• Esordienti GIR.A
  • Scintilla 1945
  • 1 - 2
  • Pisa


SCINTILLA: Moschini, Damiani, Massai, Di Fraia, Vichi, Francini, Boschi, M. Palumbo, Comparini, Barsali, Bellucci. A disp.: F. Palumbo, Rodà, Serao, Benedetti, Mastrofini. All.: Roberto Bertelli.
PISA: Cioni, Accorsini, Di Bella, Paoli, Ceccanti, Della Bartola, Marcucci, Provinzano, Pieri, Benedini, Razzauti. A disp.: Berti, Baesso, Pantani, Montagnani, Kazazi, Matteoli, Baronti. All.: Ernesto Pasquini - Paolo Postiglione.

ARBITRO: Prete di Pisa

RETI: 19' Bellucci, 40', 60' Matteoli.
NOTE: 1-0; 0-1; 0-1. Punteggio Figc: 1-2.



Sul campo della Scintilla il Pisa vince una partita lottata e incerta fino alla fine. La sostituzione azzeccata dai tecnici ospiti, la scelta di metter in campo Matteoli, è il contrappeso che fa pendere il braccio della bilancia verso la vittoria nerazzurra. Il terreno è davvero al limite dell'agibilità. Il dubbio prima del fischio d'inizio fa da cornice al match: si gioca o non si gioca? Dopo un paio di prove insieme ai due capitani, il signor Prete opta per il sì. Si gioca. Sinceramente i dubbi restano; il pallone rimbalza sulle parti del terreno dove è stata buttata la terra per far asciugare il campo, mentre in blocca completamente in altre zone. A centrocampo c'è una palude di fango e acqua, si scivola e il pallone in quel punto sembra pesare due o tre chili in più. Con questo campo la partita non può che essere assolutamente anarchica. Non ci sono schemi e non ci può essere giro palla. L'unica regola è palla lunga e pedalare . Al 19' i padroni di casa sbloccano lo score. Punizione battuta tesa in area piccola, Bellucci mette il piede e con la zampata la butta dentro. La Scintilla è in vantaggio. Al 40' il Pisa recupera. Matteoli prende il tempo al difensore e lo salta in allungo, bruciata la difesa si trova solo contro il portiere e lo castiga. Portiere spiazzato e padroni di casa agguantati. Parità. Al 48' ancora i nerazzurri pericolosi; Benedini ne lascia sul posto due con una bella sterzata al limite dell'area, scarica per Pieri che dribbla l'ultimo difensore e spara una cannonata di sinistr; il numero uno avversario vola, mette la mano e chiude la saracinesca. Risultato salvo. Al 60' però arriva il gol della vittoria nerazzurra: dall'out di destra arriva in area un cross teso, che Matteoli addomestica di petto e poi di destro tira senza esitazione. Il pallone entra sulla conclusione incrociata. Vittoria sudata, lottata e che si porta dietro fango e sofferenza, ma che alla fine gratifica perché candida il Pisa a un posto d'onore nel girone di merito.

Andrea Costantino Levote SCINTILLA: Moschini, Damiani, Massai, Di Fraia, Vichi, Francini, Boschi, M. Palumbo, Comparini, Barsali, Bellucci. A disp.: F. Palumbo, Rod&agrave;, Serao, Benedetti, Mastrofini. All.: Roberto Bertelli.<br >PISA: Cioni, Accorsini, Di Bella, Paoli, Ceccanti, Della Bartola, Marcucci, Provinzano, Pieri, Benedini, Razzauti. A disp.: Berti, Baesso, Pantani, Montagnani, Kazazi, Matteoli, Baronti. All.: Ernesto Pasquini - Paolo Postiglione.<br > ARBITRO: Prete di Pisa<br > RETI: 19' Bellucci, 40', 60' Matteoli.<br >NOTE: 1-0; 0-1; 0-1. Punteggio Figc: 1-2. Sul campo della Scintilla il Pisa vince una partita lottata e incerta fino alla fine. La sostituzione azzeccata dai tecnici ospiti, la scelta di metter in campo Matteoli, &egrave; il contrappeso che fa pendere il braccio della bilancia verso la vittoria nerazzurra. Il terreno &egrave; davvero al limite dell'agibilit&agrave;. Il dubbio prima del fischio d'inizio fa da cornice al match: si gioca o non si gioca? Dopo un paio di prove insieme ai due capitani, il signor Prete opta per il s&igrave;. Si gioca. Sinceramente i dubbi restano; il pallone rimbalza sulle parti del terreno dove &egrave; stata buttata la terra per far asciugare il campo, mentre in blocca completamente in altre zone. A centrocampo c'&egrave; una palude di fango e acqua, si scivola e il pallone in quel punto sembra pesare due o tre chili in pi&ugrave;. Con questo campo la partita non pu&ograve; che essere assolutamente anarchica. Non ci sono schemi e non ci pu&ograve; essere giro palla. L'unica regola &egrave; palla lunga e pedalare . Al 19' i padroni di casa sbloccano lo score. Punizione battuta tesa in area piccola, Bellucci mette il piede e con la zampata la butta dentro. La Scintilla &egrave; in vantaggio. Al 40' il Pisa recupera. Matteoli prende il tempo al difensore e lo salta in allungo, bruciata la difesa si trova solo contro il portiere e lo castiga. Portiere spiazzato e padroni di casa agguantati. Parit&agrave;. Al 48' ancora i nerazzurri pericolosi; Benedini ne lascia sul posto due con una bella sterzata al limite dell'area, scarica per Pieri che dribbla l'ultimo difensore e spara una cannonata di sinistr; il numero uno avversario vola, mette la mano e chiude la saracinesca. Risultato salvo. Al 60' per&ograve; arriva il gol della vittoria nerazzurra: dall'out di destra arriva in area un cross teso, che Matteoli addomestica di petto e poi di destro tira senza esitazione. Il pallone entra sulla conclusione incrociata. Vittoria sudata, lottata e che si porta dietro fango e sofferenza, ma che alla fine gratifica perch&eacute; candida il Pisa a un posto d'onore nel girone di merito. Andrea Costantino Levote




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