OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Peruzzi, Ballini, Benelli, Rocchini, Cambo, Benci (43' Tofanelli), Guidi, Gjana (67' Saturni), Marchi (47' Mecatti), Botelho. A disp.: Bardazzi, Boni, Mecatti, Saturni, Tofanelli. All.: Zuccaro Fabio.
SETTIGNANESE: Cafissi, Boddi, Pianigiani, Prestanti, Brogi, Bondi, Cecchi (60' Signore), Napolitano, Silvestri, Mosca (60' Gentilucci), Minischetti. A disp.: Sacchi, Signore, Bastianelli, Cristiano, Gentilucci, Romano, Falossi. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Cozzi di Firenze.

RETI: 33' Benelli, 46' Ballini.
NOTE: ammonito Botelho, espulso mister Zuccaro per proteste.



Ci si aspettava un derby molto più entusiasmante nonostante la differenza di punti in classifca fra Olimpia e Settignanese, e invece la gara tra gialloneri e rossoneri ha sicuramente deluso dal punto di vista spettacolare. I ragazzi allenati da mister Zuccaro infatti, sono riusciti col minimo sforzo ad ottenere il massimo risultato, ovvero l'undicesima vittoria in campionato che li proietta a 37 punti, confermando l'ottimo lavoro del mister da quando è arrivato sulla panchina dell'OLimpia. Deludente prestazione della Settignanese, dalla quale ci si aspettava sicuramente qualcosa in più e che, dopo la vittoria entusiasmante nello scorso turno con l'Affrico, rimane quartultima in classifica, impelagata quindi nella lotta per non perdere la categoria. Andando alla cronaca, possiamo sicuramente dire che ci sono stati più sbadigli che emozioni; entrambe le squadre sin dai primi minuti, infatti, hanno sempre giocato con ritmi bassi e poche idee di gioco, con la conseguenza che, per vedere la prima azione, bisogna aspettare il 17' di gioco, quando a provarci è la Settignanese con un calcio di punizione dalla trequarti battuto da Minischetti, conclusione però debole che non crea problemi all'estremo difensore locale. Tre minuti più tardi risponde l'Olimpia Firenze, conclusione difficile di Botelho, che tenta il tiro da posizione molto defilata, blocca in due tempi Cafissi. Col passare dei minuti il match stenta a decollare, ma al 33' all'improvviso i padroni di casa trovano il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone viene messo fuori dalla difesa ospite, per poi finire al limite dell'area sui piedi di Benelli, che da fermo disegna una sorta di pallonetto che sorprende Cafissi, il quale vola ma non arriva a toccare la sfera. Come detto quindi, senza troppe difficoltà l'Olimpia riesce a trovare il gol prima dell'intervallo. Nel secondo tempo le cose non cambiano, l'Olimpia gestisce senza troppe difficoltà, mentre la Settignanese prova a far male soprattutto su palla inattiva. Al 46' la partita viene chiusa virtualmente dai padroni di casa, che trovano il gol del raddoppio: punizione dalla fascia destra, il pallone viene messo in mezzo da Guidi per l'ottimo inserimento di Ballini, che anticipa l'uscita del portiere e con uno splendido colpo di testa insacca la sfera in rete. Il gol del numero 3 giallonero è una mazzata per la Settignanese, che proprio non riesce a trovare la forza per reagire. Al 55' prova a scuotere la propria squadra capitan Brogi, sempre su punizione, stavolta la conclusione termina di poco fuori. L'ultima azione da annotare è ancora della Settignanese, ancora calcio di punizione, sulla battuta si ripresenta Brogi, che scavalca la barriera col destro, sfera che sfiora l'incrocio dei pali e si spegne sul fondo. Dopo 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, arriva il triplice fischio che sancisce la fine delle ostilità. Terza vittoria di fila per l'Olimpia Firenze, dopo quelle con Rinascita Doccia e Bagno a Ripoli. Si ferma invece la Settignanese, che dopo tre risultati utili consecutivi, non riesce nell'impresa di vincere il secondo derby di fila.
Calciatoripiù: in una gara non bellissima, brillano i due splendidi gol di Benelli e Ballini; i due difensori si sostituiscono per un giorno ai bomber Marchi e Gjana, e con i propri gol regalano la vittoria alla propria squadra. Di pregevole fattura la prima rete di Benelli, che ricorda molto la rete segnata da Ronaldinho contro il Chelsea nel 2005, da difensore vero invece la seconda rete di Ballini, bravissimo ad anticipare di testa l'uscita del portiere avversario.

Andrea Guida OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Peruzzi, Ballini, Benelli, Rocchini, Cambo, Benci (43' Tofanelli), Guidi, Gjana (67' Saturni), Marchi (47' Mecatti), Botelho. A disp.: Bardazzi, Boni, Mecatti, Saturni, Tofanelli. All.: Zuccaro Fabio.<br >SETTIGNANESE: Cafissi, Boddi, Pianigiani, Prestanti, Brogi, Bondi, Cecchi (60' Signore), Napolitano, Silvestri, Mosca (60' Gentilucci), Minischetti. A disp.: Sacchi, Signore, Bastianelli, Cristiano, Gentilucci, Romano, Falossi. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Cozzi di Firenze.<br > RETI: 33' Benelli, 46' Ballini.<br >NOTE: ammonito Botelho, espulso mister Zuccaro per proteste. Ci si aspettava un derby molto pi&ugrave; entusiasmante nonostante la differenza di punti in classifca fra Olimpia e Settignanese, e invece la gara tra gialloneri e rossoneri ha sicuramente deluso dal punto di vista spettacolare. I ragazzi allenati da mister Zuccaro infatti, sono riusciti col minimo sforzo ad ottenere il massimo risultato, ovvero l'undicesima vittoria in campionato che li proietta a 37 punti, confermando l'ottimo lavoro del mister da quando &egrave; arrivato sulla panchina dell'OLimpia. Deludente prestazione della Settignanese, dalla quale ci si aspettava sicuramente qualcosa in pi&ugrave; e che, dopo la vittoria entusiasmante nello scorso turno con l'Affrico, rimane quartultima in classifica, impelagata quindi nella lotta per non perdere la categoria. Andando alla cronaca, possiamo sicuramente dire che ci sono stati pi&ugrave; sbadigli che emozioni; entrambe le squadre sin dai primi minuti, infatti, hanno sempre giocato con ritmi bassi e poche idee di gioco, con la conseguenza che, per vedere la prima azione, bisogna aspettare il 17' di gioco, quando a provarci &egrave; la Settignanese con un calcio di punizione dalla trequarti battuto da Minischetti, conclusione per&ograve; debole che non crea problemi all'estremo difensore locale. Tre minuti pi&ugrave; tardi risponde l'Olimpia Firenze, conclusione difficile di Botelho, che tenta il tiro da posizione molto defilata, blocca in due tempi Cafissi. Col passare dei minuti il match stenta a decollare, ma al 33' all'improvviso i padroni di casa trovano il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone viene messo fuori dalla difesa ospite, per poi finire al limite dell'area sui piedi di Benelli, che da fermo disegna una sorta di pallonetto che sorprende Cafissi, il quale vola ma non arriva a toccare la sfera. Come detto quindi, senza troppe difficolt&agrave; l'Olimpia riesce a trovare il gol prima dell'intervallo. Nel secondo tempo le cose non cambiano, l'Olimpia gestisce senza troppe difficolt&agrave;, mentre la Settignanese prova a far male soprattutto su palla inattiva. Al 46' la partita viene chiusa virtualmente dai padroni di casa, che trovano il gol del raddoppio: punizione dalla fascia destra, il pallone viene messo in mezzo da Guidi per l'ottimo inserimento di Ballini, che anticipa l'uscita del portiere e con uno splendido colpo di testa insacca la sfera in rete. Il gol del numero 3 giallonero &egrave; una mazzata per la Settignanese, che proprio non riesce a trovare la forza per reagire. Al 55' prova a scuotere la propria squadra capitan Brogi, sempre su punizione, stavolta la conclusione termina di poco fuori. L'ultima azione da annotare &egrave; ancora della Settignanese, ancora calcio di punizione, sulla battuta si ripresenta Brogi, che scavalca la barriera col destro, sfera che sfiora l'incrocio dei pali e si spegne sul fondo. Dopo 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, arriva il triplice fischio che sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Terza vittoria di fila per l'Olimpia Firenze, dopo quelle con Rinascita Doccia e Bagno a Ripoli. Si ferma invece la Settignanese, che dopo tre risultati utili consecutivi, non riesce nell'impresa di vincere il secondo derby di fila. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in una gara non bellissima, brillano i due splendidi gol di Benelli e Ballini; i due difensori si sostituiscono per un giorno ai bomber <b>Marchi </b>e <b>Gjana</b>, e con i propri gol regalano la vittoria alla propria squadra. Di pregevole fattura la prima rete di <b>Benelli</b>, che ricorda molto la rete segnata da Ronaldinho contro il Chelsea nel 2005, da difensore vero invece la seconda rete di <b>Ballini</b>, bravissimo ad anticipare di testa l'uscita del portiere avversario. Andrea Guida