SANCAT: Ermini, Ricci, Sciammacca, Dini, Bongiovanni, Matteuzzi, Carretti, Dardewhage, Chimirri, Fantoni, Dolfi. A disp.: Marra, Fucile, Mealli, Innocenti, Castiglio. All.: Franco Brazzini.
PELAGO: Messini, Nuzzi, Montelatici, Muka, Kociu, Bandinelli, Martini, Dorazzi, Becherini, Grifoni, Madonìa. A disp.: Tito, Brilli. All.: Stefano Torrini.

RETI: aut. pro Sancat, Bongiovanni, Bandinelli, Matteuzzi, Carretti.



Arriva in netto ritardo il più gradito regalo natalizio per mister Franco Brazzini, che al ritorno dalla lunga sosta invernale può godersi una Sancat in formato deluxe, meritevole di tre punti e di svariati applausi al termine della gara odierna giocata contro il Pelago. Gara mai in discussione quella giocata sul sintetico di Coverciano, dove i padroni di casa fanno valere fin da subito la maggior condizione atletica attaccando a spron battuto e sfiorando la rete in più di un'occasione: dopo la traversa colpita da Bongiovanni e due begli interventi di Messini, la gara si sblocca in favore dei locali grazie a una sfortunata autorete che manda le squadre a riposto sull'1-0. Al ritorno i crociati colpiscono immediatamente, cogliendo il raddoppio grazie a un nuovo colpo di testa, stavolta vincente, firmato da Bongiovanni, ma poco dopo è l'undici di Torrini a riaprire la gara grazie al tocco in mischia di Bandinelli. Per nulla intimoriti dalla reazione avversaria, i gialloblù riescono poi ad amministrare con successo il possesso del pallone, facendo scorrere i minuti senza disdegnare qualche sortita offensiva buona per chiudere i conti: gli ultimi squilli arrivano però solo nei minuti finali, quando Matteuzzi dal dischetto e Carretti con un tiro preciso allungano le distanze per il definitivo 4-1. Risultato forse troppo punitivo per il Pelago, apparso comunque lontano parente rispetto alle ultime uscite del 2014, mentre in casa Sancat la speranza è che l'ottimo successo odierno, colto al termine di una prestazione davvero convincente rappresenti soltanto una rampa di lancio per un vero e proprio balzo in graduatoria.
Calciatoripiù: citazione collettiva per la maiuscola formazione di Brazzini, mentre in casa Pelago le note liete arrivano da Messini, i cui balzi felini hanno evitato un passivo ben peggiore.

SANCAT: Ermini, Ricci, Sciammacca, Dini, Bongiovanni, Matteuzzi, Carretti, Dardewhage, Chimirri, Fantoni, Dolfi. A disp.: Marra, Fucile, Mealli, Innocenti, Castiglio. All.: Franco Brazzini. <br >PELAGO: Messini, Nuzzi, Montelatici, Muka, Kociu, Bandinelli, Martini, Dorazzi, Becherini, Grifoni, Madon&igrave;a. A disp.: Tito, Brilli. All.: Stefano Torrini.<br > RETI: aut. pro Sancat, Bongiovanni, Bandinelli, Matteuzzi, Carretti. Arriva in netto ritardo il pi&ugrave; gradito regalo natalizio per mister Franco Brazzini, che al ritorno dalla lunga sosta invernale pu&ograve; godersi una Sancat in formato deluxe, meritevole di tre punti e di svariati applausi al termine della gara odierna giocata contro il Pelago. Gara mai in discussione quella giocata sul sintetico di Coverciano, dove i padroni di casa fanno valere fin da subito la maggior condizione atletica attaccando a spron battuto e sfiorando la rete in pi&ugrave; di un'occasione: dopo la traversa colpita da Bongiovanni e due begli interventi di Messini, la gara si sblocca in favore dei locali grazie a una sfortunata autorete che manda le squadre a riposto sull'1-0. Al ritorno i crociati colpiscono immediatamente, cogliendo il raddoppio grazie a un nuovo colpo di testa, stavolta vincente, firmato da Bongiovanni, ma poco dopo &egrave; l'undici di Torrini a riaprire la gara grazie al tocco in mischia di Bandinelli. Per nulla intimoriti dalla reazione avversaria, i giallobl&ugrave; riescono poi ad amministrare con successo il possesso del pallone, facendo scorrere i minuti senza disdegnare qualche sortita offensiva buona per chiudere i conti: gli ultimi squilli arrivano per&ograve; solo nei minuti finali, quando Matteuzzi dal dischetto e Carretti con un tiro preciso allungano le distanze per il definitivo 4-1. Risultato forse troppo punitivo per il Pelago, apparso comunque lontano parente rispetto alle ultime uscite del 2014, mentre in casa Sancat la speranza &egrave; che l'ottimo successo odierno, colto al termine di una prestazione davvero convincente rappresenti soltanto una rampa di lancio per un vero e proprio balzo in graduatoria. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: citazione collettiva per la maiuscola formazione di <b>Brazzini</b>, mentre in casa Pelago le note liete arrivano da <b>Messini</b>, i cui balzi felini hanno evitato un passivo ben peggiore.