• Giovanissimi B GIR.A
  • Giov. Fucecchio
  • 0 - 2
  • Affrico


GIOV. FUCECCHIO: Romano, Habumuremy, Bacci, Bertini, De Bernardinis, Gallerini, Duccini, Baronti, Badalassi, Chesi, Nocilla. A disp.: Bigazzi, Quaglierini, Brattoli, Tempestini, Fejzaj, Menichetti, Kercuku. All.: Luca Sordi.
AFFRICO: Bartoli, Nardi, Passa, Rotondi, Ciullini, Pecorai, Nocentini, Lapenta, Berti, Giovannoni, Florea. A disp.: Zanchi, Ceccherini, Ruocco, Testoni, Urzetta, Frassineti. All.: Gregorio Crocchini.

ARBITRO: Ruggirello di Empoli.

RETI: Florea, Nocentini.



Testa sul campo di Fucecchio, orecchie rivolte verso Settignano: l'Affrico vince, con tutte le sue forze si avvinghia al girone di Merito dei Giovanissimi B e non lo molla, e con un gran risultato riesce ad ottenere la salvezza all'ultima giornata di campionato disponibile. A farne le spese è la Settignanese che, perdendo la sfida interna contro la Cattolica Virtus, rimane ferma a 28 punti al terzultimo posto in classifica che vuol dire retrocessione: grande festa, quindi per l'Affrico rigenerato dalla cura imposta da Gregorio Crocchini, sia per il gran risultato ottenuto che per l'obiettivo centrato. E dire che avrebbe potuto essere una sfida nella sfida per i ragazzi di Campo di Marte: la partita tra queste due compagini sarebbe potuta essere infatti uno scontro diretto molto velenoso se solo il Fucecchio non si fosse salvato con una giornata di anticipo, nel turno scorso, andando a pareggiare con la Lastrigiana per 3-3; il fatto che i locali fossero già virtualmente fuori dalla lotta per non retrocedere ha permesso quindi agli ospiti di affrontare con maggiore grinta questo importante match, nel quale i tre punti erano da conquistare assolutamente. Questo non vuol certo dire che il Giovani Fucecchio sia sceso in campo con la pancia piena e senza lottare: anzi, i ragazzi di mister Sordi hanno giocato una buona partita, riuscendo a tenerla in bilico fino alla fine, fin quando Nocentini non ha chiuso i conti con un gran tiro da fuori e ha permesso all'Affrico di tirare un sospiro di sollievo in tutti i sensi. Vincere era l'unica cosa che contava per i Leoni e, attraverso la vittoria, è passato anche il mantenimento della categoria, obiettivo stagionale dichiarato dalla società del ds Petrachi. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, la partita si apre bene per l'Affrico che scende in campo affamato dei tre punti e lo dimostra iniziando la gara con un ritmo altissimo e trovando dopo appena tre minuti il gol del vantaggio: Passa batte una punizione dalla fascia e la indirizza nel mezzo dell'area di rigore, dove Florea è ben appostato e pronto a deviare sul secondo palo e a segnare da vero attaccante. Il gol infonde una grande carica a tutto l'Affrico, ma dall'altra parte il Fucecchio non demorde e, dopo un primo momento di difficoltà, si rifà avanti, andando vicino al pareggio prima con Badalassi e poi con Chesi, e lasciando sempre aperto il risultato fermo su un traballante ed incerto 0-1. Nel secondo tempo la storia continua: l'Affrico gioca bene e senza paura attacca gli spazi per cercare il gol della tranquillità, ma il Fucecchio non demorde e vuole pareggiare a tutti i costi; tutto cambia quando, grazie ad un lampo di Nocentini, che segna un gol tanto bello quanto importante, da fuori area, indirizzato nel sette, la partita virtualmente si chiude, sia per mancanza di tempo che, poi, di motivazioni da parte del Fucecchio. Dopo il triplice fischio è solo festa Affrico, che ha sudato e sofferto per arrivare ad un traguardo meritato e davvero importante.
Le interviste
A fine partita abbiamo raccolto le voci dei condottieri delle due squadre, Luca Sordi e Gregorio Crocchini, che ci hanno parlato della stagione appena conclusa. Il primo, parlando del Fucecchio ci dice: Peccato per il risultato, ci tenevamo a fare bene e a finire nel migliore dei modi in casa davanti al nostro pubblico. Ma la partita da parte dei miei ragazzi è stata positiva, siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento affrontando la contesa nella maniera giusta: alla fine ci è mancato solo il gol. L'annata di questi ragazzi è stata molto buona, la crescita c'è stata, soprattutto nella seconda parte di campionato, ed è la cosa più importante: sono davvero soddisfatto .
Incontenibile, invece, la gioia di mister Crocchini: Che bello aver centrato la salvezza! I ragazzi hanno interpretato benissimo questa partita: abbiamo avuto la fortuna di sbloccare subito il risultato in questa difficile gara, ma abbiamo avuto, soprattutto, il merito di riuscire a mantenere e a consolidare un vantaggio che poi ci ha permesso di guadagnare tre punti veramente importanti. Per quanto riguarda la stagione c'è da fare un elogio a tutta la squadra: da quando sono subentrato nella guida di questo gruppo c'è stata un'inversione di tendenza da parte del gruppo, che ha mostrato grande serietà riuscendo a rimettersi in gioco. A fare la differenza sono state le motivazioni, insieme alla fame e alla voglia di tutti di riuscire a centrare la permanenza in categoria .

GIOV. FUCECCHIO: Romano, Habumuremy, Bacci, Bertini, De Bernardinis, Gallerini, Duccini, Baronti, Badalassi, Chesi, Nocilla. A disp.: Bigazzi, Quaglierini, Brattoli, Tempestini, Fejzaj, Menichetti, Kercuku. All.: Luca Sordi.<br >AFFRICO: Bartoli, Nardi, Passa, Rotondi, Ciullini, Pecorai, Nocentini, Lapenta, Berti, Giovannoni, Florea. A disp.: Zanchi, Ceccherini, Ruocco, Testoni, Urzetta, Frassineti. All.: Gregorio Crocchini.<br > ARBITRO: Ruggirello di Empoli.<br > RETI: Florea, Nocentini. Testa sul campo di Fucecchio, orecchie rivolte verso Settignano: l'Affrico vince, con tutte le sue forze si avvinghia al girone di Merito dei Giovanissimi B e non lo molla, e con un gran risultato riesce ad ottenere la salvezza all'ultima giornata di campionato disponibile. A farne le spese &egrave; la Settignanese che, perdendo la sfida interna contro la Cattolica Virtus, rimane ferma a 28 punti al terzultimo posto in classifica che vuol dire retrocessione: grande festa, quindi per l'Affrico rigenerato dalla cura imposta da Gregorio Crocchini, sia per il gran risultato ottenuto che per l'obiettivo centrato. E dire che avrebbe potuto essere una sfida nella sfida per i ragazzi di Campo di Marte: la partita tra queste due compagini sarebbe potuta essere infatti uno scontro diretto molto velenoso se solo il Fucecchio non si fosse salvato con una giornata di anticipo, nel turno scorso, andando a pareggiare con la Lastrigiana per 3-3; il fatto che i locali fossero gi&agrave; virtualmente fuori dalla lotta per non retrocedere ha permesso quindi agli ospiti di affrontare con maggiore grinta questo importante match, nel quale i tre punti erano da conquistare assolutamente. Questo non vuol certo dire che il Giovani Fucecchio sia sceso in campo con la pancia piena e senza lottare: anzi, i ragazzi di mister Sordi hanno giocato una buona partita, riuscendo a tenerla in bilico fino alla fine, fin quando Nocentini non ha chiuso i conti con un gran tiro da fuori e ha permesso all'Affrico di tirare un sospiro di sollievo in tutti i sensi. Vincere era l'unica cosa che contava per i Leoni e, attraverso la vittoria, &egrave; passato anche il mantenimento della categoria, obiettivo stagionale dichiarato dalla societ&agrave; del ds Petrachi. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, la partita si apre bene per l'Affrico che scende in campo affamato dei tre punti e lo dimostra iniziando la gara con un ritmo altissimo e trovando dopo appena tre minuti il gol del vantaggio: Passa batte una punizione dalla fascia e la indirizza nel mezzo dell'area di rigore, dove Florea &egrave; ben appostato e pronto a deviare sul secondo palo e a segnare da vero attaccante. Il gol infonde una grande carica a tutto l'Affrico, ma dall'altra parte il Fucecchio non demorde e, dopo un primo momento di difficolt&agrave;, si rif&agrave; avanti, andando vicino al pareggio prima con Badalassi e poi con Chesi, e lasciando sempre aperto il risultato fermo su un traballante ed incerto 0-1. Nel secondo tempo la storia continua: l'Affrico gioca bene e senza paura attacca gli spazi per cercare il gol della tranquillit&agrave;, ma il Fucecchio non demorde e vuole pareggiare a tutti i costi; tutto cambia quando, grazie ad un lampo di Nocentini, che segna un gol tanto bello quanto importante, da fuori area, indirizzato nel sette, la partita virtualmente si chiude, sia per mancanza di tempo che, poi, di motivazioni da parte del Fucecchio. Dopo il triplice fischio &egrave; solo festa Affrico, che ha sudato e sofferto per arrivare ad un traguardo meritato e davvero importante. <br ><b>Le interviste</b><br >A fine partita abbiamo raccolto le voci dei condottieri delle due squadre, Luca Sordi e Gregorio Crocchini, che ci hanno parlato della stagione appena conclusa. Il primo, parlando del Fucecchio ci dice: <b> Peccato per il risultato, ci tenevamo a fare bene e a finire nel migliore dei modi in casa davanti al nostro pubblico. Ma la partita da parte dei miei ragazzi &egrave; stata positiva, siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento affrontando la contesa nella maniera giusta: alla fine ci &egrave; mancato solo il gol. L'annata di questi ragazzi &egrave; stata molto buona, la crescita c'&egrave; stata, soprattutto nella seconda parte di campionato, ed &egrave; la cosa pi&ugrave; importante: sono davvero soddisfatto . </b><br >Incontenibile, invece, la gioia di mister Crocchini: <b> Che bello aver centrato la salvezza! I ragazzi hanno interpretato benissimo questa partita: abbiamo avuto la fortuna di sbloccare subito il risultato in questa difficile gara, ma abbiamo avuto, soprattutto, il merito di riuscire a mantenere e a consolidare un vantaggio che poi ci ha permesso di guadagnare tre punti veramente importanti. Per quanto riguarda la stagione c'&egrave; da fare un elogio a tutta la squadra: da quando sono subentrato nella guida di questo gruppo c'&egrave; stata un'inversione di tendenza da parte del gruppo, che ha mostrato grande seriet&agrave; riuscendo a rimettersi in gioco. A fare la differenza sono state le motivazioni, insieme alla fame e alla voglia di tutti di riuscire a centrare la permanenza in categoria .</b>




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