AGLIANESE: Procelli (36' Macaluso), Bessi (55' Bandini), Parabita, Reali (40' Cinquini), Lotti, Capobianco, Mati, Baiocchi, Sensi, Bardelli (60' Melani), Tascone. All. Maccioni.
PONTE 2000: Giannicchi, Dicuonzo (53' Bindi), Degl'Innocenti, Malesci, Pellegrini, Kodra, Kishta, Degl'Innocenti, Farese (36' Cecchini), Orsi, Paganelli (70' Bertoni). A disp.: Pellegrini. All. Vezzani.

ARBITRO: Sodini di Pistoia.

RETI: 40' Capobianco, 60' Cecchini.



Non sono giunte le rondini ma tutto d'un tratto sembra essere arrivata la primavera nel pistoiese. Lasciati alle spalle fanghi coperti di acqua e fango e impraticabili, gli scrosci copiosi delle ultime settimane, gli ombrelli aperti sulle tribune e segnalinee con lunghi impermeabili e galosce ai piedi si torna a giocare con un sole che scalda i teneri muscoli dei giovani atleti di Aglianese e Ponte 2000 che scendono in campo al Franchi di Agliana per questa giornata del campionato Giovanissimi. Chi legge si starà domandando il perché di questo lungo preambolo e di tanto interesse sul tempo. La risposta è che in campo non succede niente per 35' e chi scrive deve pur trovare la via migliore per riempire lo spazio a sua disposizione. Non che la partita sia brutta. Le partite brutte sono altre. E ce ne sono state, credetemi. Soltanto, non succede niente di interessante e degno di nota tant'è che l'agenda del cronista di turno rimane immacolata per tutto lo svolgimento del primo tempo. Le due squadre cercano di mettere in pratica i principi del loro rispettivo gioco ma la propensione offensiva svanisce sulla linea immaginaria della trequarti campo. La partita è corretta, pochissimi i fischi, il pallone rimane per buona parte dei minuti in gioco e la prima frazione scivola via tra una chiacchiera e uno sbadiglio. Di tutt'altro spessore la ripresa. La partita si accende e i ritmi crescono anche perché gli spazi si allargano e le linee si allungano. Al 40' il primo tentativo di sbloccare l'equilibrio. Il signor Sodini accorda un calcio di punizione all'Aglianese che Lotti si incarica di battere. La battuta è lunga per la testa di Sensi che stacca e indirizza verso l'angolo basso dove Giannicchi si distende per prendere pallone e applausi di compagni e pubblico, amico e non. Passano 45'' e i ragazzi di Maccioni passano in vantaggio. Capobianco si mette in proprio, salta due uomini e dallo spigolo destro dell'area di rigore calcia in diagonale verso il palo lontano. La conclusione è forte e angolata, vola Giannicchi che si allunga ma non può arrivarci. Aglianese in vantaggio. Il Ponte 2000 non ci sta e reagisce al colpo incassato. Al 45' ci prova Orsi con una traiettoria velenosa da calcio piazzato. Macaluso neutralizza in due tempi e con qualche brivido. Al 55' Giannicchi sbaglia il rinvio e serve inavvertitamente Cinquini che stoppa la palla e calcia prontamente senza, però, inquadrare lo specchio da ottima posizione. Passano 2' e ancora Orsi protagonista quando con uno scavetto premia il taglio di Kishta alle spalle di Parabita e Lotti. Lo scaltro attaccante cerca di alzare la parabola sull'uscita di Macaluso ma, fuori equilibrio, non riesce a imprimere la giusta direzione al pallonetto. L'azione sfuma. Al 25' Macaluso esce per anticipare Kishta e Pellegrini, la palla esce dell'area ma è tenuta viva dai giocatori di Vezzani che ne mantengono il possesso fino a che la sfera non giunge tra i piedi di Cecchini che, memore della prodezza balistica di Balotelli al Bologna, tenta il colpo dalla lunghissima distanza. Ne esce una sorta di palombella che beffa Macaluso che viene superato dalla traiettoria. Il Ponte pareggia, i compagni di squadra di Pellegrini vanno a lucidare le scarpe gialle dell'attaccante plaudendo per il pregevole gesto tecnico. I minuti scorrono via piacevoli sino al 73', terzo di recupero, quando l'Aglianese ha la palla del match. All'ultimo assalto Sensi sfonda per vie centrali e mette Melani a tu per tu con Giannicchi che esce alla disperata nel tentativo di chiudere lo specchio all'attaccante; attaccante che controlla, fa un passo e da distanza ravvicinata conclude scegliendo la forza alla precisione. La conclusione esce sbilenca e finisce sul fondo. Il triplice fischio finale dell'ottimo Sodini consegna alle statistiche un giusto pareggio.

Andrea Turi AGLIANESE: Procelli (36' Macaluso), Bessi (55' Bandini), Parabita, Reali (40' Cinquini), Lotti, Capobianco, Mati, Baiocchi, Sensi, Bardelli (60' Melani), Tascone. All. Maccioni.<br >PONTE 2000: Giannicchi, Dicuonzo (53' Bindi), Degl'Innocenti, Malesci, Pellegrini, Kodra, Kishta, Degl'Innocenti, Farese (36' Cecchini), Orsi, Paganelli (70' Bertoni). A disp.: Pellegrini. All. Vezzani. <br > ARBITRO: Sodini di Pistoia.<br > RETI: 40' Capobianco, 60' Cecchini. Non sono giunte le rondini ma tutto d'un tratto sembra essere arrivata la primavera nel pistoiese. Lasciati alle spalle fanghi coperti di acqua e fango e impraticabili, gli scrosci copiosi delle ultime settimane, gli ombrelli aperti sulle tribune e segnalinee con lunghi impermeabili e galosce ai piedi si torna a giocare con un sole che scalda i teneri muscoli dei giovani atleti di Aglianese e Ponte 2000 che scendono in campo al Franchi di Agliana per questa giornata del campionato Giovanissimi. Chi legge si star&agrave; domandando il perch&eacute; di questo lungo preambolo e di tanto interesse sul tempo. La risposta &egrave; che in campo non succede niente per 35' e chi scrive deve pur trovare la via migliore per riempire lo spazio a sua disposizione. Non che la partita sia brutta. Le partite brutte sono altre. E ce ne sono state, credetemi. Soltanto, non succede niente di interessante e degno di nota tant'&egrave; che l'agenda del cronista di turno rimane immacolata per tutto lo svolgimento del primo tempo. Le due squadre cercano di mettere in pratica i principi del loro rispettivo gioco ma la propensione offensiva svanisce sulla linea immaginaria della trequarti campo. La partita &egrave; corretta, pochissimi i fischi, il pallone rimane per buona parte dei minuti in gioco e la prima frazione scivola via tra una chiacchiera e uno sbadiglio. Di tutt'altro spessore la ripresa. La partita si accende e i ritmi crescono anche perch&eacute; gli spazi si allargano e le linee si allungano. Al 40' il primo tentativo di sbloccare l'equilibrio. Il signor Sodini accorda un calcio di punizione all'Aglianese che Lotti si incarica di battere. La battuta &egrave; lunga per la testa di Sensi che stacca e indirizza verso l'angolo basso dove Giannicchi si distende per prendere pallone e applausi di compagni e pubblico, amico e non. Passano 45'' e i ragazzi di Maccioni passano in vantaggio. Capobianco si mette in proprio, salta due uomini e dallo spigolo destro dell'area di rigore calcia in diagonale verso il palo lontano. La conclusione &egrave; forte e angolata, vola Giannicchi che si allunga ma non pu&ograve; arrivarci. Aglianese in vantaggio. Il Ponte 2000 non ci sta e reagisce al colpo incassato. Al 45' ci prova Orsi con una traiettoria velenosa da calcio piazzato. Macaluso neutralizza in due tempi e con qualche brivido. Al 55' Giannicchi sbaglia il rinvio e serve inavvertitamente Cinquini che stoppa la palla e calcia prontamente senza, per&ograve;, inquadrare lo specchio da ottima posizione. Passano 2' e ancora Orsi protagonista quando con uno scavetto premia il taglio di Kishta alle spalle di Parabita e Lotti. Lo scaltro attaccante cerca di alzare la parabola sull'uscita di Macaluso ma, fuori equilibrio, non riesce a imprimere la giusta direzione al pallonetto. L'azione sfuma. Al 25' Macaluso esce per anticipare Kishta e Pellegrini, la palla esce dell'area ma &egrave; tenuta viva dai giocatori di Vezzani che ne mantengono il possesso fino a che la sfera non giunge tra i piedi di Cecchini che, memore della prodezza balistica di Balotelli al Bologna, tenta il colpo dalla lunghissima distanza. Ne esce una sorta di palombella che beffa Macaluso che viene superato dalla traiettoria. Il Ponte pareggia, i compagni di squadra di Pellegrini vanno a lucidare le scarpe gialle dell'attaccante plaudendo per il pregevole gesto tecnico. I minuti scorrono via piacevoli sino al 73', terzo di recupero, quando l'Aglianese ha la palla del match. All'ultimo assalto Sensi sfonda per vie centrali e mette Melani a tu per tu con Giannicchi che esce alla disperata nel tentativo di chiudere lo specchio all'attaccante; attaccante che controlla, fa un passo e da distanza ravvicinata conclude scegliendo la forza alla precisione. La conclusione esce sbilenca e finisce sul fondo. Il triplice fischio finale dell'ottimo Sodini consegna alle statistiche un giusto pareggio. Andrea Turi