• Juniores Regionali GIR.B
  • Lammari
  • 3 - 1
  • Maliseti Tobbianese


LAMMARI: Giovannetti, Antonelli, Mugnani, Decanini, Guidi, Spicciani, Bandoni, Petriolli, Chetoni, TOcchini Lor., Bacci. A disp.: Paluca, Ramku, Dumani, Tiuliuliuc, Risolo, Mulas, Benedetti, Verdirosa, Barsanti. All.: Dianda.
MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Gabrielli, Caggianese, Cecchi, Culò, Acciaioli, Meoni, Breschi, Andija, Rossellò, Caselli. A disp.: Gori, Zelano, Piscitelli, Gialluisi, Leporatti, Duro, Bruno. All.: Petrucci.

ARBITRO: Giusti di Pisa.

RETI: 61' e 71' Petrilli, 67' Culò, 74' Verdirosa.



E il Lammari vola. Tre su tre, in termini di vittorie, sono il carburante con cui il team di mister Diana decolla sulla pista di questo inizio di stagione, che regala - oltre a un rendimento in campionato brillantissimo - anche la vetrina del settembre lucchese , manifestazione in cui il Lammari ha raggiunto la semifinale dopo il netto successo (5-0) sul Valdinievole Montecatini. Pagando un po' lo sforzo mentale, più che quello fisico, derivante dalla gara infrasettimanale, al cospetto del Maliseti il team di casa non brilla, ma si dimostra cinico e in possesso di armi affilate. È stata una gara complessiva mente piuttosto povera di emozioni e con lunghe fasi di gioco non particolarmente raffinate; nel primo tempo il predominio territoriale è tutto del Maliseti, che gestisce anche bene il possesso della sfera ma fatica a incidere dalle parti della solidissima retroguardia avversaria. Per vedere il primo spunto di cronaca occorre attendere addirittura il 24', quando un lungo lancio di Spicciani favorisce il movimento di Bacci, il cui tiro viene ribattuto in corner. Al 26' Caselli compie un bel movimento in area ma poi tiro alto. Dopo 3' ancora un lancio lungo che scavalca tutta la difesa per Rossellò, che penetra in area dalla sinistra e conclude, trovando la deviazione del portiere in angolo. Al 36' spazio per il bel colpo testa di Breschi, al termine di una pregevole azione, Giovannetti sorveglia la sfera uscire sul fondo. La ripresa risulta decisamente più animata; il Lammari, rinvigorito dalla strigliata del proprio tecnico, rientra in campo molto motivato ma i pratesi ribattono colpo su colpo. Al 60' è proprio il neo-entrato nelle fila ospiti Leporatti (un graditissimo ritorno in campo il suo) che si mette in luce concludendo però lo spinto con un tiro debole e strozzato . È la svolta del match, perché da questa occasione dopo appena 1' si origina un contropiede su lancio del portiere locale, micidiale la ripartenza di Bacci che serve Verdirosa il cui cross - al bacio - porta alla bellissima rete in tuffo di Petrilli. Il Maliseti è colpito dal primo vero affondo degli avversari, ma dopo pochissimo (67') rimette in piedi la situazione: sugli sviluppi di una punizione, arriva il pareggio in mischia di Culò. La gara si infiamma e al 71' Verdirosa si libera bene sull'out di sinistra, crossa per Petrilli che al volo di testa chiama a un autentico miracolo il portiere avversario Inguaggiato; lo stesso Petrilli però raccoglie la sfera e insacca. Non c'è un attimo di tregua, dopo centoventi secondi il Maliseti si riversa in avanti ma viene punito ancora in contropiede da Verdirosa che, giunto al limite dell'area, dialoga con Bacci che accompagna l'azione e poi finalizza lui stesso il tutto, decretando il definitivo 3-1. Il Maliseti tuttavia non molla e, dopo altri 3', si rende pericoloso: Giovannetti però interviene e rilancia per Bacci, fermato sul più bello. Negli ultimi 12' poco da segnalare, se non qualche mischia creata in area locale dai pratesi, che non demordono; al 2' di recupero l'ultimo brivido lo concedo il solito Leporatti, che sottomisura devia pericolosamente ma Giovannetti, ancora una volta, si supera e nega la gioia della rete all'avversario, blindando intatto il successo con due lunghezze di vantaggio.
Calciatoripiù
: bene Petrilli e Verdirosa che entra nella ripresa e cambia la gara (Lammari); nel Maliseti si segnalano Breschi, il neo-entrato Leporatti e qualche spunto di Caselli.

LAMMARI: Giovannetti, Antonelli, Mugnani, Decanini, Guidi, Spicciani, Bandoni, Petriolli, Chetoni, TOcchini Lor., Bacci. A disp.: Paluca, Ramku, Dumani, Tiuliuliuc, Risolo, Mulas, Benedetti, Verdirosa, Barsanti. All.: Dianda. <br >MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Gabrielli, Caggianese, Cecchi, Cul&ograve;, Acciaioli, Meoni, Breschi, Andija, Rossell&ograve;, Caselli. A disp.: Gori, Zelano, Piscitelli, Gialluisi, Leporatti, Duro, Bruno. All.: Petrucci. <br > ARBITRO: Giusti di Pisa. <br > RETI: 61' e 71' Petrilli, 67' Cul&ograve;, 74' Verdirosa. E il Lammari vola. Tre su tre, in termini di vittorie, sono il carburante con cui il team di mister Diana decolla sulla pista di questo inizio di stagione, che regala - oltre a un rendimento in campionato brillantissimo - anche la vetrina del settembre lucchese , manifestazione in cui il Lammari ha raggiunto la semifinale dopo il netto successo (5-0) sul Valdinievole Montecatini. Pagando un po' lo sforzo mentale, pi&ugrave; che quello fisico, derivante dalla gara infrasettimanale, al cospetto del Maliseti il team di casa non brilla, ma si dimostra cinico e in possesso di armi affilate. &Egrave; stata una gara complessiva mente piuttosto povera di emozioni e con lunghe fasi di gioco non particolarmente raffinate; nel primo tempo il predominio territoriale &egrave; tutto del Maliseti, che gestisce anche bene il possesso della sfera ma fatica a incidere dalle parti della solidissima retroguardia avversaria. Per vedere il primo spunto di cronaca occorre attendere addirittura il 24', quando un lungo lancio di Spicciani favorisce il movimento di Bacci, il cui tiro viene ribattuto in corner. Al 26' Caselli compie un bel movimento in area ma poi tiro alto. Dopo 3' ancora un lancio lungo che scavalca tutta la difesa per Rossell&ograve;, che penetra in area dalla sinistra e conclude, trovando la deviazione del portiere in angolo. Al 36' spazio per il bel colpo testa di Breschi, al termine di una pregevole azione, Giovannetti sorveglia la sfera uscire sul fondo. La ripresa risulta decisamente pi&ugrave; animata; il Lammari, rinvigorito dalla strigliata del proprio tecnico, rientra in campo molto motivato ma i pratesi ribattono colpo su colpo. Al 60' &egrave; proprio il neo-entrato nelle fila ospiti Leporatti (un graditissimo ritorno in campo il suo) che si mette in luce concludendo per&ograve; lo spinto con un tiro debole e strozzato . &Egrave; la svolta del match, perch&eacute; da questa occasione dopo appena 1' si origina un contropiede su lancio del portiere locale, micidiale la ripartenza di Bacci che serve Verdirosa il cui cross - al bacio - porta alla bellissima rete in tuffo di Petrilli. Il Maliseti &egrave; colpito dal primo vero affondo degli avversari, ma dopo pochissimo (67') rimette in piedi la situazione: sugli sviluppi di una punizione, arriva il pareggio in mischia di Cul&ograve;. La gara si infiamma e al 71' Verdirosa si libera bene sull'out di sinistra, crossa per Petrilli che al volo di testa chiama a un autentico miracolo il portiere avversario Inguaggiato; lo stesso Petrilli per&ograve; raccoglie la sfera e insacca. Non c'&egrave; un attimo di tregua, dopo centoventi secondi il Maliseti si riversa in avanti ma viene punito ancora in contropiede da Verdirosa che, giunto al limite dell'area, dialoga con Bacci che accompagna l'azione e poi finalizza lui stesso il tutto, decretando il definitivo 3-1. Il Maliseti tuttavia non molla e, dopo altri 3', si rende pericoloso: Giovannetti per&ograve; interviene e rilancia per Bacci, fermato sul pi&ugrave; bello. Negli ultimi 12' poco da segnalare, se non qualche mischia creata in area locale dai pratesi, che non demordono; al 2' di recupero l'ultimo brivido lo concedo il solito Leporatti, che sottomisura devia pericolosamente ma Giovannetti, ancora una volta, si supera e nega la gioia della rete all'avversario, blindando intatto il successo con due lunghezze di vantaggio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: bene <b>Petrilli e Verdirosa</b> che entra nella ripresa e cambia la gara (Lammari); nel Maliseti si segnalano <b>Breschi</b>, il neo-entrato <b>Leporatti </b>e qualche spunto di <b>Caselli</b>.




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