SESTESE: Ponzalli (56' Gregori), Comelli (42' Vigni), Santini, Grazzini, Pacini (54' Mearini), Becattini (36' Egger), Maffei, Frongillo (46' Materassi), Viti (51 Ermini), Cassai, Bianchini (49' Piampiani). All.: Lorenzo Rosadini.
VALDARNO: Billi (64' Butini), Calcinai, Raspini (36' Borghi), Bernacchioni, Figuera Da Silva, Sottili, Fabiani (51' Gaschi), Bianchi, Ceccarini (58' Caselli), Nannini, Andreaggi. All.: Francesco Pampaloni.

ARBITRO: Cesario di Firenze.

RETI: 21' Frongillo, 28' Becattini, 42' e 44' Cassai.



Vince la Sestese, che si impone con l'autorità della capolista nel confronto interno con il Valdarno. E' stata una gara gestita a piacimento dai ragazzi di mister Rosadini, che hanno imposto il loro gioco fatto di possesso palla e di improvvise accelerazioni in fase offensiva. Nessuna frenesia, nessun pallone lanciato a caso, ma una ricerca continua della giocata migliore per far breccia nella munita retroguardia ospite. E' anche da questo che si riconoscono le caratteristiche della vera squadra, quale è questo splendido gruppo sempre vittorioso nelle 22 gare disputate e sempre più vicino a chiudere in testa al girone con largo anticipo. La gara prende avvio con sette minuti di ritardo sull'orario ufficiale perché il signor Cesario chiede l'intervento dei dirigenti della squadra di casa per fissare con nastro adesivo e altri mezzi le reti delle due porte, gonfiate come vele dal forte vento e sospinte a tratti, fino all'altezza della linea di porta. La Sestese affronta la prima parte di gara giocando controvento e, a maggior ragione, sceglie subito la soluzione del gioco con la palla a terra. La manovra è fluida soprattutto sulla fascia destra, dove Maffei trova sostegno negli inserimenti di Frongillo e nell'appoggio continuo di Comelli. La prima occasione al 4', è per Cassai che si prepara per bene per il tiro, ma manda alto. Si vede molto movimento anche a sinistra con il gran lavoro di Bianchini e la spinta costante di Santini. Prova qualcosa anche la squadra ospite al 10', con un'avanzata di Raspini che appoggia per Andreaggi che approfitta di una scivolata di Pacini per concludere verso la porta, ma la mira risulta alta. Dopo una bella manovra della Sestese, avviata da Pacini, proseguita da Maffei e conclusa da un tiro alto di Comelli, la gara vive qualche minuto di minore intensità; gli ospiti cercano di non farsi schiacciare nella propria metà campo. In questo frangente di gara la Sestese ha più campo aperto in avanti e Comelli può far viaggiare Cassai verso la porta: Billi sceglie bene il tempo per uscire e anticipare di piede l'attaccante rossoblù. Ma la Sestese alza nuovamente il proprio baricentro e, al 21', segna il gol del vantaggio. Cassai, dal vertice sinistro dell'area, appoggia indietro per l'accorrente Frongillo: grande conclusione con il sinistro a girare e palla all'incrocio dei pali alla destra del portiere. Tenta un'immediata reazione la squadra ospite e, su calcio d'angolo, si crea una mischia con un tiro rimpallato da un difensore locale. Si arriva così al 28' quando Bianchi ferma fallosamente Frongillo sul fronte destro di attacco. Il calcio di punizione, da posizione defilata sulla destra è questione che richiede un piede sinistro: va Becattini e pennella una straordinaria traiettoria che si abbassa in rete, a mezza altezza, accanto al palo lontano. Due prodezze balistiche, certamente non casuali, mettono così in cassaforte il risultato e si va all'intervallo senza ulteriori sussulti. Le due squadre rientrano in campo con i due numeri 14: Egger per Becattini e Borghi per Raspini. La Sestese controlla agevolmente la partita e segna il terzo gol al 42'. Appoggio profondo per Cassai in posizione centrale: Billi in uscita e Sottili si scontrano e il pallone prosegue la sua corsa, raggiunto da Cassai che lo accompagna sospingendolo nella porta incustodita. Situazione molto simile due minuti dopo, quando il portiere manca il pallone in uscita, molto fuori dai pali e Cassai è svelto a spedirlo ancora in rete. Inizia una girandola di sostituzioni che si conclude con l'entrata in campo di tutti i componenti delle due panchine (portieri compresi). Al 55' Cassai subisce un fallo al limite dell'area leggermente spostato sulla sinistra e calcia lui stesso la conseguente punizione: il pallone scavalca la barriera e il bravo Billi si riscatta in pieno con un grande intervento che evita il quinto gol. Il Valdarno va vicino al gol della bandiera al 58': una punizione di Nannini è allontanata da Gregori e sulla respinta un attaccante ospite indirizza nuovamente verso la porta mandando il pallone a spiovere sulla parte alta della traversa. Da qui alla conclusione della gara la Sestese non morde più e si registra solo un tentativo degli ospiti con Andreaggi, ma il tiro finisce ampiamente a lato.
Calciatoripiù: in una Sestese da elogiare in blocco spiccano le prove di un inesauribile Grazzini a centrocampo e di uno scatenato Maffei, autentico dominatore della sua fascia. Da incorniciare anche la prova di Cassai, che arriva a 32 gol: non sarà una prima punta, ma ha un'intelligenza calcistica che lo fa trovare sempre nel punto buono al momento buono. Tra gli ospiti da evidenziare la generosissima prestazione del capitano Nannini.

Enrico Badii SESTESE: Ponzalli (56' Gregori), Comelli (42' Vigni), Santini, Grazzini, Pacini (54' Mearini), Becattini (36' Egger), Maffei, Frongillo (46' Materassi), Viti (51 Ermini), Cassai, Bianchini (49' Piampiani). All.: Lorenzo Rosadini.<br >VALDARNO: Billi (64' Butini), Calcinai, Raspini (36' Borghi), Bernacchioni, Figuera Da Silva, Sottili, Fabiani (51' Gaschi), Bianchi, Ceccarini (58' Caselli), Nannini, Andreaggi. All.: Francesco Pampaloni.<br > ARBITRO: Cesario di Firenze.<br > RETI: 21' Frongillo, 28' Becattini, 42' e 44' Cassai. Vince la Sestese, che si impone con l'autorit&agrave; della capolista nel confronto interno con il Valdarno. E' stata una gara gestita a piacimento dai ragazzi di mister Rosadini, che hanno imposto il loro gioco fatto di possesso palla e di improvvise accelerazioni in fase offensiva. Nessuna frenesia, nessun pallone lanciato a caso, ma una ricerca continua della giocata migliore per far breccia nella munita retroguardia ospite. E' anche da questo che si riconoscono le caratteristiche della vera squadra, quale &egrave; questo splendido gruppo sempre vittorioso nelle 22 gare disputate e sempre pi&ugrave; vicino a chiudere in testa al girone con largo anticipo. La gara prende avvio con sette minuti di ritardo sull'orario ufficiale perch&eacute; il signor Cesario chiede l'intervento dei dirigenti della squadra di casa per fissare con nastro adesivo e altri mezzi le reti delle due porte, gonfiate come vele dal forte vento e sospinte a tratti, fino all'altezza della linea di porta. La Sestese affronta la prima parte di gara giocando controvento e, a maggior ragione, sceglie subito la soluzione del gioco con la palla a terra. La manovra &egrave; fluida soprattutto sulla fascia destra, dove Maffei trova sostegno negli inserimenti di Frongillo e nell'appoggio continuo di Comelli. La prima occasione al 4', &egrave; per Cassai che si prepara per bene per il tiro, ma manda alto. Si vede molto movimento anche a sinistra con il gran lavoro di Bianchini e la spinta costante di Santini. Prova qualcosa anche la squadra ospite al 10', con un'avanzata di Raspini che appoggia per Andreaggi che approfitta di una scivolata di Pacini per concludere verso la porta, ma la mira risulta alta. Dopo una bella manovra della Sestese, avviata da Pacini, proseguita da Maffei e conclusa da un tiro alto di Comelli, la gara vive qualche minuto di minore intensit&agrave;; gli ospiti cercano di non farsi schiacciare nella propria met&agrave; campo. In questo frangente di gara la Sestese ha pi&ugrave; campo aperto in avanti e Comelli pu&ograve; far viaggiare Cassai verso la porta: Billi sceglie bene il tempo per uscire e anticipare di piede l'attaccante rossobl&ugrave;. Ma la Sestese alza nuovamente il proprio baricentro e, al 21', segna il gol del vantaggio. Cassai, dal vertice sinistro dell'area, appoggia indietro per l'accorrente Frongillo: grande conclusione con il sinistro a girare e palla all'incrocio dei pali alla destra del portiere. Tenta un'immediata reazione la squadra ospite e, su calcio d'angolo, si crea una mischia con un tiro rimpallato da un difensore locale. Si arriva cos&igrave; al 28' quando Bianchi ferma fallosamente Frongillo sul fronte destro di attacco. Il calcio di punizione, da posizione defilata sulla destra &egrave; questione che richiede un piede sinistro: va Becattini e pennella una straordinaria traiettoria che si abbassa in rete, a mezza altezza, accanto al palo lontano. Due prodezze balistiche, certamente non casuali, mettono cos&igrave; in cassaforte il risultato e si va all'intervallo senza ulteriori sussulti. Le due squadre rientrano in campo con i due numeri 14: Egger per Becattini e Borghi per Raspini. La Sestese controlla agevolmente la partita e segna il terzo gol al 42'. Appoggio profondo per Cassai in posizione centrale: Billi in uscita e Sottili si scontrano e il pallone prosegue la sua corsa, raggiunto da Cassai che lo accompagna sospingendolo nella porta incustodita. Situazione molto simile due minuti dopo, quando il portiere manca il pallone in uscita, molto fuori dai pali e Cassai &egrave; svelto a spedirlo ancora in rete. Inizia una girandola di sostituzioni che si conclude con l'entrata in campo di tutti i componenti delle due panchine (portieri compresi). Al 55' Cassai subisce un fallo al limite dell'area leggermente spostato sulla sinistra e calcia lui stesso la conseguente punizione: il pallone scavalca la barriera e il bravo Billi si riscatta in pieno con un grande intervento che evita il quinto gol. Il Valdarno va vicino al gol della bandiera al 58': una punizione di Nannini &egrave; allontanata da Gregori e sulla respinta un attaccante ospite indirizza nuovamente verso la porta mandando il pallone a spiovere sulla parte alta della traversa. Da qui alla conclusione della gara la Sestese non morde pi&ugrave; e si registra solo un tentativo degli ospiti con Andreaggi, ma il tiro finisce ampiamente a lato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una Sestese da elogiare in blocco spiccano le prove di un inesauribile <b>Grazzini </b>a centrocampo e di uno scatenato <b>Maffei</b>, autentico dominatore della sua fascia. Da incorniciare anche la prova di <b>Cassai</b>, che arriva a 32 gol: non sar&agrave; una prima punta, ma ha un'intelligenza calcistica che lo fa trovare sempre nel punto buono al momento buono. Tra gli ospiti da evidenziare la generosissima prestazione del capitano <b>Nannini</b>. Enrico Badii