CAPOSTRADA SB: Cappuccio, Novelli, Russo, Finocchi, Bonaldi, Paslloni, Mihalcut A., Dabizzi, Calamai, Gjura, Bruno. A disp.: Curcio. All.: Riccardo Allori.
VENERI: Capotosti, Lucchesini, Giusti, Giuntoli, Monti, Paoli, Flammia, Belschi, Tommasi, Profili, Cecchi. A disp.: Alamanni J., Petrini, Ferhati, Pasquini. All: Daniele Mencarini.

ARBITRO: Fastella di Pistoia.

RETE: 65' rig. Paoli.



Su Capostrada Santabarbara-Veneri rimane un grosso punto di domanda legato al triplice fischio arbitrale del direttore di gara arrivato con 4' di anticipo a causa di un Capostrada costretto a terminare il match per essere rimasto con solo sei effettivi in campo, per avere un solo cambio a disposizione di Allori e per i tanti infortuni. La gara è stata contraddistinta da un sostanziale equilibrio, specie nel primo tempo in cui le due formazioni si sono battute senza esclusioni di colpi, ma senza riuscire a collezionare occasioni nitide per passare in vantaggio. Durante l'intervallo sul terreno di gioco si è abbattuto un vero e proprio nubifragio che ha reso il terreno di gioco impraticabile. La volontà delle due squadre, decise nel richiedere il rinvio, ha impattato contro l'opinione opposta del direttore di gara, che ha ritenuto opportuno riprendere il gioco. Per 20' si è assistito a una vera e propria battaglia nel fango, ma al 65' ecco l'episodio che ha cambiato il match: un difensore locale tocca di mano in area (involontariamente per il Capostrada, volontariamente per Veneri e direttore di gara) e così dagli undici metri può andare Paoli, che non sbaglia. Dal 66' si susseguono infortuni nelle fila locali che all'86' non permettono più di proseguire il match in quanto il numero dei calciatori del Capostrada presente sul terreno di gioco è di sei effettivi, uno in meno del numero minimo consentito dal regolamento. La gara finisce qua: la palla adesso passerà al Giudice Sportivo, che prenderà una decisione sul caso.

CAPOSTRADA SB: Cappuccio, Novelli, Russo, Finocchi, Bonaldi, Paslloni, Mihalcut A., Dabizzi, Calamai, Gjura, Bruno. A disp.: Curcio. All.: Riccardo Allori.<br >VENERI: Capotosti, Lucchesini, Giusti, Giuntoli, Monti, Paoli, Flammia, Belschi, Tommasi, Profili, Cecchi. A disp.: Alamanni J., Petrini, Ferhati, Pasquini. All: Daniele Mencarini.<br > ARBITRO: Fastella di Pistoia.<br > RETE: 65' rig. Paoli. Su Capostrada Santabarbara-Veneri rimane un grosso punto di domanda legato al triplice fischio arbitrale del direttore di gara arrivato con 4' di anticipo a causa di un Capostrada costretto a terminare il match per essere rimasto con solo sei effettivi in campo, per avere un solo cambio a disposizione di Allori e per i tanti infortuni. La gara &egrave; stata contraddistinta da un sostanziale equilibrio, specie nel primo tempo in cui le due formazioni si sono battute senza esclusioni di colpi, ma senza riuscire a collezionare occasioni nitide per passare in vantaggio. Durante l'intervallo sul terreno di gioco si &egrave; abbattuto un vero e proprio nubifragio che ha reso il terreno di gioco impraticabile. La volont&agrave; delle due squadre, decise nel richiedere il rinvio, ha impattato contro l'opinione opposta del direttore di gara, che ha ritenuto opportuno riprendere il gioco. Per 20' si &egrave; assistito a una vera e propria battaglia nel fango, ma al 65' ecco l'episodio che ha cambiato il match: un difensore locale tocca di mano in area (involontariamente per il Capostrada, volontariamente per Veneri e direttore di gara) e cos&igrave; dagli undici metri pu&ograve; andare Paoli, che non sbaglia. Dal 66' si susseguono infortuni nelle fila locali che all'86' non permettono pi&ugrave; di proseguire il match in quanto il numero dei calciatori del Capostrada presente sul terreno di gioco &egrave; di sei effettivi, uno in meno del numero minimo consentito dal regolamento. La gara finisce qua: la palla adesso passer&agrave; al Giudice Sportivo, che prender&agrave; una decisione sul caso.