EMPOLI: Guidi, Miglianti, Tavanti, Bagordo, Antonini, Baroncelli, Campaniello, Mainardi, Mazzantini, Raffi, Nesti. All.: Saccà
MONTELUPO: D'Antonio, Imperatrice, Esposito, Paoli E., Apetroai, Matteucci, Paoli C., Gracci, Paoli A., Cinotti, Mirenda, Cusenza, Parigi, Nocentini. All.: Bartalucci.

RETI: 3 Mainardi, 2 Campaniello, Gracci.
NOTE: Parziali: 5-0; 0-1; 0-0



L'Empoli domina il primo tempo, poi il Montelupo cambia marcia e mette in crisi gli azzurri. Questo in estrema sintesi l'andamento dell'incontro di domenica mattina, dove si è vista una squadra tecnicamente superiore (quella azzurra), mentre del Montelupo c'è da elogiare la reazione e la capacità di lottare anche sotto un passivo pesante. Nella prima frazione gli empolesi fanno il bello e il cattivo tempo e col duo Mainardi & Campaniello mettono costantemente sotto scacco la difesa ospite. Sblocca la gara Mainardi, che poco dopo concede il bis e raddoppia. Alla festa s'iscrive anche Campaniello, che riceve da un Mainardi stavolta in versione assist-man e colpisce, portando i suoi sul 3 a 0. Il Montelupo, entrato in campo contratto e non con la giusta testa, subisce ancora una rete, sempre di Campaniello, e nel finale di tempo Mainardi firma il pokerissimo e la tripletta personale. Tutte le marcature degli azzurri arrivano da un fraseggio di alta scuola, che mette in evidenza le grandi proprietà tecniche della formazione guidata da Saccà. L'intervallo tra il primo e il secondo tempo è un tocca sana per il Montelupo: gli ospiti, ormai con il risultato compromesso, sembrano liberarsi psicologicamente, si riorganizzano e rientrano in campo con un piglio completamente diverso. I lupetti tirano fuori le zanne e grazie a una prestazione corale che si alza decisamente rispetto ai primi venti minuti trovano buone trame, impensierendo la blasonata avversaria e trovando la rete della bandiera (valevole per la vittoria del secondo parziale) grazie a una prodezza balistica su punizione del solito Gracci, che per il resto del secondo tempo impensierisce con le sue incursioni la difesa empolese. Nella parte finale del match l'Empoli torna a fare la gara ma dopo il 40' non succede niente di particolare e il terzo tempo finisce a reti bianche. La formazione di casa fin quando ha giocato ha dimostrato ancora una volta la sua forza, poi col passare dei minuti e la panchina corta gli azzurri sono andati a calare. Traiettoria inversa per il Montelupo: la forza del lupo è il branco e i lupetti di mister Bartalucci hanno dimostrato che con spirito di gruppo e sacrificio possono impensierire anche una corrazzata come l'Empoli.

Calciatoripiù: il migliore per l'Empoli è Mainardi, gol a parte prestazione maiuscola del giovane attaccante; il Montelupo reagisce all'avvio difficile con la forza del gruppo, tra tutti si distingue per la grande prova Esposito.

EMPOLI: Guidi, Miglianti, Tavanti, Bagordo, Antonini, Baroncelli, Campaniello, Mainardi, Mazzantini, Raffi, Nesti. All.: Sacc&agrave;<br >MONTELUPO: D'Antonio, Imperatrice, Esposito, Paoli E., Apetroai, Matteucci, Paoli C., Gracci, Paoli A., Cinotti, Mirenda, Cusenza, Parigi, Nocentini. All.: Bartalucci.<br > RETI: 3 Mainardi, 2 Campaniello, Gracci.<br >NOTE: Parziali: 5-0; 0-1; 0-0 L'Empoli domina il primo tempo, poi il Montelupo cambia marcia e mette in crisi gli azzurri. Questo in estrema sintesi l'andamento dell'incontro di domenica mattina, dove si &egrave; vista una squadra tecnicamente superiore (quella azzurra), mentre del Montelupo c'&egrave; da elogiare la reazione e la capacit&agrave; di lottare anche sotto un passivo pesante. Nella prima frazione gli empolesi fanno il bello e il cattivo tempo e col duo Mainardi & Campaniello mettono costantemente sotto scacco la difesa ospite. Sblocca la gara Mainardi, che poco dopo concede il bis e raddoppia. Alla festa s'iscrive anche Campaniello, che riceve da un Mainardi stavolta in versione assist-man e colpisce, portando i suoi sul 3 a 0. Il Montelupo, entrato in campo contratto e non con la giusta testa, subisce ancora una rete, sempre di Campaniello, e nel finale di tempo Mainardi firma il pokerissimo e la tripletta personale. Tutte le marcature degli azzurri arrivano da un fraseggio di alta scuola, che mette in evidenza le grandi propriet&agrave; tecniche della formazione guidata da Sacc&agrave;. L'intervallo tra il primo e il secondo tempo &egrave; un tocca sana per il Montelupo: gli ospiti, ormai con il risultato compromesso, sembrano liberarsi psicologicamente, si riorganizzano e rientrano in campo con un piglio completamente diverso. I lupetti tirano fuori le zanne e grazie a una prestazione corale che si alza decisamente rispetto ai primi venti minuti trovano buone trame, impensierendo la blasonata avversaria e trovando la rete della bandiera (valevole per la vittoria del secondo parziale) grazie a una prodezza balistica su punizione del solito Gracci, che per il resto del secondo tempo impensierisce con le sue incursioni la difesa empolese. Nella parte finale del match l'Empoli torna a fare la gara ma dopo il 40' non succede niente di particolare e il terzo tempo finisce a reti bianche. La formazione di casa fin quando ha giocato ha dimostrato ancora una volta la sua forza, poi col passare dei minuti e la panchina corta gli azzurri sono andati a calare. Traiettoria inversa per il Montelupo: la forza del lupo &egrave; il branco e i lupetti di mister Bartalucci hanno dimostrato che con spirito di gruppo e sacrificio possono impensierire anche una corrazzata come l'Empoli. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore per l'Empoli &egrave;<b> Mainardi</b>, gol a parte prestazione maiuscola del giovane attaccante; il Montelupo reagisce all'avvio difficile con la forza del gruppo, tra tutti si distingue per la grande prova <b>Esposito</b>.