CERTALDO: Manetti, Corti, Calosi, Fiore, Profita, Tanzini, Giannone, Saliu, Latini, Arfaioli, Maroni. A disp.: Bacciottini, Corsi, Binaj, Ulivieri, Veracini. All.: Giuseppe Casciola.
MONTESPERTOLI: Diallo, Neagoe, Becucci, Pastore, Galli, Magazzini, Marconcini, Quintavalle, Gori, Di Martino, Moschini. A disp.: Di Gloria, Rocco, Trassinelli, Brogi, Dahaman, Magnano, Zekiri. All.: Roberto Capitani.

RETI: 11' Moschini, 25' Calosi, 57' Pastore.



Il Certaldo cade per la prima volta in campionato al termine di una gara giocata su di un campo reso fangoso dalle recenti piogge e che si presentava in diverse parti ben oltre il limite della praticabilità. Terreno di gioco che ha penalizzato oltremodo la squadra locale che fa della velocità delle proprie punte la caratteristica principale. Di fatto la gara è stata per tutta la durata una battaglia svolta per lo più a centrocampo e che ha visto pochissime occasioni da rete se non quelle realizzate, e sono da elogiare tutti i giocatori che sono stati costretti a un sforzo notevole per poter stare in piedi. Il Montespertoli trova il vantaggio al 11' in maniera alquanto fortunosa con Moschini, uno dei diversi ex viola in campo, che su passaggio di Di Martino dalla sinistra si getta per deviare di piatto ma complice un rimbalzo la palla la colpisce di ginocchio ingannando Manetti. I viola locali cercano di reagire subito quando Giannone dalla destra rimette al centro per Arfaioli che controlla il pallone e tira mirando l'angolino, ma il pallone va fuori di poco. Il Certaldo pareggia al 25' con Calosi, che su punizione decentrata sulla sinistra trova l'angolo più lontano con Diallo leggermente in ritardo. Fino al termine non ci sono più azioni pericolose da entrambi le parti se si toglie una punizione alta di poco al 27' di Arfaioli. Si apre la ripresa e il Montespertoli sembra più intraprendente, rendendosi pericoloso al 50' quando Di Martino arriva tardi alla deviazione su cross di Pastore. La rete del nuovo vantaggio arriva comunque al 57' con Pastore, altro ex viola, che da pochi passi ribadisce in rete una respinta di Manetti su precedente tiro in mischia. Cinque minuti più tardi Arfaioli avrebbe un' occasione importante, ma dopo l'azione insistita calcia fuori di poco. Il Certaldo prova a reagire ma il fondo sempre più fangoso impedisce ad Arfaioli e compagni di manovrare in velocità, e quindi le occasioni di poter essere pericolosi sono soprattutto a seguito di punizioni: al 68' Maroni non trova il pareggio per centimetri, tirando a botta sicura in mischia ma trovando la gamba di un difensore a deviare il pallone che sarebbe entrato in porta. I viola locali provano ad immettere forze fresche ma il Montespertoli si difende arcignamente e per poco non trova il terzo goal con Quintavalle, ex anche lui, che devia di testa una punizione calciata dalla destra costringendo Manetti a una prodezza deviando in angolo una palla destinata al sette. Non rimane nient'altro da segnalare fino al fischio finale, e quindi il Montespertoli riesce nell'impresa di fermare la corsa dei viola locali, ma senza nulla togliere all'ottima gara disputata dai gialloverdi che hanno comunque avuto il merito di sfruttare le poche occasioni avute, possiamo dire che le pessime condizioni del terreno hanno influito notevolmente sullo sviluppo della gara dei viola locali che pur con grande impegno non sono riusciti a ripetere i recenti forcing finali dove avevano recuperato lo svantaggio.

CERTALDO: Manetti, Corti, Calosi, Fiore, Profita, Tanzini, Giannone, Saliu, Latini, Arfaioli, Maroni. A disp.: Bacciottini, Corsi, Binaj, Ulivieri, Veracini. All.: Giuseppe Casciola.<br >MONTESPERTOLI: Diallo, Neagoe, Becucci, Pastore, Galli, Magazzini, Marconcini, Quintavalle, Gori, Di Martino, Moschini. A disp.: Di Gloria, Rocco, Trassinelli, Brogi, Dahaman, Magnano, Zekiri. All.: Roberto Capitani.<br > RETI: 11' Moschini, 25' Calosi, 57' Pastore. Il Certaldo cade per la prima volta in campionato al termine di una gara giocata su di un campo reso fangoso dalle recenti piogge e che si presentava in diverse parti ben oltre il limite della praticabilit&agrave;. Terreno di gioco che ha penalizzato oltremodo la squadra locale che fa della velocit&agrave; delle proprie punte la caratteristica principale. Di fatto la gara &egrave; stata per tutta la durata una battaglia svolta per lo pi&ugrave; a centrocampo e che ha visto pochissime occasioni da rete se non quelle realizzate, e sono da elogiare tutti i giocatori che sono stati costretti a un sforzo notevole per poter stare in piedi. Il Montespertoli trova il vantaggio al 11' in maniera alquanto fortunosa con Moschini, uno dei diversi ex viola in campo, che su passaggio di Di Martino dalla sinistra si getta per deviare di piatto ma complice un rimbalzo la palla la colpisce di ginocchio ingannando Manetti. I viola locali cercano di reagire subito quando Giannone dalla destra rimette al centro per Arfaioli che controlla il pallone e tira mirando l'angolino, ma il pallone va fuori di poco. Il Certaldo pareggia al 25' con Calosi, che su punizione decentrata sulla sinistra trova l'angolo pi&ugrave; lontano con Diallo leggermente in ritardo. Fino al termine non ci sono pi&ugrave; azioni pericolose da entrambi le parti se si toglie una punizione alta di poco al 27' di Arfaioli. Si apre la ripresa e il Montespertoli sembra pi&ugrave; intraprendente, rendendosi pericoloso al 50' quando Di Martino arriva tardi alla deviazione su cross di Pastore. La rete del nuovo vantaggio arriva comunque al 57' con Pastore, altro ex viola, che da pochi passi ribadisce in rete una respinta di Manetti su precedente tiro in mischia. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Arfaioli avrebbe un' occasione importante, ma dopo l'azione insistita calcia fuori di poco. Il Certaldo prova a reagire ma il fondo sempre pi&ugrave; fangoso impedisce ad Arfaioli e compagni di manovrare in velocit&agrave;, e quindi le occasioni di poter essere pericolosi sono soprattutto a seguito di punizioni: al 68' Maroni non trova il pareggio per centimetri, tirando a botta sicura in mischia ma trovando la gamba di un difensore a deviare il pallone che sarebbe entrato in porta. I viola locali provano ad immettere forze fresche ma il Montespertoli si difende arcignamente e per poco non trova il terzo goal con Quintavalle, ex anche lui, che devia di testa una punizione calciata dalla destra costringendo Manetti a una prodezza deviando in angolo una palla destinata al sette. Non rimane nient'altro da segnalare fino al fischio finale, e quindi il Montespertoli riesce nell'impresa di fermare la corsa dei viola locali, ma senza nulla togliere all'ottima gara disputata dai gialloverdi che hanno comunque avuto il merito di sfruttare le poche occasioni avute, possiamo dire che le pessime condizioni del terreno hanno influito notevolmente sullo sviluppo della gara dei viola locali che pur con grande impegno non sono riusciti a ripetere i recenti forcing finali dove avevano recuperato lo svantaggio.