• Allievi Provinciali GIR.B
  • Virtus Gambassi
  • 3 - 2
  • Certaldo


VIRTUS GAMBASSI T.: Alfani, Sulo, Nardi, Ciampalini, Inserra, Sarra, Meloni, Nuraj, Soares, Tinti, Petrai. A disp.: Campatelli, Lotti, Pierozzi, Beshaj, Tine, Carta, Balde. All.: Filippo Ebeyer.
CERTALDO: Borgiotti, Iacopini S., Donzelli, Hosaj, Rizzo, Profita, Lucarelli, Di Marco, Sarri, Riccobono, Giani. A disp.: Iacopini L., Cuozzo, Pierantozzi, Bosco. All.: Giuseppe Casciola.

RETI: Soares, Meloni, Rizzo, Nuraj, Bosco.
NOTE: espulso Riccobono.



Cinque reti, un'espulsione contestata, tanti gesti di pregio e una manciata di ottime occasioni da gol ad esaltare il pubblico presente. Una gara dall'alto tasso d'intensità quella messa in scena da Virtus Gambassi e Certaldo, a tratti forse un po' spigolosa - e quale derby non lo è in fondo? - ma comunque più che gradevole in ognuno dei due parziali di gioco. Pronti via e sono i termali di mister Ebeyer a mostrarsi più in palla dei quotati avversari, terza forza del girone, conquistando il vantaggio grazie alla doppia conclusione di Soares, per poi sfiorare il raddoppio in più di un'occasione nella parte centrale del primo tempo, che si conclude con un meritato 1-0 in favore dei giallorossi. Si riparte dopo la pausa, e il copione non sembra aver subito variazioni di merito, quando dopo aver rischiato sull'occasione costruita sull'asse Riccobono-Di Marco, è ancora il Gambassi a prendere in mano le redini del gioco, trovando il raddoppio grazie alla pregevole conclusione di Meloni. Pochi giri di orologio, ed ecco l'episodio che pare indirizzare definitivamente la gara, quando il trequartista viola Riccobono, reo di una comportamento antisportivo nei confronti del diretto marcatore, viene spedito anzitempo sotto la doccia dal direttore di gara. Sotto di due reti e di un uomo a venti minuti dal termine, il Certaldo riesce a scuotersi con grande merito, lottando su ogni pallone con grinta inusitata alla ricerca del gol che riaprirebbe la gara; il sigillo arriva, grazie all'azione caparbia e vincente di Rizzo, ma poco dopo il contropiede ben orchestrato dal centrocampo locale e finalizzato da Nuraj rimette le cose in chiaro a una manciata di minuti dallo stop. Bosco suona la carica e accorcia ancora i conti, sottolineando ancora il gran cuore del Certaldo, ma l'ultima azione del match, mischia furibonda in area termale con Sarri pronto alla deviazione, non trova fortuna con il Gambassi che può così far festa al termine di una gara dalle mille emozioni. Vittoria di prestigio per la Virtus che può così accorciare il proprio divario dalla zona più nobile della graduatoria, mentre in casa Certaldo ci sarà bisogno di una rapida reazione per non veder fuggire la coppia di testa formata da Firenze Ovest e Giovani Fucecchio; nota di demerito non può che andare infine sull'operato del direttore di gara, giovane e forse per questo poco sicuro nelle direzione di una gara sentita e nervosa. L'espulsione di Riccobono è apparsa a tutti piuttosto esagerata, così come insufficiente si è rivelata la capacità di placare gli animi in seguito alla contestata decisione. Forse un direttore di gara più esperto avrebbe giovato maggiormente a entrambe le compagini.
Calciatoripiù: Soares, Nuraj (Virtus Gambassi); Rizzo (Certaldo).


VIRTUS GAMBASSI T.: Alfani, Sulo, Nardi, Ciampalini, Inserra, Sarra, Meloni, Nuraj, Soares, Tinti, Petrai. A disp.: Campatelli, Lotti, Pierozzi, Beshaj, Tine, Carta, Balde. All.: Filippo Ebeyer. <br >CERTALDO: Borgiotti, Iacopini S., Donzelli, Hosaj, Rizzo, Profita, Lucarelli, Di Marco, Sarri, Riccobono, Giani. A disp.: Iacopini L., Cuozzo, Pierantozzi, Bosco. All.: Giuseppe Casciola.<br > RETI: Soares, Meloni, Rizzo, Nuraj, Bosco.<br >NOTE: espulso Riccobono. Cinque reti, un'espulsione contestata, tanti gesti di pregio e una manciata di ottime occasioni da gol ad esaltare il pubblico presente. Una gara dall'alto tasso d'intensit&agrave; quella messa in scena da Virtus Gambassi e Certaldo, a tratti forse un po' spigolosa - e quale derby non lo &egrave; in fondo? - ma comunque pi&ugrave; che gradevole in ognuno dei due parziali di gioco. Pronti via e sono i termali di mister Ebeyer a mostrarsi pi&ugrave; in palla dei quotati avversari, terza forza del girone, conquistando il vantaggio grazie alla doppia conclusione di Soares, per poi sfiorare il raddoppio in pi&ugrave; di un'occasione nella parte centrale del primo tempo, che si conclude con un meritato 1-0 in favore dei giallorossi. Si riparte dopo la pausa, e il copione non sembra aver subito variazioni di merito, quando dopo aver rischiato sull'occasione costruita sull'asse Riccobono-Di Marco, &egrave; ancora il Gambassi a prendere in mano le redini del gioco, trovando il raddoppio grazie alla pregevole conclusione di Meloni. Pochi giri di orologio, ed ecco l'episodio che pare indirizzare definitivamente la gara, quando il trequartista viola Riccobono, reo di una comportamento antisportivo nei confronti del diretto marcatore, viene spedito anzitempo sotto la doccia dal direttore di gara. Sotto di due reti e di un uomo a venti minuti dal termine, il Certaldo riesce a scuotersi con grande merito, lottando su ogni pallone con grinta inusitata alla ricerca del gol che riaprirebbe la gara; il sigillo arriva, grazie all'azione caparbia e vincente di Rizzo, ma poco dopo il contropiede ben orchestrato dal centrocampo locale e finalizzato da Nuraj rimette le cose in chiaro a una manciata di minuti dallo stop. Bosco suona la carica e accorcia ancora i conti, sottolineando ancora il gran cuore del Certaldo, ma l'ultima azione del match, mischia furibonda in area termale con Sarri pronto alla deviazione, non trova fortuna con il Gambassi che pu&ograve; cos&igrave; far festa al termine di una gara dalle mille emozioni. Vittoria di prestigio per la Virtus che pu&ograve; cos&igrave; accorciare il proprio divario dalla zona pi&ugrave; nobile della graduatoria, mentre in casa Certaldo ci sar&agrave; bisogno di una rapida reazione per non veder fuggire la coppia di testa formata da Firenze Ovest e Giovani Fucecchio; nota di demerito non pu&ograve; che andare infine sull'operato del direttore di gara, giovane e forse per questo poco sicuro nelle direzione di una gara sentita e nervosa. L'espulsione di Riccobono &egrave; apparsa a tutti piuttosto esagerata, cos&igrave; come insufficiente si &egrave; rivelata la capacit&agrave; di placare gli animi in seguito alla contestata decisione. Forse un direttore di gara pi&ugrave; esperto avrebbe giovato maggiormente a entrambe le compagini. <b> Calciatoripi&ugrave;: Soares, Nuraj (Virtus Gambassi); Rizzo (Certaldo).</b>




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI