SALES: Brazzini, Malva, Cingolani (46' Eredi), Manichi (36' Cenedese), Zoli, Borselli, Visi (36' Garfagnini), Catallo, Treccioni (60' Frilli), Di Marco Proietti, Trincia (60' Tasca). A disp.: Misseri, Gramigni. All.: Cecconi.
FORTIS JUVENTUS: Notari, Blinishta (51' Piattoli), Mignani (63' Palmiero), Malaj (51' Incagli), Lukolic, Dalu (61' Abazaj), Haka (43' Marucelli), Bartolini, Bregu (57' Caleca), Gori, Coppola. All.: Landi.

ARBITRO: Fantechi di Firenze.

RETI: 12' Di Marco Proietti, 22' Gori, 23' Haka, 56' rig. Bregu, 68' Caleca.
NOTE: Espulso Borselli per somma di ammonizioni.



La Fortis Juventus - 15 reti realizzate nelle precedenti 14 giornate - realizza ben quattro gol nel match contro la Sales e sbanca con pieno merito il Don Bosco , lasciando i gialloblu, generosi ma opachi in zona tiro, al terzultimo posto in classifica. Pronti, via e al 3' gli ospiti hanno già una ghiotta possibilità per indirizzare la partita a proprio favore: Gori, con un pallone perfetto dalla trequarti, lancia in porta Bregu e Borselli strattona il numero nove; calcio di rigore e cartellino giallo per il difensore di casa, ma dal dischetto Bartolini colpisce il palo e grazia la Sales. Nonostante un inizio di gara targato Fortis, al 12' sono i ragazzi di mister Cecconi a portarsi in vantaggio per primi: merito di Di Marco Proietti che, abbandonato nel cuore dell'area di rigore, viene pescato da una punizione lunga di Zoli e tocca di testa da pochi passi scavalcando il portiere biancoverde Notari. Al 20' poi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, i padroni di casa vanno pure vicini al raddoppio con Catallo, sul cui colpo di testa ravvicinato Notari è molto bravo a distendersi e a bloccare in due tempi. Tuttavia la reazione ospite non si fa attendere; al 21' l'ottimo Bregu serve sulla corsa Haka che crossa basso in favore di Gori, la cui conclusione viene prontamente respinta da Brazzini. E' il preludio al gol dell'1-1 che arriva un minuto dopo, quando Bartolini regala dal fondo un pallone d'oro di nuovo a Gori che stavolta, a un paio di metri dalla linea di porta, segna la rete del pareggio. Passa un altro minuto e il risultato è ribaltato: al 23', infatti, Brazzini non è perfetto nell'uscita coi pugni, Haka aggancia con reattività la respinta corta del portiere locale e lo beffa con un delizioso pallonetto di piattone. La Fortis, illuminata dal fantasista Gori, capace di dialogare a meraviglia col partner d'attacco Bregu prima e con gli esterni Haka e Coppola poi, prende adesso saldamente in mano la partita e si rende assai pericolosa in altre tre occasioni: al 26' con Gori, che si ritrova dinnanzi al portiere in seguito a un lungo lancio ma, ostacolato, non riesce a coordinarsi al meglio e sbatte su Brazzini; al 28' con Coppola che, lanciato nello spazio da Haka, conclude sul primo palo da posizione defilata con un'insidiosa rasoiata mancina deviata dal portiere gialloblu; al 34' con Haka che, innescato da uno splendido tocco filtrante del solito Gori, calcia col destro all'ingresso dell'area e sfiora l'incrocio dei pali. Nella prima parte del secondo tempo la Sales prova generosamente a mettere sotto gli ospiti, sedutisi un po' sul vantaggio acquisito, ma lo fa con poca lucidità e in maniera piuttosto sterile: non risulta infatti quasi mai in grado di farsi vedere dalle parti di Notari. La Fortis, invece, dopo aver lasciato l'iniziativa nelle mani degli avversari, torna a rendersi pericolosa al 54' col colpo di testa ravvicinato alto del neo entrato Incagli, mentre al 56' chiude i giochi. Borselli, infatti, stende Bregu in area e l'arbitro assegna il secondo rigore di giornata ai biancoverdi, espellendo al contempo il numero sei locale per doppio giallo. Sul dischetto stavolta si presenta Bregu, che realizza con una soluzione rasoterra ed angolata. A questo punto la squadra di casa, ridotta pure in dieci, molla completamente gli ormeggi e dà agli avversari la possibilità di dilagare; il passivo viene limitato solo per merito del portiere Brazzini, strepitoso nelle uscite disperate su Gori prima e Coppola poi, nel respingere la velenosa rasoiata di Incagli e soprattutto nel deviare a lato a mano aperta la conclusione a botta sicura di Marucelli, presentatosi a tu per tu col numero uno di casa. Ma nulla può Brazzini quando, al 68', Caleca sfrutta al meglio un assist del solito Gori piazzando il pallone sul secondo palo con un gran piattone sinistro al volo dal cuore dell'area e fissando il risultato sul definitivo 4-1.
Calciatoripiù: nella Sales Di Marco Proietti e Brazzini; nella Fortis Juventus Gori, Bregu e Lukolic.

Lapo Commini SALES: Brazzini, Malva, Cingolani (46' Eredi), Manichi (36' Cenedese), Zoli, Borselli, Visi (36' Garfagnini), Catallo, Treccioni (60' Frilli), Di Marco Proietti, Trincia (60' Tasca). A disp.: Misseri, Gramigni. All.: Cecconi.<br >FORTIS JUVENTUS: Notari, Blinishta (51' Piattoli), Mignani (63' Palmiero), Malaj (51' Incagli), Lukolic, Dalu (61' Abazaj), Haka (43' Marucelli), Bartolini, Bregu (57' Caleca), Gori, Coppola. All.: Landi.<br > ARBITRO: Fantechi di Firenze.<br > RETI: 12' Di Marco Proietti, 22' Gori, 23' Haka, 56' rig. Bregu, 68' Caleca.<br >NOTE: Espulso Borselli per somma di ammonizioni. La Fortis Juventus - 15 reti realizzate nelle precedenti 14 giornate - realizza ben quattro gol nel match contro la Sales e sbanca con pieno merito il Don Bosco , lasciando i gialloblu, generosi ma opachi in zona tiro, al terzultimo posto in classifica. Pronti, via e al 3' gli ospiti hanno gi&agrave; una ghiotta possibilit&agrave; per indirizzare la partita a proprio favore: Gori, con un pallone perfetto dalla trequarti, lancia in porta Bregu e Borselli strattona il numero nove; calcio di rigore e cartellino giallo per il difensore di casa, ma dal dischetto Bartolini colpisce il palo e grazia la Sales. Nonostante un inizio di gara targato Fortis, al 12' sono i ragazzi di mister Cecconi a portarsi in vantaggio per primi: merito di Di Marco Proietti che, abbandonato nel cuore dell'area di rigore, viene pescato da una punizione lunga di Zoli e tocca di testa da pochi passi scavalcando il portiere biancoverde Notari. Al 20' poi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, i padroni di casa vanno pure vicini al raddoppio con Catallo, sul cui colpo di testa ravvicinato Notari &egrave; molto bravo a distendersi e a bloccare in due tempi. Tuttavia la reazione ospite non si fa attendere; al 21' l'ottimo Bregu serve sulla corsa Haka che crossa basso in favore di Gori, la cui conclusione viene prontamente respinta da Brazzini. E' il preludio al gol dell'1-1 che arriva un minuto dopo, quando Bartolini regala dal fondo un pallone d'oro di nuovo a Gori che stavolta, a un paio di metri dalla linea di porta, segna la rete del pareggio. Passa un altro minuto e il risultato &egrave; ribaltato: al 23', infatti, Brazzini non &egrave; perfetto nell'uscita coi pugni, Haka aggancia con reattivit&agrave; la respinta corta del portiere locale e lo beffa con un delizioso pallonetto di piattone. La Fortis, illuminata dal fantasista Gori, capace di dialogare a meraviglia col partner d'attacco Bregu prima e con gli esterni Haka e Coppola poi, prende adesso saldamente in mano la partita e si rende assai pericolosa in altre tre occasioni: al 26' con Gori, che si ritrova dinnanzi al portiere in seguito a un lungo lancio ma, ostacolato, non riesce a coordinarsi al meglio e sbatte su Brazzini; al 28' con Coppola che, lanciato nello spazio da Haka, conclude sul primo palo da posizione defilata con un'insidiosa rasoiata mancina deviata dal portiere gialloblu; al 34' con Haka che, innescato da uno splendido tocco filtrante del solito Gori, calcia col destro all'ingresso dell'area e sfiora l'incrocio dei pali. Nella prima parte del secondo tempo la Sales prova generosamente a mettere sotto gli ospiti, sedutisi un po' sul vantaggio acquisito, ma lo fa con poca lucidit&agrave; e in maniera piuttosto sterile: non risulta infatti quasi mai in grado di farsi vedere dalle parti di Notari. La Fortis, invece, dopo aver lasciato l'iniziativa nelle mani degli avversari, torna a rendersi pericolosa al 54' col colpo di testa ravvicinato alto del neo entrato Incagli, mentre al 56' chiude i giochi. Borselli, infatti, stende Bregu in area e l'arbitro assegna il secondo rigore di giornata ai biancoverdi, espellendo al contempo il numero sei locale per doppio giallo. Sul dischetto stavolta si presenta Bregu, che realizza con una soluzione rasoterra ed angolata. A questo punto la squadra di casa, ridotta pure in dieci, molla completamente gli ormeggi e d&agrave; agli avversari la possibilit&agrave; di dilagare; il passivo viene limitato solo per merito del portiere Brazzini, strepitoso nelle uscite disperate su Gori prima e Coppola poi, nel respingere la velenosa rasoiata di Incagli e soprattutto nel deviare a lato a mano aperta la conclusione a botta sicura di Marucelli, presentatosi a tu per tu col numero uno di casa. Ma nulla pu&ograve; Brazzini quando, al 68', Caleca sfrutta al meglio un assist del solito Gori piazzando il pallone sul secondo palo con un gran piattone sinistro al volo dal cuore dell'area e fissando il risultato sul definitivo 4-1. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sales <b>Di Marco Proietti </b>e <b>Brazzini</b>; nella Fortis Juventus <b>Gori, Bregu </b>e <b>Lukolic. </b> Lapo Commini