• Giovanissimi B GIR.A
  • Isolotto
  • 2 - 4
  • Settignanese


ISOLOTTO: Lelli, Tamas, Torrini, Salvi, Ottanelli, Paoli, Plavci, Cornello, De Ieso, Jayawickrama, Aprea. Entrati: Volpi, Di Pace, Della Bona, Piccioni, Pesantini, Casillo, Siena. All.: Francesco Privitiera.
SETTIGNANESE: Braggion, Moschini, Polistena, Turi, Magni, Bonaffini, Di Staso, Vicini, Sorrenti, Giannelli, Chemello. Entrati: Pagani, Di Bacco, De Mauro, Fucile. All.: Gian Lorenzo Spagnuolo.

ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.

RETI: 11' Jayawickrama, 16' Vicini, 30' e 54' Chemello, 62' Plavci (rig.), 67' De Mauro.



Una Settignanese arrembante si impone sul campo di via Pio Fedi travolgendo l'Isolotto con quattro reti. I rossoneri di mister Spagnuolo hanno saputo soffrire e resistere agli attacchi dei pari età di Privitiera, colpendo in contropiede e meritando la vittoria. Ma andiamo alla partita: dopo un minuto si rende pericoloso l'Isolotto con un sinistro di controbalzo di Torrini, respinto con i pugni da Braggion. La Settignanese è però viva e risponde in contropiede un minuto più tardi: lancio laterale per Vicini che esplode il destro, largo. Al 3' grande azione personale di Chemello che si libera di due uomini e cerca Sorrenti, anticipato a centro area. La Settignanese si dimostra più grintosa in avvio, mostrando anche buone capacità in fase di palleggio. Ma a segnare è l'Isolotto, all'undicesimo: Jayawickrama converge da sinistra e scarica il destro in porta, intervento goffo di Braggion che si lascia sfuggire il pallone. Il vantaggio dei padroni di casa però dura poco, perché al 16' è già 1 a 1 grazie al destro al volo di Vicini. Fortunato il n. 8 ospite, il cui tiro carambola sul palo prima e sulla schiena di Lelli poi. Le squadre tornano a studiarsi, per poi riaccendere il match. Al 25' buon filtrante di Chemello per Sorrenti, chiuso da Lelli in uscita. Risponde l'Isolotto due minuti più tardi. Aprea serve De Ieso al limite, il centravanti di casa scarica in porta ma Braggion c'è. Al 30' la Settignanese completa la rimonta grazie al magistrale calcio di punizione di Chemello, che col sinistro la piazza sotto la traversa. L'Isolotto sembra aver subito il colpo e la Settignanese prova a chiuderla. Al 32' un instancabile Chemello aggancia bene in area e tenta il cucchiaio, ma Lelli è bravo a rimanere in piedi e a neutralizzare. È l'ultimo sussulto di un primo tempo vibrante. L'Isolotto torna in campo con una sola idea in testa: il pareggio. E al 42' ci va molto vicino con il tocco sotto misura di Paoli su azione d'angolo. Pallone alto di poco. Al 44' Salvi si mette in proprio e parte palla al piede, ma giunto nella trequarti avversaria tarda il passaggio e l'azione sfuma per l'Isolotto. Al 47' brutto infortunio alla spalla per Di Staso, costretto al cambio. Per l'ala di Spagnuolo è necessario l'arrivo dell'ambulanza. L'atmosfera si fa nervosa, in campo e sugli spalti, dove si accende un parapiglia tra tifosi dell'Isolotto. Vengono ammoniti Giannelli e Tamas. Al 54', la Settignanese chiude il match: contropiede micidiale di Chemello che si presenta in area di rigore e con un pallonetto supera Lelli. L'Isolotto non demorde e al 57' sfiora il gol con un destro al volo di Salvi che termina fuori di poco. Al 61' gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati con un calcio di rigore, concesso per una trattenuta in area sullo stesso Salvi. Dal dischetto si presenta Plavci che non sbaglia: 2-3. Ma le illusioni dell'Isolotto si spengono definitivamente al 67' quando, dopo l'ennesimo contropiede, De Mauro entra in area e fulmina col sinistro Lelli in uscita. Termina così una partita dall'esito mai scontato, che consente alla Settignanese di superare proprio l'Isolotto in classifica.
Calciatoripiù
: trascinatore nell'Isolotto il n. 10 Jayawickrama. Qualità di categoria superiore e visione di gioco invidiabile, per uno della sua età. Stesso discorso per il n. 7 Plavci, la cui rapidità a destra mette spesso in difficoltà gli esterni della Settignanese. Per i rossoneri partita di sostanza del n. 8 Vicini a centrocampo, ma il vero mattatore è Chemello, autore di una doppietta e di una prestazione di qualità a servizio della squadra. Da sottolineare la prova del n. 5 Magni, autentico muro per gli attaccanti di casa.

Daniele Sidonio ISOLOTTO: Lelli, Tamas, Torrini, Salvi, Ottanelli, Paoli, Plavci, Cornello, De Ieso, Jayawickrama, Aprea. Entrati: Volpi, Di Pace, Della Bona, Piccioni, Pesantini, Casillo, Siena. All.: Francesco Privitiera.<br >SETTIGNANESE: Braggion, Moschini, Polistena, Turi, Magni, Bonaffini, Di Staso, Vicini, Sorrenti, Giannelli, Chemello. Entrati: Pagani, Di Bacco, De Mauro, Fucile. All.: Gian Lorenzo Spagnuolo.<br > ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze.<br > RETI: 11' Jayawickrama, 16' Vicini, 30' e 54' Chemello, 62' Plavci (rig.), 67' De Mauro. Una Settignanese arrembante si impone sul campo di via Pio Fedi travolgendo l'Isolotto con quattro reti. I rossoneri di mister Spagnuolo hanno saputo soffrire e resistere agli attacchi dei pari et&agrave; di Privitiera, colpendo in contropiede e meritando la vittoria. Ma andiamo alla partita: dopo un minuto si rende pericoloso l'Isolotto con un sinistro di controbalzo di Torrini, respinto con i pugni da Braggion. La Settignanese &egrave; per&ograve; viva e risponde in contropiede un minuto pi&ugrave; tardi: lancio laterale per Vicini che esplode il destro, largo. Al 3' grande azione personale di Chemello che si libera di due uomini e cerca Sorrenti, anticipato a centro area. La Settignanese si dimostra pi&ugrave; grintosa in avvio, mostrando anche buone capacit&agrave; in fase di palleggio. Ma a segnare &egrave; l'Isolotto, all'undicesimo: Jayawickrama converge da sinistra e scarica il destro in porta, intervento goffo di Braggion che si lascia sfuggire il pallone. Il vantaggio dei padroni di casa per&ograve; dura poco, perch&eacute; al 16' &egrave; gi&agrave; 1 a 1 grazie al destro al volo di Vicini. Fortunato il n. 8 ospite, il cui tiro carambola sul palo prima e sulla schiena di Lelli poi. Le squadre tornano a studiarsi, per poi riaccendere il match. Al 25' buon filtrante di Chemello per Sorrenti, chiuso da Lelli in uscita. Risponde l'Isolotto due minuti pi&ugrave; tardi. Aprea serve De Ieso al limite, il centravanti di casa scarica in porta ma Braggion c'&egrave;. Al 30' la Settignanese completa la rimonta grazie al magistrale calcio di punizione di Chemello, che col sinistro la piazza sotto la traversa. L'Isolotto sembra aver subito il colpo e la Settignanese prova a chiuderla. Al 32' un instancabile Chemello aggancia bene in area e tenta il cucchiaio, ma Lelli &egrave; bravo a rimanere in piedi e a neutralizzare. &Egrave; l'ultimo sussulto di un primo tempo vibrante. L'Isolotto torna in campo con una sola idea in testa: il pareggio. E al 42' ci va molto vicino con il tocco sotto misura di Paoli su azione d'angolo. Pallone alto di poco. Al 44' Salvi si mette in proprio e parte palla al piede, ma giunto nella trequarti avversaria tarda il passaggio e l'azione sfuma per l'Isolotto. Al 47' brutto infortunio alla spalla per Di Staso, costretto al cambio. Per l'ala di Spagnuolo &egrave; necessario l'arrivo dell'ambulanza. L'atmosfera si fa nervosa, in campo e sugli spalti, dove si accende un parapiglia tra tifosi dell'Isolotto. Vengono ammoniti Giannelli e Tamas. Al 54', la Settignanese chiude il match: contropiede micidiale di Chemello che si presenta in area di rigore e con un pallonetto supera Lelli. L'Isolotto non demorde e al 57' sfiora il gol con un destro al volo di Salvi che termina fuori di poco. Al 61' gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati con un calcio di rigore, concesso per una trattenuta in area sullo stesso Salvi. Dal dischetto si presenta Plavci che non sbaglia: 2-3. Ma le illusioni dell'Isolotto si spengono definitivamente al 67' quando, dopo l'ennesimo contropiede, De Mauro entra in area e fulmina col sinistro Lelli in uscita. Termina cos&igrave; una partita dall'esito mai scontato, che consente alla Settignanese di superare proprio l'Isolotto in classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: trascinatore nell'Isolotto il n. 10 <b>Jayawickrama</b>. Qualit&agrave; di categoria superiore e visione di gioco invidiabile, per uno della sua et&agrave;. Stesso discorso per il n. 7 <b>Plavci</b>, la cui rapidit&agrave; a destra mette spesso in difficolt&agrave; gli esterni della Settignanese. Per i rossoneri partita di sostanza del n. 8 <b>Vicini </b>a centrocampo, ma il vero mattatore &egrave; <b>Chemello</b>, autore di una doppietta e di una prestazione di qualit&agrave; a servizio della squadra. Da sottolineare la prova del n. 5 <b>Magni</b>, autentico muro per gli attaccanti di casa. Daniele Sidonio




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