglie in piena area un cross solo da spingere dentro di Bargagli. Lo stesso Bargagli vuole aumentare il bottino delle sue reti ma al 51' centra in pieno la traversa con un pallonetto. Berardi vuole il proprio nome sul tabellino e il suo destro da fuori sembra vincente ma il gran volo di Ruocco devia la palla sul palo e salva la propria porta. Ancora Bargagli lavora un pallone dalla destra e lo mette al limite dell'area dove arriva il sinistro di Bongini che trova così la tripletta personale. Poco dopo Bargagli veste ancora i panni di uomo assist quando serve un pallone filtrante a Mocali che in piena area non può sbagliare e fulmina il subentrato Cortini sul primo palo. Il nono e ultimo goal porta la firma di due subentrati: Mangani mette dentro dalla sinistra e Fedi tocca in rete da pochi centimetri. Occasione anche per l'Albereta in chiusura con Vegni S. che non riesce ad indirizzare nello specchio un cross dalla destra, la palla finisce a lato.
Calciatoripiù: prova oltre la sufficienza per tutti i giocatori di casa, spiccano come si evince dal tabellino, gli attaccanti. Per Bargagli parlano i numeri freddi e sintetici: 3 goal, un palo e 3 assist, tanta finalizzazione certo ma anche un giocatore a servizio della squadra, difficile chiedere di più. Assist sfruttati per ben due volte da Bongini, alla fine i goal sono tre ma sono molti di più gli spunti di assoluta qualità. Bene anche Polverini in regia, non solo per i due goal visto che il ruolo necessariamente non lo richiede, ma perchè i suoi piedi sono stati il punto di riferimento per le azioni offensive grazie alla visione di gioco periferica della quale è dotato. Nell'Albereta segnaliamo la partita in mezzo al campo di Vegni F., unico che abbia provato fino in fondo ad imbastire qualche azione.

Alessandro Nesterini AFFRICO: Ioselani (54' Picchianti), Borghini (60' Mealli), Bandelli (50' Mangani), Marini (58' Mocali), Cascio, Polverini, Aretini (44' Olmi), Lunghi (48' Fedi), Bargagli (62' Bazzoni), Berardi, Bongini. All.: Roberto Conti.<br >ALBERETA: Ruocco (60' Cortini), Parronchi (62' Gianoglio), Rontani, Urciuolo, Mori, Vegni F., Mannucci, Fantoni (45' Fabbroni), Scarselli, Giorgetti (58' Vegni S.), Picariello. All.: Lorenzo Ciofini.<br > ARBITRO: Scalabrino di Firenze.<br > RETI: 5' Urciuolo, 15' rig. e 47' Polverini, 18' e 31' Bargagli, 43', 46' e 59' Bongini, 61' Mocali, 63' Fedi.<br >NOTE: ammoniti Bandelli e Fedi. Una valanga di gol per battere l'Albereta da parte dell'Affrico, e pensare che sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio, realizzando quello che con il senno di poi sar&agrave; una specie di rete della bandiera al contrario, per poi sciogliersi soprattutto nella ripresa, divenuta un autentico tiro al bersaglio. L'Affrico ha fatto il pieno facendo divertire ed esaltando i suoi giocatori d'attacco. La partita non inizia nel migliore dei modi per i padroni di casa come detto e, al 5', Urciuolo mette un pallone a colombella in area troppo lungo per Picariello, Ioselani &egrave; in vantaggio ma, complice forse il vento, legge male la traiettoria del pallone che gli rimbalza davanti e lo scavalca terminando in rete. L'Affrico capisce che non pu&ograve; scherzare col fuoco ed incomincia ad accamparsi nella met&agrave; campo avversaria, prendendone possesso. Borghini serve Bargagli sulla fascia e questi si accentra palla al piede fino alla lunetta dell'area ma il suo tiro finisce di poco a lato. La punizione di Lunghi aggira la barriera, ma Ruocco si distende e la manda in angolo. Da calcio d'angolo la palla viene crossata in area, Urciuolo intercetta la palla col braccio e l'arbitro concede il calcio di rigore. Polverini lo trasforma spiazzando il portiere avversario e la partita torna in parit&agrave;. Il risultato di pari dura per&ograve; poco per merito di Bargagli che, tre minuti pi&ugrave; tardi, finalizza con un bel pallonetto un assist al bacio di Berardi, a sua volta servito da Bongini. Bargagli non si ferma e va di nuovo in goal dopo un'azione prolungata in area, il primo tiro gli viene stoppato ma il secondo no e vale la doppietta. Si va al riposo sul 3-1. L'inizio di ripresa &egrave; devastante per i verdi ospiti che in sette minuti subiscono gli stessi goal di quanti ne avevano subiti in quaranta. Il poker lo firma Bongini con un piattone sottomisura, buona parte del merito va al cross di Borghini che lo pesca tutto solo dalla sinistra. Cambiando il lato del campo il risultato non varia, riadattando questo teorema matematico arriviamo al quinto goal con Bongini nuovamente servito da fallo laterale sul settore destro del campo, questi si crea lo spazio per calciare in porta e batte sul primo palo Ruocco, per la seconda doppietta di giornata. Le doppiette diventano tre quando Polverini raccoglie in piena area un cross solo da spingere dentro di Bargagli. Lo stesso Bargagli vuole aumentare il bottino delle sue reti ma al 51' centra in pieno la traversa con un pallonetto. Berardi vuole il proprio nome sul tabellino e il suo destro da fuori sembra vincente ma il gran volo di Ruocco devia la palla sul palo e salva la propria porta. Ancora Bargagli lavora un pallone dalla destra e lo mette al limite dell'area dove arriva il sinistro di Bongini che trova cos&igrave; la tripletta personale. Poco dopo Bargagli veste ancora i panni di uomo assist quando serve un pallone filtrante a Mocali che in piena area non pu&ograve; sbagliare e fulmina il subentrato Cortini sul primo palo. Il nono e ultimo goal porta la firma di due subentrati: Mangani mette dentro dalla sinistra e Fedi tocca in rete da pochi centimetri. Occasione anche per l'Albereta in chiusura con Vegni S. che non riesce ad indirizzare nello specchio un cross dalla destra, la palla finisce a lato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: prova oltre la sufficienza per tutti i giocatori di casa, spiccano come si evince dal tabellino, gli attaccanti. Per <b>Bargagli </b>parlano i numeri freddi e sintetici: 3 goal, un palo e 3 assist, tanta finalizzazione certo ma anche un giocatore a servizio della squadra, difficile chiedere di pi&ugrave;. Assist sfruttati per ben due volte da <b>Bongini, </b>alla fine i goal sono tre ma sono molti di pi&ugrave; gli spunti di assoluta qualit&agrave;. Bene anche <b>Polverini </b>in regia, non solo per i due goal visto che il ruolo necessariamente non lo richiede, ma perch&egrave; i suoi piedi sono stati il punto di riferimento per le azioni offensive grazie alla visione di gioco periferica della quale &egrave; dotato. Nell'Albereta segnaliamo la partita in mezzo al campo di <b>Vegni F.</b>, unico che abbia provato fino in fondo ad imbastire qualche azione. Alessandro Nesterini