• Giovanissimi B Prof.
  • Livorno
  • 7 - 2
  • Arezzo


LIVORNO: Ferri, Baldacci, Renda, Frosali, Ciraudo, Sommani, Vallini, Cannarsa, Piazza, Pinna, Pallini. A disp.: Sarzanini, Beconcini, Botta, Chisalita, Gerini, Haka, Bottoni, Sivieri, Miele. All.: Ciardelli - De Feo.
AREZZO: Sacchetti, Jasharowski, Aramini, Pinsuti, Farsetti, SOnnati, Celli, Montanari, Lazzei, Ferretti, Pierozzi. A disp.: Avelli, Vivoli, Abboccato, Falsini, Riccio. All.: Narducci.

ARBITRO: Ficarra di Livorno.

RETI: 16' Farsetti, 25' e 27' rig. Cannarsa, 31', 35' e 40' Renda, 48' Celli, 56' Baldacci, 72' Bottoni.



Con una reazione che ribadisce la forza del collettivo amaranto, il Livorno ribalta l'Arezzo dopo lo spavento iniziale e si impone con un punteggio netto. L'avvio di partita non lascia presagire quello che sarà poi lo sviluppo e l'epilogo di una contesa che l'Arezzo approccia in modo grintoso e determinato; nei primi 10' infatti gli ospiti lottano su ogni pallone e si difendono con efficacia dalle prime offensive dei locali. Il primo punto di svolta della partita si materializza al 16', quando gli amaranto aretini beneficiano di un calcio piazzato; tutti si aspettano il cross da parte di Farsetti, che però scorge il posizionamento leggermente avanzato del portiere avversario e lo beffa con un tiro che si insacca all'incrocio dei pali. Chiamato a reagire, il Livorno propone una reazione all'altezza della situazione e va al riposo con un quattro a uno che la dice lunga sui venti minuti che precedono l'intervallo. Al 25' Cannarsa firma il pareggio, e due minuti dopo è lui stesso a trasformare il calcio di rigore concesso dall'arbitro per una spinta ai danni di Pinna all'interno dei sedici metri ospiti. Prima della fine della frazione è Renda a scatenarsi letteralmente, prendendosi la copertina: Al 31' un suo spunto vale il terzo gol dei padroni di casa, al 35' invece la rete del 4-1 parziale arriva al termine di un pregevole affondo sulla destra del numero tre locale, concluso nel migliore dei modi. Nella ripresa la gara è ormai indirizzata verso i ragazzi di Ciardelli, che al 40' corrono per la terza volta ad abbracciare il loro compagno Renda, autore di una tripletta che difficilmente si scorderà. L'Arezzo tiene ben il campo nei primi minuti del secondo tempo, e al 48' accorcia ancora le distanze con Celli, poi però molla la presa e il Livorno legittima fino in fondo la conquista dell'intera posta in palio. Al 56' c'è gloria anche per Baldacci, che chiude un veloce triangolo con un compagno e supera il portiere avversario con un diagonale potente e preciso. Chiude i conti - in pieno recupero - Bottoni con il punto del definitivo sette a due. Da segnalare però in precedenza anche un incrocio dei pali colpito da Vallini, sugli sviluppi di un'altra bella manovra degli amaranto in collaborazione con Renda, mattatore di questo match.
Calciatoripiù: Renda e Baldacci
(Livorno). LIVORNO: Ferri, Baldacci, Renda, Frosali, Ciraudo, Sommani, Vallini, Cannarsa, Piazza, Pinna, Pallini. A disp.: Sarzanini, Beconcini, Botta, Chisalita, Gerini, Haka, Bottoni, Sivieri, Miele. All.: Ciardelli - De Feo.<br >AREZZO: Sacchetti, Jasharowski, Aramini, Pinsuti, Farsetti, SOnnati, Celli, Montanari, Lazzei, Ferretti, Pierozzi. A disp.: Avelli, Vivoli, Abboccato, Falsini, Riccio. All.: Narducci. <br > ARBITRO: Ficarra di Livorno. <br > RETI: 16' Farsetti, 25' e 27' rig. Cannarsa, 31', 35' e 40' Renda, 48' Celli, 56' Baldacci, 72' Bottoni. Con una reazione che ribadisce la forza del collettivo amaranto, il Livorno ribalta l'Arezzo dopo lo spavento iniziale e si impone con un punteggio netto. L'avvio di partita non lascia presagire quello che sar&agrave; poi lo sviluppo e l'epilogo di una contesa che l'Arezzo approccia in modo grintoso e determinato; nei primi 10' infatti gli ospiti lottano su ogni pallone e si difendono con efficacia dalle prime offensive dei locali. Il primo punto di svolta della partita si materializza al 16', quando gli amaranto aretini beneficiano di un calcio piazzato; tutti si aspettano il cross da parte di Farsetti, che per&ograve; scorge il posizionamento leggermente avanzato del portiere avversario e lo beffa con un tiro che si insacca all'incrocio dei pali. Chiamato a reagire, il Livorno propone una reazione all'altezza della situazione e va al riposo con un quattro a uno che la dice lunga sui venti minuti che precedono l'intervallo. Al 25' Cannarsa firma il pareggio, e due minuti dopo &egrave; lui stesso a trasformare il calcio di rigore concesso dall'arbitro per una spinta ai danni di Pinna all'interno dei sedici metri ospiti. Prima della fine della frazione &egrave; Renda a scatenarsi letteralmente, prendendosi la copertina: Al 31' un suo spunto vale il terzo gol dei padroni di casa, al 35' invece la rete del 4-1 parziale arriva al termine di un pregevole affondo sulla destra del numero tre locale, concluso nel migliore dei modi. Nella ripresa la gara &egrave; ormai indirizzata verso i ragazzi di Ciardelli, che al 40' corrono per la terza volta ad abbracciare il loro compagno Renda, autore di una tripletta che difficilmente si scorder&agrave;. L'Arezzo tiene ben il campo nei primi minuti del secondo tempo, e al 48' accorcia ancora le distanze con Celli, poi per&ograve; molla la presa e il Livorno legittima fino in fondo la conquista dell'intera posta in palio. Al 56' c'&egrave; gloria anche per Baldacci, che chiude un veloce triangolo con un compagno e supera il portiere avversario con un diagonale potente e preciso. Chiude i conti - in pieno recupero - Bottoni con il punto del definitivo sette a due. Da segnalare per&ograve; in precedenza anche un incrocio dei pali colpito da Vallini, sugli sviluppi di un'altra bella manovra degli amaranto in collaborazione con Renda, mattatore di questo match. <b> Calciatoripi&ugrave;: Renda e Baldacci</b> (Livorno).




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