FLORIA 2000: Chellini, Zufanelli (35' Spissu), Sancascani, Landi, Meja, Cerbolini (63' Catani), Giugni, Ciabatti (49' Andreini), Catania, Kasaj (54' Tacconi), Coli (49' Amato). A disp.: Baffoni. All.: Giovanni Rossi.
RINASCITA DOCCIA: Picchi, Buitoni, Batistini, Miranda, Carabba, Cabras, Lombardini (50' Paoletti), Boddi, Nencini (39' Innocenti), Vitale, Silvestri. A disp.: Grazzini, Lelli, Bardazzi, Bruscoli. All.: Gabriele Fiorentino.

ARBITRO: Borruso di Firenze.
NOTE: ammoniiti Buitoni e Sancasciani.

RETI: 21' Zufanelli, 35' Vitale, 42',73' Catania, 57' Tacconi, 65' Landi.



Bella e convincente vittoria per i ragazzi di mister Rossi che si impongono con un netto 5-1 ai danni del Doccia, autore di un buon primo tempo e una ripresa meno propositiva. Partono meglio i locali che al 4' si rendono subito pericolosi. Zuffanelli avanza palla al piede, vede il movimento sull'out di destra di Giugni e lo serve. Il numero 7 avanza imperterrito lungo la fascia e, una volta fattosi beffe del difensore, mette dentro un'insidiosissima palla sulla quale si avventa Coli, che calcia di controbalzo potente ma troppo centrale. Poco dopo anche il Doccia crea la su prima occasione che passa per I piedi di Vitale. Il numero 10 dopo aver vinto un rimpallo si trova solo davanti al portiere e vede tutto lo specchio di porta. Perde però troppo tempo prima di arrivare alla conclusione e quando lo fa, ne esce fuori un tiro troppo strozzato e centrale che di certo non impensierisce il portiere locale. Cresce la Floria che al 15' crea due occasioni ravvicinate: la prima con Giugni che dopo essere stato servito divinamente da Kasaj, spreca in malo modo l'occasione, crossando da buona posizione invece di cercare la conclusione. Un minuto dopo è la volta di Catania che su angolo del solito Kasaj colpisce di testa il pallone impattandolo bene. Il portiere, anche fortunato in questa occasione, si ritrova il pallone lì e sventa la minaccia. Al 21' arriva il primo gol della giornata e lo mette a segno per i suoi Zuffanelli. Catania sulla fascia sinistra supera un difensore con la sua velocità e mette dentro un cross che attraversa tutta l'area di rigore. Dall'altra parte raccoglie palla Zuffanelli che dopo uno stop orientato lascia partire un sinistro che si insacca all'angolino. Gran bel gol per il terzino locale. Si riparte e subito la Floria ha l'occasione per raddoppiare con Giugni. Il numero 7 sfrutta un errore della difesa ospite e se ne va in campo aperto. Può scegliere quello che fare essendo totalmente solo e opta per l'azione personale, facendo svanire così l'ottima opportunità. Dopo un momento di black-out il Doccia si riorganizza e si riversa nell'area avversaria. Al 31' infatti gli ospiti si rendono pericolosi su schema da corner: alla battuta va Cabras che libera sul secondo palo Vitale. Il numero 10 impatta male il pallone che comunque esce di poco sopra alla traversa. Continua a spingere il Doccia che tre minuti dopo impensierisce i locali con Lombardini che, dopo aver rubato bene il tempo a Zuffanelli, calcia a lato da buona posizione incrociando troppo il tiro. Dopo un forcing durato ben 10 minuti proprio nell'ultima azione del primo tempo il Doccia riesce a trovare il tanto cercato gol del pareggio. Salgono male i difensori della Floria, intenti a fare la trappola del fuorigioco, che lasciano Vitale solo davanti a Chellini. Vitale calcia potente ma centra il numero 1 il quale però non riesce a bloccare e sulla ribattuta lo stesso Vitale scaraventa dentro il pallone. Finisce quindi 1-1 un bello ed intenso primo tempo. Nella ripresa sembra che il Doccia sia più motivato e nei primi minuti crea tre occasioni. La prima è Lombardini a crearla, quando entra in area di rigore e viene bloccato in maiera molto probabilmente irregolare da un difensore avversario. Per l'arbitro non ci sono gli estremi del calcio di rigore e dice di proseguire. Poco dopo Miranda entra in area e tenta il tocco sotto ma il portiere capisce tutto e la fa sua. Proprio nel momento migliore degli ospiti però i padroni di casa sono freddi a trovare il vantaggio con Catania che sfrutta al meglio un pasticcio difensivo e mette dentro a porta vuota. Dopo il gol del 2-1 il Doccia crolla ed ha inizio la goleada della Floria. Al 47' l'arbitro assegna la massima punizione ai locali per fallo palese di un difensore in area. Alla battuta va Landi che calcia però malissimo e la palla va alle stelle. Passano dieci minuti e la Floria trova il gol che chiude la partita con Amato che dall' out di destra mette dentro un cross basso sul quale si fionda Tacconi che con il più classico dei tap in fa 3-1 e chiude il discorso. Prima della fine del match c'è tempo per altri ben due gol per I biancocelesti. Al 65' il solito Catania accende il motorino e salta il suo solito uomo in velocità e crossa per Landi che segna e si fa perdonare l'errore dal dischetto. L'arbitro assegna 4 minuti di recupero e nel terzo di questi Catania chiede ed ottiene l'uno due con Amato e una volta entrato in area fredda il portiere con un destro secco. Finisce quindi 5-1 un match che ha visto come padrona del campo la Floria ma che ha vinto con un passivo forse troppo ampio.
Calciatoripiù: nella Floria sarebbero tanti I giocatori da premiare, ma forse meritano di essere citati Zuffanelli perchè per un terzino non è mai semplice segnare, Kasaj perchè è quello dei suoi che ha più estro e fantasia e Catania, man of the match, giocatore pazzesco che fa della sua velocità un'arma letale con la quale fa veramente la differenza in mezzo al campo. Nel Doccia sono bravi Lombardini e Vitale a creare molte occasioni e capitan Carabba che è l'ultimo a mollare e dà tutto in campo.

Edoardo Merlini FLORIA 2000: Chellini, Zufanelli (35' Spissu), Sancascani, Landi, Meja, Cerbolini (63' Catani), Giugni, Ciabatti (49' Andreini), Catania, Kasaj (54' Tacconi), Coli (49' Amato). A disp.: Baffoni. All.: Giovanni Rossi.<br >RINASCITA DOCCIA: Picchi, Buitoni, Batistini, Miranda, Carabba, Cabras, Lombardini (50' Paoletti), Boddi, Nencini (39' Innocenti), Vitale, Silvestri. A disp.: Grazzini, Lelli, Bardazzi, Bruscoli. All.: Gabriele Fiorentino. <br > ARBITRO: Borruso di Firenze.<br >NOTE: ammoniiti Buitoni e Sancasciani.<br > RETI: 21' Zufanelli, 35' Vitale, 42',73' Catania, 57' Tacconi, 65' Landi. Bella e convincente vittoria per i ragazzi di mister Rossi che si impongono con un netto 5-1 ai danni del Doccia, autore di un buon primo tempo e una ripresa meno propositiva. Partono meglio i locali che al 4' si rendono subito pericolosi. Zuffanelli avanza palla al piede, vede il movimento sull'out di destra di Giugni e lo serve. Il numero 7 avanza imperterrito lungo la fascia e, una volta fattosi beffe del difensore, mette dentro un'insidiosissima palla sulla quale si avventa Coli, che calcia di controbalzo potente ma troppo centrale. Poco dopo anche il Doccia crea la su prima occasione che passa per I piedi di Vitale. Il numero 10 dopo aver vinto un rimpallo si trova solo davanti al portiere e vede tutto lo specchio di porta. Perde per&ograve; troppo tempo prima di arrivare alla conclusione e quando lo fa, ne esce fuori un tiro troppo strozzato e centrale che di certo non impensierisce il portiere locale. Cresce la Floria che al 15' crea due occasioni ravvicinate: la prima con Giugni che dopo essere stato servito divinamente da Kasaj, spreca in malo modo l'occasione, crossando da buona posizione invece di cercare la conclusione. Un minuto dopo &egrave; la volta di Catania che su angolo del solito Kasaj colpisce di testa il pallone impattandolo bene. Il portiere, anche fortunato in questa occasione, si ritrova il pallone l&igrave; e sventa la minaccia. Al 21' arriva il primo gol della giornata e lo mette a segno per i suoi Zuffanelli. Catania sulla fascia sinistra supera un difensore con la sua velocit&agrave; e mette dentro un cross che attraversa tutta l'area di rigore. Dall'altra parte raccoglie palla Zuffanelli che dopo uno stop orientato lascia partire un sinistro che si insacca all'angolino. Gran bel gol per il terzino locale. Si riparte e subito la Floria ha l'occasione per raddoppiare con Giugni. Il numero 7 sfrutta un errore della difesa ospite e se ne va in campo aperto. Pu&ograve; scegliere quello che fare essendo totalmente solo e opta per l'azione personale, facendo svanire cos&igrave; l'ottima opportunit&agrave;. Dopo un momento di black-out il Doccia si riorganizza e si riversa nell'area avversaria. Al 31' infatti gli ospiti si rendono pericolosi su schema da corner: alla battuta va Cabras che libera sul secondo palo Vitale. Il numero 10 impatta male il pallone che comunque esce di poco sopra alla traversa. Continua a spingere il Doccia che tre minuti dopo impensierisce i locali con Lombardini che, dopo aver rubato bene il tempo a Zuffanelli, calcia a lato da buona posizione incrociando troppo il tiro. Dopo un forcing durato ben 10 minuti proprio nell'ultima azione del primo tempo il Doccia riesce a trovare il tanto cercato gol del pareggio. Salgono male i difensori della Floria, intenti a fare la trappola del fuorigioco, che lasciano Vitale solo davanti a Chellini. Vitale calcia potente ma centra il numero 1 il quale per&ograve; non riesce a bloccare e sulla ribattuta lo stesso Vitale scaraventa dentro il pallone. Finisce quindi 1-1 un bello ed intenso primo tempo. Nella ripresa sembra che il Doccia sia pi&ugrave; motivato e nei primi minuti crea tre occasioni. La prima &egrave; Lombardini a crearla, quando entra in area di rigore e viene bloccato in maiera molto probabilmente irregolare da un difensore avversario. Per l'arbitro non ci sono gli estremi del calcio di rigore e dice di proseguire. Poco dopo Miranda entra in area e tenta il tocco sotto ma il portiere capisce tutto e la fa sua. Proprio nel momento migliore degli ospiti per&ograve; i padroni di casa sono freddi a trovare il vantaggio con Catania che sfrutta al meglio un pasticcio difensivo e mette dentro a porta vuota. Dopo il gol del 2-1 il Doccia crolla ed ha inizio la goleada della Floria. Al 47' l'arbitro assegna la massima punizione ai locali per fallo palese di un difensore in area. Alla battuta va Landi che calcia per&ograve; malissimo e la palla va alle stelle. Passano dieci minuti e la Floria trova il gol che chiude la partita con Amato che dall' out di destra mette dentro un cross basso sul quale si fionda Tacconi che con il pi&ugrave; classico dei tap in fa 3-1 e chiude il discorso. Prima della fine del match c'&egrave; tempo per altri ben due gol per I biancocelesti. Al 65' il solito Catania accende il motorino e salta il suo solito uomo in velocit&agrave; e crossa per Landi che segna e si fa perdonare l'errore dal dischetto. L'arbitro assegna 4 minuti di recupero e nel terzo di questi Catania chiede ed ottiene l'uno due con Amato e una volta entrato in area fredda il portiere con un destro secco. Finisce quindi 5-1 un match che ha visto come padrona del campo la Floria ma che ha vinto con un passivo forse troppo ampio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Floria sarebbero tanti I giocatori da premiare, ma forse meritano di essere citati <b>Zuffanelli </b>perch&egrave; per un terzino non &egrave; mai semplice segnare, <b>Kasaj </b>perch&egrave; &egrave; quello dei suoi che ha pi&ugrave; estro e fantasia e <b>Catania</b>, man of the match, giocatore pazzesco che fa della sua velocit&agrave; un'arma letale con la quale fa veramente la differenza in mezzo al campo. Nel Doccia sono bravi <b>Lombardini </b>e <b>Vitale </b>a creare molte occasioni e capitan <b>Carabba </b>che &egrave; l'ultimo a mollare e d&agrave; tutto in campo. Edoardo Merlini