GIOVANI VINCI: Orlando, Boccini, Innocenti, Maltini, Bellucci, Santini, Tabet, Lombardo, Robucci, Lupi, Grosso. A disp.: Biondi, Biondi, Amato, Zingoni, De Vincentis, Frontuto, Mazzante. All.: Alessio Antonini.
SANCAT: Onasini, Fantoni, Pazienza, Palermo, Minicucci Marco, Giovannini, Matteuzzi Lapo, Minicucci Massimo, Yamamoto, Trisolini, Graziani. A disp.: Ermini, Merlini, Matteuzzi Pietro, Ricci, Carretti, Bongiovanni, Dini. All.: Lorenzo Nuti.

ARBITRO: Antonini di Empoli.

RETE: 69' Graziani.
NOTE: espulsi Giovannini e Graziani.



Vittoria da grande squadra per la Sancat di Coverciano che, in dieci uomini per un'ora e addirittura in nove negli ultimi minuti, batte 0-1 un agguerritissimo Giovani Vinci, recuperando tre punti pesantissimi sulla capolista Montespertoli sconfitta in casa dal Certaldo. Ora in vetta ci sono ben tre squadre in quattro punti e il campionato diventa più avvincente che mai. Nei primi minuti, complice il terreno di gioco non in perfette condizioni, non ci sono rilevanti occasioni e la partita è molto combattuta nelle zone centrali del campo. La prima vera occasione arriva al 9' ed è per i padroni di casa: Tabet sulla fascia destra cambia campo per Lupi che dal limite dell'area calcia di prima di destro. Il pallone finisce però di molto alto sopra la traversa difesa da Onasini. Risponde subito la Sancat con Minicucci Massimo che colpisce il pallone di testa su angolo calciato magistralmente da Giovannini. Si supera Orlando che vola e di pugno sventa la minaccia. Passano sette minuti e gli ospiti creano un'altra importante palla gol. Bella giocata di Trisolini sulla fascia sinistra che salta secco un uomo con la sua specialità della casa, il dribbling, e calcia al giro di destro. Risponde presente il portiere che respinge il pallone. Si alza uno strano campanile che finisce al limite dell'area; Yamamoto si fionda sul pallone e calcia al volo da fuori, il portiere buca l'intervento ma sulla linea un difensore salva. Torna in avanti il Vinci al 21' con il suo bomber, Robucci, che scatta con i tempi giusti presentandosi davanti al portiere ma ha troppa fretta nel concludere, finendo per sparare alto da posizione ottimale. Di nuovo Sancat al 26' col suo gioiellino di casa Giovannini, che al limite dell'area si accentra e calcia di destro. Sulla traiettoria si precipita Palermo che prova a deviare la conclusione. Non si fa sorprendere però Orlando che in tuffo respinge la traiettoria. Sulla ribattuta si presenta nuovamente Yamamoto che calcia al giro non inquadrando lo specchio per questione di millimetri. Al 35' avviene l'episodio che cambia il match. Su un' innocua azione nelle zone centrali del campo Giovannini subisce fallo, l'arbitro non fischia la punizione e il numero dieci reagisce borbottando qualcosa. L'arbitro interrompe il gioco avvicinandosi al giocatore per estrarre il cartellino rosso. A nulla servono le proteste della squadra e della panchina e dopo più di due minuti di stop riprende la gara, chiaramente innervosita dall'episodio. Nei minuti finali del primo tempo non ci sono altre occasioni da segnalare e la Sancat pensa più a trovare un nuovo assetto tattico in dieci uomini. Si riparte e sono sempre gli ospiti a cercare maggiormente il gol del vantaggio. Al 49' ci prova Pazienza con una punizione da posizione siderale. Il pallone sembra essere destinato alle stelle ma improvvisamente si abbassa e per poco non si insacca all'incrocio. Passano i minuti e la partita è sempre più combattuta ma il pareggio non va bene a nessuno, né ai padroni di casa, che vista la superiorità numerica vorrebbero il pieno bottino, né tantomeno alla Sancat, che in questa fase delicatissima del campionato non può assolutamente perdere punti sulle rivali per il titolo. Al 66' ci riprova Pazienza con un velenosissimo destro al volo preciso all'angolino. Ma Orlando è ancora una volta reattivo e in tuffo evita il peggio. Al 69' però la Sancat all'ennesimo tentativo trova il preziosissimo gol del vantaggio: Minicucci Marco batte una rimessa laterale direttamente in area di rigore per il suo gemello Massimo che di testa spizza il pallone sul secondo palo. Arriva come un treno Graziani che stoppa di petto e con il suo destro magico scaraventa in rete il pallone. 0-1. Dopo il gol del vantaggio, prende coraggio la Sancat che sembra essersi rigenerata, pronta a stoppare sul nascere ogni controffensiva avversaria. Passano i minuti e la partita si stabilizza sul punteggio di 0-1. Si arriva così nel recupero e la Sancat rimedia il secondo rosso, a discapito del proprio capitano Graziani reo anch'egli come il suo compagno Giovannini di aver usato toni troppo aggressivi nei confronti del direttore di gara. Dopo sei infiniti minuti di recupero l'arbitro fischia tre volte e dà il via ai festeggiamenti dei gialloblù di Coverciano.

Calciatoripiù: Nel Vinci il migliore di tutti è Orlando, capace di sventare in svariate occasioni le offensive avversarie. Ottime inoltre le prestazioni di Robucci e Tabet. Nella Sancat va premiata la coppia difensiva Palermo-Minicucci, capace di fare l'ennesimo clean sheet stagionale. Molto Bene anche Pazienza che da terzino spinge molto creando palle gol.

Edoardo Merlini GIOVANI VINCI: Orlando, Boccini, Innocenti, Maltini, Bellucci, Santini, Tabet, Lombardo, Robucci, Lupi, Grosso. A disp.: Biondi, Biondi, Amato, Zingoni, De Vincentis, Frontuto, Mazzante. All.: Alessio Antonini.<br >SANCAT: Onasini, Fantoni, Pazienza, Palermo, Minicucci Marco, Giovannini, Matteuzzi Lapo, Minicucci Massimo, Yamamoto, Trisolini, Graziani. A disp.: Ermini, Merlini, Matteuzzi Pietro, Ricci, Carretti, Bongiovanni, Dini. All.: Lorenzo Nuti.<br > ARBITRO: Antonini di Empoli.<br > RETE: 69' Graziani.<br >NOTE: espulsi Giovannini e Graziani. Vittoria da grande squadra per la Sancat di Coverciano che, in dieci uomini per un'ora e addirittura in nove negli ultimi minuti, batte 0-1 un agguerritissimo Giovani Vinci, recuperando tre punti pesantissimi sulla capolista Montespertoli sconfitta in casa dal Certaldo. Ora in vetta ci sono ben tre squadre in quattro punti e il campionato diventa pi&ugrave; avvincente che mai. Nei primi minuti, complice il terreno di gioco non in perfette condizioni, non ci sono rilevanti occasioni e la partita &egrave; molto combattuta nelle zone centrali del campo. La prima vera occasione arriva al 9' ed &egrave; per i padroni di casa: Tabet sulla fascia destra cambia campo per Lupi che dal limite dell'area calcia di prima di destro. Il pallone finisce per&ograve; di molto alto sopra la traversa difesa da Onasini. Risponde subito la Sancat con Minicucci Massimo che colpisce il pallone di testa su angolo calciato magistralmente da Giovannini. Si supera Orlando che vola e di pugno sventa la minaccia. Passano sette minuti e gli ospiti creano un'altra importante palla gol. Bella giocata di Trisolini sulla fascia sinistra che salta secco un uomo con la sua specialit&agrave; della casa, il dribbling, e calcia al giro di destro. Risponde presente il portiere che respinge il pallone. Si alza uno strano campanile che finisce al limite dell'area; Yamamoto si fionda sul pallone e calcia al volo da fuori, il portiere buca l'intervento ma sulla linea un difensore salva. Torna in avanti il Vinci al 21' con il suo bomber, Robucci, che scatta con i tempi giusti presentandosi davanti al portiere ma ha troppa fretta nel concludere, finendo per sparare alto da posizione ottimale. Di nuovo Sancat al 26' col suo gioiellino di casa Giovannini, che al limite dell'area si accentra e calcia di destro. Sulla traiettoria si precipita Palermo che prova a deviare la conclusione. Non si fa sorprendere per&ograve; Orlando che in tuffo respinge la traiettoria. Sulla ribattuta si presenta nuovamente Yamamoto che calcia al giro non inquadrando lo specchio per questione di millimetri. Al 35' avviene l'episodio che cambia il match. Su un' innocua azione nelle zone centrali del campo Giovannini subisce fallo, l'arbitro non fischia la punizione e il numero dieci reagisce borbottando qualcosa. L'arbitro interrompe il gioco avvicinandosi al giocatore per estrarre il cartellino rosso. A nulla servono le proteste della squadra e della panchina e dopo pi&ugrave; di due minuti di stop riprende la gara, chiaramente innervosita dall'episodio. Nei minuti finali del primo tempo non ci sono altre occasioni da segnalare e la Sancat pensa pi&ugrave; a trovare un nuovo assetto tattico in dieci uomini. Si riparte e sono sempre gli ospiti a cercare maggiormente il gol del vantaggio. Al 49' ci prova Pazienza con una punizione da posizione siderale. Il pallone sembra essere destinato alle stelle ma improvvisamente si abbassa e per poco non si insacca all'incrocio. Passano i minuti e la partita &egrave; sempre pi&ugrave; combattuta ma il pareggio non va bene a nessuno, n&eacute; ai padroni di casa, che vista la superiorit&agrave; numerica vorrebbero il pieno bottino, n&eacute; tantomeno alla Sancat, che in questa fase delicatissima del campionato non pu&ograve; assolutamente perdere punti sulle rivali per il titolo. Al 66' ci riprova Pazienza con un velenosissimo destro al volo preciso all'angolino. Ma Orlando &egrave; ancora una volta reattivo e in tuffo evita il peggio. Al 69' per&ograve; la Sancat all'ennesimo tentativo trova il preziosissimo gol del vantaggio: Minicucci Marco batte una rimessa laterale direttamente in area di rigore per il suo gemello Massimo che di testa spizza il pallone sul secondo palo. Arriva come un treno Graziani che stoppa di petto e con il suo destro magico scaraventa in rete il pallone. 0-1. Dopo il gol del vantaggio, prende coraggio la Sancat che sembra essersi rigenerata, pronta a stoppare sul nascere ogni controffensiva avversaria. Passano i minuti e la partita si stabilizza sul punteggio di 0-1. Si arriva cos&igrave; nel recupero e la Sancat rimedia il secondo rosso, a discapito del proprio capitano Graziani reo anch'egli come il suo compagno Giovannini di aver usato toni troppo aggressivi nei confronti del direttore di gara. Dopo sei infiniti minuti di recupero l'arbitro fischia tre volte e d&agrave; il via ai festeggiamenti dei giallobl&ugrave; di Coverciano.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Vinci il migliore di tutti &egrave;<b> Orlando</b>, capace di sventare in svariate occasioni le offensive avversarie. Ottime inoltre le prestazioni di <b>Robucci</b> e <b>Tabet</b>. Nella Sancat va premiata la coppia difensiva Palermo-Minicucci, capace di fare l'ennesimo clean sheet stagionale. Molto Bene anche <b>Pazienza</b> che da terzino spinge molto creando palle gol. Edoardo Merlini