• Juniores Provinciali GIR.C
  • Giovani Vinci
  • 1 - 3
  • Real Vinci


GIOV. VINCI: Orlando, Innocenti, Frontuto, Mansanti, Quercetani, Santini, Maltinti, Lombardo, Grosso, Lucchesi, Saadi. A disp.: Biondi L., Biondi A., Chiavacci, Zingoni, Amato, Robucci, Tabet. All.: Roberto Lucchesi.
REAL VINCI: Bagnoli, Lunardi, Bartolozzi, Baronti, Caggiano, Bruni, Touray, Giannini, Zaccardo, Russoniello, Del Sordo. A disp.: Abati, Nelli, Macelloni, D'Urso, Santini, Squarci, Freschi. All.: Antonio Gaccione.

ARBITRO: Calvani di Empoli.

RETI: Saadi, Touray, Zaccardo, D'Urso.



Finisce con il Real Vinci che vince in casa dei rivali con due reti di scarto questo derby di Vinci. Sicuramente la differenza di punti in classifica avrebbe potuto far sbilanciare chiunque avesse provato a fare un pronostico nei confronti del Real Vinci, secondo in classifica e diretta inseguitrice del Montespertoli, capolista in solitaria di poche lunghezze avanti, ma il Giovani Vinci ha fama di non essere così ospitale in casa sua, visto che ha reso difficile e complicata la partita a molte squadre che sono passate prima degli avversari odierni, e quindi in generale fare una previsione in anticipo su questa gara potrebbe essere difficile. E allora vi chiederete di questo risultato: sicuramente il Real Vinci ha meritato questa vittoria, riuscendo a segnare tanti gol e a macinare gioco, ma altrettanto in maniera sicura possiamo dire che il Giovani Vinci è stato penalizzato per 80 dei 90 minuti totali a causa di un'espulsione di Quercetani per proteste, dopo un rigore concesso al Real Vinci considerato generoso da parte dei padroni di casa. Non sicuramente uno dei modi migliori di approcciare la gara, chiaro, ma forse il direttore di gara poteva essere maggiormente clemente e comprensivo e dopo dieci minuti decidere di optare per una linea di maggiore distensione degli animi, magari optando per un'ammonizione, in un'ambiente già caldo per l'effetto derby. Sicuramente non siamo qui a fare l'apologia del Giovani Vinci, ma talvolta l'arbitro ha anche il compito di fare in modo che non si creino frizioni inutili in campo, che potrebbero portare a cose assai più gravi. Per fortuna, a parte qualche protesta per l'espulsione, in campo si è visto solo del sano agonismo, e in questo senza dubbio bisogna ringraziare i due allenatori, che non hanno fomentato gli animi dei giocatori ma hanno predicato calma. La partita infatti inizia molto bene per il Real Vinci, che parte fortissimo già dai primi minuti e dopo appena quattro giri d'orologio si ritrova in vantaggio con Touray che riesce in mischia a dare la giusta zampata per gonfiare la rete. I padroni di casa, probabilmente storditi dall'avvio roboante degli avversari, non hanno neanche il tempo di riprendersi che al 10' Zaccardo si invola in contropiede verso l'area di rigore, viene attaccato da Santini, che lo atterra di poco dentro l'area e l'arbitro fischia e decreta il rigore. Mostrando grande freddezza Zaccardo non sbaglierà dagli undici metri, portandosi sullo 0-2. Il Giovani Vinci nonostante il doppio svantaggio e l'inferiorità numerica cerca di trovare qualche idea per giocare e provare a riaprire una gara fino ad allora stregata. Il Real Vinci tiene bene il pallone e i padroni di casa provano qualche sortita offensiva, come quella che si va a creare Grosso sulla fascia: serve Lucchesi nel mezzo, ma niente di fatto. Si va così alla pausa: mister Lucchesi predica calma negli spogliatoi, visto che l'ultima cosa da fare è complicare ancora di più una partita che può essere ancora riaperta. Infatti il Giovani Vinci al rientro in campo opta per dei cambi, e l'ingresso di Tabet e Robucci dà nuova linfa al gruppo, che adesso è più offensivo e cerca di fare almeno un gol per accorciare. Ed è proprio così perché su un'azione sulla fascia di Lucchesi nasce il gol dell'1-2, che viene firmato da Saadi, che riaccende le speranze casalinghe di una rimonta. Ma in campo c'è anche il Real Vinci, che è maggiormente lucido a livello atletico ed in superiorità numerica, e infatti, dopo il gol, quando i padroni di casa proveranno a spingere mancherà la precisione sotto porta. Un'occasione ghiotta per fare 2-2 capita a Tabet, ma poco dopo D'Urso si inventa un gol fantastico e spettacolare in rovesciata su cross dalla destra di Abati, che fa terminare definitivamente la partita sull'1-3. Insomma, si chiude così come era iniziato ovvero con il botto, e il gol in rovesciata è sicuramente la miglior chiosa per un derby bello e combattuto che ha regalato tantissime emozioni.

Calciatoripiù
: Saadi (Giovani Vinci). D'Urso (Real Vinci).

GIOV. VINCI: Orlando, Innocenti, Frontuto, Mansanti, Quercetani, Santini, Maltinti, Lombardo, Grosso, Lucchesi, Saadi. A disp.: Biondi L., Biondi A., Chiavacci, Zingoni, Amato, Robucci, Tabet. All.: Roberto Lucchesi.<br >REAL VINCI: Bagnoli, Lunardi, Bartolozzi, Baronti, Caggiano, Bruni, Touray, Giannini, Zaccardo, Russoniello, Del Sordo. A disp.: Abati, Nelli, Macelloni, D'Urso, Santini, Squarci, Freschi. All.: Antonio Gaccione.<br > ARBITRO: Calvani di Empoli.<br > RETI: Saadi, Touray, Zaccardo, D'Urso. Finisce con il Real Vinci che vince in casa dei rivali con due reti di scarto questo derby di Vinci. Sicuramente la differenza di punti in classifica avrebbe potuto far sbilanciare chiunque avesse provato a fare un pronostico nei confronti del Real Vinci, secondo in classifica e diretta inseguitrice del Montespertoli, capolista in solitaria di poche lunghezze avanti, ma il Giovani Vinci ha fama di non essere cos&igrave; ospitale in casa sua, visto che ha reso difficile e complicata la partita a molte squadre che sono passate prima degli avversari odierni, e quindi in generale fare una previsione in anticipo su questa gara potrebbe essere difficile. E allora vi chiederete di questo risultato: sicuramente il Real Vinci ha meritato questa vittoria, riuscendo a segnare tanti gol e a macinare gioco, ma altrettanto in maniera sicura possiamo dire che il Giovani Vinci &egrave; stato penalizzato per 80 dei 90 minuti totali a causa di un'espulsione di Quercetani per proteste, dopo un rigore concesso al Real Vinci considerato generoso da parte dei padroni di casa. Non sicuramente uno dei modi migliori di approcciare la gara, chiaro, ma forse il direttore di gara poteva essere maggiormente clemente e comprensivo e dopo dieci minuti decidere di optare per una linea di maggiore distensione degli animi, magari optando per un'ammonizione, in un'ambiente gi&agrave; caldo per l'effetto derby. Sicuramente non siamo qui a fare l'apologia del Giovani Vinci, ma talvolta l'arbitro ha anche il compito di fare in modo che non si creino frizioni inutili in campo, che potrebbero portare a cose assai pi&ugrave; gravi. Per fortuna, a parte qualche protesta per l'espulsione, in campo si &egrave; visto solo del sano agonismo, e in questo senza dubbio bisogna ringraziare i due allenatori, che non hanno fomentato gli animi dei giocatori ma hanno predicato calma. La partita infatti inizia molto bene per il Real Vinci, che parte fortissimo gi&agrave; dai primi minuti e dopo appena quattro giri d'orologio si ritrova in vantaggio con Touray che riesce in mischia a dare la giusta zampata per gonfiare la rete. I padroni di casa, probabilmente storditi dall'avvio roboante degli avversari, non hanno neanche il tempo di riprendersi che al 10' Zaccardo si invola in contropiede verso l'area di rigore, viene attaccato da Santini, che lo atterra di poco dentro l'area e l'arbitro fischia e decreta il rigore. Mostrando grande freddezza Zaccardo non sbaglier&agrave; dagli undici metri, portandosi sullo 0-2. Il Giovani Vinci nonostante il doppio svantaggio e l'inferiorit&agrave; numerica cerca di trovare qualche idea per giocare e provare a riaprire una gara fino ad allora stregata. Il Real Vinci tiene bene il pallone e i padroni di casa provano qualche sortita offensiva, come quella che si va a creare Grosso sulla fascia: serve Lucchesi nel mezzo, ma niente di fatto. Si va cos&igrave; alla pausa: mister Lucchesi predica calma negli spogliatoi, visto che l'ultima cosa da fare &egrave; complicare ancora di pi&ugrave; una partita che pu&ograve; essere ancora riaperta. Infatti il Giovani Vinci al rientro in campo opta per dei cambi, e l'ingresso di Tabet e Robucci d&agrave; nuova linfa al gruppo, che adesso &egrave; pi&ugrave; offensivo e cerca di fare almeno un gol per accorciare. Ed &egrave; proprio cos&igrave; perch&eacute; su un'azione sulla fascia di Lucchesi nasce il gol dell'1-2, che viene firmato da Saadi, che riaccende le speranze casalinghe di una rimonta. Ma in campo c'&egrave; anche il Real Vinci, che &egrave; maggiormente lucido a livello atletico ed in superiorit&agrave; numerica, e infatti, dopo il gol, quando i padroni di casa proveranno a spingere mancher&agrave; la precisione sotto porta. Un'occasione ghiotta per fare 2-2 capita a Tabet, ma poco dopo D'Urso si inventa un gol fantastico e spettacolare in rovesciata su cross dalla destra di Abati, che fa terminare definitivamente la partita sull'1-3. Insomma, si chiude cos&igrave; come era iniziato ovvero con il botto, e il gol in rovesciata &egrave; sicuramente la miglior chiosa per un derby bello e combattuto che ha regalato tantissime emozioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Saadi</b> (Giovani Vinci). <b>D'Urso</b> (Real Vinci).




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