OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo, Conti, Ballini, Chiarirlo (69' Baroni), Rocchini, Pecci (46' Benelli), Nebbioli, Boni (60' Mecatti), Gjana (67' Becucci), Botelho Souto (55' Marchi). A disp.: Romano, Diku. All.: Fabio Zuccaro
SCANDICCI: Bait, Paggetti (66' Cellerini), Piochi, Bici, Ficini, Pinzani (60' Hoxaj), Bonini (36' Baravelli), Failli (47' Poggianti), Giuntini, Desii (58' Marchetti), Corsi. A disp.: Posarelli. All.: Filippo Ebeyer.

ARBITRO: Gianpiero Martino di Firenze.

RETI: 14' e 58' Boni, 16' Ficini, 52' e 66' Gjana.
NOTE: ammonito Rocchini.



L'Olimpia Firenze di mister Zuccaro sforna una prestazione sublime sul proprio campo e si affida alle doppiette di Boni e Gjana per strapazzare uno Scandicci rimasto in partita solo per un'ora di gioco. Termina 4-1 in favore dei gialloneri una gara andata in scena all'ombra del Franchi , nel giorno della grande commozione del tifo viola. Pronti, via e la squadra di casa si getta subito in avanti, con la convinzione e la fiducia di chi sa che può imporre il proprio gioco. Botelho prolunga di testa per l'inserimento alle proprie spalle di Gjana, il numero 10 calcia in caduta ma non dà la giusta forza per segnare. Al 15' arriva il vantaggio giallo-nero: Boni è bravo ed intelligente a recuperare palla senza commettere fallo, lo scambio con Botelho permette al numero 9 di trovarsi a tu per tu con Bait e di piazzare la sfera sul primo palo, portando la propria squadra in vantaggio. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare e due minuti più tardi i blues ristabiliscono la parità. Dal calcio di punizione di Ficini esce un tiro teso che batte sul terreno bagnato e schizza verso la porta, Ioanna si distende e para, la respinta della difesa torna nuovamente al numero 5 ma questa volta il missile terra-aria finisce all'incrocio dei pali senza lasciare nessuno scampo al portiere. Fresco del gol del pareggio, lo Scandicci alza il proprio baricentro e si spinge con maggiore pericolosità in avanti. Al 20' Giuntini lavora un bel pallone sulla corsia destra, il tiro-cross dell'attaccante viene deviato dalla zampata di Failli che non riesce però ad inquadrare lo specchio della porta. Minuto 29: Gjana vince caparbiamente un paio di contrasti e si ritrova all'ingresso dell'area piccola, il suo cross alla ricerca di qualche deviazione scorre pericolosamente davanti a Bait e finisce sul fondo. Sul capovolgimento opposto, l'azione fotocopia a quella precedente vede il numero 11 Corsi arrivare a gran velocità sulla corsia mancina, il suo passaggio rasoterra attraversa tutto il rettangolo dell'area piccola e termina lontano. Si va al riposo sul punteggio di 1-1 ma con occasioni pericolose sia da una parte che dall'altra. Il secondo tempo inizia con un'ingenuità della retroguardia ospite, ad approfittarne è Gjana che calcia da buona posizione ma la conclusione è imprecisa. Al 50' Ficini batte un'altra punizione da posizione centrale, la sfera si abbassa all'improvviso ma Ioanna è attento e manda in calcio d'angolo. Il rinvio dello stesso portiere giallo-nero sorprende la difesa azzurra e raggiunge lo scatto di Gjana; il numero 10 entra in area, aspetta l'uscita del portiere e lo trafigge per la rete del sorpasso. Giunti quasi alla metà della ripresa lo Scandicci prova ad affidarsi ai lanci lunghi alla ricerca della fisicità di Giuntini ma davanti a sé trova una diga chiamata capitan Rocchini; proprio da un lancio intercettato dal numero 6 di mister Zuccaro, nasce il fulmineo contropiede di Boni che arriva indisturbato davanti a Bait e segna con un preciso diagonale la rete che vale il 3-1. La squadra di Ebeyer sembra aver tirato giù la saracinesca uscendo completamente dalla partita e i locali ne approfittano per segnare ancora: un inesauribile Rocchini recupera palla e lancia in profondità Gjana, l'attaccante entra in area, alza la testa ed infila ancora una volta Bait per la personale doppietta. Sul risultato di 4-1 la partita è praticamente chiusa e sul terreno di gioco non si registrano altre emozioni degne di nota fino all'ultimissimo minuto di gioco. Il calcio morbido di Ficini arriva sulla testa di Giuntini che anticipa l'uscita del portiere e sponda nel cuore dell'area di rigore, dove il neo-entrato Hoxaj manca clamorosamente l'appuntamento con il gol da zero metri e con la porta completamente sguarnita. E' l'ultima opportunità per rendere meno amaro il passivo prima del triplice fischio del signor Martino. Vittoria bella e convincente per l'Olimpia Firenze che si porta a quota 35 punti in classifica, a meno cinque proprio dallo Scandicci di capitan Giuntini.
Calciatoripiù: l'incredibile partita di Rocchini, le doppiette di Boni e Gjana (Olimpia Firenze). Nello Scandicci Ficini è l'unico a salvarsi in questa domenica da dimenticare.

Lapo Chellini OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo, Conti, Ballini, Chiarirlo (69' Baroni), Rocchini, Pecci (46' Benelli), Nebbioli, Boni (60' Mecatti), Gjana (67' Becucci), Botelho Souto (55' Marchi). A disp.: Romano, Diku. All.: Fabio Zuccaro <br >SCANDICCI: Bait, Paggetti (66' Cellerini), Piochi, Bici, Ficini, Pinzani (60' Hoxaj), Bonini (36' Baravelli), Failli (47' Poggianti), Giuntini, Desii (58' Marchetti), Corsi. A disp.: Posarelli. All.: Filippo Ebeyer.<br > ARBITRO: Gianpiero Martino di Firenze.<br > RETI: 14' e 58' Boni, 16' Ficini, 52' e 66' Gjana.<br >NOTE: ammonito Rocchini. L'Olimpia Firenze di mister Zuccaro sforna una prestazione sublime sul proprio campo e si affida alle doppiette di Boni e Gjana per strapazzare uno Scandicci rimasto in partita solo per un'ora di gioco. Termina 4-1 in favore dei gialloneri una gara andata in scena all'ombra del Franchi , nel giorno della grande commozione del tifo viola. Pronti, via e la squadra di casa si getta subito in avanti, con la convinzione e la fiducia di chi sa che pu&ograve; imporre il proprio gioco. Botelho prolunga di testa per l'inserimento alle proprie spalle di Gjana, il numero 10 calcia in caduta ma non d&agrave; la giusta forza per segnare. Al 15' arriva il vantaggio giallo-nero: Boni &egrave; bravo ed intelligente a recuperare palla senza commettere fallo, lo scambio con Botelho permette al numero 9 di trovarsi a tu per tu con Bait e di piazzare la sfera sul primo palo, portando la propria squadra in vantaggio. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare e due minuti pi&ugrave; tardi i blues ristabiliscono la parit&agrave;. Dal calcio di punizione di Ficini esce un tiro teso che batte sul terreno bagnato e schizza verso la porta, Ioanna si distende e para, la respinta della difesa torna nuovamente al numero 5 ma questa volta il missile terra-aria finisce all'incrocio dei pali senza lasciare nessuno scampo al portiere. Fresco del gol del pareggio, lo Scandicci alza il proprio baricentro e si spinge con maggiore pericolosit&agrave; in avanti. Al 20' Giuntini lavora un bel pallone sulla corsia destra, il tiro-cross dell'attaccante viene deviato dalla zampata di Failli che non riesce per&ograve; ad inquadrare lo specchio della porta. Minuto 29: Gjana vince caparbiamente un paio di contrasti e si ritrova all'ingresso dell'area piccola, il suo cross alla ricerca di qualche deviazione scorre pericolosamente davanti a Bait e finisce sul fondo. Sul capovolgimento opposto, l'azione fotocopia a quella precedente vede il numero 11 Corsi arrivare a gran velocit&agrave; sulla corsia mancina, il suo passaggio rasoterra attraversa tutto il rettangolo dell'area piccola e termina lontano. Si va al riposo sul punteggio di 1-1 ma con occasioni pericolose sia da una parte che dall'altra. Il secondo tempo inizia con un'ingenuit&agrave; della retroguardia ospite, ad approfittarne &egrave; Gjana che calcia da buona posizione ma la conclusione &egrave; imprecisa. Al 50' Ficini batte un'altra punizione da posizione centrale, la sfera si abbassa all'improvviso ma Ioanna &egrave; attento e manda in calcio d'angolo. Il rinvio dello stesso portiere giallo-nero sorprende la difesa azzurra e raggiunge lo scatto di Gjana; il numero 10 entra in area, aspetta l'uscita del portiere e lo trafigge per la rete del sorpasso. Giunti quasi alla met&agrave; della ripresa lo Scandicci prova ad affidarsi ai lanci lunghi alla ricerca della fisicit&agrave; di Giuntini ma davanti a s&eacute; trova una diga chiamata capitan Rocchini; proprio da un lancio intercettato dal numero 6 di mister Zuccaro, nasce il fulmineo contropiede di Boni che arriva indisturbato davanti a Bait e segna con un preciso diagonale la rete che vale il 3-1. La squadra di Ebeyer sembra aver tirato gi&ugrave; la saracinesca uscendo completamente dalla partita e i locali ne approfittano per segnare ancora: un inesauribile Rocchini recupera palla e lancia in profondit&agrave; Gjana, l'attaccante entra in area, alza la testa ed infila ancora una volta Bait per la personale doppietta. Sul risultato di 4-1 la partita &egrave; praticamente chiusa e sul terreno di gioco non si registrano altre emozioni degne di nota fino all'ultimissimo minuto di gioco. Il calcio morbido di Ficini arriva sulla testa di Giuntini che anticipa l'uscita del portiere e sponda nel cuore dell'area di rigore, dove il neo-entrato Hoxaj manca clamorosamente l'appuntamento con il gol da zero metri e con la porta completamente sguarnita. E' l'ultima opportunit&agrave; per rendere meno amaro il passivo prima del triplice fischio del signor Martino. Vittoria bella e convincente per l'Olimpia Firenze che si porta a quota 35 punti in classifica, a meno cinque proprio dallo Scandicci di capitan Giuntini. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'incredibile partita di <b>Rocchini</b>, le doppiette di <b>Boni e Gjana </b>(Olimpia Firenze). Nello Scandicci <b>Ficini </b>&egrave; l'unico a salvarsi in questa domenica da dimenticare. Lapo Chellini