• Esordienti GIR.G
  • Casellina
  • 0 - 7
  • Audace Legnaia


CASELLINA: Raffaelli, Salucci, Hasimaj, Verdi, Raimondi, Romani, Klevis, Melo Zapata, Geli. A disp.: Cilenti, Rizzo, Corrias, della Rovere. All.: Alessandro Lelli.
AUDACE LEGNAIA: Vigiani, Kumar, De Biase, Ignesti, Savastano, Lopez, Ferroni, Riconda. A disp.: Anselmi, Matrone, Salvi, Gabbanini, Bolognesi, Cardona, Chauhan. All.: Amedeo Ariani.

RETI: Savastano, Ferroni, Bolognesi, 3 Matrone, Cardona.
NOTE: Parziali: 0-3, 0-3, 0-1.



L'Audace Legnaia impone la sua severissima legge sul campo del Casellina, uscendo dal terreno di gioco avversario dopo aver messo a segno ben sette reti e senza averne subita neppure una. Bene comunque anche i locali, i quali dimostrano di avere ampi margini di crescita e mettono in mostra segni di miglioramento rispetto a quanto si era osservato nel precampionato, soddisfacendo per questo Mister Lelli. La cronaca della partita racconta di un primo e di un secondo tempo totalmente in mano agli ospiti: l'Audace Legnaia costringe gli avversari ad agire solo di rimessa, sfoderando il vestito delle grandi occasioni abbinato ad un possesso a tratti dominanti. Il primo tempo si apre con la marcatura di Capitan Savastano: il giovane attaccante calcia dalla lunga distanza e disegna una traiettoria praticamente imparabile per Raffaelli, il quale si tuffa ma sfiora soltanto la sfera. Gli ospiti non si accontentano del gol in apertura di frazione, continuano a macinare occasioni da gol e vanno in rete altre due volte prima del primo dei due intervalli: le firme sono di Ferroni e Bolognesi, entrambi molto bravi a farsi trovare pronti dopo azioni manovrate partite dalle retrovie. Il secondo tempo, caratterizzato dalla presenza di numerosi volti nuovi sul rettangolo di gioco, non sembra tuttavia voltare pagina anche sul fronte possesso palla-occasioni da gol: sono sempre i ragazzi di Ariani ad apparire più combattivi e maggiormente capaci di segnare. Ancora una volta, sono tre le segnature dell'Audace Legnaia, stavolta grazie a Matrone (doppietta per lui, di cui una giunta dopo aver messo a sedere tre uomini) e Cardona. Il copione è sempre lo stesso: la pressione estenuante della compagine ospite porta alla riconquista in proiezione avanzata della sfera, sfera che viene prontamente verticalizzata e spedita sui piedi dei rapidi attaccanti che, una volta giunti nei pressi dell'area di rigore, tirano fuori il loro killer instinct e arrotondano il punteggio. Il terzo e ultimo tempo, infine, al netto delle ancor più numerose sostituzioni svolte sia a bocce ferme che a partita in corso, è probabilmente il più equilibrato: anche il Casellina lotta con maggior veemenza, limitando di gran lunga le offensive avversarie e riversandosi anche in avanti con rinnovato entusiasmo. Il gol, purtroppo per loro, sembra essere però solo affare ospite: Matrone, ancora lui, scrive tre alla voce reti segnate e si porta a casa il pallone. Non succede più nulla: triplice fischio e complimenti per tutti i ragazzi dagli spalti.

CASELLINA: Raffaelli, Salucci, Hasimaj, Verdi, Raimondi, Romani, Klevis, Melo Zapata, Geli. A disp.: Cilenti, Rizzo, Corrias, della Rovere. All.: Alessandro Lelli.<br >AUDACE LEGNAIA: Vigiani, Kumar, De Biase, Ignesti, Savastano, Lopez, Ferroni, Riconda. A disp.: Anselmi, Matrone, Salvi, Gabbanini, Bolognesi, Cardona, Chauhan. All.: Amedeo Ariani.<br > RETI: Savastano, Ferroni, Bolognesi, 3 Matrone, Cardona. <br >NOTE: Parziali: 0-3, 0-3, 0-1. L'Audace Legnaia impone la sua severissima legge sul campo del Casellina, uscendo dal terreno di gioco avversario dopo aver messo a segno ben sette reti e senza averne subita neppure una. Bene comunque anche i locali, i quali dimostrano di avere ampi margini di crescita e mettono in mostra segni di miglioramento rispetto a quanto si era osservato nel precampionato, soddisfacendo per questo Mister Lelli. La cronaca della partita racconta di un primo e di un secondo tempo totalmente in mano agli ospiti: l'Audace Legnaia costringe gli avversari ad agire solo di rimessa, sfoderando il vestito delle grandi occasioni abbinato ad un possesso a tratti dominanti. Il primo tempo si apre con la marcatura di Capitan Savastano: il giovane attaccante calcia dalla lunga distanza e disegna una traiettoria praticamente imparabile per Raffaelli, il quale si tuffa ma sfiora soltanto la sfera. Gli ospiti non si accontentano del gol in apertura di frazione, continuano a macinare occasioni da gol e vanno in rete altre due volte prima del primo dei due intervalli: le firme sono di Ferroni e Bolognesi, entrambi molto bravi a farsi trovare pronti dopo azioni manovrate partite dalle retrovie. Il secondo tempo, caratterizzato dalla presenza di numerosi volti nuovi sul rettangolo di gioco, non sembra tuttavia voltare pagina anche sul fronte possesso palla-occasioni da gol: sono sempre i ragazzi di Ariani ad apparire pi&ugrave; combattivi e maggiormente capaci di segnare. Ancora una volta, sono tre le segnature dell'Audace Legnaia, stavolta grazie a Matrone (doppietta per lui, di cui una giunta dopo aver messo a sedere tre uomini) e Cardona. Il copione &egrave; sempre lo stesso: la pressione estenuante della compagine ospite porta alla riconquista in proiezione avanzata della sfera, sfera che viene prontamente verticalizzata e spedita sui piedi dei rapidi attaccanti che, una volta giunti nei pressi dell'area di rigore, tirano fuori il loro killer instinct e arrotondano il punteggio. Il terzo e ultimo tempo, infine, al netto delle ancor pi&ugrave; numerose sostituzioni svolte sia a bocce ferme che a partita in corso, &egrave; probabilmente il pi&ugrave; equilibrato: anche il Casellina lotta con maggior veemenza, limitando di gran lunga le offensive avversarie e riversandosi anche in avanti con rinnovato entusiasmo. Il gol, purtroppo per loro, sembra essere per&ograve; solo affare ospite: Matrone, ancora lui, scrive tre alla voce reti segnate e si porta a casa il pallone. Non succede pi&ugrave; nulla: triplice fischio e complimenti per tutti i ragazzi dagli spalti.




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