ANTELLA 99: Turi, Mignani, Galassi L., Galassi A., Guasti, Giannelli D., Fortunati M. (82' Bini), Matteini (63' Ciangherotti), Ferruzzi (85' Nappo), Fortunati N., Fiumi (92' Monechi). A disp.: Giannelli G., Malik. Landi. All.: Simone Pinzauti.
SANGIOVANNI V.: Dei (46' Fondelli), Carnicci A., Amanzi M., Segoni (64' Bega), Redditi, Carnicci F., Amanzi F., Cipolli (90' Barucci), Mori, Giachi (73' Tabaku), Pirricone (77' Massini). A disp.: Amato, Murari. All.: Massimo Zavaglia.

ARBITRO: Franzese di Prato.

RETI: 7' Giachi, 49' Ferruzzi.
NOTE: Ammoniti Galassi A., Ciangherotti, Carnicci A., Bega. Angoli 4-2. Recupero 0'+4'.



Rimane sui piedi di Nappo e Mori (e sulla traversa colpita qualche minuto prima da Ciangherotti) il match-ball che, nei dintorni del 90', avrebbe potuto regalare ad Antella o Sangiovanni i primi tre punti della stagione. Così finisce con un pari tutto sommato giusto una gara vivace e combattuta, affrontata senza timori da due squadre che hanno nei rispettivi numeri tecnici e agonistici le potenzialità per vivere il campionato da protagoniste. Una rinnovatissima e ringiovanitissima formazione locale (appena un paio i reduci dalla finale di Coppa persa al Galluzzo un paio di mesi prima) e la matricola valdarnese si danno battaglia fin dal fischio iniziale, senza perdersi in stucchevoli preliminari. Il match decolla subito con un paio di occasioni per i padroni di casa, prima ancora che ci sia il tempo di valutare le forme degli opposti schieramenti. Nemmeno un minuto e, sul traversone dalla sinistra di Fiumi, Matteini di testa manda alto. Al 6', invece, si solleva qualche protesta biancoceleste per il contatto tra Redditi e Fiumi in area ospite su cui il direttore di gara lascia proseguire. Ma a passare in vantaggio, al primo affondo, è la Sangio: su un pallone lungo Giachi prende bene il tempo a Guasti, lo supera in velocità e insacca in rasoterra. L'Antella, pur colpita, si fa preferire sul piano del possesso palla e su quello della costruzione dell'azione, mentre i valdarnesi sono micidiali quando possono ripartire con pochi tocchi e sfruttando la velocità dei propri esterni. Le opportunità migliori sono sempre per i locali, come al 16' quando, dopo una bella giocata sulla sinistra di Niccolò Fortunati, sul secondo palo il fratello Matteo arriva con un istante di ritardo per il comodo tap-in. In chiusura di tempo, invece, su un bel pallone rimesso in mezzo dalla sinistra da Fiumi, lo stesso Matteo Fortunati calcia in maniera ampiamente sbilenca e imprecisa. Quel pari sfiorato a più riprese dagli antellini, si materializza ad inizio ripresa: Ferruzzi è puntuale nell'inserirsi su un pallone che la difesa ospite non riesce ad allontanare e a infilare alle spalle del neoentrato Fondelli. L'1-1 invece di addormentare la sfida tra due squadre che hanno speso molto in un pomeriggio caldissimo, finisce anzi per rendere ancora più scoppiettanti gli ultimi 40' di gioco, in cui entrambe le squadre costruiscono e demoliscono le possibilità di aggiudicarsi la vittoria. Al 59', su gli sviluppi di una punizione calciata velocemente da F.Amanzi, Mori viene fermato per un più che dubbio fuorigioco mentre si sta involando verso Turi. Al 64', invece, la conclusione potente e tesa di Alberto Galassi manca di pochissimo il bersaglio. Occasionissima per Mori anche al 72', ma la punta azzurra, sola davanti a Turi, prova un pretenzioso pallonetto ravvicinato che il n.1 di casa disinnesca allungando il guantone. I locali premono e paiono avere più lucidità nell'assedio finale: all'81' Fiumi, innescato dal lancio di Guasti, manda il sinistro sul fondo. All'86', però, è solo il legno ad opporsi alla conclusione di Ciangherotti sugli sviluppi di un corner. Gli schieramenti ormai lunghi lasciano spazio a contropiedi e ripartenze, come all'88' quando la Sangio torna pericolosa con F.Amanzi, rapido nell'aggancio e diagonale che vale però solo un tiro dalla bandierina. Ma negli ultimi minuti c'è ancora un'opportunità per parte. All'89' Nappo non trova la deviazione giusta in area piccola a pochi passi da Fondelli; al 91', Mori, per l'ennesima volta in beata solitudine, calcia sul fondo il pallone che varrebbe il 2-1 esterno all'esordio. La bella sensazione che lasciano negli occhi le due squadre, comunque, è forse premio migliore dei tre punti per adesso rimandati.

Calciatoripiù: Dario Giannelli (Antella): non è così semplice il compito di disinnescare gli insidiosi avanti valdarnesi. Eppure il centrale di casa se la cava benissimo, intervenendo sempre con eleganza e tempismo in ogni circostanza. Ferruzzi (Antella): l'attaccante ex Floria 2000 dimostra subito il proprio talento: riferimento imprescindibile davanti, con la sua capacità tecnica e fisica di tener palla e far salire la squadra. Opportunista decisivo quando, su una palla vagante, infila il pallone del meritato 1-1. Niccolò Fortunati (Antella): gli manca la continuità, ma sono suoi, anche nel primo tempo, gli spunti più brillanti dei locali dalla cintola in su. Giachi (Sangiovanni V.): non solo per la bella rete che apre il match, ma per la costante capacità di tenere sempre in allerta la difesa di casa, muovendosi alle spalle di Mori. Francesco Amanzi (Sangiovanni V.): non sempre lucidissimo nel passaggio, ma a tratti devastante quando affonda sulla fascia sinistra, trovando tempi e modi giusti per creare la superiorità numerica.

Gabriele Fredianelli ANTELLA 99: Turi, Mignani, Galassi L., Galassi A., Guasti, Giannelli D., Fortunati M. (82' Bini), Matteini (63' Ciangherotti), Ferruzzi (85' Nappo), Fortunati N., Fiumi (92' Monechi). A disp.: Giannelli G., Malik. Landi. All.: Simone Pinzauti.<br >SANGIOVANNI V.: Dei (46' Fondelli), Carnicci A., Amanzi M., Segoni (64' Bega), Redditi, Carnicci F., Amanzi F., Cipolli (90' Barucci), Mori, Giachi (73' Tabaku), Pirricone (77' Massini). A disp.: Amato, Murari. All.: Massimo Zavaglia.<br > ARBITRO: Franzese di Prato.<br > RETI: 7' Giachi, 49' Ferruzzi.<br >NOTE: Ammoniti Galassi A., Ciangherotti, Carnicci A., Bega. Angoli 4-2. Recupero 0'+4'. Rimane sui piedi di Nappo e Mori (e sulla traversa colpita qualche minuto prima da Ciangherotti) il match-ball che, nei dintorni del 90', avrebbe potuto regalare ad Antella o Sangiovanni i primi tre punti della stagione. Cos&igrave; finisce con un pari tutto sommato giusto una gara vivace e combattuta, affrontata senza timori da due squadre che hanno nei rispettivi numeri tecnici e agonistici le potenzialit&agrave; per vivere il campionato da protagoniste. Una rinnovatissima e ringiovanitissima formazione locale (appena un paio i reduci dalla finale di Coppa persa al Galluzzo un paio di mesi prima) e la matricola valdarnese si danno battaglia fin dal fischio iniziale, senza perdersi in stucchevoli preliminari. Il match decolla subito con un paio di occasioni per i padroni di casa, prima ancora che ci sia il tempo di valutare le forme degli opposti schieramenti. Nemmeno un minuto e, sul traversone dalla sinistra di Fiumi, Matteini di testa manda alto. Al 6', invece, si solleva qualche protesta biancoceleste per il contatto tra Redditi e Fiumi in area ospite su cui il direttore di gara lascia proseguire. Ma a passare in vantaggio, al primo affondo, &egrave; la Sangio: su un pallone lungo Giachi prende bene il tempo a Guasti, lo supera in velocit&agrave; e insacca in rasoterra. L'Antella, pur colpita, si fa preferire sul piano del possesso palla e su quello della costruzione dell'azione, mentre i valdarnesi sono micidiali quando possono ripartire con pochi tocchi e sfruttando la velocit&agrave; dei propri esterni. Le opportunit&agrave; migliori sono sempre per i locali, come al 16' quando, dopo una bella giocata sulla sinistra di Niccol&ograve; Fortunati, sul secondo palo il fratello Matteo arriva con un istante di ritardo per il comodo tap-in. In chiusura di tempo, invece, su un bel pallone rimesso in mezzo dalla sinistra da Fiumi, lo stesso Matteo Fortunati calcia in maniera ampiamente sbilenca e imprecisa. Quel pari sfiorato a pi&ugrave; riprese dagli antellini, si materializza ad inizio ripresa: Ferruzzi &egrave; puntuale nell'inserirsi su un pallone che la difesa ospite non riesce ad allontanare e a infilare alle spalle del neoentrato Fondelli. L'1-1 invece di addormentare la sfida tra due squadre che hanno speso molto in un pomeriggio caldissimo, finisce anzi per rendere ancora pi&ugrave; scoppiettanti gli ultimi 40' di gioco, in cui entrambe le squadre costruiscono e demoliscono le possibilit&agrave; di aggiudicarsi la vittoria. Al 59', su gli sviluppi di una punizione calciata velocemente da F.Amanzi, Mori viene fermato per un pi&ugrave; che dubbio fuorigioco mentre si sta involando verso Turi. Al 64', invece, la conclusione potente e tesa di Alberto Galassi manca di pochissimo il bersaglio. Occasionissima per Mori anche al 72', ma la punta azzurra, sola davanti a Turi, prova un pretenzioso pallonetto ravvicinato che il n.1 di casa disinnesca allungando il guantone. I locali premono e paiono avere pi&ugrave; lucidit&agrave; nell'assedio finale: all'81' Fiumi, innescato dal lancio di Guasti, manda il sinistro sul fondo. All'86', per&ograve;, &egrave; solo il legno ad opporsi alla conclusione di Ciangherotti sugli sviluppi di un corner. Gli schieramenti ormai lunghi lasciano spazio a contropiedi e ripartenze, come all'88' quando la Sangio torna pericolosa con F.Amanzi, rapido nell'aggancio e diagonale che vale per&ograve; solo un tiro dalla bandierina. Ma negli ultimi minuti c'&egrave; ancora un'opportunit&agrave; per parte. All'89' Nappo non trova la deviazione giusta in area piccola a pochi passi da Fondelli; al 91', Mori, per l'ennesima volta in beata solitudine, calcia sul fondo il pallone che varrebbe il 2-1 esterno all'esordio. La bella sensazione che lasciano negli occhi le due squadre, comunque, &egrave; forse premio migliore dei tre punti per adesso rimandati.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Dario Giannelli (Antella)</b>: non &egrave; cos&igrave; semplice il compito di disinnescare gli insidiosi avanti valdarnesi. Eppure il centrale di casa se la cava benissimo, intervenendo sempre con eleganza e tempismo in ogni circostanza. <b>Ferruzzi (Antella)</b>: l'attaccante ex Floria 2000 dimostra subito il proprio talento: riferimento imprescindibile davanti, con la sua capacit&agrave; tecnica e fisica di tener palla e far salire la squadra. Opportunista decisivo quando, su una palla vagante, infila il pallone del meritato 1-1. <b>Niccol&ograve; Fortunati (Antella)</b>: gli manca la continuit&agrave;, ma sono suoi, anche nel primo tempo, gli spunti pi&ugrave; brillanti dei locali dalla cintola in su. <b>Giachi (Sangiovanni V.)</b>: non solo per la bella rete che apre il match, ma per la costante capacit&agrave; di tenere sempre in allerta la difesa di casa, muovendosi alle spalle di Mori. <b>Francesco Amanzi (Sangiovanni V.)</b>: non sempre lucidissimo nel passaggio, ma a tratti devastante quando affonda sulla fascia sinistra, trovando tempi e modi giusti per creare la superiorit&agrave; numerica. Gabriele Fredianelli