• Giovanissimi Professionisti
  • Fiorentina
  • 5 - 0
  • Lucchese


FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi N. (45' Nencini), Costaglione (22' Zampina), Pierozzi E., Soldani, Ponsi, Bonini, Minocci (45' Naldi), Buffa (35' Terramoto), Pedrazzi (35' Sussi), Lerose. A disp.: Fallani. All.: Mirko Mazzantini.
LUCCHESE: Giddio (35' Scatena), Dianda, Benedetti, Petri (45' Simi), Golisano (37' Viani), Giusti, Bucchioni (45' Karaj), Marganti (50' Casini), Rossi (45' Romani), Zocco, Fambrini (50' Pucci). All.: Stefano Dianda.

ARBITRO: Gaetano Lepera di Prato.

RETI: 2' Lerose, 13' e 32' Buffa, 16' Minocci, 26' Bonini.



Vince e convince la compagine di Mazzantini, nonostante i molti ricambi rispetto all'undici abituale. Cinque gol dei viola in maglia bianca nella prima mezz'ora decidono l'incontro e di fatto ne segnano la conclusione: i ritmi della seconda parte di gara sono infatti molto rilassati, come tipico nelle partite già decise. Già al secondo minuto di gioco, sulla prima azione offensiva della partita, Costaglione crossa dalla sinistra verso Buffa, che non trova il pallone e favorisce la splendida, forte e precisa conclusione di Lerose, che si insacca nell'angolo alla destra dell'incolpevole Giddio. Come evidente dalla descrizione di questa prima azione la Fiorentina crea un gioco fluido e corale, ricco di sbocchi sulle fasce e cross pericolosi; come si suole dire al portatore di palla i compagni offrono sempre due possibili linee di passaggio facili . Di contro la Lucchese tenta di opporre azioni in verticale, basate sulla sponda delle punte Zocco e Fambrini (lanciate dalla difesa) per gli inserimenti dei centrocampisti. Tuttavia quasi mai questo schema sarà fruttuoso in tutto il primo tempo, a causa sia della precisione degli anticipi dei difensori di casa Edoardo Pierozzi e Ponsi sia del vento che rende imprevedibili le traiettorie dei palloni alti; come risultato di ciò le azioni pericolose degli ospiti sono state nulle, nonostante il molto lavoro sia dei centrocampisti Marganti e Bucchioni, che dello stesso Zocco. Anzi l'unico tiro degli ospiti è arrivato al 32' dai piedi del numero 8 Marganti, da fuori area, ed è finito piuttosto distante dalla porta di Chiorra. Proseguono invece a macinare gioco ed occasioni i viola, che al 13' trovano il raddoppio sull'unico errore della giornata del portiere Giddio, che su un cross di Lerose blocca il pallone, ma poi lo perde, mettendolo involontariamente sui piedi di Buffa, che non deve fare altro che spingerlo dentro la porta, cosa che gli riesce piuttosto facilmente. Passano appena tre minuti che dilaga Costaglione venendo da sinistra al centro: salta un uomo, due, poi offre il pallone a Minocci che scarica un destro in porta e batte Giddio per la terza volta. Alla Fiorentina non servono altro che sei minuti, un cross dalla destra e la testa di Bonini sul secondo palo per calare il poker e di fatto chiudere la partita, con quattro marcatori diversi. La prima doppietta di giornata arriva invece al 32' grazie a Buffa, che conclude splendidamente un'azione rimpallata di Pedrazzi, che non ha segnato, ma ha agito dietro le quinte delle azioni della Fiorentina, producendo una mole di gioco davvero notevole. Così il primo tempo si chiude sul risultato di cinque a zero: la squadra di casa può essere ovviamente soddisfatta del proprio rendimento; deve invece cambiare qualcosa a livello tattico il mister Dianda, sembrano infatti proprio tatticamente schierati male in campo i suoi giocatori, che a livello tecnico hanno dimostrato di non aver nulla da invidiare ai padroni di casa. Qualche corretto assestamento tattico del mister ospite - per esempio il passaggio alla difesa a cinque con Giusti, Simi e Viani centrali - probabilmente il risultato (già deciso) e forse la stanchezza degli interpreti sono i tre fattori che credo abbiano causato il calo evidente di rendimento della seconda frazione di gioco. Infatti la difesa a cinque della Lucchese ha retto con molta efficacia agli attacchi di casa, sia negli anticipi con Pucci, sia sulle palle alte con Simi e Viani; eppure anche in questa seconda frazione la squadra ospite in maglia rossonera non è riuscita a portare attacchi organici e continui alla porta di Chiorra: dunque il gioco è rimasto soprattutto a centrocampo, essendo anche di qualità in alcuni casi, ma inconcludente. Inoltre si dà ampio spazio alle riserve da ambo le parti: gli ingressi più significativi sono sicuramente quello di Terramoto nella Fiorentina, unico giocatore ad essere andato vicino al gol nella ripresa, e quello dei difensori ospiti sovracitati e di Pucci, ala sinistra della formazione ospite nella ripresa. Comunque il secondo tempo è solo normale amministrazione per l'arbitro, che dopo 35' esatti manda tutti a fare la doccia.

Calciatoripiù
: molto bene hanno giocato in tanti in casa viola, ma il migliore è il bomber, Buffa (9), che con una doppietta si è guadagnato sicuramente la pagnotta ; bene anche Minocci (8), Pedrazzi (8), Costaglione (8) - sostituito per infortunio al 22' da Zampina - e Lerose (8). Nella Lucchese il migliore è Giusti (6.5), per quanto ha fatto vedere di buono nel secondo tempo in chiusura, ma non ha demeritato Pucci (6), che è apparso propositivo, anche se impreciso.

Filippo Ungar FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi N. (45' Nencini), Costaglione (22' Zampina), Pierozzi E., Soldani, Ponsi, Bonini, Minocci (45' Naldi), Buffa (35' Terramoto), Pedrazzi (35' Sussi), Lerose. A disp.: Fallani. All.: Mirko Mazzantini.<br >LUCCHESE: Giddio (35' Scatena), Dianda, Benedetti, Petri (45' Simi), Golisano (37' Viani), Giusti, Bucchioni (45' Karaj), Marganti (50' Casini), Rossi (45' Romani), Zocco, Fambrini (50' Pucci). All.: Stefano Dianda. <br > ARBITRO: Gaetano Lepera di Prato.<br > RETI: 2' Lerose, 13' e 32' Buffa, 16' Minocci, 26' Bonini. Vince e convince la compagine di Mazzantini, nonostante i molti ricambi rispetto all'undici abituale. Cinque gol dei viola in maglia bianca nella prima mezz'ora decidono l'incontro e di fatto ne segnano la conclusione: i ritmi della seconda parte di gara sono infatti molto rilassati, come tipico nelle partite gi&agrave; decise. Gi&agrave; al secondo minuto di gioco, sulla prima azione offensiva della partita, Costaglione crossa dalla sinistra verso Buffa, che non trova il pallone e favorisce la splendida, forte e precisa conclusione di Lerose, che si insacca nell'angolo alla destra dell'incolpevole Giddio. Come evidente dalla descrizione di questa prima azione la Fiorentina crea un gioco fluido e corale, ricco di sbocchi sulle fasce e cross pericolosi; come si suole dire al portatore di palla i compagni offrono sempre due possibili linee di passaggio facili . Di contro la Lucchese tenta di opporre azioni in verticale, basate sulla sponda delle punte Zocco e Fambrini (lanciate dalla difesa) per gli inserimenti dei centrocampisti. Tuttavia quasi mai questo schema sar&agrave; fruttuoso in tutto il primo tempo, a causa sia della precisione degli anticipi dei difensori di casa Edoardo Pierozzi e Ponsi sia del vento che rende imprevedibili le traiettorie dei palloni alti; come risultato di ci&ograve; le azioni pericolose degli ospiti sono state nulle, nonostante il molto lavoro sia dei centrocampisti Marganti e Bucchioni, che dello stesso Zocco. Anzi l'unico tiro degli ospiti &egrave; arrivato al 32' dai piedi del numero 8 Marganti, da fuori area, ed &egrave; finito piuttosto distante dalla porta di Chiorra. Proseguono invece a macinare gioco ed occasioni i viola, che al 13' trovano il raddoppio sull'unico errore della giornata del portiere Giddio, che su un cross di Lerose blocca il pallone, ma poi lo perde, mettendolo involontariamente sui piedi di Buffa, che non deve fare altro che spingerlo dentro la porta, cosa che gli riesce piuttosto facilmente. Passano appena tre minuti che dilaga Costaglione venendo da sinistra al centro: salta un uomo, due, poi offre il pallone a Minocci che scarica un destro in porta e batte Giddio per la terza volta. Alla Fiorentina non servono altro che sei minuti, un cross dalla destra e la testa di Bonini sul secondo palo per calare il poker e di fatto chiudere la partita, con quattro marcatori diversi. La prima doppietta di giornata arriva invece al 32' grazie a Buffa, che conclude splendidamente un'azione rimpallata di Pedrazzi, che non ha segnato, ma ha agito dietro le quinte delle azioni della Fiorentina, producendo una mole di gioco davvero notevole. Cos&igrave; il primo tempo si chiude sul risultato di cinque a zero: la squadra di casa pu&ograve; essere ovviamente soddisfatta del proprio rendimento; deve invece cambiare qualcosa a livello tattico il mister Dianda, sembrano infatti proprio tatticamente schierati male in campo i suoi giocatori, che a livello tecnico hanno dimostrato di non aver nulla da invidiare ai padroni di casa. Qualche corretto assestamento tattico del mister ospite - per esempio il passaggio alla difesa a cinque con Giusti, Simi e Viani centrali - probabilmente il risultato (gi&agrave; deciso) e forse la stanchezza degli interpreti sono i tre fattori che credo abbiano causato il calo evidente di rendimento della seconda frazione di gioco. Infatti la difesa a cinque della Lucchese ha retto con molta efficacia agli attacchi di casa, sia negli anticipi con Pucci, sia sulle palle alte con Simi e Viani; eppure anche in questa seconda frazione la squadra ospite in maglia rossonera non &egrave; riuscita a portare attacchi organici e continui alla porta di Chiorra: dunque il gioco &egrave; rimasto soprattutto a centrocampo, essendo anche di qualit&agrave; in alcuni casi, ma inconcludente. Inoltre si d&agrave; ampio spazio alle riserve da ambo le parti: gli ingressi pi&ugrave; significativi sono sicuramente quello di Terramoto nella Fiorentina, unico giocatore ad essere andato vicino al gol nella ripresa, e quello dei difensori ospiti sovracitati e di Pucci, ala sinistra della formazione ospite nella ripresa. Comunque il secondo tempo &egrave; solo normale amministrazione per l'arbitro, che dopo 35' esatti manda tutti a fare la doccia. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: molto bene hanno giocato in tanti in casa viola, ma il migliore &egrave; il bomber, <b>Buffa </b>(9), che con una doppietta si &egrave; guadagnato sicuramente la pagnotta ; bene anche <b>Minocci </b>(8), <b>Pedrazzi </b>(8), <b>Costaglione </b>(8) - sostituito per infortunio al 22' da Zampina - e <b><b>Lerose </b></b>(8). Nella Lucchese il migliore &egrave; <b>Giusti </b>(6.5), per quanto ha fatto vedere di buono nel secondo tempo in chiusura, ma non ha demeritato <b>Pucci </b>(6), che &egrave; apparso propositivo, anche se impreciso. Filippo Ungar




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