L.MERONI: Ronchi, Murataj, Mereu, Lorenzini, Sicurelli (47' Quarato), Kusi, Batelli (36' Gentilini), Reka (36' Guidolotti), Mazzarisi, L. Betti (54' Benicchi), Morena (56' Maletta). All.: Lorenzoni
N.S:CHIUSI: Manganello (36' Settimi), Jasharovski, N. Betti, Jendoubi, Laurini (46' Cesaretti), Velluzzi, Scarpanti (58' Caciotti), Fastelli (50' Culicchi), Nappo (54' Pompili), Lanzotti, Axinte. All.: Pietrini

ARBITRO: Scattino di Siena

RETI: 7' Nappo, 21' e 40' rig. Scarpanti
NOTE. Espulso al 35' Axinte per comportamento irriguardoso nei confronti del d.g. Angoli 0-3; rec. 0'+ 2'.



Fin troppo facile il compito del Chiusi nello sconfiggere un Meroni mai così passivo e inconcludente da inizio campionato. I biancoverdi hanno iniziato malissimo l'anno nuovo con due sconfitte che, più che deludere per il risultato, hanno dato l'immagine di una squadra inconsistente e disarmante. Oggi mancava il leader Bensi (ma anche altri elementi validi come Di Salvia, D'Arcangeli, Fantauzzo, Innocenti e Casale) ma il dato freddo degli zero tiri in porta (né dentro né fuori lo specchio) e delle zero occasioni create non può avere nessuna scusante. Molto bene invece i biancorossi che fanno valere la loro superiorità tecnica e fisica ottenendo un'altra vittoria rotonda dopo i nove gol rifilati alla Sinalunghese e dimostrando delle qualità interessati, ancor più evidenti rispetto alla pochezza dei senesi. L'equilibrio dura sette minuti fino a quando un pasticcio della retroguardia casalinga regala una ghiotta opportunità a Nappo il quale entra in area comodamente e porta in vantaggio i suoi. Potrebbe arrivare subito il raddoppio se, sul cross rasoterra velenoso dello stesso Nappo, Fastelli non fallisse di pochi centimetri l'impatto con la palla. I lacustri controllano con autorevolezza, non rischiano mai, dosando le energie con sapienza. Su calcio d'angolo dalla destra di Scarpanti, il più veloce a fiondarsi sulla palla è Jendoubi che gira di prima intenzione senza però inquadrare lo specchio. Anche il due a zero è un gentile omaggio della difesa meroniana che serve involontariamente Scarpanti il quale, ben appostato in area, trafigge senza pietà Ronchi. E' la mazzata decisiva per abbattere definitivamente il morale dei padroni di casa. Nappo sfiora di pochi millimetri il terzo gol con un pallonetto su Ronchi che si avviava lentamente verso la porta, passando però soltanto a suo margine. Nappo è incontenibile e, al termine di un'accelerazione impressionante per entrare in area, conclude di potenza e incoccia la traversa. Nel secondo tempo il risultato si arrotonda grazie al calcio di rigore trasformato da Scarpanti e concesso da Scattino per fallo ai danni di Nappo. L'intervenuta espulsione di Axinte non produce alcun influenza sull'andamento della gara, il Chiusi continua a spadroneggiare e il Meroni continua a latitare. Nappo sfiora il gol da cineteca con un colpo di tacco volante che reindirizza un calcio di punizione dalla trequarti di Scarpanti ma il numero uno del Meroni ha il riflesso pronto e sventa. Ronchi salva ancora per due volte la sua porta: prima su Scarpanti che sfiora la tripletta in contropiede e poi su un bel destro di controbalzo dal limite da parte di Cesaretti. Dopo due minuti di recupero Scattino manda tutti negli spogliatoi dando così termine alle ostilità tra un soddisfacente Chiusi e un Meroni troppo brutto per essere vero.
Calciatoripiu'. Nappo (Chiusi): Attaccante pericolosissimo con i suoi movimenti e la sua intelligenza tattica; segna, si procura un rigore, coglie una traversa e sfiora un gol stellare. Per oggi può bastare. Decisivo. Lanzotti (Chiusi): Elude sistematicamente il proprio marcatore grazie alla velocità e alla tecnica notevole di cui è dotato; sempre nel vivo dell'azione offensiva, trascina i suoi alla conquista dell'ennesima vittoria. Immarcabile. Scarpanti (Chiusi): La doppietta di oggi è il giusto premio alla grande qualità che dimostra di avere; notevole tecnica di base e buona visione di gioco lo rendono un attaccante di grande prospettiva. Gioiello.

Giovanni De Luca L.MERONI: Ronchi, Murataj, Mereu, Lorenzini, Sicurelli (47' Quarato), Kusi, Batelli (36' Gentilini), Reka (36' Guidolotti), Mazzarisi, L. Betti (54' Benicchi), Morena (56' Maletta). All.: Lorenzoni<br >N.S:CHIUSI: Manganello (36' Settimi), Jasharovski, N. Betti, Jendoubi, Laurini (46' Cesaretti), Velluzzi, Scarpanti (58' Caciotti), Fastelli (50' Culicchi), Nappo (54' Pompili), Lanzotti, Axinte. All.: Pietrini<br > ARBITRO: Scattino di Siena<br > RETI: 7' Nappo, 21' e 40' rig. Scarpanti<br >NOTE. Espulso al 35' Axinte per comportamento irriguardoso nei confronti del d.g. Angoli 0-3; rec. 0'+ 2'. Fin troppo facile il compito del Chiusi nello sconfiggere un Meroni mai cos&igrave; passivo e inconcludente da inizio campionato. I biancoverdi hanno iniziato malissimo l'anno nuovo con due sconfitte che, pi&ugrave; che deludere per il risultato, hanno dato l'immagine di una squadra inconsistente e disarmante. Oggi mancava il leader Bensi (ma anche altri elementi validi come Di Salvia, D'Arcangeli, Fantauzzo, Innocenti e Casale) ma il dato freddo degli zero tiri in porta (n&eacute; dentro n&eacute; fuori lo specchio) e delle zero occasioni create non pu&ograve; avere nessuna scusante. Molto bene invece i biancorossi che fanno valere la loro superiorit&agrave; tecnica e fisica ottenendo un'altra vittoria rotonda dopo i nove gol rifilati alla Sinalunghese e dimostrando delle qualit&agrave; interessati, ancor pi&ugrave; evidenti rispetto alla pochezza dei senesi. L'equilibrio dura sette minuti fino a quando un pasticcio della retroguardia casalinga regala una ghiotta opportunit&agrave; a Nappo il quale entra in area comodamente e porta in vantaggio i suoi. Potrebbe arrivare subito il raddoppio se, sul cross rasoterra velenoso dello stesso Nappo, Fastelli non fallisse di pochi centimetri l'impatto con la palla. I lacustri controllano con autorevolezza, non rischiano mai, dosando le energie con sapienza. Su calcio d'angolo dalla destra di Scarpanti, il pi&ugrave; veloce a fiondarsi sulla palla &egrave; Jendoubi che gira di prima intenzione senza per&ograve; inquadrare lo specchio. Anche il due a zero &egrave; un gentile omaggio della difesa meroniana che serve involontariamente Scarpanti il quale, ben appostato in area, trafigge senza piet&agrave; Ronchi. E' la mazzata decisiva per abbattere definitivamente il morale dei padroni di casa. Nappo sfiora di pochi millimetri il terzo gol con un pallonetto su Ronchi che si avviava lentamente verso la porta, passando per&ograve; soltanto a suo margine. Nappo &egrave; incontenibile e, al termine di un'accelerazione impressionante per entrare in area, conclude di potenza e incoccia la traversa. Nel secondo tempo il risultato si arrotonda grazie al calcio di rigore trasformato da Scarpanti e concesso da Scattino per fallo ai danni di Nappo. L'intervenuta espulsione di Axinte non produce alcun influenza sull'andamento della gara, il Chiusi continua a spadroneggiare e il Meroni continua a latitare. Nappo sfiora il gol da cineteca con un colpo di tacco volante che reindirizza un calcio di punizione dalla trequarti di Scarpanti ma il numero uno del Meroni ha il riflesso pronto e sventa. Ronchi salva ancora per due volte la sua porta: prima su Scarpanti che sfiora la tripletta in contropiede e poi su un bel destro di controbalzo dal limite da parte di Cesaretti. Dopo due minuti di recupero Scattino manda tutti negli spogliatoi dando cos&igrave; termine alle ostilit&agrave; tra un soddisfacente Chiusi e un Meroni troppo brutto per essere vero. <b> Calciatoripiu'. Nappo </b>(Chiusi): Attaccante pericolosissimo con i suoi movimenti e la sua intelligenza tattica; segna, si procura un rigore, coglie una traversa e sfiora un gol stellare. Per oggi pu&ograve; bastare. Decisivo. <b>Lanzotti </b>(Chiusi): Elude sistematicamente il proprio marcatore grazie alla velocit&agrave; e alla tecnica notevole di cui &egrave; dotato; sempre nel vivo dell'azione offensiva, trascina i suoi alla conquista dell'ennesima vittoria. Immarcabile. <b>Scarpanti </b>(Chiusi): La doppietta di oggi &egrave; il giusto premio alla grande qualit&agrave; che dimostra di avere; notevole tecnica di base e buona visione di gioco lo rendono un attaccante di grande prospettiva. Gioiello. Giovanni De Luca