RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Allegri, Lombardi, Ferretti, Papi, Velaj, Castellani, Musabelliu, Marotta, Pazzaglia, Cangemi. A disp.: Vitale, Niccoli, Bellucci. All.: Antonio Benevento.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Carlucci, Bianchini, Secci, Coli, Gallini, Staccioli, Torniai, Buffolino, Santini, Ciciliani, Galarducci. A disp.: Corso, De Simone, Fusi, Lanfranchi, Ghiandelli, Zatini. All.: Stefano Biotti.

ARBITRO: Cervone di Firenze.

RETI: 23' Ciciliani, 55' Santini.



Netto passo indietro del Rinascita Doccia che, in formazione largamente rimaneggiata, cede il passo a una più combattiva Impruneta Tavarnuzze. Successo limpido quello dei verdeazzurri di Biotti che proseguono così nella loro risalita in classifica, mentre si complica la corsa al secondo posto per i rossoblu sestesi. Gli ospiti sembrano fin dall'inizio più in palla, più reattivi e attenti; i locali faticano a trovare il giusto ritmo e soffrono. All8' su cross da sinistra bel tocco al volo di Galarducci sul quale però è pronto l'intervento di Fanetti in tuffo. Il portiere di casa non può nulla invece al 23' su una veloce ripartenza dei verdeazzurri: errore di Papi e da sinistra cross per Santini che appoggia perfettamente per Ciciliani che al volo dal limite mette la palla in rete. Il vantaggio è meritato e un po' (ma non più di tanto) scuote i locali che nel finale di frazione per due volte vanno vicini al pareggio. Prima è Musabelliu (il migliore dei suoi) a colpire in pieno la traversa su punizione al 34', quindi Cangemi da calcio franco pesca Velaj il cui colpo di testa a portiere battuto esce di un soffio. Nell'intervallo mister Benevento scuote i suoi che rientrano in campo più decisi e spingono con decisione. Ma nel miglior momento dei locali ecco in contropiede il raddoppio di Santini che di fatto chiude i conti con largo anticipo. Da lì alla fine infatti da segnalare solo una conclusione del neoentrato Lanfranchi e un tiro da fuori di Papi a lato. L'Impruneta Tavarnuzze esulta così per un successo pesante, mentre il Doccia deve ricaricare le pile per la volata finale, densa di scontri diretti.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Fanetti, Allegri, Lombardi, Ferretti, Papi, Velaj, Castellani, Musabelliu, Marotta, Pazzaglia, Cangemi. A disp.: Vitale, Niccoli, Bellucci. All.: Antonio Benevento.<br >IMPRUNETA TAVARNUZZE: Carlucci, Bianchini, Secci, Coli, Gallini, Staccioli, Torniai, Buffolino, Santini, Ciciliani, Galarducci. A disp.: Corso, De Simone, Fusi, Lanfranchi, Ghiandelli, Zatini. All.: Stefano Biotti.<br > ARBITRO: Cervone di Firenze.<br > RETI: 23' Ciciliani, 55' Santini. Netto passo indietro del Rinascita Doccia che, in formazione largamente rimaneggiata, cede il passo a una pi&ugrave; combattiva Impruneta Tavarnuzze. Successo limpido quello dei verdeazzurri di Biotti che proseguono cos&igrave; nella loro risalita in classifica, mentre si complica la corsa al secondo posto per i rossoblu sestesi. Gli ospiti sembrano fin dall'inizio pi&ugrave; in palla, pi&ugrave; reattivi e attenti; i locali faticano a trovare il giusto ritmo e soffrono. All8' su cross da sinistra bel tocco al volo di Galarducci sul quale per&ograve; &egrave; pronto l'intervento di Fanetti in tuffo. Il portiere di casa non pu&ograve; nulla invece al 23' su una veloce ripartenza dei verdeazzurri: errore di Papi e da sinistra cross per Santini che appoggia perfettamente per Ciciliani che al volo dal limite mette la palla in rete. Il vantaggio &egrave; meritato e un po' (ma non pi&ugrave; di tanto) scuote i locali che nel finale di frazione per due volte vanno vicini al pareggio. Prima &egrave; Musabelliu (il migliore dei suoi) a colpire in pieno la traversa su punizione al 34', quindi Cangemi da calcio franco pesca Velaj il cui colpo di testa a portiere battuto esce di un soffio. Nell'intervallo mister Benevento scuote i suoi che rientrano in campo pi&ugrave; decisi e spingono con decisione. Ma nel miglior momento dei locali ecco in contropiede il raddoppio di Santini che di fatto chiude i conti con largo anticipo. Da l&igrave; alla fine infatti da segnalare solo una conclusione del neoentrato Lanfranchi e un tiro da fuori di Papi a lato. L'Impruneta Tavarnuzze esulta cos&igrave; per un successo pesante, mentre il Doccia deve ricaricare le pile per la volata finale, densa di scontri diretti. Andrea L'Abbate