SANTA MARIA: Taddini, Centola, Lambertucci, Ferraiolo, Gallina, Fulignati, Gena, Saccaro, Angioli, Soloperto, Iacovino. A disp.: Cenci. All.: Andrea Meozzi.
LASTRIGIANA: Fetau, Benvenuti, Salvagnini, Vasi, Mugnaini, Manetti, Ghiandi, Ferrillo, Tognazzi, Vitali, Inturri. A disp.: Dovico, Uccheddu, Paparini, Pierattini, Tontoli, Cecchi, La Corte. All.: Giovanni Mollica.

ARBITRO: Ottanelli di Empoli.

RETI: Iacovino, Fulignati, Manetti, 2 Tognazzi, La Corte, Angioli.



A volte basta un piccolo gesto per pensare che forse tutto non è perduto, che l'educazione viene ancora messa in primo piano, e ha un potere ancora così forte; soprattuto c'è chi la promuove in un mondo, quello del calcio, purtroppo sempre più spesso macchiato da fatti beceri, risse, proteste isteriche e tutto ciò che concerne e porta verso l'antisportività. Invece a volte succede che su un campo di provincia, in una domenica mattina di fine aprile e di fine campionato, si vada contro a questi terribili clichè e che una squadra, la Lastrigiana in questo caso, sotto la decisione presa dal proprio capitano Mugnaini, regali al pubblico un gesto di fair play unico nel suo genere. Tutto succede quando il gol del 2-4 di Tognazzi viene assegnato nonostante Vitali sia rimasto a terra durante uno scontro di gioco: quando avversari e arbitro si accorgono dell'accaduto la palla ha già superato la linea della porta e si è già insaccata in rete e il gol, evidentemente, viene convalidato. L'azione troppo veloce non ha permesso a nessuno di accorgersi delle conseguenze del contrasto di gioco e di ciò che era accaduto al numero dieci casalingo. Allora mister Mollica e Mugnaini si confrontano e la decisione viene presa: il Santa Maria batte da metà campo e Angioli viene lasciato andare indisturbato verso la rete da tutta la Lastrigiana che, in questo modo, restituisce il gol agli avversari. Un bel gesto, davvero, che non si vede quasi mai né in questi campi né tanto meno a livelli più alti: tanti applausi quindi per l'educazione di questi ragazzi, e per la sportività mostrata, al di là del risultato e di quello che la partita potesse valere. Vorremmo vedere e parlare molto di più di questo tipo di calcio. La cronaca: nel primo tempo parte benissimo il Santa Maria, che dopo dieci minuti si porta subito sul 2-0 facendo gol con Iacovino e Fulignati, facendosi però riprendere nella seconda metà del tempo dalle reti della Lastrigiana, che ci tiene a vincere l'ultima giornata di campionato; la squadra ospite va a segno con Manetti, bravo a recuperare palla e andare in gol, e Tognazzi autore di una bella girata all'interno dell'area di rigore avversaria. Nel secondo tempo, complice la stanchezza di fine stagione e una rosa un po' corta, il Santa Maria non riesce a bissare la prestazione del primo, lasciando spazio ad una Lastrigiana carica e decisa che infatti si porta sul 2-3 con La Corte, che entra dalla panchina ed è subito decisivo, e poi sul 2-4, fino al 3-4 finale intervallato dallo squisito episodio che abbiamo prima raccontato. La Lastrigiana può essere contenta di questa sua stagione, e infatti mister Mollica è davvero soddisfatto quando traccia un rapido bilancio: Siamo molto felici di questa annata, eravamo partiti con l'intenzione di salvarci e siamo rimasti per tutto il campionato tra le prime cinque squadre di questo importante girone, riuscendo anche a toglierci diverse soddisfazioni lungo l'arco della stagione. Per la società questo gruppo è motivo di vanto, non solo per quanto riguarda l'anno appena concluso, ma per la crescita che hanno mostrato e dimostrato in tutto questo tempo nel vivaio biancorosso: ogni ragazzo è maturato sotto ogni aspetto, da quello fisico, a quello tecnico-tattico, a quello comportamentale, e quello che è successo contro il Santa Maria mi sembra l'esempio lampante di tutto questo .

Calciatoripiù: I migliori della Lastrigiana sono Manetti, per la grande prova offerta in campo, e capitan Mugnaini.

SANTA MARIA: Taddini, Centola, Lambertucci, Ferraiolo, Gallina, Fulignati, Gena, Saccaro, Angioli, Soloperto, Iacovino. A disp.: Cenci. All.: Andrea Meozzi.<br >LASTRIGIANA: Fetau, Benvenuti, Salvagnini, Vasi, Mugnaini, Manetti, Ghiandi, Ferrillo, Tognazzi, Vitali, Inturri. A disp.: Dovico, Uccheddu, Paparini, Pierattini, Tontoli, Cecchi, La Corte. All.: Giovanni Mollica.<br > ARBITRO: Ottanelli di Empoli.<br > RETI: Iacovino, Fulignati, Manetti, 2 Tognazzi, La Corte, Angioli. A volte basta un piccolo gesto per pensare che forse tutto non &egrave; perduto, che l'educazione viene ancora messa in primo piano, e ha un potere ancora cos&igrave; forte; soprattuto c'&egrave; chi la promuove in un mondo, quello del calcio, purtroppo sempre pi&ugrave; spesso macchiato da fatti beceri, risse, proteste isteriche e tutto ci&ograve; che concerne e porta verso l'antisportivit&agrave;. Invece a volte succede che su un campo di provincia, in una domenica mattina di fine aprile e di fine campionato, si vada contro a questi terribili clich&egrave; e che una squadra, la Lastrigiana in questo caso, sotto la decisione presa dal proprio capitano Mugnaini, regali al pubblico un gesto di fair play unico nel suo genere. Tutto succede quando il gol del 2-4 di Tognazzi viene assegnato nonostante Vitali sia rimasto a terra durante uno scontro di gioco: quando avversari e arbitro si accorgono dell'accaduto la palla ha gi&agrave; superato la linea della porta e si &egrave; gi&agrave; insaccata in rete e il gol, evidentemente, viene convalidato. L'azione troppo veloce non ha permesso a nessuno di accorgersi delle conseguenze del contrasto di gioco e di ci&ograve; che era accaduto al numero dieci casalingo. Allora mister Mollica e Mugnaini si confrontano e la decisione viene presa: il Santa Maria batte da met&agrave; campo e Angioli viene lasciato andare indisturbato verso la rete da tutta la Lastrigiana che, in questo modo, restituisce il gol agli avversari. Un bel gesto, davvero, che non si vede quasi mai n&eacute; in questi campi n&eacute; tanto meno a livelli pi&ugrave; alti: tanti applausi quindi per l'educazione di questi ragazzi, e per la sportivit&agrave; mostrata, al di l&agrave; del risultato e di quello che la partita potesse valere. Vorremmo vedere e parlare molto di pi&ugrave; di questo tipo di calcio. La cronaca: nel primo tempo parte benissimo il Santa Maria, che dopo dieci minuti si porta subito sul 2-0 facendo gol con Iacovino e Fulignati, facendosi per&ograve; riprendere nella seconda met&agrave; del tempo dalle reti della Lastrigiana, che ci tiene a vincere l'ultima giornata di campionato; la squadra ospite va a segno con Manetti, bravo a recuperare palla e andare in gol, e Tognazzi autore di una bella girata all'interno dell'area di rigore avversaria. Nel secondo tempo, complice la stanchezza di fine stagione e una rosa un po' corta, il Santa Maria non riesce a bissare la prestazione del primo, lasciando spazio ad una Lastrigiana carica e decisa che infatti si porta sul 2-3 con La Corte, che entra dalla panchina ed &egrave; subito decisivo, e poi sul 2-4, fino al 3-4 finale intervallato dallo squisito episodio che abbiamo prima raccontato. La Lastrigiana pu&ograve; essere contenta di questa sua stagione, e infatti mister Mollica &egrave; davvero soddisfatto quando traccia un rapido bilancio:<b> Siamo molto felici di questa annata, eravamo partiti con l'intenzione di salvarci e siamo rimasti per tutto il campionato tra le prime cinque squadre di questo importante girone, riuscendo anche a toglierci diverse soddisfazioni lungo l'arco della stagione. Per la societ&agrave; questo gruppo &egrave; motivo di vanto, non solo per quanto riguarda l'anno appena concluso, ma per la crescita che hanno mostrato e dimostrato in tutto questo tempo nel vivaio biancorosso: ogni ragazzo &egrave; maturato sotto ogni aspetto, da quello fisico, a quello tecnico-tattico, a quello comportamentale, e quello che &egrave; successo contro il Santa Maria mi sembra l'esempio lampante di tutto questo .</b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: I migliori della Lastrigiana sono <b>Manetti</b>, per la grande prova offerta in campo, e capitan <b>Mugnaini</b>.