ZENITH AUDAX: Fattori (58´ Cappelletti), Rosati, Rizzuto (52´ Orlandi), Antonelli, Guarducci (50´ Tacconi), Massellucci, Ruggiero (56´ Foggia), Galotta (60´ Methasani), Lulja, Saccenti, Berti (53´ Piani). All.: Francesco Galeotti.
PIETA´ 2004: Mugnaini, Bardazzi, Rinaldi, Grassi, Degli Innocenti, Cioffo, Palandri, Vaccaro, Quartarella (60´ Cammarata), Meoni, Aniaj. All.: Giacomo Gentili.

ARBITRO: Andrei di Prato.

RETI: 19´ e 24´ Rizzuto, 36´ Galotta, 45´ Ruggiero, 68´ e 72´ Lulja, 51´ Berti, 70´ Foggia, 79' Orlandi.
NOTE: ammonito Galotta.



Non si arresta la marcia della Zenith Audax che con un perentorio nove a zero supera la pratica Pietà 2004. Gli ospiti guidati da Giacomo Gentili nonostante il pesante passivo meritano comunque un plauso per non essersi mai fermati nemmeno nei momenti di maggior difficoltà. Passando alla cronaca del match non ci sono azioni di rilievo da segnalare durante i primi 10', poi Saccenti con un calcio di punizione sfiora il vantaggio ospite, la palla però si spenge sul fondo. Poco dopo, esattamente al 14', altra punizione per la Zenith Audax, questa volta da posizione favorevole per Berti: conclusione potente ma centrale e il portiere ospite respinge in calcio d´angolo. Cinque minuti più tardi Rizzuto parte da posizione decentrata per poi convergere verso l'area, una volta in zona tiro lascia partire il diagonale che vale l'uno a zero. Una volta sbloccato il risultato la strada si fa in discesa per i ragazzi di Galeotti ed è ancora Rizzuto ad andare in gol: al 24' i padroni di casa raddoppiano. Il primo tempo si chiude con la botta da fuori di Galotta per il tre a zero. Gli ospiti provano a reagire in avvio di ripresa affidandosi alle giocate di Quartarella, che ci prova con personalità ma senza sortire gli esiti sperati. La Pietà si fa vedere anche con le palle inattive come al 43´, quando Meoni con un calcio di punizione impegna Fattori che in due tempi disinnesca la conclusione. Non minuto più tardi la Zenith torna a segnare: Lulja apre per Ruggiero che dribbla anche l'estremo avversario e poi appoggia in rete. Lulja dà il là anche all'azione del cinque a zero finalizzata da Berti. La Pietà cerca quanto meno il della bandiera: Vaccaro con una punizione dalla trequarti manca il bersaglio per un soffio. Poi Lulja toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber: è il sei a zero. Ad arrotondare il punteggio ci pensano Foggia, ancora Lulja e Orlandi fissano il risultato sul nove a zero.

ZENITH AUDAX: Fattori (58´ Cappelletti), Rosati, Rizzuto (52´ Orlandi), Antonelli, Guarducci (50´ Tacconi), Massellucci, Ruggiero (56´ Foggia), Galotta (60´ Methasani), Lulja, Saccenti, Berti (53´ Piani). All.: Francesco Galeotti.<br >PIETA´ 2004: Mugnaini, Bardazzi, Rinaldi, Grassi, Degli Innocenti, Cioffo, Palandri, Vaccaro, Quartarella (60´ Cammarata), Meoni, Aniaj. All.: Giacomo Gentili.<br > ARBITRO: Andrei di Prato.<br > RETI: 19´ e 24´ Rizzuto, 36´ Galotta, 45´ Ruggiero, 68´ e 72´ Lulja, 51´ Berti, 70´ Foggia, 79' Orlandi.<br >NOTE: ammonito Galotta. Non si arresta la marcia della Zenith Audax che con un perentorio nove a zero supera la pratica Piet&agrave; 2004. Gli ospiti guidati da Giacomo Gentili nonostante il pesante passivo meritano comunque un plauso per non essersi mai fermati nemmeno nei momenti di maggior difficolt&agrave;. Passando alla cronaca del match non ci sono azioni di rilievo da segnalare durante i primi 10', poi Saccenti con un calcio di punizione sfiora il vantaggio ospite, la palla per&ograve; si spenge sul fondo. Poco dopo, esattamente al 14', altra punizione per la Zenith Audax, questa volta da posizione favorevole per Berti: conclusione potente ma centrale e il portiere ospite respinge in calcio d´angolo. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Rizzuto parte da posizione decentrata per poi convergere verso l'area, una volta in zona tiro lascia partire il diagonale che vale l'uno a zero. Una volta sbloccato il risultato la strada si fa in discesa per i ragazzi di Galeotti ed &egrave; ancora Rizzuto ad andare in gol: al 24' i padroni di casa raddoppiano. Il primo tempo si chiude con la botta da fuori di Galotta per il tre a zero. Gli ospiti provano a reagire in avvio di ripresa affidandosi alle giocate di Quartarella, che ci prova con personalit&agrave; ma senza sortire gli esiti sperati. La Piet&agrave; si fa vedere anche con le palle inattive come al 43´, quando Meoni con un calcio di punizione impegna Fattori che in due tempi disinnesca la conclusione. Non minuto pi&ugrave; tardi la Zenith torna a segnare: Lulja apre per Ruggiero che dribbla anche l'estremo avversario e poi appoggia in rete. Lulja d&agrave; il l&agrave; anche all'azione del cinque a zero finalizzata da Berti. La Piet&agrave; cerca quanto meno il della bandiera: Vaccaro con una punizione dalla trequarti manca il bersaglio per un soffio. Poi Lulja toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber: &egrave; il sei a zero. Ad arrotondare il punteggio ci pensano Foggia, ancora Lulja e Orlandi fissano il risultato sul nove a zero.