SAN LORENZO CAMPI GIOVANI: Mazzini, Colzi, Palsios, Malfi, Delli, Bernardi, Di Raffaele, Ruggeri, Ferrari, Vancelli, Brunelli. A disp.: Marinozzi, Penzo, Calvisi, Ricci, Aimonetti, Targioni. All.: Luca Dini.
LUDUS 90 VALLE DELL'ARNO: Bianchi, Fioravanti, Faleschini, Sardelli, Baffoni, Codacci, Valentini, Maoggi, Mameli, Lovecchio, Vitale. A disp.: Rabiti, Davitti, Calvanelli. All.: Claudio Carcasci.

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETI: Brunelli, Valentini, Vitale.



Tre su tre per la Ludus 90 di Claudio Carcasci. Gli ospiti grazie a una prestazione caparbia e grintosa sono riusciti a superare l'ostacolo San Lorenzo Campi, questi ultimi hanno comunque sfoderato una prova di tutto rispetto uscendo dal campo a testa alta. Le prime fasi di gioco sorridono alla formazione ospite che parte a tutto gas e sfiora il vantaggio con Mameli che a tu per tu con l'estremo avversario strozza troppo il suo tiro a incrociare. Ci riprova la Ludus con Sardelli che però vede la sua rete annullata dal direttore di gara. I campigiani, invece, partono un po' piano per poi uscire alla distanza e superata la prima metà della frazione la partita sembra incanalarsi sui binari dell'equilibrio. Gli ospiti insistono in attacco affidandosi a Valentini che dopo un paio di buoni spunti, alla terza opportunità non sbaglia: palla ricevuta in profondità e stocca vincente per lo zero a uno. Al rientro dagli spogliatoi esce allo scoperto il San Lorenzo che comincia a gestire le operazioni. Gli sforzi dei ragazzi di Dini vengono premiati: bella azione di contropiede orchestrata magistralmente e conclusa altrettanto bene da Brunelli che pareggia i conti. A questo punto, col punteggio in equilibrio, entrambe le formazioni vogliono i tre punti. A spuntarla è la Ludus grazie al calcio di punizione eseguito alla perfezione da Vitale; la sfera pizzica la faccia interna del palo per poi insaccarsi. Non vuol nemmeno sentir parlare di arrendersi un San Lorenzo che continua a premere fino alla fine ma senza però cogliere i frutti sperati. Il finale recita uno a due in favore della Ludus 90.

SAN LORENZO CAMPI GIOVANI: Mazzini, Colzi, Palsios, Malfi, Delli, Bernardi, Di Raffaele, Ruggeri, Ferrari, Vancelli, Brunelli. A disp.: Marinozzi, Penzo, Calvisi, Ricci, Aimonetti, Targioni. All.: Luca Dini.<br >LUDUS 90 VALLE DELL'ARNO: Bianchi, Fioravanti, Faleschini, Sardelli, Baffoni, Codacci, Valentini, Maoggi, Mameli, Lovecchio, Vitale. A disp.: Rabiti, Davitti, Calvanelli. All.: Claudio Carcasci.<br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETI: Brunelli, Valentini, Vitale. Tre su tre per la Ludus 90 di Claudio Carcasci. Gli ospiti grazie a una prestazione caparbia e grintosa sono riusciti a superare l'ostacolo San Lorenzo Campi, questi ultimi hanno comunque sfoderato una prova di tutto rispetto uscendo dal campo a testa alta. Le prime fasi di gioco sorridono alla formazione ospite che parte a tutto gas e sfiora il vantaggio con Mameli che a tu per tu con l'estremo avversario strozza troppo il suo tiro a incrociare. Ci riprova la Ludus con Sardelli che per&ograve; vede la sua rete annullata dal direttore di gara. I campigiani, invece, partono un po' piano per poi uscire alla distanza e superata la prima met&agrave; della frazione la partita sembra incanalarsi sui binari dell'equilibrio. Gli ospiti insistono in attacco affidandosi a Valentini che dopo un paio di buoni spunti, alla terza opportunit&agrave; non sbaglia: palla ricevuta in profondit&agrave; e stocca vincente per lo zero a uno. Al rientro dagli spogliatoi esce allo scoperto il San Lorenzo che comincia a gestire le operazioni. Gli sforzi dei ragazzi di Dini vengono premiati: bella azione di contropiede orchestrata magistralmente e conclusa altrettanto bene da Brunelli che pareggia i conti. A questo punto, col punteggio in equilibrio, entrambe le formazioni vogliono i tre punti. A spuntarla &egrave; la Ludus grazie al calcio di punizione eseguito alla perfezione da Vitale; la sfera pizzica la faccia interna del palo per poi insaccarsi. Non vuol nemmeno sentir parlare di arrendersi un San Lorenzo che continua a premere fino alla fine ma senza per&ograve; cogliere i frutti sperati. Il finale recita uno a due in favore della Ludus 90.