• Giovanissimi B GIR.A
  • Livorno9
  • 2 - 2
  • Interportuale Pisana


LIVORNO 9: Liperini, Mastroianni, Boukhari, F. Angioli, Baldanzi, Strupeni, Giannoni, Bracaloni, Domenici, T. Angioli, Montis. A disp.: Bardi, Biglio, Puppo, Salvadori, Vitale, Bulleri. All.: Valerio Giusti.
INTERPORTUALE: Martelli (51' Biasci), Politano, Chetoni, Musta (43' Di Francesco), Giannessi, L. Giusti, Turini (43' Cassisa), Mazzotta, F. Bani, Scuglia (49' Picci), De Angelis (67' Tempestini). All.: Luca Bani.

ARBITRO: Gini di Livorno

RETI: 31' Chetoni, 44', 47' Domenici, 70' Cassisa rig.
NOTE: espulso Baldanzi (72'). Recupero: 1'+'6'. Angoli: 1-9.



Un forte vento spira presso l'impianto sportivo Bruschi che, per la ventunesima giornata di campionato, ospita l'incontro tra i locali del Livorno 9 e la capolista Interportuale. All'andata i pisani avevano avuto ragione dei labronici con un rotondo 6-0. La formazione labronica messa in campo per l'occasione da Valerio Giusti schiera, rispetto alla gara dell'andata, ben quattro nuovi innesti (tra cui il portiere Liperini che si è rivelato decisivo in alcuni momenti e il centravanti Domenici autore di una doppietta) che hanno dato maggior linfa alla squadra di casa rispetto alla gara d'andata. Il Livorno 9, a giudicare dal ruolino di marcia, è comunque una squadra da affrontare con il dovuto rispetto essendo squadra molto fisica, rocciosa e può contare su una difesa che è tra le migliori del campionato. Gli ospiti, con il proprio gioco manovrato e ragionato costituito da una fitta rete di passaggi, cercano per tutto il corso dell'incontro di far saltare il bunker difensivo locale ma devono anche guardarsi dai lunghi lanci che, appena recuperata il pallone, la difesa livornese effettua verso i rapidi attaccanti. La direzione di gara è affidata ad un arbitro debuttante che, per l'occasione, merita ampia sufficienza. Tabellino alla mano, l'incontro parla di una evidente supremazia territoriale e un maggior possesso palla a favore della squadra pisana; i locali hanno sfruttato alla perfezione i tre minuti, dal 44' al 47', per sorprendere la difesa ospite andata in tilt e mettere a segno con Domenici i due gol del sorpasso e del momentaneo vantaggio. Passiamo alla cronaca. Il primo tempo è tutto di marca ospite: l'Interportuale a più riprese cerca la via della rete riuscendovi solo al 31' con un gran gol da fuori area di Chetoni. Già al 5' Mazzotta si ritrova il pallone buono al limite dell'area e calcia verso la porta difesa dall'ottimo Liperini: l'estremo difensore si stende in tuffo e para. All'8' è Giusti a tentare la via della rete, sempre dal limite dell'area, ma ancora una volta il portiere labronico si oppone da par suo. Al 15' il gol degli ospiti sembra fatto. Da una rapida azione in contropiede Bani serve un invitante pallone al compagni di reparto Turini che calcia bene ma deve ancora fare i conti con la prontezza di riflessi di Liperini che nega la gioia del gol. Al 17' è il turno di Giannessi che, all'altezza dei venticinque metri, anticipa il diretto avversario e calcia forte di sinistro spedendo la sfera alta sulla traversa. Un minuto dopo (18'), su azione da calcio d'angolo, è il palo alla destra di Liperini che dice no al bel tiro scoccato dall'interno dell'area da parte di Turini. I locali, di tanto in tanto, provano a proporre qualche timida sortita offensiva che non si concretizza in reali pericoli per la porta difesa da Martelli. Nuova azione degli ospiti al 27': a seguito di azione corale, il pallone perviene a Scuglia che, dal limite dell'area, calcia debolmente e non sorprende l'estremo difensore locale. È il prologo al gol che arriva al 31': a seguito di un nuovo corner il pallone, respinto fuori area dalla difesa locale, perviene sul piede preferito di Chetoni che di sinistro calcia bene e supera l'incolpevole estremo difensore locale (0-1). La ripresa inizia con alcune sostituzioni: alla fine saranno complessivamente ben undici i cambi avvenuto nel corso del secondo tempo che, unitamente ad alcune interruzioni della gara per far fronte ad infortuni, inducono giustamente il Direttore di Gara a concedere 6' di recupero. Dal 44' al 47' la difesa ospite, sino a quel momento impeccabile, va in tilt: al 44' gestisce male il pallone e mette il bomber Domenici in condizione di realizzare la prima segnatura personale 1-1); tre minuti dopo, al 47', si fa sorprendere quando inspiegabilmente lascia solo all'interno dell'area il numero nove labronico che insacca con facilità (2-1). I pisani si scuotono e riprendono il pallino del gioco in mano. Alle azioni manovrate degli ospiti si oppone bene l'arcigna ed energica difesa locale. I nove corner (contro uno) rappresentano bene il predominio territoriale che permette agli ospiti che raggiungono il pari solo al 70' quando Bani, all'interno dell'area di rigore, subisce un evidente fallo al momento della conclusione in porta e il Direttore di Gara, ben piazzato, assegna la massima punizione: Cassisa si incarica della battuta e spiazza il portiere avversario (2-2). In tale occasione viene allontanato un accompagnatore locale che, non d'accordo sulla decisione, arriva sino all'interno dell'area di rigore per contestare all'arbitro la sacrosanta decisione. I 6' di recupero assegnati dall'arbitro, contestati dalla panchina locale, confermano il monologo del team pisano alla ricerca di una nuova segnatura. Al 2' di recupero è Bani ad essere lanciato indisturbato verso la porta avversaria quando Baldanzi è costretto al fallo: l'arbitro ferma il gioco ed estrae il cartellino rosso per il difensore ma gli ospiti, per l'occasione, possono recriminare per la mancata applicazione della regola del vantaggio perché il pallone era terminato sui piedi dell'accorrente Picci, in posizione regolare, solo davanti al portiere. La conseguente punizione calciata da Giannessi si spegne sul fondo.

gm LIVORNO 9: Liperini, Mastroianni, Boukhari, F. Angioli, Baldanzi, Strupeni, Giannoni, Bracaloni, Domenici, T. Angioli, Montis. A disp.: Bardi, Biglio, Puppo, Salvadori, Vitale, Bulleri. All.: Valerio Giusti.<br >INTERPORTUALE: Martelli (51' Biasci), Politano, Chetoni, Musta (43' Di Francesco), Giannessi, L. Giusti, Turini (43' Cassisa), Mazzotta, F. Bani, Scuglia (49' Picci), De Angelis (67' Tempestini). All.: Luca Bani.<br > ARBITRO: Gini di Livorno<br > RETI: 31' Chetoni, 44', 47' Domenici, 70' Cassisa rig.<br >NOTE: espulso Baldanzi (72'). Recupero: 1'+'6'. Angoli: 1-9. Un forte vento spira presso l'impianto sportivo Bruschi che, per la ventunesima giornata di campionato, ospita l'incontro tra i locali del Livorno 9 e la capolista Interportuale. All'andata i pisani avevano avuto ragione dei labronici con un rotondo 6-0. La formazione labronica messa in campo per l'occasione da Valerio Giusti schiera, rispetto alla gara dell'andata, ben quattro nuovi innesti (tra cui il portiere Liperini che si &egrave; rivelato decisivo in alcuni momenti e il centravanti Domenici autore di una doppietta) che hanno dato maggior linfa alla squadra di casa rispetto alla gara d'andata. Il Livorno 9, a giudicare dal ruolino di marcia, &egrave; comunque una squadra da affrontare con il dovuto rispetto essendo squadra molto fisica, rocciosa e pu&ograve; contare su una difesa che &egrave; tra le migliori del campionato. Gli ospiti, con il proprio gioco manovrato e ragionato costituito da una fitta rete di passaggi, cercano per tutto il corso dell'incontro di far saltare il bunker difensivo locale ma devono anche guardarsi dai lunghi lanci che, appena recuperata il pallone, la difesa livornese effettua verso i rapidi attaccanti. La direzione di gara &egrave; affidata ad un arbitro debuttante che, per l'occasione, merita ampia sufficienza. Tabellino alla mano, l'incontro parla di una evidente supremazia territoriale e un maggior possesso palla a favore della squadra pisana; i locali hanno sfruttato alla perfezione i tre minuti, dal 44' al 47', per sorprendere la difesa ospite andata in tilt e mettere a segno con Domenici i due gol del sorpasso e del momentaneo vantaggio. Passiamo alla cronaca. Il primo tempo &egrave; tutto di marca ospite: l'Interportuale a pi&ugrave; riprese cerca la via della rete riuscendovi solo al 31' con un gran gol da fuori area di Chetoni. Gi&agrave; al 5' Mazzotta si ritrova il pallone buono al limite dell'area e calcia verso la porta difesa dall'ottimo Liperini: l'estremo difensore si stende in tuffo e para. All'8' &egrave; Giusti a tentare la via della rete, sempre dal limite dell'area, ma ancora una volta il portiere labronico si oppone da par suo. Al 15' il gol degli ospiti sembra fatto. Da una rapida azione in contropiede Bani serve un invitante pallone al compagni di reparto Turini che calcia bene ma deve ancora fare i conti con la prontezza di riflessi di Liperini che nega la gioia del gol. Al 17' &egrave; il turno di Giannessi che, all'altezza dei venticinque metri, anticipa il diretto avversario e calcia forte di sinistro spedendo la sfera alta sulla traversa. Un minuto dopo (18'), su azione da calcio d'angolo, &egrave; il palo alla destra di Liperini che dice no al bel tiro scoccato dall'interno dell'area da parte di Turini. I locali, di tanto in tanto, provano a proporre qualche timida sortita offensiva che non si concretizza in reali pericoli per la porta difesa da Martelli. Nuova azione degli ospiti al 27': a seguito di azione corale, il pallone perviene a Scuglia che, dal limite dell'area, calcia debolmente e non sorprende l'estremo difensore locale. &Egrave; il prologo al gol che arriva al 31': a seguito di un nuovo corner il pallone, respinto fuori area dalla difesa locale, perviene sul piede preferito di Chetoni che di sinistro calcia bene e supera l'incolpevole estremo difensore locale (0-1). La ripresa inizia con alcune sostituzioni: alla fine saranno complessivamente ben undici i cambi avvenuto nel corso del secondo tempo che, unitamente ad alcune interruzioni della gara per far fronte ad infortuni, inducono giustamente il Direttore di Gara a concedere 6' di recupero. Dal 44' al 47' la difesa ospite, sino a quel momento impeccabile, va in tilt: al 44' gestisce male il pallone e mette il bomber Domenici in condizione di realizzare la prima segnatura personale 1-1); tre minuti dopo, al 47', si fa sorprendere quando inspiegabilmente lascia solo all'interno dell'area il numero nove labronico che insacca con facilit&agrave; (2-1). I pisani si scuotono e riprendono il pallino del gioco in mano. Alle azioni manovrate degli ospiti si oppone bene l'arcigna ed energica difesa locale. I nove corner (contro uno) rappresentano bene il predominio territoriale che permette agli ospiti che raggiungono il pari solo al 70' quando Bani, all'interno dell'area di rigore, subisce un evidente fallo al momento della conclusione in porta e il Direttore di Gara, ben piazzato, assegna la massima punizione: Cassisa si incarica della battuta e spiazza il portiere avversario (2-2). In tale occasione viene allontanato un accompagnatore locale che, non d'accordo sulla decisione, arriva sino all'interno dell'area di rigore per contestare all'arbitro la sacrosanta decisione. I 6' di recupero assegnati dall'arbitro, contestati dalla panchina locale, confermano il monologo del team pisano alla ricerca di una nuova segnatura. Al 2' di recupero &egrave; Bani ad essere lanciato indisturbato verso la porta avversaria quando Baldanzi &egrave; costretto al fallo: l'arbitro ferma il gioco ed estrae il cartellino rosso per il difensore ma gli ospiti, per l'occasione, possono recriminare per la mancata applicazione della regola del vantaggio perch&eacute; il pallone era terminato sui piedi dell'accorrente Picci, in posizione regolare, solo davanti al portiere. La conseguente punizione calciata da Giannessi si spegne sul fondo. gm




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