MARGINE COPERTA: Bechelli, Vignozzi, Ferrari, Marchetti, De Benedetti, Martinelli, Conzani, Bianchi, Stringari, Martini, Latini. A disp.: Pagni, Vezzosi, Faraglia, Zanda, Sancredi, Martinelli. All.: Francesconi.
BIBBIENA: Palazzini, Niserre, Cerofolini, Lamarca, Verdi, Pecchiai, Parati, Valenti, Cincinelli, Cordovani, Galastri. A disp.: Pardi, Vannini, Bronchi, Tozzi, Giannelli, Cendali, Agostini. All.: Roberto Ginassi.

ARBITRO: Cristian Maltese di Lucca.

RETI: autogol, Galastri.



La partita tra Margine Coperta e Bibbiena, disputata sul terreno amico dei primi, termina con il punteggio di 1 a 1 permettendo alle due squadre di tornare a casa con un punto ciascuna. A farla da padrone fino alla fine è stato l'equilibrio, vero e proprio motore di tutta la gara che non è stata capace di evidenziare mai una squadra che fosse sopra le righe. Immediatamente dopo il fischio iniziale, le due compagini si dispongono sul terreno in maniera speculare e si dimostrano molto attente a non concedere nulla, più che a creare. Le conseguenze di questi atteggiamenti guardinghi sono evidenti nel momento in cui i due reparti avanzati si ritrovano spesso sprovvisti di compagni a cui passare la palla, e lasciati soli a battagliare coi propri marcatori. Oltre a ciò, specie durante i primi minuti, si osservano molti errori di misura (forse anche a causa del terreno appesantito dalla pioggia) e a pagarne le spese è principalmente lo spettacolo. Non si assistono a molte occasioni, ma a pochi minuti dalla parziale interruzione dei giochi, ecco la svolta: Galastri approfitta di un pallone recapitatogli nel migliore dei modi al centro dell'area di rigore, lo controlla e, con un preciso tocco di controbalzo lo spedisce alle spalle dell'incolpevole Bechelli. Il direttore di gara manda dunque le squadre al riposo per l'intervallo, in modo tale da permettere loro di ripristinare le energie e di riordinare le idee. Al rientro sul terreno di gioco, però, sono poche le poche effettivamente cambiate. Ciò che cambia è certamente il risultato: a seguito di un confuso batti e ribatti all'interno dell'area di rigore ospite il pallone carambola sulle gambe di uno dei difensori ospiti, assume una traiettoria beffarda e si insacca alle spalle dell'incolpevole Palazzini. Prima del triplice fischio, infine, Sancredi coglie la traversa con una conclusione a botta sicura.
Calciatoripiù: buona prova da parte di entrambe le formazioni, brave a fronteggiarsi alla pari dal primo minuto fino al triplice fischio.

MARGINE COPERTA: Bechelli, Vignozzi, Ferrari, Marchetti, De Benedetti, Martinelli, Conzani, Bianchi, Stringari, Martini, Latini. A disp.: Pagni, Vezzosi, Faraglia, Zanda, Sancredi, Martinelli. All.: Francesconi.<br >BIBBIENA: Palazzini, Niserre, Cerofolini, Lamarca, Verdi, Pecchiai, Parati, Valenti, Cincinelli, Cordovani, Galastri. A disp.: Pardi, Vannini, Bronchi, Tozzi, Giannelli, Cendali, Agostini. All.: Roberto Ginassi.<br > ARBITRO: Cristian Maltese di Lucca.<br > RETI: autogol, Galastri. La partita tra Margine Coperta e Bibbiena, disputata sul terreno amico dei primi, termina con il punteggio di 1 a 1 permettendo alle due squadre di tornare a casa con un punto ciascuna. A farla da padrone fino alla fine &egrave; stato l'equilibrio, vero e proprio motore di tutta la gara che non &egrave; stata capace di evidenziare mai una squadra che fosse sopra le righe. Immediatamente dopo il fischio iniziale, le due compagini si dispongono sul terreno in maniera speculare e si dimostrano molto attente a non concedere nulla, pi&ugrave; che a creare. Le conseguenze di questi atteggiamenti guardinghi sono evidenti nel momento in cui i due reparti avanzati si ritrovano spesso sprovvisti di compagni a cui passare la palla, e lasciati soli a battagliare coi propri marcatori. Oltre a ci&ograve;, specie durante i primi minuti, si osservano molti errori di misura (forse anche a causa del terreno appesantito dalla pioggia) e a pagarne le spese &egrave; principalmente lo spettacolo. Non si assistono a molte occasioni, ma a pochi minuti dalla parziale interruzione dei giochi, ecco la svolta: Galastri approfitta di un pallone recapitatogli nel migliore dei modi al centro dell'area di rigore, lo controlla e, con un preciso tocco di controbalzo lo spedisce alle spalle dell'incolpevole Bechelli. Il direttore di gara manda dunque le squadre al riposo per l'intervallo, in modo tale da permettere loro di ripristinare le energie e di riordinare le idee. Al rientro sul terreno di gioco, per&ograve;, sono poche le poche effettivamente cambiate. Ci&ograve; che cambia &egrave; certamente il risultato: a seguito di un confuso batti e ribatti all'interno dell'area di rigore ospite il pallone carambola sulle gambe di uno dei difensori ospiti, assume una traiettoria beffarda e si insacca alle spalle dell'incolpevole Palazzini. Prima del triplice fischio, infine, Sancredi coglie la traversa con una conclusione a botta sicura. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona prova da parte di entrambe le formazioni, brave a fronteggiarsi alla pari dal primo minuto fino al triplice fischio.