SANCAT: Romolini, Innocenti, Rinfroschi L., Rinfroschi I., Micheli, Refai, Bacci, Ballini, Paoli, Filippeschi, Aiazzi. Entrati: Scozzafava, Nannelli, Berlincioni, Dariozzi, Tolossi. A disp.: Mani. All.: Paolo Tonnesi.
MOLINENSE: Fondelli, Soro, Innocenti, La Rocca, Sarti, Massini, Germinaro, Elia, Conti, Bagni, Pieretti. Entrati: Martini, Corradossi, Caldieron. All.: Massimo Boni.

ARBITRO: Folco Lensi di Empoli.

RETE: 6' Massini.



Scomoda battuta d'arresto per la Sancat, arresasi, a sorpresa, alla Molinense di Boni, abile a convertire in oro il poco creato. I padroni di casa erano chiamati a dare continuità ad un trend che li vede imbattuti da sei partite, ma non sono riusciti a rispettare né le precisioni, né gli intenti, nonostante il radicale cambio di assetto tattico apportato durante l'intervallo. Ritmi piuttosto elevati sin dai primi minuti, con le due squadre che si equivalgono e al contempo si annullano nella zona nevralgica del campo. Nonostante nessuno riesca ad introdursi in area avversaria, è la Molinense a passare, ghiacciando i locali. Sfera che viaggia rimbalzando nei paraggi del limite dell'area, Massini in corsa si coordina e incrocia il tiro, che risulta imparabile per Romolini, pur proteso in tuffo. La reazione della Sancat non si fa aspettare. Filippeschi ha sui piedi, in due azioni distinte, la palla del pareggio: prima il suo tiro viene ribattuto sulla linea da un difensore avversario, poi un controllo difettoso gli fa ritardare la conclusione permettendo a Fondelli di erigere le barricate a difesa della propria porta. Ad inframezzare le sfuriate della Sancat ci pensa, per due volte, Gramellino, che impegna Romolini in deviazioni in corner (pur senza dover fare gli straordinari). Con un piazzato ci prova anche Aiazzi, ma il risultato è lontano dallo sperato. Nella seconda frazione la Sancat parte forte e pianta le tende nella metà campo ospite: nei primi dieci minuti due occasioni limpide per il pareggio. Su lancio di Ballini, Filippeschi si divora l'occasione tentando il lob non riuscendo a superare Fondelli, che solo accenna l'uscita. Poco più tardi, Aiazzi si libera della marcatura su calcio d'angolo e impatta col cranio da posizione favorevolissima. La palla, però, era piuttosto bassa e l'impatto fa innalzare eccessivamente la traiettoria. La costante e asfissiante pressione successiva non porta frutti considerevoli, tranne un reclamo per un presunto fallo in area ospite a cui però Lensi non presta eccessivo ascolto. Sbilanciata in avanti, la Sancat rischia anche di essere colpita in contropiede, ma Romolini eccelle nell'uno contro uno con Pieretti. Molinense che riesce a chiudersi nel guscio e a portare a casa, pur senza strafare , tre punti che vanno a fare morale e a smuovere la classifica, che ora la vede in una discreta posizione di medio-alta classifica. Stop a cui la Sancat tonnesiana cercherà di ovviare sin dalla trasferta in quel di Bagno a Ripoli, allo scopo di continuare la marcia per stanziare al vertice della graduatoria.

Calciatoripiù: nessuno brilla particolarmente, discreta prova corale di entrambe le contendenti. Sancat che non capitalizza, Molinense rapace e implacabile.

FS SANCAT: Romolini, Innocenti, Rinfroschi L., Rinfroschi I., Micheli, Refai, Bacci, Ballini, Paoli, Filippeschi, Aiazzi. Entrati: Scozzafava, Nannelli, Berlincioni, Dariozzi, Tolossi. A disp.: Mani. All.: Paolo Tonnesi.<br >MOLINENSE: Fondelli, Soro, Innocenti, La Rocca, Sarti, Massini, Germinaro, Elia, Conti, Bagni, Pieretti. Entrati: Martini, Corradossi, Caldieron. All.: Massimo Boni. <br > ARBITRO: Folco Lensi di Empoli.<br > RETE: 6' Massini. Scomoda battuta d'arresto per la Sancat, arresasi, a sorpresa, alla Molinense di Boni, abile a convertire in oro il poco creato. I padroni di casa erano chiamati a dare continuit&agrave; ad un trend che li vede imbattuti da sei partite, ma non sono riusciti a rispettare n&eacute; le precisioni, n&eacute; gli intenti, nonostante il radicale cambio di assetto tattico apportato durante l'intervallo. Ritmi piuttosto elevati sin dai primi minuti, con le due squadre che si equivalgono e al contempo si annullano nella zona nevralgica del campo. Nonostante nessuno riesca ad introdursi in area avversaria, &egrave; la Molinense a passare, ghiacciando i locali. Sfera che viaggia rimbalzando nei paraggi del limite dell'area, Massini in corsa si coordina e incrocia il tiro, che risulta imparabile per Romolini, pur proteso in tuffo. La reazione della Sancat non si fa aspettare. Filippeschi ha sui piedi, in due azioni distinte, la palla del pareggio: prima il suo tiro viene ribattuto sulla linea da un difensore avversario, poi un controllo difettoso gli fa ritardare la conclusione permettendo a Fondelli di erigere le barricate a difesa della propria porta. Ad inframezzare le sfuriate della Sancat ci pensa, per due volte, Gramellino, che impegna Romolini in deviazioni in corner (pur senza dover fare gli straordinari). Con un piazzato ci prova anche Aiazzi, ma il risultato &egrave; lontano dallo sperato. Nella seconda frazione la Sancat parte forte e pianta le tende nella met&agrave; campo ospite: nei primi dieci minuti due occasioni limpide per il pareggio. Su lancio di Ballini, Filippeschi si divora l'occasione tentando il lob non riuscendo a superare Fondelli, che solo accenna l'uscita. Poco pi&ugrave; tardi, Aiazzi si libera della marcatura su calcio d'angolo e impatta col cranio da posizione favorevolissima. La palla, per&ograve;, era piuttosto bassa e l'impatto fa innalzare eccessivamente la traiettoria. La costante e asfissiante pressione successiva non porta frutti considerevoli, tranne un reclamo per un presunto fallo in area ospite a cui per&ograve; Lensi non presta eccessivo ascolto. Sbilanciata in avanti, la Sancat rischia anche di essere colpita in contropiede, ma Romolini eccelle nell'uno contro uno con Pieretti. Molinense che riesce a chiudersi nel guscio e a portare a casa, pur senza strafare , tre punti che vanno a fare morale e a smuovere la classifica, che ora la vede in una discreta posizione di medio-alta classifica. Stop a cui la Sancat tonnesiana cercher&agrave; di ovviare sin dalla trasferta in quel di Bagno a Ripoli, allo scopo di continuare la marcia per stanziare al vertice della graduatoria.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nessuno brilla particolarmente, discreta prova corale di entrambe le contendenti. Sancat che non capitalizza, Molinense rapace e implacabile. FS