ORATORIO NAZZANO CARRARA: Pellegrini, Manfredi, Cacciatori, Salvetti, Pezzica, Borghini, Corsi, Lenzi, Rossi, Del Frate, CIardi. A disp.: CObo, Lazzini, Colombo, Musso, Pratesi, Dell'Amico, Anida. All.: Nicola Vatteroni.
CAPEZZANO PIANORE: Leone Gianmaria, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Da Mommio, Maffei, Meucci, Vita, Marchetti, Ratti, Martinelli. A disp.: Manattini, Biasci, Salini, Belluomini, Gurraj, Longobardi, Checchi. All.: Massimo Belluomini.

ARBITRO: Cagnoli di Viareggio.

RETI: Rossi, rig. Bertelli, Belluomini.



Lo aveva detto mister Vatteroni, che quest'ultima di campionato - vada come vada - sarebbe stata una festa. E così è stata, in senso doppio, nonostante la sconfitta all'ultimo atto di una stagione stellare per la matricola terribile Oratorio Nazzano Carrara, che festeggia davanti al proprio pubblico la raggiunta qualificazione in Coppa Toscana. Ed è stata, soprattutto, la domenica di festa del Capezzano, che chiude con l'ennesimo successo una stagione da primato, che riporta nell'Elite la società dopo un solo anno di assenza. Nonostante il clima di fine stagione, al Montuschi di Carrara va in scena una partita vera, che mette di fronte due squadre grandi protagoniste del girone D. Vittoria in rimonta per il Capezzano, che va sotto ma rimonta fino all'uno a due finale. SI chiudono senza gol i primi 35' di gioco, davvero ben interpretati però dai padroni di casa che creano almeno due nitide palle-gol con Rossi, ma Leone e i suoi si salvano. Nella ripresa è ancora lo scatenato Rossi, con uno strepitoso assolo personale, a firmare il gol dell'uno a zero. La gara si infiamma e, dopo soli 2', l'arbitro assegna un penalty agli ospiti molto contestato dai padroni di casa, per un fallo di mano di Ciardi in area che l'Oratorio sostiene essere involontario. Dal dischetto Bertelli non sbaglia, e firma l'uno a uno. I locali accusano il colpo, il Capezzano intuisce il momento propizio e, dopo altri 5', completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso grazie a Belluomini, che sigla il due a uno per gli ospiti che resiste poi fino alla fine. L'Oratorio infatti ci prova, rendendosi pericoloso in due occasioni con Del Frate, ma senza l'esito sperato. A fine gara il tecnico del Capezzano Massimo Belluomini commenta: Anche in questa ultima partita i miei ragazzi hanno dimostrato carattere, reagendo allo svantaggio e portando a casa una vittoria che volevamo quanto i nostri avversari. Si chiude qui una stagione fantastica: siamo partiti con l'intento di disputare un campionato di vertice, poi come si usa dire, l'appetito vien mangiando e i miei ragazzi, stando sul pezzo ogni settimana, hanno superato tutti gli ostacoli meritando questo titolo. Sono contento perché ogni singolo giocatore è cresciuto nel corso dell'anno, e di conseguenza tutto il gruppo, di riflesso, è migliorato a vista d'occhio .
Dopo il ko contro l'Atletico Lucca temeva che la stagione fosse compromessa?
Le sconfitte possono diventare un trampolino di lancio se vengono analizzate e superate; abbiamo perso lo scontro diretto con la rivale più accreditata, ma la squadra non ha mollato per un secondo neanche in quell'occasione e ha saputo reagire alla grande, rimettendo tutto a posto nelle domeniche successive .
I classe 2003 del Capezzano: un gruppo che farà la fortuna della società, e lo sta già facendo.
Si tratta di una squadra che ho la fortuna di allenare da due anni, e con la quale si lavora benissimo. I nuovi arrivati si sono messi subito sotto, per lavorare e stare al passo degli altri in un contesto di alto livello. Abbiamo vinto mettendo in mostra, credo, un bel calcio, e la crescita dei singoli, ripeto, aggiunge ulteriore valore al nostro primato finale .

ORATORIO NAZZANO CARRARA: Pellegrini, Manfredi, Cacciatori, Salvetti, Pezzica, Borghini, Corsi, Lenzi, Rossi, Del Frate, CIardi. A disp.: CObo, Lazzini, Colombo, Musso, Pratesi, Dell'Amico, Anida. All.: Nicola Vatteroni.<br >CAPEZZANO PIANORE: Leone Gianmaria, Ricci, Bertelli, Nicoletti, Da Mommio, Maffei, Meucci, Vita, Marchetti, Ratti, Martinelli. A disp.: Manattini, Biasci, Salini, Belluomini, Gurraj, Longobardi, Checchi. All.: Massimo Belluomini.<br > ARBITRO: Cagnoli di Viareggio.<br > RETI: Rossi, rig. Bertelli, Belluomini. Lo aveva detto mister Vatteroni, che quest'ultima di campionato - vada come vada - sarebbe stata una festa. E cos&igrave; &egrave; stata, in senso doppio, nonostante la sconfitta all'ultimo atto di una stagione stellare per la matricola terribile Oratorio Nazzano Carrara, che festeggia davanti al proprio pubblico la raggiunta qualificazione in Coppa Toscana. Ed &egrave; stata, soprattutto, la domenica di festa del Capezzano, che chiude con l'ennesimo successo una stagione da primato, che riporta nell'Elite la societ&agrave; dopo un solo anno di assenza. Nonostante il clima di fine stagione, al Montuschi di Carrara va in scena una partita vera, che mette di fronte due squadre grandi protagoniste del girone D. Vittoria in rimonta per il Capezzano, che va sotto ma rimonta fino all'uno a due finale. SI chiudono senza gol i primi 35' di gioco, davvero ben interpretati per&ograve; dai padroni di casa che creano almeno due nitide palle-gol con Rossi, ma Leone e i suoi si salvano. Nella ripresa &egrave; ancora lo scatenato Rossi, con uno strepitoso assolo personale, a firmare il gol dell'uno a zero. La gara si infiamma e, dopo soli 2', l'arbitro assegna un penalty agli ospiti molto contestato dai padroni di casa, per un fallo di mano di Ciardi in area che l'Oratorio sostiene essere involontario. Dal dischetto Bertelli non sbaglia, e firma l'uno a uno. I locali accusano il colpo, il Capezzano intuisce il momento propizio e, dopo altri 5', completa la rimonta mettendo la freccia del sorpasso grazie a Belluomini, che sigla il due a uno per gli ospiti che resiste poi fino alla fine. L'Oratorio infatti ci prova, rendendosi pericoloso in due occasioni con Del Frate, ma senza l'esito sperato. A fine gara il tecnico del Capezzano <b>Massimo Belluomini </b>commenta: <b> Anche in questa ultima partita i miei ragazzi hanno dimostrato carattere, reagendo allo svantaggio e portando a casa una vittoria che volevamo quanto i nostri avversari. Si chiude qui una stagione fantastica: siamo partiti con l'intento di disputare un campionato di vertice, poi come si usa dire, l'appetito vien mangiando e i miei ragazzi, stando sul pezzo ogni settimana, hanno superato tutti gli ostacoli meritando questo titolo. Sono contento perch&eacute; ogni singolo giocatore &egrave; cresciuto nel corso dell'anno, e di conseguenza tutto il gruppo, di riflesso, &egrave; migliorato a vista d'occhio .</b><br >Dopo il ko contro l'Atletico Lucca temeva che la stagione fosse compromessa?<br ><b> Le sconfitte possono diventare un trampolino di lancio se vengono analizzate e superate; abbiamo perso lo scontro diretto con la rivale pi&ugrave; accreditata, ma la squadra non ha mollato per un secondo neanche in quell'occasione e ha saputo reagire alla grande, rimettendo tutto a posto nelle domeniche successive . </b><br >I classe 2003 del Capezzano: un gruppo che far&agrave; la fortuna della societ&agrave;, e lo sta gi&agrave; facendo.<br ><b> Si tratta di una squadra che ho la fortuna di allenare da due anni, e con la quale si lavora benissimo. I nuovi arrivati si sono messi subito sotto, per lavorare e stare al passo degli altri in un contesto di alto livello. Abbiamo vinto mettendo in mostra, credo, un bel calcio, e la crescita dei singoli, ripeto, aggiunge ulteriore valore al nostro primato finale .</b>