A.GALLUZZO: Lisi, Marino (47' Spolverini), Betti (47' Sljivar), Prisco (42' Gjeloshi), Mejia, Matteini, Bartalucci, Tucci, Carrone, Kasaj, Materassi. A disp.: Sljivar, Casini, Spolverini, Gkeloshi, Fantoni, Lorini. All.: Antonio Benevento.
LANCIOTTO CAMPI: Bellini, Di Rocco, Lombardi (52' Bertelli), Calamai (58' Kowalski), Porro (65' Galante), Rosati, Ferroni (68' Tomberli), Corsinovi (42' Kapaj), Bini, Vurro (55' Rosi), Calosi. A disp.: Bertelli, D'Agati, Galante, Kowalski, Kapaj, Tomberli, Tosi. All.: Filippo Naldi.

ARBITRO: Scarso di Prato.

RETI: 22' Bini rig., 46' Calosi, 57' Kasaj.



Il calcio è forse lo sport più bello di tutti perché nessuna partita, nessuna sfida è mai scontata. La gara che è andata in scena tra il Galluzzo di mister Benevento e il Lanciotto di mister Naldi ne è la dimostrazione. Deve faticare più del previsto infatti il Lanciotto per ottenere i tre punti che gli consentono di continuare a comandare il campionato, perché di fronte a se si è trovato un Galluzzo grintoso, determinato, che non hai mai dato la sensazione di sentirsi inferiori agli ospiti, dando vita ad una gara emozionante ed equilibrata. Sin dai primi minuti entrambe le squadre giocano con un ritmo alto. La prima azione arriva al 6' di gioco: lancio lungo in area di rigore per Calosi, che prova l'eurogol in rovesciata, palla che rotola sul fondo. Il primo vero pericolo però lo crea il Galluzzo, al 10' Tucci va alla conclusione dal vertice sinistro dell'area, Bellini respinge in corner. Dalla bandierina è ancora Tucci che va alla conclusione da fuori area, sfiorando la traversa. Dopo i primi venti minuti di sofferenza, gli ospiti provano a reagire al forte pressing dei locali, e al 21' sfiorano il vantaggio, calcio d'angolo dalla destra, Lisi esce a vuoto mancando la sfera, che sbatte involontariamente sul corpo di Ferroni per poi dirigersi verso la porta, pallone che viene salvato sulla linea. Nella stessa azione il Galluzzo si distende in contropiede, Carrone serve Materassi, che scavalca il portiere con un tocco di esterno destro, ma anche in questa occasione, la sfera viene spazzata via sulla linea di porta da un difensore. Il gol è nell'aria, e infatti due minuti più tardi arriva il vantaggio del Lanciotto, grazie ad un calcio di rigore conquistato da Bini per fallo di Prisco; sul dischetto si presenta lo stesso Bini, che realizza il penalty con qualche brivido, visto che la conclusione non perfetta, passa sotto le braccia del portiere. Il primo tempo termina con una conclusione dalla distanza di Vurro, che sfiora l'incrocio dei pali. Nonostante sia stato un primo tempo dispendioso per quanto riguarda le energie, sia Galluzzo che Lanciotto continuano ad un ritmo forsennato anche nella seconda frazione di gara. Al 37' i padroni di casa vanno vicini al pareggio, bellissima giocata di Carrone, che spalle alla porta salta il proprio marcatore e lascia partire un missile che sibila la traversa. La forza della capolista però si vede proprio in queste gare, dove anche soffrendo, riesce a segnare sfruttando anche le giocate dei propri individui, come in occasione del raddoppio al 46', con Vurro che sulla trequarti ne salta due e disegna un assist splendido per Calosi, che stoppa il pallone in area, e col destro fulmina il portiere sul primo palo. Gara virtualmente chiusa, ma il Galluzzo non ci sta, e al 57' accorcia le distanze, grazie ad un altro calcio di rigore concesso dal direttore di gara, per un fallo di mano di un difensore ospite su un tiro di Materassi. Dagli undici metri va Kasaj, che piazza il pallone nell'angolino basso. Nel finale la gara è infuocata, soprattutto al 64', quando l'arbitro fischia un fuorigioco ampiamente discusso dai padroni di casa su Carrone, che a tu per tu col portiere avrebbe causato l'espulsione di quest'ultimo, per un tocco di mani fuori area, e che forse avrebbe regalato un finale di gara diverso. Fatto sta che dopo sette minuti di recupero, si arriva alla fine di una partita spettacolare, che ha regalato tre punti importanti per il Lanciotto, sempre più capolista di questo campionato, e consapevolezza all'Audace Galluzzo per i prossimi impegni.
Calciatoripiù: per i padroni di casa ottima prova del reparto offensivo; in particolare tra i migliori inseriamo Carrone, uno degli uomini più pericolosi dei suoi, con qualche spunto davvero interessante. Bene anche Tucci, che gioca una partita di qualità e quantità a centrocampo. Per il Lanciotto invece è facile individuare la coppia dei migliori, ovvero Vurro, autore di un assist geniale in occasione del primo gol, proprio per Calosi, che segna un gol da nove vero.

A.G. A.GALLUZZO: Lisi, Marino (47' Spolverini), Betti (47' Sljivar), Prisco (42' Gjeloshi), Mejia, Matteini, Bartalucci, Tucci, Carrone, Kasaj, Materassi. A disp.: Sljivar, Casini, Spolverini, Gkeloshi, Fantoni, Lorini. All.: Antonio Benevento. <br >LANCIOTTO CAMPI: Bellini, Di Rocco, Lombardi (52' Bertelli), Calamai (58' Kowalski), Porro (65' Galante), Rosati, Ferroni (68' Tomberli), Corsinovi (42' Kapaj), Bini, Vurro (55' Rosi), Calosi. A disp.: Bertelli, D'Agati, Galante, Kowalski, Kapaj, Tomberli, Tosi. All.: Filippo Naldi.<br > ARBITRO: Scarso di Prato.<br > RETI: 22' Bini rig., 46' Calosi, 57' Kasaj. Il calcio &egrave; forse lo sport pi&ugrave; bello di tutti perch&eacute; nessuna partita, nessuna sfida &egrave; mai scontata. La gara che &egrave; andata in scena tra il Galluzzo di mister Benevento e il Lanciotto di mister Naldi ne &egrave; la dimostrazione. Deve faticare pi&ugrave; del previsto infatti il Lanciotto per ottenere i tre punti che gli consentono di continuare a comandare il campionato, perch&eacute; di fronte a se si &egrave; trovato un Galluzzo grintoso, determinato, che non hai mai dato la sensazione di sentirsi inferiori agli ospiti, dando vita ad una gara emozionante ed equilibrata. Sin dai primi minuti entrambe le squadre giocano con un ritmo alto. La prima azione arriva al 6' di gioco: lancio lungo in area di rigore per Calosi, che prova l'eurogol in rovesciata, palla che rotola sul fondo. Il primo vero pericolo per&ograve; lo crea il Galluzzo, al 10' Tucci va alla conclusione dal vertice sinistro dell'area, Bellini respinge in corner. Dalla bandierina &egrave; ancora Tucci che va alla conclusione da fuori area, sfiorando la traversa. Dopo i primi venti minuti di sofferenza, gli ospiti provano a reagire al forte pressing dei locali, e al 21' sfiorano il vantaggio, calcio d'angolo dalla destra, Lisi esce a vuoto mancando la sfera, che sbatte involontariamente sul corpo di Ferroni per poi dirigersi verso la porta, pallone che viene salvato sulla linea. Nella stessa azione il Galluzzo si distende in contropiede, Carrone serve Materassi, che scavalca il portiere con un tocco di esterno destro, ma anche in questa occasione, la sfera viene spazzata via sulla linea di porta da un difensore. Il gol &egrave; nell'aria, e infatti due minuti pi&ugrave; tardi arriva il vantaggio del Lanciotto, grazie ad un calcio di rigore conquistato da Bini per fallo di Prisco; sul dischetto si presenta lo stesso Bini, che realizza il penalty con qualche brivido, visto che la conclusione non perfetta, passa sotto le braccia del portiere. Il primo tempo termina con una conclusione dalla distanza di Vurro, che sfiora l'incrocio dei pali. Nonostante sia stato un primo tempo dispendioso per quanto riguarda le energie, sia Galluzzo che Lanciotto continuano ad un ritmo forsennato anche nella seconda frazione di gara. Al 37' i padroni di casa vanno vicini al pareggio, bellissima giocata di Carrone, che spalle alla porta salta il proprio marcatore e lascia partire un missile che sibila la traversa. La forza della capolista per&ograve; si vede proprio in queste gare, dove anche soffrendo, riesce a segnare sfruttando anche le giocate dei propri individui, come in occasione del raddoppio al 46', con Vurro che sulla trequarti ne salta due e disegna un assist splendido per Calosi, che stoppa il pallone in area, e col destro fulmina il portiere sul primo palo. Gara virtualmente chiusa, ma il Galluzzo non ci sta, e al 57' accorcia le distanze, grazie ad un altro calcio di rigore concesso dal direttore di gara, per un fallo di mano di un difensore ospite su un tiro di Materassi. Dagli undici metri va Kasaj, che piazza il pallone nell'angolino basso. Nel finale la gara &egrave; infuocata, soprattutto al 64', quando l'arbitro fischia un fuorigioco ampiamente discusso dai padroni di casa su Carrone, che a tu per tu col portiere avrebbe causato l'espulsione di quest'ultimo, per un tocco di mani fuori area, e che forse avrebbe regalato un finale di gara diverso. Fatto sta che dopo sette minuti di recupero, si arriva alla fine di una partita spettacolare, che ha regalato tre punti importanti per il Lanciotto, sempre pi&ugrave; capolista di questo campionato, e consapevolezza all'Audace Galluzzo per i prossimi impegni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa ottima prova del reparto offensivo; in particolare tra i migliori inseriamo <b>Carrone</b>, uno degli uomini pi&ugrave; pericolosi dei suoi, con qualche spunto davvero interessante. Bene anche <b>Tucci</b>, che gioca una partita di qualit&agrave; e quantit&agrave; a centrocampo. Per il Lanciotto invece &egrave; facile individuare la coppia dei migliori, ovvero <b>Vurro</b>, autore di un assist geniale in occasione del primo gol, proprio per <b>Calosi</b>, che segna un gol da nove vero. A.G.