BELLARIA CAPP.: Giacomelli, Barzacchini, Falorni, Morelli, Crispino, D. Carrai, Barani, Bruno, Collura, C. Carrai, Fico. A disp.: Lazzereschi, Fagioli, Cekini, Simonelli, Polverino, Vallini, Campera. All.: Pierpaolo Gozzoli.
PONSACCO: Tufanio, Pompameo, Casalini, Bigazzi, Tolomei, Sardi, Bertini, Quarratesi, Ambruoso, Bernacchi, Ercoli. A disp.: Esposito, Rizzo, Aquilino, Belcari, Vannozzi. All.: Giacomo Ercoli.

ARBITRO: Graziani di Pisa

RETE: Collura.



Dietro sembra sfumare la silhouette di Agatha Christie. Tira come un giallo irrisolto fino all'ultima pagina l'inedito girone di merito Giovanissimi B; e, come in Dieci piccoli indiani, le diverse squadre cadono una dopo l'altra senza sapere per colpa di chi. Anche se, prima l'Oltrera e ora il Ponsacco, sarebbe forse più giusto dire che cadono quando affrontano la Bellaria: la capolista fa sul serio, conquista l'ottavo successo in nove incontri e, almeno all'apparenza, esclude un'altra rivale dalla lotta per il titolo. Nella ripresa il Ponsacco ha fatto di tutto per pareggiare e mischiare le carte lassù in cima, ma la Bellaria ha fatto girare a proprio favore ogni dettaglio per portare in fondo tre punti fondamentali; che, sommati all'impronosticabile sconfitta del Forcoli a Calci, la fanno volare a +4 sulle inseguitrici. La prima occasione è per l'appunto di marca verdeblù: Bertini sfonda sulla fascia e disegna un tiro-cross che per poco non coglie di sorpresa Tufanio ma si spegne a lato. La capolista passa alla seconda occasione: C. Carrai batte un angolo sul primo palo, Collura anticipa tutti e insacca col destro. Trovato il vantaggio, fino all'intervallo la Bellaria rimane in controllo della gara e sfiora per due volte il raddoppio ma sbatte sull'ottimo Tufanio: il portiere rossoblù vola prima sulla punizione di C. Carrai e poi sulla deviazione volante di Collura, innescato dal traversone da sinistra di Bruno. Completamente diversa la ripresa: strigliato da Ercoli, il Ponsacco schiaccia la Bellaria nella sua metà campo e costruisce subito due occasioni nitide. Comincia subito Ambruoso che calcia dal limite chiamando Giacomelli a un intervento super all'incrocio; ci prova poi Aquilino che, imbeccato in profondità, anziché puntare la porta si sposta verso l'esterno e poi calcia piano. Così, soffrendo e difendendosi, la Bellaria mantiene il vantaggio e nel recupero colpisce due traverse nella stessa azione. Vallini sfonda a destra e pesca al centro Collura, la cui sponda libera al tiro Simonelli: legno pieno, colto di nuovo da Collura sulla ribattuta. Ma è un'amarezza effimera: la Bellaria conquista un successo pesantissimo che, per la prima volta dall'inizio dalla stagione, le fa capire con chiarezza che sì, ora è lei la favorita al titolo provinciale.

esseti BELLARIA CAPP.: Giacomelli, Barzacchini, Falorni, Morelli, Crispino, D. Carrai, Barani, Bruno, Collura, C. Carrai, Fico. A disp.: Lazzereschi, Fagioli, Cekini, Simonelli, Polverino, Vallini, Campera. All.: Pierpaolo Gozzoli.<br >PONSACCO: Tufanio, Pompameo, Casalini, Bigazzi, Tolomei, Sardi, Bertini, Quarratesi, Ambruoso, Bernacchi, Ercoli. A disp.: Esposito, Rizzo, Aquilino, Belcari, Vannozzi. All.: Giacomo Ercoli.<br > ARBITRO: Graziani di Pisa<br > RETE: Collura. Dietro sembra sfumare la silhouette di Agatha Christie. Tira come un giallo irrisolto fino all'ultima pagina l'inedito girone di merito Giovanissimi B; e, come in Dieci piccoli indiani, le diverse squadre cadono una dopo l'altra senza sapere per colpa di chi. Anche se, prima l'Oltrera e ora il Ponsacco, sarebbe forse pi&ugrave; giusto dire che cadono quando affrontano la Bellaria: la capolista fa sul serio, conquista l'ottavo successo in nove incontri e, almeno all'apparenza, esclude un'altra rivale dalla lotta per il titolo. Nella ripresa il Ponsacco ha fatto di tutto per pareggiare e mischiare le carte lass&ugrave; in cima, ma la Bellaria ha fatto girare a proprio favore ogni dettaglio per portare in fondo tre punti fondamentali; che, sommati all'impronosticabile sconfitta del Forcoli a Calci, la fanno volare a +4 sulle inseguitrici. La prima occasione &egrave; per l'appunto di marca verdebl&ugrave;: Bertini sfonda sulla fascia e disegna un tiro-cross che per poco non coglie di sorpresa Tufanio ma si spegne a lato. La capolista passa alla seconda occasione: C. Carrai batte un angolo sul primo palo, Collura anticipa tutti e insacca col destro. Trovato il vantaggio, fino all'intervallo la Bellaria rimane in controllo della gara e sfiora per due volte il raddoppio ma sbatte sull'ottimo Tufanio: il portiere rossobl&ugrave; vola prima sulla punizione di C. Carrai e poi sulla deviazione volante di Collura, innescato dal traversone da sinistra di Bruno. Completamente diversa la ripresa: strigliato da Ercoli, il Ponsacco schiaccia la Bellaria nella sua met&agrave; campo e costruisce subito due occasioni nitide. Comincia subito Ambruoso che calcia dal limite chiamando Giacomelli a un intervento super all'incrocio; ci prova poi Aquilino che, imbeccato in profondit&agrave;, anzich&eacute; puntare la porta si sposta verso l'esterno e poi calcia piano. Cos&igrave;, soffrendo e difendendosi, la Bellaria mantiene il vantaggio e nel recupero colpisce due traverse nella stessa azione. Vallini sfonda a destra e pesca al centro Collura, la cui sponda libera al tiro Simonelli: legno pieno, colto di nuovo da Collura sulla ribattuta. Ma &egrave; un'amarezza effimera: la Bellaria conquista un successo pesantissimo che, per la prima volta dall'inizio dalla stagione, le fa capire con chiarezza che s&igrave;, ora &egrave; lei la favorita al titolo provinciale. esseti