• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Audace Galluzzo
  • 1 - 0
  • Olmoponte Arezzo


A.GALLUZZO: Medici, Betti, Arzù, Prisco, Matteini, Slijvar, Bartalucci, Tucci, Casini, Kasaj, Carrone. A disp.: Lisi, Marino, Fantoni, Gjeloshi, Spolverini, Frassino. All.: Romano Fiaschi.
OLMOPONTE: Bruni, Bianchetti, Capacci, Arturi, Gallorini, Fratini, Chifur, Colombo, Castellani, Pagliaro, Sorini. A disp.: Sarri, Agostini, Palladira, Cialdea. All.: Claudio Tonini.

ARBITRO: Francesco Barbaro di Empoli.

RETE: Kasaj.



L'Olmoponte, costantemente attaccato al treno di testa, si reca in visita all'Audace Galluzzo. La partita che ne risulta è giocata principalmente sul filo dell'equilibrio, e viene risolta soltanto da una giocata individuale dei padroni di casa. Lo scontro comincia con le due formazioni che si fronteggiano ad armi pari, capaci di offende con costanza e di difendere con precisione, tagliando i rifornimenti ai reparti offensivi avversari. La prima grande chance capita sui piedi di Sorini, il quale si trova a tu per tu con Medici ma calcia malamente, lasciatosi probabilmente ipnotizzare dal numero 1 avversario. Come recita il famoso adagio gol sbagliato, gol subito : sugli sviluppi di un calcio da fermo da posizione invitante, Kasaj si impossessa della battuta e dirige la sfera sopra la barriera e alle spalle dell'incolpevole Bruni, permettendo ai suoi di portarsi avanti. L'Olmoponte pare accusare il colpo e non riesce a reagire come vorrebbe probabilmente Mister Tonini. Le occasioni latitano da una parte e dall'altra e si va quindi all'intervallo senza che gli spettatori in tribuna possano aver assistito ad altri sussulti. Il thè dell'intervallo restituisce energie ai ventidue in campo e alla ripresa del gioco si riparte con entrambe le squadre che si dimostrano veementi e grintose. Gli ospiti cercano disperatamente di agguantare il pareggio rigettandosi in avanti, ma le chance non sono mai nitide e, anzi, si aprono spazi importanti per il contropiede dei padroni di casa. La voglia dell'Olmoponte la si vede nei numerosi calci da fermo che vengono messi al centro dell'area di rigore, e sui quali si generano costantemente mischie furibonde nel tentativo di mandare la palla in rete. In ogni caso la retroguardia del Galluzzo non si lascia mai intenerire e chiude ogni volta con grande efficacia fino all'ultimo secondo. Il direttore di gara sancisce la fine della contesa regalando i tre punti ai padroni di casa e determinando il passo falso degli ospiti.
Calciatoripiù
: nel Galluzzo Kasaj è parso in grande spolvero ed ha anche segnato, mentre per quanto riguarda l'Olmoponte Chifur è sembrato in grande forma.

A.GALLUZZO: Medici, Betti, Arz&ugrave;, Prisco, Matteini, Slijvar, Bartalucci, Tucci, Casini, Kasaj, Carrone. A disp.: Lisi, Marino, Fantoni, Gjeloshi, Spolverini, Frassino. All.: Romano Fiaschi.<br >OLMOPONTE: Bruni, Bianchetti, Capacci, Arturi, Gallorini, Fratini, Chifur, Colombo, Castellani, Pagliaro, Sorini. A disp.: Sarri, Agostini, Palladira, Cialdea. All.: Claudio Tonini. <br > ARBITRO: Francesco Barbaro di Empoli.<br > RETE: Kasaj. L'Olmoponte, costantemente attaccato al treno di testa, si reca in visita all'Audace Galluzzo. La partita che ne risulta &egrave; giocata principalmente sul filo dell'equilibrio, e viene risolta soltanto da una giocata individuale dei padroni di casa. Lo scontro comincia con le due formazioni che si fronteggiano ad armi pari, capaci di offende con costanza e di difendere con precisione, tagliando i rifornimenti ai reparti offensivi avversari. La prima grande chance capita sui piedi di Sorini, il quale si trova a tu per tu con Medici ma calcia malamente, lasciatosi probabilmente ipnotizzare dal numero 1 avversario. Come recita il famoso adagio gol sbagliato, gol subito : sugli sviluppi di un calcio da fermo da posizione invitante, Kasaj si impossessa della battuta e dirige la sfera sopra la barriera e alle spalle dell'incolpevole Bruni, permettendo ai suoi di portarsi avanti. L'Olmoponte pare accusare il colpo e non riesce a reagire come vorrebbe probabilmente Mister Tonini. Le occasioni latitano da una parte e dall'altra e si va quindi all'intervallo senza che gli spettatori in tribuna possano aver assistito ad altri sussulti. Il th&egrave; dell'intervallo restituisce energie ai ventidue in campo e alla ripresa del gioco si riparte con entrambe le squadre che si dimostrano veementi e grintose. Gli ospiti cercano disperatamente di agguantare il pareggio rigettandosi in avanti, ma le chance non sono mai nitide e, anzi, si aprono spazi importanti per il contropiede dei padroni di casa. La voglia dell'Olmoponte la si vede nei numerosi calci da fermo che vengono messi al centro dell'area di rigore, e sui quali si generano costantemente mischie furibonde nel tentativo di mandare la palla in rete. In ogni caso la retroguardia del Galluzzo non si lascia mai intenerire e chiude ogni volta con grande efficacia fino all'ultimo secondo. Il direttore di gara sancisce la fine della contesa regalando i tre punti ai padroni di casa e determinando il passo falso degli ospiti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Galluzzo <b>Kasaj </b>&egrave; parso in grande spolvero ed ha anche segnato, mentre per quanto riguarda l'Olmoponte <b>Chifur </b>&egrave; sembrato in grande forma.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI