LIGACUTIGLIANESE: Reggiannini, Ceccarelli, Vivarelli, Rosati S., Petrucci, Rosati N., Vaiani, Cinotti, Nuti, Bonacchi, Giannoni. A disp.: Castelli, Franchi, Turini, Corrieri, Stefani. All.: Claudio Rosati.
VIRTUS: Guidetti, Luccarini, Romei L., Colli, Magazzini, Giannotti M., Lenzi, Fabbri, Lorenzetti, Giannotti D., Cancherini. A disp.: Romei M.. All.: Marco Amaranti.

ARBITRO: Spinelli di Pistoia.

RETI: Stefani, Giannoni, Cancherini.



Bye bye ultimo posto: la Liga vince e per la prima volta in campionato abbandona il quindicesimo posto in classifica a discapito proprio degli avversari di giornata della Virtus. Le prime battute della gara vedono i padroni di casa esercitare un pressing tanto ben organizzato quanto sterile. L'unica azione pericolosa di questa fase iniziale porta il nome di Vaiani che all'8' lascia partire una bordata su punizione respinta dall'estremo ospite. Col passare dei minuti la Virtus alza il baricentro e al 20' su un lancio dalle retrovia la difesa pistoiese si fa trovare impreparata, Rosati non è abbastanza rapido nello spedire la palla il più lontano possibile, così irrompe Cancherini che di prima intenzione non perdona. Sembra l'inizio del solito calvario per il team montanino e infatti gli avversari sembrano aver in mano la partita e al 25' sfiorano il raddoppio con Colli che lascia partire una cannonata che viene stoppata solo dalla traversa. Dopo un iniziale sbandamento gli uomini di Rosati riordinano le idee. Prova ad accendersi bomber Giannoni, che ispirato prima da Petrucci e poi da Vaiani accarezza il pari in entrambe le circostanze. La Virtus, in questa fase, si affida esclusivamente alle ripartenze e alle conclusioni dalla lunga distanza di Lorenzetti che però non creano grossi problemi a Reggiannini. I primi 45' si chiudono con Cinotti che innesca il solito Giannoni, che conclude a rete, ma deve fari i conti con la provvidenziale intervento in scivolata di un difensore ospite che vanifica l'occasione. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia del tutto faccia: la ripresa è tutta di marca locale. La pressione esercitata dalla Liga fa si che la Virtus resti quasi sempre rintanata nella propria metà campo e come logica conseguenza di questa situazione arriva il pari. Stefani si appresta a battere un calcio di punizione da destra: conclusione non molto potente ma estremamente precisa, il numero uno ospite sfiora ma non può evitare il gol. Ci troviamo intorno al 60' e i padroni di casa sembrano in controllo del match ma la rete del sorpasso non arriva. Giannoni ci prova in tutte le maniere, la palla non ne vuole sapere di entrare ma quando ormai tutto sembra perduto, durante il primo minuto di extra-time, Petrucci crossa verso il secondo palo un difensore prolunga di testa favorendo proprio Giannoni, il centravanti montano va sul fondo alza la testa, vede che il portiere accenna l'uscita e col destro lo trafigge. Durante i successivi tre minuti di recupero non accade praticamente nulla e può partire la festa della Liga.

LIGACUTIGLIANESE: Reggiannini, Ceccarelli, Vivarelli, Rosati S., Petrucci, Rosati N., Vaiani, Cinotti, Nuti, Bonacchi, Giannoni. A disp.: Castelli, Franchi, Turini, Corrieri, Stefani. All.: Claudio Rosati.<br >VIRTUS: Guidetti, Luccarini, Romei L., Colli, Magazzini, Giannotti M., Lenzi, Fabbri, Lorenzetti, Giannotti D., Cancherini. A disp.: Romei M.. All.: Marco Amaranti.<br > ARBITRO: Spinelli di Pistoia.<br > RETI: Stefani, Giannoni, Cancherini. Bye bye ultimo posto: la Liga vince e per la prima volta in campionato abbandona il quindicesimo posto in classifica a discapito proprio degli avversari di giornata della Virtus. Le prime battute della gara vedono i padroni di casa esercitare un pressing tanto ben organizzato quanto sterile. L'unica azione pericolosa di questa fase iniziale porta il nome di Vaiani che all'8' lascia partire una bordata su punizione respinta dall'estremo ospite. Col passare dei minuti la Virtus alza il baricentro e al 20' su un lancio dalle retrovia la difesa pistoiese si fa trovare impreparata, Rosati non &egrave; abbastanza rapido nello spedire la palla il pi&ugrave; lontano possibile, cos&igrave; irrompe Cancherini che di prima intenzione non perdona. Sembra l'inizio del solito calvario per il team montanino e infatti gli avversari sembrano aver in mano la partita e al 25' sfiorano il raddoppio con Colli che lascia partire una cannonata che viene stoppata solo dalla traversa. Dopo un iniziale sbandamento gli uomini di Rosati riordinano le idee. Prova ad accendersi bomber Giannoni, che ispirato prima da Petrucci e poi da Vaiani accarezza il pari in entrambe le circostanze. La Virtus, in questa fase, si affida esclusivamente alle ripartenze e alle conclusioni dalla lunga distanza di Lorenzetti che per&ograve; non creano grossi problemi a Reggiannini. I primi 45' si chiudono con Cinotti che innesca il solito Giannoni, che conclude a rete, ma deve fari i conti con la provvidenziale intervento in scivolata di un difensore ospite che vanifica l'occasione. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia del tutto faccia: la ripresa &egrave; tutta di marca locale. La pressione esercitata dalla Liga fa si che la Virtus resti quasi sempre rintanata nella propria met&agrave; campo e come logica conseguenza di questa situazione arriva il pari. Stefani si appresta a battere un calcio di punizione da destra: conclusione non molto potente ma estremamente precisa, il numero uno ospite sfiora ma non pu&ograve; evitare il gol. Ci troviamo intorno al 60' e i padroni di casa sembrano in controllo del match ma la rete del sorpasso non arriva. Giannoni ci prova in tutte le maniere, la palla non ne vuole sapere di entrare ma quando ormai tutto sembra perduto, durante il primo minuto di extra-time, Petrucci crossa verso il secondo palo un difensore prolunga di testa favorendo proprio Giannoni, il centravanti montano va sul fondo alza la testa, vede che il portiere accenna l'uscita e col destro lo trafigge. Durante i successivi tre minuti di recupero non accade praticamente nulla e pu&ograve; partire la festa della Liga.