CIREGLIESE: Franchi, Fantacci, Vannini (55' Tesi), Dei, Baldi, Caruso, Toracca (53' Fiaschi), Belli, Carlesi (65' Zoppi), Shtjefni, Monteforte. A disp.: Lo Russo, Gori, Cecchi, Oreti. All.: Marco Avanzati.
CECINA 2000: Rizzo F., Penta, Pieri, Pierangeli, Alderighi, Miraglia, Innocenti, Cioni, Greco (80' Sodini), Bini (80' Morini), Bonfanti (60' Del Vacchio). A disp.: Stiavelli, Rizzo M., Carli. All.: Alberto Alberti.

ARBITRO: Tesi di Pistoia.
NOTE: espulso Miraglia all'88'.



Termina a reti inviolate la rivincita della finale di Coppa Toscana Provinciale tra Ciregliese e Cecina 2000. A differenza della gara di un mese e mezzo fa, nella quale - lo ricordiamo - la Ciregliese era riuscita a superare l'avversaria con un netto 3 a 0, al termine di una gara ricca di occasioni sia da una parte che dall'altra, la partita che andremo a raccontare non sarà invece annoverata tra i match più emozionanti della categoria. L'intensità e il nervosismo hanno fatto da padrone in un incontro che aveva, in realtà, grande valore per entrambe: i padroni di casa, rimasti qualche punto indietro rispetto alle aspettative, avrebbe dovuto vincere per continuare a cullare il sogno play-off; gli ospiti, d'altro canto, distanti solo un punto dalla capolista Margine Coperta, con una vittoria avrebbero messo ancora più pressione sulle spalle della rivale, in vista delle ultime due giornate di campionato. Alla fine, tutto si è risolto in un pareggio, che lascia un retrogusto ancora più amaro nella Ciregliese che, nell'ultimo dei cinque di recupero, ha sprecato la clamorosa opportunità per vincere la partita proprio con Shtjefni (troppo egoista nell'occasione), l'uomo che nella finale di Coppa aveva siglato la doppietta del Ko. Ma passiamo alla cronaca. I padroni di casa, con il classico completo giallo-blu, si presentano all'appuntamento di giornata con diverse defezioni in rosa e mister Avanzati, vista l'assenza di Zamponi e le precarie condizioni fisiche di Tesi, si vede costretto a schierare Carlesi (difensore) nell'insolito ruolo di prima punta; il Cecina 2000, in maglietta bianca e pantaloncini arancio, si schiera con un 4-4-2, con il consueto tandem d'attacco Bini-Greco. I ritmi sono elevatissimi fin dalle prime battute di gioco. le due squadre sono molto aggressive sui portatori di palla avversari e diventa veramente difficile impostare buone trame di gioco palla a terra. L'unica vera occasione del primo tempo è per gli ospiti: siamo intorno al 10' minuto quando Penta sfonda lungo l'out di destra e mette verso il centro dell'area, dove Greco riesce ad anticipare il diretto marcatore, ma la sua girata è contratta proprio dal ritorno avversario e termina debole tra le braccia di Franchi. All'altezza della boa di metà tempo, gli animi iniziano a surriscaldarsi all'interno del terreno di gioco, con il direttore di gara che si vede costretto a fischiare più volte e ad ammonire prima Alderighi e poi Shtjefni, per proteste. Il gioco si fa sempre più spezzettato e la partita non decolla. A pochi minuti dal termine, anche la Ciregliese riesce ad affacciarsi in avanti, con Monteforte che, innescato da Shtjefni, mette in mezzo verso Carlesi, che perde però troppo tempo per chiudere a rete e la difesa riesce a liberare. A distanza di pochi minuti, termina la prima frazione di gioco. Al ritorno dagli spogliatoi, è la Ciregliese a rendersi pericolosa: è il 5' quando Shtjefni riceve palla sulla destra, sterza sul sinistro e prova la conclusione sul primo palo, ma la palla viene deviata in corner; sugli sviluppi del suddetto calcio d'angolo, Carlesi sale in cielo ma non riesce a centrare lo specchio della porta. La partita resta combattuta nella zona mediana del campo, senza che nessuna squadra riesca a imporre il proprio ritmo. La compagine ospite si fa vedere dalle parti di Franchi con Bini, ma la conclusione dal limite termina alta. Entrambi gli allenatori mettano mano ai propri schieramenti nel tentativo di dare maggiore verve alla propria formazione. Intorno al 25' è proprio il neo-entrato Tesi a incrociare da posizione molto defilata con il destro, impegnando un attento Rizzo F.. Passa appena un minuto e questa volta è il Cecina ad affondare: il filtrante di Del Vacchio smarca a centro area Greco, che di prima intenzione batte l'estremo difensore avversario; l'arbitro, però, non ha dubbi e annulla per fuorigioco. Nei minuti finale di gara, la partita si fa più emozionante ed entrambe le squadre sprecano l'opportunità per portarsi in vantaggio. All'80' è ancora Tesi, entrato molto bene in gara, a sfuggire lungo l'out di sinistra, convergere verso il centro del campo e provare il piazzato, con Rizzo F. che è però ben posizionato e blocca in presa. La compagine ospite risponde a distanza di pochi minuti con Pieri, che spreca una ghiotta occasione, spedendo sopra la traversa da buona posizione. Negli ultimi minuti di gioco, poco dopo l'espulsione diretta ai danni di Miraglia, reo di aver atterrato da dietro Monteforte lanciato in contropiede, la Ciregliese ha la più clamorosa occasione di tutta la partita: è il quarto dei cinque di recupero, quando Shtjefni si invola verso la porta avversaria sull'imbucata di Monteforte e, entrato in area, invece di servire al centro il liberissimo Tesi, che avrebbe dovuto soltanto depositare in porta, decide di proseguire nell'azione personale e concludere a rete, senza trovare però lo specchio della porta. Si chiude qui, sul punteggio di 0 a 0, anche il secondo tempo di gioco.
Calciatoripiù: Monteforte, nei locali, perché autore delle giocate più importanti dei suoi. Alderighi, tra gli ospiti, perché colonna portante della propria linea difensiva.

Simone Sardi CIREGLIESE: Franchi, Fantacci, Vannini (55' Tesi), Dei, Baldi, Caruso, Toracca (53' Fiaschi), Belli, Carlesi (65' Zoppi), Shtjefni, Monteforte. A disp.: Lo Russo, Gori, Cecchi, Oreti. All.: Marco Avanzati.<br >CECINA 2000: Rizzo F., Penta, Pieri, Pierangeli, Alderighi, Miraglia, Innocenti, Cioni, Greco (80' Sodini), Bini (80' Morini), Bonfanti (60' Del Vacchio). A disp.: Stiavelli, Rizzo M., Carli. All.: Alberto Alberti.<br > ARBITRO: Tesi di Pistoia.<br >NOTE: espulso Miraglia all'88'. Termina a reti inviolate la rivincita della finale di Coppa Toscana Provinciale tra Ciregliese e Cecina 2000. A differenza della gara di un mese e mezzo fa, nella quale - lo ricordiamo - la Ciregliese era riuscita a superare l'avversaria con un netto 3 a 0, al termine di una gara ricca di occasioni sia da una parte che dall'altra, la partita che andremo a raccontare non sar&agrave; invece annoverata tra i match pi&ugrave; emozionanti della categoria. L'intensit&agrave; e il nervosismo hanno fatto da padrone in un incontro che aveva, in realt&agrave;, grande valore per entrambe: i padroni di casa, rimasti qualche punto indietro rispetto alle aspettative, avrebbe dovuto vincere per continuare a cullare il sogno play-off; gli ospiti, d'altro canto, distanti solo un punto dalla capolista Margine Coperta, con una vittoria avrebbero messo ancora pi&ugrave; pressione sulle spalle della rivale, in vista delle ultime due giornate di campionato. Alla fine, tutto si &egrave; risolto in un pareggio, che lascia un retrogusto ancora pi&ugrave; amaro nella Ciregliese che, nell'ultimo dei cinque di recupero, ha sprecato la clamorosa opportunit&agrave; per vincere la partita proprio con Shtjefni (troppo egoista nell'occasione), l'uomo che nella finale di Coppa aveva siglato la doppietta del Ko. Ma passiamo alla cronaca. I padroni di casa, con il classico completo giallo-blu, si presentano all'appuntamento di giornata con diverse defezioni in rosa e mister Avanzati, vista l'assenza di Zamponi e le precarie condizioni fisiche di Tesi, si vede costretto a schierare Carlesi (difensore) nell'insolito ruolo di prima punta; il Cecina 2000, in maglietta bianca e pantaloncini arancio, si schiera con un 4-4-2, con il consueto tandem d'attacco Bini-Greco. I ritmi sono elevatissimi fin dalle prime battute di gioco. le due squadre sono molto aggressive sui portatori di palla avversari e diventa veramente difficile impostare buone trame di gioco palla a terra. L'unica vera occasione del primo tempo &egrave; per gli ospiti: siamo intorno al 10' minuto quando Penta sfonda lungo l'out di destra e mette verso il centro dell'area, dove Greco riesce ad anticipare il diretto marcatore, ma la sua girata &egrave; contratta proprio dal ritorno avversario e termina debole tra le braccia di Franchi. All'altezza della boa di met&agrave; tempo, gli animi iniziano a surriscaldarsi all'interno del terreno di gioco, con il direttore di gara che si vede costretto a fischiare pi&ugrave; volte e ad ammonire prima Alderighi e poi Shtjefni, per proteste. Il gioco si fa sempre pi&ugrave; spezzettato e la partita non decolla. A pochi minuti dal termine, anche la Ciregliese riesce ad affacciarsi in avanti, con Monteforte che, innescato da Shtjefni, mette in mezzo verso Carlesi, che perde per&ograve; troppo tempo per chiudere a rete e la difesa riesce a liberare. A distanza di pochi minuti, termina la prima frazione di gioco. Al ritorno dagli spogliatoi, &egrave; la Ciregliese a rendersi pericolosa: &egrave; il 5' quando Shtjefni riceve palla sulla destra, sterza sul sinistro e prova la conclusione sul primo palo, ma la palla viene deviata in corner; sugli sviluppi del suddetto calcio d'angolo, Carlesi sale in cielo ma non riesce a centrare lo specchio della porta. La partita resta combattuta nella zona mediana del campo, senza che nessuna squadra riesca a imporre il proprio ritmo. La compagine ospite si fa vedere dalle parti di Franchi con Bini, ma la conclusione dal limite termina alta. Entrambi gli allenatori mettano mano ai propri schieramenti nel tentativo di dare maggiore verve alla propria formazione. Intorno al 25' &egrave; proprio il neo-entrato Tesi a incrociare da posizione molto defilata con il destro, impegnando un attento Rizzo F.. Passa appena un minuto e questa volta &egrave; il Cecina ad affondare: il filtrante di Del Vacchio smarca a centro area Greco, che di prima intenzione batte l'estremo difensore avversario; l'arbitro, per&ograve;, non ha dubbi e annulla per fuorigioco. Nei minuti finale di gara, la partita si fa pi&ugrave; emozionante ed entrambe le squadre sprecano l'opportunit&agrave; per portarsi in vantaggio. All'80' &egrave; ancora Tesi, entrato molto bene in gara, a sfuggire lungo l'out di sinistra, convergere verso il centro del campo e provare il piazzato, con Rizzo F. che &egrave; per&ograve; ben posizionato e blocca in presa. La compagine ospite risponde a distanza di pochi minuti con Pieri, che spreca una ghiotta occasione, spedendo sopra la traversa da buona posizione. Negli ultimi minuti di gioco, poco dopo l'espulsione diretta ai danni di Miraglia, reo di aver atterrato da dietro Monteforte lanciato in contropiede, la Ciregliese ha la pi&ugrave; clamorosa occasione di tutta la partita: &egrave; il quarto dei cinque di recupero, quando Shtjefni si invola verso la porta avversaria sull'imbucata di Monteforte e, entrato in area, invece di servire al centro il liberissimo Tesi, che avrebbe dovuto soltanto depositare in porta, decide di proseguire nell'azione personale e concludere a rete, senza trovare per&ograve; lo specchio della porta. Si chiude qui, sul punteggio di 0 a 0, anche il secondo tempo di gioco.<b> Calciatoripi&ugrave;: Monteforte</b>, nei locali, perch&eacute; autore delle giocate pi&ugrave; importanti dei suoi. <b>Alderighi</b>, tra gli ospiti, perch&eacute; colonna portante della propria linea difensiva. Simone Sardi