• Giovanissimi Provinciali
  • Virtus Bottegone
  • 0 - 2
  • Tempio Chiazzano


VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Nesti(Fabbroni), Cocozza(Giusti), Santini, Bonacchi, Lenzi, Kolaj, Tognacci, Virga(Cimboli), Mussato, Cozzolino. A disp: Dajti. All.: Maurizio Breschi
TEMPIO CHIAZZANO: Gocaj, Badagliacca, La Cava, Tonini, Iazeolla, Menta Francesco, Di Ninni, Algozino (Borri), Gabbanini, Menta Vincenzo (Michelucci), Baroni. A disp.: Mazzei, Balleri. All.: Gionata Luchetti

ARBITRO: Ballotti di Pistoia

RETI: aut. pro Tempio, Badagliacca.
NOTE: ammonito Nesti



Al Bastogi di Bottegone il Tempio Chiazzano di Luchetti conquista un'importante vittoria esterna ai danni della Virtus per 2 a 0 dopo una partita a larghi tratti dominata. Virtus messa in campo da Breschi con un 4-4-1-1, Lomi in porta; in difesa Nesti a destra, Cocozza a sinistra coppia centrale formata da Santini e Bonacchi; a centrocampo Lenzi sulla fascia destra, Kolaj a sinistra, Tognacci e Virga mediani, Mussato in appoggio dell'unica punta Cozzolino. Tempio che risponde con un classico 4-4-2, Gocaj in porta; in difesa Badagliacca a destra, La Cava a sinistra, Tonini e Iazeolla centrali, a centrocampo Menta sulla fascia destra, Di Ninni a sinistra, linea mediana formata da Algozino e Gabbanini; davanti la coppia Menta-Baroni. Primo tempo largamente dominato dal Tempio sul piano del gioco e dell'intensità; al dodicesimo punizione battuta da Di Ninni e Tonini sul secondo palo non trova di un soffio di testa l'impatto col pallone. Poco dopo occasione in fotocopia ma questa volta a non trovare di un soffio l'impatto col pallone sono Menta e Baroni. Al diciassettesimo il vantaggio del Tempio: ancora un calcio di punizione da un paio di metri fuori dall'area, batte Tonini direttamente in porta, palla che colpisce la traversa e probabilmente carambola proprio su un difensore della Virtus e termina in rete, tuttavia non è chiaro di chi sia stato l'ultimo tocco, sfortunata la Virtus in questa circostanza. Tempio che continua a rendersi pericoloso in avanti con una manovra propositiva mentre la virtus prova senza successo solo con qualche lancio lungo ad arrivare dalle parti di Balleri. Al trentaduesimo Tempio ancora pericoloso nuovamente sugli sviluppi di un calcio di punizione: Tonini mette dentro e Baroni colpisce di testa ma la palla termina sopra la traversa; Virtus che durante tutta la partita ha sofferto sulle palle inattive a causa della maggiore fisicità del Tempio. Al trentaquattresimo grande parata di Lomi che si oppone alla conclusione ravvicinata di Baroni tenendo in piedi la partita. Nella ripresa Breschi sostituisce Cocozza con Giusti e Nesti con Fabbroni, Lenzi scala terzino destro. Il copione non cambia e al tredicesimo Di Ninni al limite dell'area aggancia il pallone ma conclude alto. Al sedicesimo ancora Tempio pericoloso nuovamente su calcio di punizione: Gabbanini conclude direttamente in porta, Lomi respinge e Mussato allontana di testa. Quattro minuti dopo arriva il raddoppio del Tempio che arriva nuovamente sugli sviluppi di un calcio di punizione: Tonini batte direttamente in porta, Lomi respinge corto e Badagliacca da pochi passi appoggia in rete la palla che chiude la partita. Virtus che comunque non molla e incitata anche dalla panchina non molla e tenta fin da ultimo ad impensierire il Tempio dimostrando sicuramente un grande impegno e attaccamento alla maglia. Prima del finale c'è spazio per una traversa centrata da Gabbanini ancora una volta su calcio di punizione. Termina dunque la sfida con una vittoria meritata del Tempio contro una Virtus che ha pagato soprattutto la differenza di centimetri sulle palle alte. La squadra di Breschi ha dato tutto ciò che aveva senza però mai impensierire il portiere avversario, merito anche di un Tempio Chiazzano che ha giocato una partita solida e ordinata soprattutto in difesa sfruttando poi a pieno i punti deboli dell'avversario. Calciatorepiù: Tonini, offre in difesa una partita di grande sostanza dominando soprattutto sui colpi di testa; colpisce anche la traversa sulla punizione che porterà al vantaggio per la sua squadra. Buona anche la partita in mezzo al campo del capitano Algozino che recupera e gioca molti palloni.

Francesco Neri VIRTUS BOTTEGONE: Lomi, Nesti(Fabbroni), Cocozza(Giusti), Santini, Bonacchi, Lenzi, Kolaj, Tognacci, Virga(Cimboli), Mussato, Cozzolino. A disp: Dajti. All.: Maurizio Breschi<br >TEMPIO CHIAZZANO: Gocaj, Badagliacca, La Cava, Tonini, Iazeolla, Menta Francesco, Di Ninni, Algozino (Borri), Gabbanini, Menta Vincenzo (Michelucci), Baroni. A disp.: Mazzei, Balleri. All.: Gionata Luchetti <br > ARBITRO: Ballotti di Pistoia<br > RETI: aut. pro Tempio, Badagliacca.<br >NOTE: ammonito Nesti Al Bastogi di Bottegone il Tempio Chiazzano di Luchetti conquista un'importante vittoria esterna ai danni della Virtus per 2 a 0 dopo una partita a larghi tratti dominata. Virtus messa in campo da Breschi con un 4-4-1-1, Lomi in porta; in difesa Nesti a destra, Cocozza a sinistra coppia centrale formata da Santini e Bonacchi; a centrocampo Lenzi sulla fascia destra, Kolaj a sinistra, Tognacci e Virga mediani, Mussato in appoggio dell'unica punta Cozzolino. Tempio che risponde con un classico 4-4-2, Gocaj in porta; in difesa Badagliacca a destra, La Cava a sinistra, Tonini e Iazeolla centrali, a centrocampo Menta sulla fascia destra, Di Ninni a sinistra, linea mediana formata da Algozino e Gabbanini; davanti la coppia Menta-Baroni. Primo tempo largamente dominato dal Tempio sul piano del gioco e dell'intensit&agrave;; al dodicesimo punizione battuta da Di Ninni e Tonini sul secondo palo non trova di un soffio di testa l'impatto col pallone. Poco dopo occasione in fotocopia ma questa volta a non trovare di un soffio l'impatto col pallone sono Menta e Baroni. Al diciassettesimo il vantaggio del Tempio: ancora un calcio di punizione da un paio di metri fuori dall'area, batte Tonini direttamente in porta, palla che colpisce la traversa e probabilmente carambola proprio su un difensore della Virtus e termina in rete, tuttavia non &egrave; chiaro di chi sia stato l'ultimo tocco, sfortunata la Virtus in questa circostanza. Tempio che continua a rendersi pericoloso in avanti con una manovra propositiva mentre la virtus prova senza successo solo con qualche lancio lungo ad arrivare dalle parti di Balleri. Al trentaduesimo Tempio ancora pericoloso nuovamente sugli sviluppi di un calcio di punizione: Tonini mette dentro e Baroni colpisce di testa ma la palla termina sopra la traversa; Virtus che durante tutta la partita ha sofferto sulle palle inattive a causa della maggiore fisicit&agrave; del Tempio. Al trentaquattresimo grande parata di Lomi che si oppone alla conclusione ravvicinata di Baroni tenendo in piedi la partita. Nella ripresa Breschi sostituisce Cocozza con Giusti e Nesti con Fabbroni, Lenzi scala terzino destro. Il copione non cambia e al tredicesimo Di Ninni al limite dell'area aggancia il pallone ma conclude alto. Al sedicesimo ancora Tempio pericoloso nuovamente su calcio di punizione: Gabbanini conclude direttamente in porta, Lomi respinge e Mussato allontana di testa. Quattro minuti dopo arriva il raddoppio del Tempio che arriva nuovamente sugli sviluppi di un calcio di punizione: Tonini batte direttamente in porta, Lomi respinge corto e Badagliacca da pochi passi appoggia in rete la palla che chiude la partita. Virtus che comunque non molla e incitata anche dalla panchina non molla e tenta fin da ultimo ad impensierire il Tempio dimostrando sicuramente un grande impegno e attaccamento alla maglia. Prima del finale c'&egrave; spazio per una traversa centrata da Gabbanini ancora una volta su calcio di punizione. Termina dunque la sfida con una vittoria meritata del Tempio contro una Virtus che ha pagato soprattutto la differenza di centimetri sulle palle alte. La squadra di Breschi ha dato tutto ci&ograve; che aveva senza per&ograve; mai impensierire il portiere avversario, merito anche di un Tempio Chiazzano che ha giocato una partita solida e ordinata soprattutto in difesa sfruttando poi a pieno i punti deboli dell'avversario. <b>Calciatorepi&ugrave;: Tonini,</b> offre in difesa una partita di grande sostanza dominando soprattutto sui colpi di testa; colpisce anche la traversa sulla punizione che porter&agrave; al vantaggio per la sua squadra. Buona anche la partita in mezzo al campo del capitano <b>Algozino </b>che recupera e gioca molti palloni. Francesco Neri




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