• Juniores Regionali GIR.C
  • Luco
  • 2 - 3
  • Rinascita Doccia


LUCO: Cifaldi, Calamai, Innocenti, Comelli, Giovannini, Falli, Rossi, Haka, Bregu, roselli, Mazigh. A disp.: Matalone, Messina, Tronconi, Dalu, Carcione, Bertini. All.: Privitera.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Fabroni, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Nencini, Guidicci. A disp.: Hezami, Fanti, Mostosi, Mbengue, Hallabou, Silecchia, Paolieri. All.: Natali.

ARBITRO: Giorgio Tommasi di Firenze.

RETI: Messina 2, Franceschini, Marocchi, Mbengue.



Il Rinascita Doccia si impone per 3 a 2 sul campo del Luco, a seguito di una partita sofferta che li aveva visti soffrire soprattutto sul finale dopo un paio di occasioni perlomeno sfortunate . La prima frazione è una sorta di dominio territoriale della squadra di Mister Natali: l'undici ospite mette sul terreno di gioco tutta la sua voglia di vincere e prende il possesso del pallino del gioco fin dalle prime battute, imponendo un grande ritmo e cercando di verticalizzare il più possibile. Il Doccia costruisce tanto, e il gol non può che essere la naturale conseguenza: dopo un paio di occasioni mancate (da segnalare perlomeno un intervento fenomenale di Cifaldi), ecco che Franceschini si invola alle spalle della retroguardia avversaria, alza la testa e supera l'estremo difensore avversario con una conclusione potente e precisa che accarezza il palo e termina in fondo alla rete. La rete siglata stravolge i piani del Luco, che tenta sì di ribattere colpo su colpo ma lo fa senza troppa decisione. Come volevasi dimostrare, ecco che gli ospiti trovano anche il raddoppio grazie a tutta la loro esperienza: Marocchi riconquista un pallone interessante e, in girata, segna con un lob dal cuore dell'area di rigore. Il primo tempo non ha nient'altro da raccontare: il direttore di gara manda le squadre al riposo, in modo tale da permettere ai giocatori appena scesi in campo di ritrovare alcune delle energie appena spese. La ripresa, come ci si potrebbe attendere, vede ancora una volta la squadra di Mister Natali approcciare nel migliore dei modi, con ritmo e cattiveria giusti. Dopo una partenza ottima, ad ogni modo, ecco il colpo di scena: il Luco approfitta di un penalty concesso per una serie di ingenuità della retroguardia ospite, e accorcia le distanze grazie alla battuta perfetta di Messina. Il Doccia, dopo questo colpo a freddo, non tira i remi in barca, anzi, riprende da dove aveva interrotto e riporta a due le reti di vantaggio grazie alla realizzazione del neoentrato Mbengue. Il Luco, che si ritrova ancora ad inseguire e tenuto a due reti di distanza, si getta in avanti nella speranza di riaprire la sfida nel minor tempo possibile. E nel finale, ecco che Corti sbaglia completamente il rinvio, si auto-colpisce sulla mano e convince il direttore di gara ad assegnare il secondo penalty di giornata in favore dei padroni di casa: dal dischetto si presenta ancora una volta Messina, e l'esito è lo stesso, palla da una parte e portiere dall'altra. I minuti restanti al triplice fischio, nonostante ben 8 minuti di recupero, non sono sufficienti alla squadra di Privitera per portarsi a casa almeno un punto, e alla fine sono gli ospiti a gioire per i tre punti.

LUCO: Cifaldi, Calamai, Innocenti, Comelli, Giovannini, Falli, Rossi, Haka, Bregu, roselli, Mazigh. A disp.: Matalone, Messina, Tronconi, Dalu, Carcione, Bertini. All.: Privitera.<br >RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Guerri, Fabroni, Ghilli, Corti, Cappellini, Marocchi, Pasquali, Franceschini, Nencini, Guidicci. A disp.: Hezami, Fanti, Mostosi, Mbengue, Hallabou, Silecchia, Paolieri. All.: Natali. <br > ARBITRO: Giorgio Tommasi di Firenze.<br > RETI: Messina 2, Franceschini, Marocchi, Mbengue. Il Rinascita Doccia si impone per 3 a 2 sul campo del Luco, a seguito di una partita sofferta che li aveva visti soffrire soprattutto sul finale dopo un paio di occasioni perlomeno sfortunate . La prima frazione &egrave; una sorta di dominio territoriale della squadra di Mister Natali: l'undici ospite mette sul terreno di gioco tutta la sua voglia di vincere e prende il possesso del pallino del gioco fin dalle prime battute, imponendo un grande ritmo e cercando di verticalizzare il pi&ugrave; possibile. Il Doccia costruisce tanto, e il gol non pu&ograve; che essere la naturale conseguenza: dopo un paio di occasioni mancate (da segnalare perlomeno un intervento fenomenale di Cifaldi), ecco che Franceschini si invola alle spalle della retroguardia avversaria, alza la testa e supera l'estremo difensore avversario con una conclusione potente e precisa che accarezza il palo e termina in fondo alla rete. La rete siglata stravolge i piani del Luco, che tenta s&igrave; di ribattere colpo su colpo ma lo fa senza troppa decisione. Come volevasi dimostrare, ecco che gli ospiti trovano anche il raddoppio grazie a tutta la loro esperienza: Marocchi riconquista un pallone interessante e, in girata, segna con un lob dal cuore dell'area di rigore. Il primo tempo non ha nient'altro da raccontare: il direttore di gara manda le squadre al riposo, in modo tale da permettere ai giocatori appena scesi in campo di ritrovare alcune delle energie appena spese. La ripresa, come ci si potrebbe attendere, vede ancora una volta la squadra di Mister Natali approcciare nel migliore dei modi, con ritmo e cattiveria giusti. Dopo una partenza ottima, ad ogni modo, ecco il colpo di scena: il Luco approfitta di un penalty concesso per una serie di ingenuit&agrave; della retroguardia ospite, e accorcia le distanze grazie alla battuta perfetta di Messina. Il Doccia, dopo questo colpo a freddo, non tira i remi in barca, anzi, riprende da dove aveva interrotto e riporta a due le reti di vantaggio grazie alla realizzazione del neoentrato Mbengue. Il Luco, che si ritrova ancora ad inseguire e tenuto a due reti di distanza, si getta in avanti nella speranza di riaprire la sfida nel minor tempo possibile. E nel finale, ecco che Corti sbaglia completamente il rinvio, si auto-colpisce sulla mano e convince il direttore di gara ad assegnare il secondo penalty di giornata in favore dei padroni di casa: dal dischetto si presenta ancora una volta Messina, e l'esito &egrave; lo stesso, palla da una parte e portiere dall'altra. I minuti restanti al triplice fischio, nonostante ben 8 minuti di recupero, non sono sufficienti alla squadra di Privitera per portarsi a casa almeno un punto, e alla fine sono gli ospiti a gioire per i tre punti.




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