• Juniores Provinciali
  • Quarrata Olimpia
  • 3 - 0
  • Chiesina Uzzanese


QUARRATA OLIMPIA: Bracali, Nappini, Mussato, Tisio, Gradi, Niccolai, Pietrovito, Fiaschi, Giovannelli, Brafa, Franceschini. A disp.: Nesi, Soranno, Stenean, Morelli, Sciatti, Ennouisi. All.: Mangoni
CHIESINA UZZANESE: Ceccotti, Kodra, Magrini, Miserendino, Craparotta, Maltagliati, Vernino, Brizzi, Franceschini, Paganelli, Quiriconi. A disp.: Mariani, Lazzerini, Nardi, Papagna. All.: Selmi

ARBITRO: Nicola Capaldo di Pistoia.

RETI: 23' autorete Quiriconi, 35' Giovannelli, 75' Brafa.



Vittoria buona per classifica e morale quella colta dal Quarrata Olimpia sul Chiesina Uzzanese, che aggiunge tre ulteriori punti al bottino sin qui accumulato. Il 3 a 0 finale nasce nel primo tempo con due acuti, limitando il secondo ad un'operazione di gestione del vantaggio sublimata dal terzo sigillo. Pronti, via e le squadre partono forte, disputandosi il possesso della sfera e provando a costruire, I locali in particolar modo sembrano puntare soprattutto sui calci piazzati e dalle mischie che ne conseguono, facendo valere la propria fisicità. La situazione di equilibrio si rompe in maniera quasi fortuita al 23': su un calcio d' angolo di Brafa, una sfortunata deviazione di Quiriconi beffa Ceccotti e vale l' 1 a 0 per i rivali. Gli ospiti a questo punto sembrano aver accusato il colpo e i padroni di casa capiscono di dover battere il ferro finchè è caldo, cercando insistentemente il raddoppio anche a costo di concedere qualcosa in difesa. La strategia paga, perché al 35' Giovannelli riceve palla da centrocampo, scatta e supera di sinistro il portiere avversario, raddoppiando. La prima frazione termina dunque senza ulteriori sussulti e la ripresa pare seguirne le orme sin dalle primissime battute. La formazione locale prova a sua volta a tessere gioco per accorciare le distanze, tuttavia i rivali riescono a rendersi pericolosi sulle palle inattive. Ed è proprio sugli sviluppi di un altro corner battuto da Brafa che Morelli si fa trovare al posto giusto al momento giusto per calare il tris e far scorrere anzitempo i titoli di coda sulla contesa.

QUARRATA OLIMPIA: Bracali, Nappini, Mussato, Tisio, Gradi, Niccolai, Pietrovito, Fiaschi, Giovannelli, Brafa, Franceschini. A disp.: Nesi, Soranno, Stenean, Morelli, Sciatti, Ennouisi. All.: Mangoni<br >CHIESINA UZZANESE: Ceccotti, Kodra, Magrini, Miserendino, Craparotta, Maltagliati, Vernino, Brizzi, Franceschini, Paganelli, Quiriconi. A disp.: Mariani, Lazzerini, Nardi, Papagna. All.: Selmi<br > ARBITRO: Nicola Capaldo di Pistoia.<br > RETI: 23' autorete Quiriconi, 35' Giovannelli, 75' Brafa. Vittoria buona per classifica e morale quella colta dal Quarrata Olimpia sul Chiesina Uzzanese, che aggiunge tre ulteriori punti al bottino sin qui accumulato. Il 3 a 0 finale nasce nel primo tempo con due acuti, limitando il secondo ad un'operazione di gestione del vantaggio sublimata dal terzo sigillo. Pronti, via e le squadre partono forte, disputandosi il possesso della sfera e provando a costruire, I locali in particolar modo sembrano puntare soprattutto sui calci piazzati e dalle mischie che ne conseguono, facendo valere la propria fisicit&agrave;. La situazione di equilibrio si rompe in maniera quasi fortuita al 23': su un calcio d' angolo di Brafa, una sfortunata deviazione di Quiriconi beffa Ceccotti e vale l' 1 a 0 per i rivali. Gli ospiti a questo punto sembrano aver accusato il colpo e i padroni di casa capiscono di dover battere il ferro finch&egrave; &egrave; caldo, cercando insistentemente il raddoppio anche a costo di concedere qualcosa in difesa. La strategia paga, perch&eacute; al 35' Giovannelli riceve palla da centrocampo, scatta e supera di sinistro il portiere avversario, raddoppiando. La prima frazione termina dunque senza ulteriori sussulti e la ripresa pare seguirne le orme sin dalle primissime battute. La formazione locale prova a sua volta a tessere gioco per accorciare le distanze, tuttavia i rivali riescono a rendersi pericolosi sulle palle inattive. Ed &egrave; proprio sugli sviluppi di un altro corner battuto da Brafa che Morelli si fa trovare al posto giusto al momento giusto per calare il tris e far scorrere anzitempo i titoli di coda sulla contesa.




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