PESCIA: Gatto, Biagi Jacopo, Magni, Fedi, Petrini, Pippi, Tamberi, Biagi Matteo, Salvini, Benedetti, Rossi. A disp.: Fantozzi, Favini, Moroni. All.: Massimiliano Damiani.
VIRTUS SANTANGELO: Calamai, Lucchesi, Romiti, Iannelli, Negretti, Venturi, Biagiotti, Pettazzoni, Verdi, Guerrini, Giaculli. A disp.: Goti, Neri, Minucci, Immer, Nesti, Bartolacci, Novi. All.: Marco Mainardi.

ARBITRO: Ragozzino di Pistoia.

RETE: Verdi.



La sconfitta del Caramelli ha condannato il Pescia fuori dalla griglia play-off; infatti i rossoneri sono scesi in campo per l'ultima gara stagionale non molto motivati e con l'impressione di aver la testa già in vacanza. Anche la Virtus Santangelo non ha più nulla da chiedere al campionato. Di conseguenza ne è venuta fuori una sfida non certo spettacolare. Soprattutto durante i primi 45' i ritmi sono particolarmente bassi; la prima occasione degna di nota capita al quarto d'ora quando l'arbitro lascia corre su un contatto molto dubbio in area pesciatina. Poi nel finale di frazione i rossoneri si fanno vedere dalle parti di Calamai con un paio di tiri senza pretese di Rossi e Pippi. Nel secondo tempo qualcosa si muove con i padroni di casa che colgono l'incrocio dei pali con Jacopo Biagi e si rendono insidiosi col solito Petrini sugli sviluppi di palle inattive. Sulla sponda biancoverde è Verdi a caricarsi la squadra sulle spalle sfiorando a più riprese il gol del vantaggio. Nel finale Verdi va sempre più vicino al gol fino ad arrivare all'85' quando si inventa una perla che regala ai suoi i tre punti: da posizione impossibile spedisce la palla sotto l'incrocio. L'assalto finale da parte dei pesciatini porta qualche brivido per virtussini, che comunque stringono le maglie in difesa e portano fino in fondo il risultato.

PESCIA: Gatto, Biagi Jacopo, Magni, Fedi, Petrini, Pippi, Tamberi, Biagi Matteo, Salvini, Benedetti, Rossi. A disp.: Fantozzi, Favini, Moroni. All.: Massimiliano Damiani.<br >VIRTUS SANTANGELO: Calamai, Lucchesi, Romiti, Iannelli, Negretti, Venturi, Biagiotti, Pettazzoni, Verdi, Guerrini, Giaculli. A disp.: Goti, Neri, Minucci, Immer, Nesti, Bartolacci, Novi. All.: Marco Mainardi.<br > ARBITRO: Ragozzino di Pistoia.<br > RETE: Verdi. La sconfitta del Caramelli ha condannato il Pescia fuori dalla griglia play-off; infatti i rossoneri sono scesi in campo per l'ultima gara stagionale non molto motivati e con l'impressione di aver la testa gi&agrave; in vacanza. Anche la Virtus Santangelo non ha pi&ugrave; nulla da chiedere al campionato. Di conseguenza ne &egrave; venuta fuori una sfida non certo spettacolare. Soprattutto durante i primi 45' i ritmi sono particolarmente bassi; la prima occasione degna di nota capita al quarto d'ora quando l'arbitro lascia corre su un contatto molto dubbio in area pesciatina. Poi nel finale di frazione i rossoneri si fanno vedere dalle parti di Calamai con un paio di tiri senza pretese di Rossi e Pippi. Nel secondo tempo qualcosa si muove con i padroni di casa che colgono l'incrocio dei pali con Jacopo Biagi e si rendono insidiosi col solito Petrini sugli sviluppi di palle inattive. Sulla sponda biancoverde &egrave; Verdi a caricarsi la squadra sulle spalle sfiorando a pi&ugrave; riprese il gol del vantaggio. Nel finale Verdi va sempre pi&ugrave; vicino al gol fino ad arrivare all'85' quando si inventa una perla che regala ai suoi i tre punti: da posizione impossibile spedisce la palla sotto l'incrocio. L'assalto finale da parte dei pesciatini porta qualche brivido per virtussini, che comunque stringono le maglie in difesa e portano fino in fondo il risultato.