SCANDICCI (3-5-2): Bait, Paggetti, Pinzani, Bici, Piochi, Ficini, Bonini, Giannini (38' Cherin), Giuntini, Desii (63' Mori), Corsi. A disp.: Posarelli, Pagni, Gianassi, Poggianti, Failli. All.: Filippo Ebeyer.
ZENITH AUDA. (4-3-3): Drovandi, Biondi (56' Rexha), Mottola (63' Scardilli), Franchini, Maiolino, Miranda, Pacini (47' Cappellini), Ruscillo, Vollero, Castellani, Salatino (56' Innocenti). A disp.: Mazzacuva, Bonacchi. All.: Alessandro Romoli.

ARBITRO: Filippo Ferretti di Pistoia.

RETI: 24' Vollero, 36' rig. Corsi, 52' Cherin.
NOTE: ammoniti Paggetti, Salatino, Bonini e Bici. Recupero 0'+5'.



Lo Scandicci di mister Ebeyer ottiene tre punti fondamentali in ottica terzo posto battendo in rimonta la Zenith Audax. Le due frazioni di gioco della gara del Bartolozzi hanno raccontato quasi due partite differenti: nel primo tempo gli ospiti sono stati abili nel tramutare il predominio territoriale nel gol del vantaggio ad opera di Vollero; nella ripresa i blues sono stati impeccabili nel rimettere immediatamente la partita lungo i binari prestabiliti con il rigore realizzato da Corsi prima e la rete di Cherin poi. Pronti, via e rischia grosso la compagine scandiccese quando Paggetti, da ultimo uomo, si trova costretto ad affossare un avversario lanciato a rete: l'arbitro grazia il giocatore locale con l'ammonizione. Franchini si incarica del conseguente calcio piazzato: Bait è attento e blocca la traiettoria. Il regista ospite usufruisce di una punizione in fotocopia al 12': questa volta la parabola si infrange sulla trasversale. Franchini sarà protagonista anche pochi istanti più tardi, quando innesca Castellani, il quale elude l'intervento in scivolata di Piochi, ma spedisce la palla sull'esterno della rete. Lo Scandicci, pur facendo fatica ad arginare la pressione offensiva portata dallo Zenith, riesce ad impegnare Drovandi con la conclusione di Corsi che, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, si mette in proprio, ma recapita la sfera tra i guantoni dell'estremo difensore avversario. Al 24' arriva il vantaggio ospite: Vollero è scaltro nell'anticipare Ficini e nel mettere il pallone alle spalle di Bait. La truppa di Ebeyer disporrebbe dell'opportunità di andare all'intervallo sul 1-1 ma Corsi, pescato sul secondo palo da un lungo traversone, spara sulla sagoma di Drovandi. Tuttavia il gol del pareggio è soltanto rimandato ai primissimi istanti della ripresa, nel momento in cui Giuntini viene messo giù in area pratese e si conquista la massima punizione. Sul dischetto si presenta Corsi, freddo nel trafiggere il portiere avversario con una precisa conclusione. L'attaccante scandiccese potrebbe concedere il bis poco più tardi ma, una volta di fronte a Drovandi, spara sopra la traversa. Al 52' i padroni di casa raddoppiano: il neo-entrato Cherin beneficia dell'atteggiamento passivo palesato dalla retroguardia della Zenith e batte Drovandi con l'aiuto di una deviazione amica. In un finale inevitabilmente intenso, l'unico brivido è rappresentato dal calcio di punizione del solito Franchini, che sorvola la traversa. Al triplice fischio, possono esultare i ragazzi di Ebeyer per tre punti che li proiettano ad una sola lunghezza dal podio. Rimane l'amaro in bocca, invece, ai giocatori di Romoli, affievolitisi con il progressivo trascorrere dei minuti.
Calciatoripiù: nello Scandicci, spicca l'apporto offerto da Bici in entrambe le fasi di gioco. Nella Zenith Franchini detta i tempi della manovra ed è il più pericoloso dei suoi.

Andrea Doccula SCANDICCI (3-5-2): Bait, Paggetti, Pinzani, Bici, Piochi, Ficini, Bonini, Giannini (38' Cherin), Giuntini, Desii (63' Mori), Corsi. A disp.: Posarelli, Pagni, Gianassi, Poggianti, Failli. All.: Filippo Ebeyer.<br >ZENITH AUDA. (4-3-3): Drovandi, Biondi (56' Rexha), Mottola (63' Scardilli), Franchini, Maiolino, Miranda, Pacini (47' Cappellini), Ruscillo, Vollero, Castellani, Salatino (56' Innocenti). A disp.: Mazzacuva, Bonacchi. All.: Alessandro Romoli.<br > ARBITRO: Filippo Ferretti di Pistoia.<br > RETI: 24' Vollero, 36' rig. Corsi, 52' Cherin.<br >NOTE: ammoniti Paggetti, Salatino, Bonini e Bici. Recupero 0'+5'. Lo Scandicci di mister Ebeyer ottiene tre punti fondamentali in ottica terzo posto battendo in rimonta la Zenith Audax. Le due frazioni di gioco della gara del Bartolozzi hanno raccontato quasi due partite differenti: nel primo tempo gli ospiti sono stati abili nel tramutare il predominio territoriale nel gol del vantaggio ad opera di Vollero; nella ripresa i blues sono stati impeccabili nel rimettere immediatamente la partita lungo i binari prestabiliti con il rigore realizzato da Corsi prima e la rete di Cherin poi. Pronti, via e rischia grosso la compagine scandiccese quando Paggetti, da ultimo uomo, si trova costretto ad affossare un avversario lanciato a rete: l'arbitro grazia il giocatore locale con l'ammonizione. Franchini si incarica del conseguente calcio piazzato: Bait &egrave; attento e blocca la traiettoria. Il regista ospite usufruisce di una punizione in fotocopia al 12': questa volta la parabola si infrange sulla trasversale. Franchini sar&agrave; protagonista anche pochi istanti pi&ugrave; tardi, quando innesca Castellani, il quale elude l'intervento in scivolata di Piochi, ma spedisce la palla sull'esterno della rete. Lo Scandicci, pur facendo fatica ad arginare la pressione offensiva portata dallo Zenith, riesce ad impegnare Drovandi con la conclusione di Corsi che, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, si mette in proprio, ma recapita la sfera tra i guantoni dell'estremo difensore avversario. Al 24' arriva il vantaggio ospite: Vollero &egrave; scaltro nell'anticipare Ficini e nel mettere il pallone alle spalle di Bait. La truppa di Ebeyer disporrebbe dell'opportunit&agrave; di andare all'intervallo sul 1-1 ma Corsi, pescato sul secondo palo da un lungo traversone, spara sulla sagoma di Drovandi. Tuttavia il gol del pareggio &egrave; soltanto rimandato ai primissimi istanti della ripresa, nel momento in cui Giuntini viene messo gi&ugrave; in area pratese e si conquista la massima punizione. Sul dischetto si presenta Corsi, freddo nel trafiggere il portiere avversario con una precisa conclusione. L'attaccante scandiccese potrebbe concedere il bis poco pi&ugrave; tardi ma, una volta di fronte a Drovandi, spara sopra la traversa. Al 52' i padroni di casa raddoppiano: il neo-entrato Cherin beneficia dell'atteggiamento passivo palesato dalla retroguardia della Zenith e batte Drovandi con l'aiuto di una deviazione amica. In un finale inevitabilmente intenso, l'unico brivido &egrave; rappresentato dal calcio di punizione del solito Franchini, che sorvola la traversa. Al triplice fischio, possono esultare i ragazzi di Ebeyer per tre punti che li proiettano ad una sola lunghezza dal podio. Rimane l'amaro in bocca, invece, ai giocatori di Romoli, affievolitisi con il progressivo trascorrere dei minuti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci, spicca l'apporto offerto da <b>Bici </b>in entrambe le fasi di gioco. Nella Zenith <b>Franchini </b>detta i tempi della manovra ed &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Andrea Doccula