ATLETICO LIVORNO: L. Damiani, Lepore, Bazzi, Vaccari, Fabbrini, Atorino, Pasquinelli, Picanza, Comandé, Papini, Piperno. A disp.: Cascinelli, Di Rosa, M. Damiani, Fulceri, Galleni, Gandolfo, Mentessi, Picchi. All.: Stefano Miceli.
ACCIAIOLO: A. Armadori, Carlesi, Mannucci, Falchini, M. Demi, N. Armadori, Orzalesi, Bonelli, Allegri, Campanile, Brizzi o Brezzi. A disp.: J. Demi, Abbruscato, Di Gaeta, Di Lazzaro, Verani, Fiorenzani, Ceccarelli. All.: Miguel Botticella.

ARBITRO: Silvestri di Livorno

RETI: Allegri 3, Brizzi o Brezzi.



Vittoria dal sapore speciale per l'Acciaiolo che approfitta alla perfezione della sconfitta del Suvereto contro il Porto Azzurro e, superando per 4-0 l'Atletico Livorno, aumenta di ulteriori tre punti il distacco sulla diretta inseguitrice. Adesso infatti sono sei le lunghezze in più sul Suvereto: questo margine rassicurante consente alla compagine di Miguel Botticella di passare un Natale a dir poco sereno e di essere padrona del proprio destino in vista della seconda parte di stagione. L'Acciaiolo entra in campo estremamente concentrato e votato all'attacco e spezza gli equilibri grazie a una travolgente giocata di Allegri che scarta tutta la difesa, elude l'uscita del portiere e dalla riga di fondo si inventa un delizioso pallonetto che rotola in fondo al sacco. L'Atletico Livorno riesce soltanto raramente ad affacciarsi in area rivale ed è costretto a stare quasi sempre sulla difensiva, ma nulla può per evitare il raddoppio firmato da Brizzi o Brezzi che scatta sul filo del fuorigioco approfittando di un lancio a scavalcare e solo di fronte al portiere non sbaglia. Prima dell'intervallo gli ospiti chiudono virtualmente i conti con il solito Allegri che riceve un assist invitante di Brizzi ed è glaciale nel sentenziare l'incolpevole L. Damiani. Nella ripresa l'Acciaiolo può gestire il vantaggio con tranquillità e così i padroni di casa provano alcune sortite in avanti, rendendosi pericolosi in particolare con Piperno che entra in area scartando il portiere, ma si allunga troppo la sfera vanificando una buona azione personale. L'Acciaiolo come di consueto è spietato in fase offensiva e il bomber Allegri si toglie la soddisfazione di siglare la sua tripletta personale fissando il risultato sullo 0-4 definitivo.
Calciatoripiù: Allegri, Bonelli (Acciaiolo).

ATLETICO LIVORNO: L. Damiani, Lepore, Bazzi, Vaccari, Fabbrini, Atorino, Pasquinelli, Picanza, Comand&eacute;, Papini, Piperno. A disp.: Cascinelli, Di Rosa, M. Damiani, Fulceri, Galleni, Gandolfo, Mentessi, Picchi. All.: Stefano Miceli.<br >ACCIAIOLO: A. Armadori, Carlesi, Mannucci, Falchini, M. Demi, N. Armadori, Orzalesi, Bonelli, Allegri, Campanile, Brizzi o Brezzi. A disp.: J. Demi, Abbruscato, Di Gaeta, Di Lazzaro, Verani, Fiorenzani, Ceccarelli. All.: Miguel Botticella.<br > ARBITRO: Silvestri di Livorno<br > RETI: Allegri 3, Brizzi o Brezzi. Vittoria dal sapore speciale per l'Acciaiolo che approfitta alla perfezione della sconfitta del Suvereto contro il Porto Azzurro e, superando per 4-0 l'Atletico Livorno, aumenta di ulteriori tre punti il distacco sulla diretta inseguitrice. Adesso infatti sono sei le lunghezze in pi&ugrave; sul Suvereto: questo margine rassicurante consente alla compagine di Miguel Botticella di passare un Natale a dir poco sereno e di essere padrona del proprio destino in vista della seconda parte di stagione. L'Acciaiolo entra in campo estremamente concentrato e votato all'attacco e spezza gli equilibri grazie a una travolgente giocata di Allegri che scarta tutta la difesa, elude l'uscita del portiere e dalla riga di fondo si inventa un delizioso pallonetto che rotola in fondo al sacco. L'Atletico Livorno riesce soltanto raramente ad affacciarsi in area rivale ed &egrave; costretto a stare quasi sempre sulla difensiva, ma nulla pu&ograve; per evitare il raddoppio firmato da Brizzi o Brezzi che scatta sul filo del fuorigioco approfittando di un lancio a scavalcare e solo di fronte al portiere non sbaglia. Prima dell'intervallo gli ospiti chiudono virtualmente i conti con il solito Allegri che riceve un assist invitante di Brizzi ed &egrave; glaciale nel sentenziare l'incolpevole L. Damiani. Nella ripresa l'Acciaiolo pu&ograve; gestire il vantaggio con tranquillit&agrave; e cos&igrave; i padroni di casa provano alcune sortite in avanti, rendendosi pericolosi in particolare con Piperno che entra in area scartando il portiere, ma si allunga troppo la sfera vanificando una buona azione personale. L'Acciaiolo come di consueto &egrave; spietato in fase offensiva e il bomber Allegri si toglie la soddisfazione di siglare la sua tripletta personale fissando il risultato sullo 0-4 definitivo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Allegri, Bonelli</b> (Acciaiolo).