OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Benelli, Conti, Ballini, Chiariello (61' Baroni), Boni (53' Mecatti), Rocchini, Pecci (45' Botelho Souto), Nebbioli, Gjana, Marchi. A disp.: Romano, Guidi. All.: Fabio Zuccaro.
MARGINE COPERTA: Bechelli, Giannelli (40' Vignozzi), Benedetti (63' Zanda), Martinelli.E., Vezzosi (65' Martinelli.T.), Bianchi, Martini (53' Consani), Marchetti, Latini, Faraglia (60' Mancino), Stringari (49' Sancredi). A disp.: Ricci. All.: Luca Cordoni.

ARBITRO: Grimaldi sez. Valdarno.

RETI: 17' e 58' Benelli, 27' e 72' Bianchi, 33' Gjana, 36', 41' e 66' Latini.



Partita non adatta ai deboli di cuore quella che si è disputata in una soleggiata domenica mattina al Cerreto di Campo di Marte. Dopo 72' pieni di emozioni a spuntarla è il Margine Coperta che porta a casa il pieno bottino vincendo 3-5 e ritrovando così una vittoria che mancava da quattro turni. L'Olimpia, reduce da ben tre vittorie consecutive, si era rilanciata prepotentemente nella lotta per il quinto posto valevole l'ingresso alla coppa Toscana. Quinto posto che è ora occupato proprio dal Margine Coperta che grazie a questa vittoria e alla sconfitta dello Scandicci sul campo della Sestese in questo momento sarebbe dentro l'ambita kermesse post-season. Tornando al match, a partire subito fortissimo sono i locali che dopo appena 40 secondi creano una grande opportunità: Gjana avanza palla al piede e dalla trequarti piazza il pallone a giro sul secondo palo di destro. Il pallone sembra essere destinato ad entrare ma Bechelli non ci sta e con un tuffo plastico con la mano di richiamo mette la sfera in angolo. Al 6' sempre per i padroni di casa in pressione. Ci prova Marchi che dalla fascia sinistra scarta secco un difensore ma poi angola troppo la conclusione che finisce a lato della porta di Bechelli di almeno due metri. Ancora in evidenza la formazione di Zuccaro all'11': Gjana e Nebbioli dialogano nei pressi del limite dell'area di rigore ma Gjana una volta entrato dentro aspetta troppo e si lascia soffiare il pallone da un avversario. Al 16' si sblocca il risultato. Angolo a favore dei padroni di casa il pallone finisce nella mischia e l'arbitro vede un fallo di mano e fischia la massima punizione. Molte sono le proteste dei giocatori del Margine che non hanno preso molto bene la scelta del direttore di gara. Dalla battuta comunque si presenta Benelli che di destro spiazza il portiere e porta in vantaggio i suoi. Prova a rispondere subito Bianchi per il Margine con una conclusione dai 30 metri di piatto destro che viene però neutralizzata facilmente da Ioanna. Al 25' il Margine riprova a pareggiarla con Martinelli E. che da centrocampo batte una punizione per Latini il quale -lasciato completamente solo dalla difesa avversaria - in scivolata manca l'intervento per pochi centimetri. Al 27' però il Margine ristabilisce la parità: ancora Bianchi calcia dalla distanza, la palla sembra destinata fuori ma subisce un'importante deviazione da un difensore che fa infilare la sfera precisa all'angolino. Passano appena 4 minuti e al 33' i gialloneri tornano in avanti con un grandissimo schema su calcio piazzato: alla battuta sull'out di sinistra va Pecci che finta di calciare e serve rasoterra al limite dell'area Rocchini. Il numero 7 vede il movimento di Gjana, lo serve con i tempi giusti e il numero 10 al volo da posizione ravvicinata non può far altro che mettere dentro il pallone e riportare in vantaggio i suoi. Allo scadere del primo tempo per il Margine ci riprova Bianchi di nuovo con una conclusione da lontanissimo che però finisce alta sopra la traversa di Ioanna. Finisce quindi 2-1 un primo tempo scoppiettante. Nella ripresa il Margine entra molto più convinto e dopo appena un minuto (36') pareggia per la seconda volta il risultato. Latini è bravo a partire al momento giusto e a non finire in fuorigioco e, una volta solo davanti a Ioanna, è freddo nel batterlo col piattone destro. 2-2. Latini è scatenato e dopo 5' ribalta da solo il match: il numero 9 salta in velocità due uomini, arriva davanti al portiere, vince il rimpallo e poi è un gioco da ragazzi per lui appoggiare in rete il pallone a porta libera. In 5 minuti il Margine ha ribaltato completamente la situazione. Come era prevedibile si scaldano gli animi sia in campo che nelle tribune e l'arbitro inizia a tirare fuori i cartellini per non lasciarsi sfuggire la situazione di mano. Al 47' gli ospiti hanno la possibilità di trovare il quarto gol quando Latini serve Stringari in profondità ma poco prima di calciare viene fermato da un provvidenziale intervento di Chiariello che in scivolata tiene ancora in vita i suoi. Passano altri 3' e in questa partita infinita l'Olimpia cambia nuovamente il risultato pareggiando i conti. Calcio piazzato sull'out di destra affidato a Gjana; il numero 10 calcia sul secondo palo dove arriva Benelli che di destro calcia rasoterra e trova il gol. 3-3. Ormai sono saltati tutti gli schemi ed entrambe le squadre vogliono vincere anche perchè il pareggio non serve a nessuna delle due. Al 60' clamorosa occasione per il Margine: Latini intercetta un passaggio sulla trequarti e serve Sancredi in profondità. Il numero 18 è completamente solo ma a tu per tu con Ioanna calcia clamorosamente a lato. Si entra così negli ultimi 5 minuti di gara e il risultato è di assoluta parità. Latini però in questo secondo tempo è indemoniato e al 66' trova il gol del 3-4. Il numero 9 questa volta sfrutta una disattenzione difensiva rubando palla a un difensore e, una volta davanti a Ioanna, lo salta con un piccolo scavetto per poi ribadire in rete a porta vuota. Dopo il gol subito l'Olimpia si sbilancia alla ricerca del gol del pareggio ma in pieno recupero Ioanna sbaglia il rinvio e Bianchi dai 40 metri calcia al volo senza pensarci due volte e trova clamorosamente il gol. Game set and match quindi per il Margine che vince una delle partite più pazze dell'intera stagione.
Calciatoripiù: nell'Olimpia i migliori sono Benelli che da difensore segna addirittura una doppietta e Gjana che con la sua qualità ha messo in difficoltà e non poco la retroguardia avversaria. Nel Margine i protagonisti sono due: Bianchi che con le sue conclusioni dalla lunga distanza è sempre pericoloso, e Latini che nel secondo tempo ha semplicemente deciso di vincere la partita da solo.

Edoardo Merlini OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Benelli, Conti, Ballini, Chiariello (61' Baroni), Boni (53' Mecatti), Rocchini, Pecci (45' Botelho Souto), Nebbioli, Gjana, Marchi. A disp.: Romano, Guidi. All.: Fabio Zuccaro.<br >MARGINE COPERTA: Bechelli, Giannelli (40' Vignozzi), Benedetti (63' Zanda), Martinelli.E., Vezzosi (65' Martinelli.T.), Bianchi, Martini (53' Consani), Marchetti, Latini, Faraglia (60' Mancino), Stringari (49' Sancredi). A disp.: Ricci. All.: Luca Cordoni.<br > ARBITRO: Grimaldi sez. Valdarno.<br > RETI: 17' e 58' Benelli, 27' e 72' Bianchi, 33' Gjana, 36', 41' e 66' Latini. Partita non adatta ai deboli di cuore quella che si &egrave; disputata in una soleggiata domenica mattina al Cerreto di Campo di Marte. Dopo 72' pieni di emozioni a spuntarla &egrave; il Margine Coperta che porta a casa il pieno bottino vincendo 3-5 e ritrovando cos&igrave; una vittoria che mancava da quattro turni. L'Olimpia, reduce da ben tre vittorie consecutive, si era rilanciata prepotentemente nella lotta per il quinto posto valevole l'ingresso alla coppa Toscana. Quinto posto che &egrave; ora occupato proprio dal Margine Coperta che grazie a questa vittoria e alla sconfitta dello Scandicci sul campo della Sestese in questo momento sarebbe dentro l'ambita kermesse post-season. Tornando al match, a partire subito fortissimo sono i locali che dopo appena 40 secondi creano una grande opportunit&agrave;: Gjana avanza palla al piede e dalla trequarti piazza il pallone a giro sul secondo palo di destro. Il pallone sembra essere destinato ad entrare ma Bechelli non ci sta e con un tuffo plastico con la mano di richiamo mette la sfera in angolo. Al 6' sempre per i padroni di casa in pressione. Ci prova Marchi che dalla fascia sinistra scarta secco un difensore ma poi angola troppo la conclusione che finisce a lato della porta di Bechelli di almeno due metri. Ancora in evidenza la formazione di Zuccaro all'11': Gjana e Nebbioli dialogano nei pressi del limite dell'area di rigore ma Gjana una volta entrato dentro aspetta troppo e si lascia soffiare il pallone da un avversario. Al 16' si sblocca il risultato. Angolo a favore dei padroni di casa il pallone finisce nella mischia e l'arbitro vede un fallo di mano e fischia la massima punizione. Molte sono le proteste dei giocatori del Margine che non hanno preso molto bene la scelta del direttore di gara. Dalla battuta comunque si presenta Benelli che di destro spiazza il portiere e porta in vantaggio i suoi. Prova a rispondere subito Bianchi per il Margine con una conclusione dai 30 metri di piatto destro che viene per&ograve; neutralizzata facilmente da Ioanna. Al 25' il Margine riprova a pareggiarla con Martinelli E. che da centrocampo batte una punizione per Latini il quale -lasciato completamente solo dalla difesa avversaria - in scivolata manca l'intervento per pochi centimetri. Al 27' per&ograve; il Margine ristabilisce la parit&agrave;: ancora Bianchi calcia dalla distanza, la palla sembra destinata fuori ma subisce un'importante deviazione da un difensore che fa infilare la sfera precisa all'angolino. Passano appena 4 minuti e al 33' i gialloneri tornano in avanti con un grandissimo schema su calcio piazzato: alla battuta sull'out di sinistra va Pecci che finta di calciare e serve rasoterra al limite dell'area Rocchini. Il numero 7 vede il movimento di Gjana, lo serve con i tempi giusti e il numero 10 al volo da posizione ravvicinata non pu&ograve; far altro che mettere dentro il pallone e riportare in vantaggio i suoi. Allo scadere del primo tempo per il Margine ci riprova Bianchi di nuovo con una conclusione da lontanissimo che per&ograve; finisce alta sopra la traversa di Ioanna. Finisce quindi 2-1 un primo tempo scoppiettante. Nella ripresa il Margine entra molto pi&ugrave; convinto e dopo appena un minuto (36') pareggia per la seconda volta il risultato. Latini &egrave; bravo a partire al momento giusto e a non finire in fuorigioco e, una volta solo davanti a Ioanna, &egrave; freddo nel batterlo col piattone destro. 2-2. Latini &egrave; scatenato e dopo 5' ribalta da solo il match: il numero 9 salta in velocit&agrave; due uomini, arriva davanti al portiere, vince il rimpallo e poi &egrave; un gioco da ragazzi per lui appoggiare in rete il pallone a porta libera. In 5 minuti il Margine ha ribaltato completamente la situazione. Come era prevedibile si scaldano gli animi sia in campo che nelle tribune e l'arbitro inizia a tirare fuori i cartellini per non lasciarsi sfuggire la situazione di mano. Al 47' gli ospiti hanno la possibilit&agrave; di trovare il quarto gol quando Latini serve Stringari in profondit&agrave; ma poco prima di calciare viene fermato da un provvidenziale intervento di Chiariello che in scivolata tiene ancora in vita i suoi. Passano altri 3' e in questa partita infinita l'Olimpia cambia nuovamente il risultato pareggiando i conti. Calcio piazzato sull'out di destra affidato a Gjana; il numero 10 calcia sul secondo palo dove arriva Benelli che di destro calcia rasoterra e trova il gol. 3-3. Ormai sono saltati tutti gli schemi ed entrambe le squadre vogliono vincere anche perch&egrave; il pareggio non serve a nessuna delle due. Al 60' clamorosa occasione per il Margine: Latini intercetta un passaggio sulla trequarti e serve Sancredi in profondit&agrave;. Il numero 18 &egrave; completamente solo ma a tu per tu con Ioanna calcia clamorosamente a lato. Si entra cos&igrave; negli ultimi 5 minuti di gara e il risultato &egrave; di assoluta parit&agrave;. Latini per&ograve; in questo secondo tempo &egrave; indemoniato e al 66' trova il gol del 3-4. Il numero 9 questa volta sfrutta una disattenzione difensiva rubando palla a un difensore e, una volta davanti a Ioanna, lo salta con un piccolo scavetto per poi ribadire in rete a porta vuota. Dopo il gol subito l'Olimpia si sbilancia alla ricerca del gol del pareggio ma in pieno recupero Ioanna sbaglia il rinvio e Bianchi dai 40 metri calcia al volo senza pensarci due volte e trova clamorosamente il gol. Game set and match quindi per il Margine che vince una delle partite pi&ugrave; pazze dell'intera stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Olimpia i migliori sono <b>Benelli </b>che da difensore segna addirittura una doppietta e <b>Gjana </b>che con la sua qualit&agrave; ha messo in difficolt&agrave; e non poco la retroguardia avversaria. Nel Margine i protagonisti sono due: <b>Bianchi </b>che con le sue conclusioni dalla lunga distanza &egrave; sempre pericoloso, e <b>Latini </b>che nel secondo tempo ha semplicemente deciso di vincere la partita da solo. Edoardo Merlini