VALDIBURE: Fantozzi, Belletti (Agostini), Immer, Monteforte (Cantini), Megna, Pistorozzi (Massoli), Pavoni Giacomo (Borsi), Cutini, Petruzzi (Storani), Pavoni Nicola. A disp: Di Sessa. All.: Bruno Tondini
LIGA CUTIGLIANESE: Bicocchi, Sichi, Berti, Reggiannini, Prioreschi, Danti, Bonacchi (Gavazzi), Rosati (Bracali), Vaiani (Cecchini), Giannoni (Granchietti). A disp.: Bracali, Sichi M.. All.: Marco Ferrari

ARBITRO: Scavo di Pistoia

RETI: 2 Petruzzi, Pavoni Nicola, Cutini.
NOTE: ammoniti Vaiani, Reggiannini, Cutini.



Al campo sportivo di Bonelle un Valdibure dirompente batte 4 a 0 la Liga Cutiglianese conquistando altri 3 punti preziosi in ottica campionato. 3 punti resi ancor più pesanti dalla sconfitta degli Olmi a Borgo a Buggiano che con una partita in meno degli arancioni si trovano adesso a -5. Con questa vittoria la compagine di Tondini sottoscrive il quindicesimo risultato utile consecutivo conservando l'imbattibilità in campionato e mostrando la solita solidità difensiva: appena sei sono i gol subiti nel corso del torneo. Numeri che fanno dormire abbastanza tranquillamente la capolista in vista dell'importantissima finale pistoiese di coppa toscana contro la Virtus Bottegone, che con due partite da recuperare in campionato si trova potenzialmente a -1. Veniamo alla cronaca. Tondini si affida al solito 3-4-1-2 con Fantozzi in porta; in difesa vista l'assenza di Piscedda si affida al terzetto: Belletti, Immer, Attala; a centrocampo Monteforte a destra e Giacomo Pavoni a sinistra in mezzo la solita diga formata da Megna e Pistorozzi, Cutini schierato a sorpresa sulla trequarti con Nicola Pavoni e Petruzzi coppia d'attacco. 4-4-2 scolastico per la Liga di Ferrari; Bicocchi in porta, in difesa Sichi a destra, Berti a sinistra, Reggiannini e Prioreschi centrali; a centrocampo Danti a destra, Bonacchi a sinistra, Turini e Rosati in mediana; davanti la coppia Vaiani e Giannoni. Poco da dire riguardo alla partita; dopo dieci minuti di equilibrio punizione dalla trequarti sinistra di Monteforte che sembra innocua, incertezza di Bicocchi che devia sull'interno della traversa, pallone che varriva così sulla testa di Petruzzi a cui non resta che spingere il pallone in rete firmando il vantaggio. Al quindicesimo bella discesa di Belletti sulla destra e cross in area dal fondo, Nicola Pavoni taglia sul primo palo e di testa incrocia la palla del 2 a 0. Timida reazione della Liga che si fa vedere in avanti solamente con due calci di punizione: il primo battuto da Reggiannini bloccato da Fantozzi, il secondo battuto da Rosati termina alto. Al ventitreesimo arriva il terzo gol del Valdibure che chiude con largo anticipo la sfida; tutto molto bello a partire dal lancio di Immer che pesca sulla corsia di destra Monteforte, l'esterno arancione arriva sul fondo e crossa trovando la testa dell'accorrente Petruzzi che firma così il 3 a 0 e la sua personale doppietta. Al trentunesimo Nicola Pavoni ha la palla del 4 a 0 ma l'attaccante, lanciato ancora una volta da Immer, dopo aver superato il portiere con il solo stop calcia fuori di esterno destro. Nel primo tempo non succede altro e si va dunque a riposo. Nella ripresa il Valdibure si limita ad amministrare il risultato concedendo alla Liga un solo un paio di tiri in porta degni di nota: uno con Giannoni parato dall'ottimo Fantozzi, l'altro da Danti che da buonissima posizione calcia alto con l'esterno del piede. Alla festa però non può mancare il bomber e al quarantunesimo proprio Cutini al limite dell'area stoppa il pallone spalle alla porta si gira e calcia col destro segnando il 4 a 0. Festa dunque completa per gli arancioni in una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, bel segnale in vista della finale di mercoledì. Liga mai entrata in partita e troppo arrendevole sin dai primi minuti, merito però anche di questo Valdibure nel quale emergono le prove di Immer che non fa rimpiangere l'assenza di Piscedda, calciatorepiù insieme alla coppia di mediani Megna-Pistorozzi, sempre impiegati da inizio anno da Tondini offrono alla squadra il giusto mix di qualità e quantità.

Francesco Neri VALDIBURE: Fantozzi, Belletti (Agostini), Immer, Monteforte (Cantini), Megna, Pistorozzi (Massoli), Pavoni Giacomo (Borsi), Cutini, Petruzzi (Storani), Pavoni Nicola. A disp: Di Sessa. All.: Bruno Tondini<br >LIGA CUTIGLIANESE: Bicocchi, Sichi, Berti, Reggiannini, Prioreschi, Danti, Bonacchi (Gavazzi), Rosati (Bracali), Vaiani (Cecchini), Giannoni (Granchietti). A disp.: Bracali, Sichi M.. All.: Marco Ferrari <br > ARBITRO: Scavo di Pistoia<br > RETI: 2 Petruzzi, Pavoni Nicola, Cutini.<br >NOTE: ammoniti Vaiani, Reggiannini, Cutini. Al campo sportivo di Bonelle un Valdibure dirompente batte 4 a 0 la Liga Cutiglianese conquistando altri 3 punti preziosi in ottica campionato. 3 punti resi ancor pi&ugrave; pesanti dalla sconfitta degli Olmi a Borgo a Buggiano che con una partita in meno degli arancioni si trovano adesso a -5. Con questa vittoria la compagine di Tondini sottoscrive il quindicesimo risultato utile consecutivo conservando l'imbattibilit&agrave; in campionato e mostrando la solita solidit&agrave; difensiva: appena sei sono i gol subiti nel corso del torneo. Numeri che fanno dormire abbastanza tranquillamente la capolista in vista dell'importantissima finale pistoiese di coppa toscana contro la Virtus Bottegone, che con due partite da recuperare in campionato si trova potenzialmente a -1. Veniamo alla cronaca. Tondini si affida al solito 3-4-1-2 con Fantozzi in porta; in difesa vista l'assenza di Piscedda si affida al terzetto: Belletti, Immer, Attala; a centrocampo Monteforte a destra e Giacomo Pavoni a sinistra in mezzo la solita diga formata da Megna e Pistorozzi, Cutini schierato a sorpresa sulla trequarti con Nicola Pavoni e Petruzzi coppia d'attacco. 4-4-2 scolastico per la Liga di Ferrari; Bicocchi in porta, in difesa Sichi a destra, Berti a sinistra, Reggiannini e Prioreschi centrali; a centrocampo Danti a destra, Bonacchi a sinistra, Turini e Rosati in mediana; davanti la coppia Vaiani e Giannoni. Poco da dire riguardo alla partita; dopo dieci minuti di equilibrio punizione dalla trequarti sinistra di Monteforte che sembra innocua, incertezza di Bicocchi che devia sull'interno della traversa, pallone che varriva cos&igrave; sulla testa di Petruzzi a cui non resta che spingere il pallone in rete firmando il vantaggio. Al quindicesimo bella discesa di Belletti sulla destra e cross in area dal fondo, Nicola Pavoni taglia sul primo palo e di testa incrocia la palla del 2 a 0. Timida reazione della Liga che si fa vedere in avanti solamente con due calci di punizione: il primo battuto da Reggiannini bloccato da Fantozzi, il secondo battuto da Rosati termina alto. Al ventitreesimo arriva il terzo gol del Valdibure che chiude con largo anticipo la sfida; tutto molto bello a partire dal lancio di Immer che pesca sulla corsia di destra Monteforte, l'esterno arancione arriva sul fondo e crossa trovando la testa dell'accorrente Petruzzi che firma cos&igrave; il 3 a 0 e la sua personale doppietta. Al trentunesimo Nicola Pavoni ha la palla del 4 a 0 ma l'attaccante, lanciato ancora una volta da Immer, dopo aver superato il portiere con il solo stop calcia fuori di esterno destro. Nel primo tempo non succede altro e si va dunque a riposo. Nella ripresa il Valdibure si limita ad amministrare il risultato concedendo alla Liga un solo un paio di tiri in porta degni di nota: uno con Giannoni parato dall'ottimo Fantozzi, l'altro da Danti che da buonissima posizione calcia alto con l'esterno del piede. Alla festa per&ograve; non pu&ograve; mancare il bomber e al quarantunesimo proprio Cutini al limite dell'area stoppa il pallone spalle alla porta si gira e calcia col destro segnando il 4 a 0. Festa dunque completa per gli arancioni in una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, bel segnale in vista della finale di mercoled&igrave;. Liga mai entrata in partita e troppo arrendevole sin dai primi minuti, merito per&ograve; anche di questo Valdibure nel quale emergono le prove di <b>Immer </b>che non fa rimpiangere l'assenza di <b>Piscedda</b>, calciatorepi&ugrave; insieme alla coppia di mediani<b> Megna-Pistorozzi</b>, sempre impiegati da inizio anno da Tondini offrono alla squadra il giusto mix di qualit&agrave; e quantit&agrave;. Francesco Neri